In giro scalza coi miei gatti

Scalzi fra la gente a passeggio con i propri animali?

Un video per tutti i barefooters amanti degli animali!

Walking Barefoot with My Cats
Quando splende il sole, mi piace sedermi fuori casa scalza insieme ai miei gatti, a osservare gli insetti, le farfalle, gli uccelli che passano, i viandanti, e ad assaporare gli intervalli di silenzio e di calma. Ogni tanto, andiamo anche a fare un giro insieme nel quartiere. Passeggiare con i gatti non è una cosa ovvia. Richiede un assoluto rapporto di fiducia, e la necessaria calma. Ideale quindi, farlo scalzi.
https://www.youtube.com/user/calmartvideo#p/a/u/0/GZMrJLCBAIY

Buona Visione!

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Enzo ha scritto:Bello. Non sono mai riuscito a farmi seguire dai gatti in strada, forse dovevo cominciare quando erano molto piccoli. I condomini e il caos del centro non aiuta.

Grazie.
Sicuramente il caos del centro non aiuta. Ma con l'età non ha molto a che fare almeno per la mia esperienza.

La bianca senza coda è arrivata da me all'età di circa 6-7 mesi, a dire del veterinario che gli ha fatto le vaccinazioni e passaporto. Dopo un paio di mesi ha cominciato a seguirmi al mattino quando accompagnavo mia figlia alla scuola elementare. Finchè mi hanno telefonato a casa dalla scuola, complimentandosi scherzosamente per la gattina così intelligente che entra in classe con i bambini. All'ora di merenda se tornava a casa. Da quella volta ho aspettato che i bambini fossero tutti dentro la scuola per proseguire con lei facendo la via di ritorno costeggiando i campi e raccogliendo erbe per la coniglia.
La gatta nera è arrivata da me che aveva già 5-6 anni, ora ne avrà quindi 11-12 e da come hai sentito nel video i suoi primi anni li fatti rinchiusa in una piccola gabbia in uno sgabuzzino (dico gabbia ma era una cassettina da trasporto da quel che mi han riferito). Ha incominciato a seguirmi fuori dopo un bel pezzo, diciamo dopo un anno che era con me.
Il gatto siamese invece, che esattamente fra 2 giorni compie 6 anni, ha incominciato ad uscire con me prima con il guinzaglio (ne era fierissimo di portarlo) dall'età di circa 2 anni, e da un paio di anni ha imparato a farlo senza.
Ciao Cristiana

contessa scalza ha scritto:Scalzi fra la gente a passeggio con i propri animali?

Un video per tutti i barefooters amanti degli animali!

Walking Barefoot with My Cats
Quando splende il sole, mi piace sedermi fuori casa scalza insieme ai miei gatti, a osservare gli insetti, le farfalle, gli uccelli che passano, i viandanti, e ad assaporare gli intervalli di silenzio e di calma. Ogni tanto, andiamo anche a fare un giro insieme nel quartiere. Passeggiare con i gatti non è una cosa ovvia. Richiede un assoluto rapporto di fiducia, e la necessaria calma. Ideale quindi, farlo scalzi.
https://www.youtube.com/user/calmartvideo#p/a/u/0/GZMrJLCBAIY

Buona Visione!

Ciao "bella"!!!!!!!!!! Anche questa è un'interessante iniziativa:adottare un animale (cane o gatto va benissimo) e passeggiare assieme a lui (o lei) scalzi. Due piccioni con una fava:un nuovo amico,che in molti casi è terapeutico,e camminare scalzi! THE BEST!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Chicco.

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federicob ha scritto:Ciao "bella"!!!!!!!!!! Anche questa è un'interessante iniziativa:adottare un animale (cane o gatto va benissimo) e passeggiare assieme a lui (o lei) scalzi. Due piccioni con una fava:un nuovo amico,che in molti casi è terapeutico,e camminare scalzi! THE BEST!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Chicco.

Adottare un animale e dargli un posto degno nella propria vita, famiglia e cuore, è una cosa onorevole e bellissima ma adottare un animale più che una "bella iniziativa" preferisco sia compreso come un serio impegno. Il bello è poi implicito ma siccome un animale (cane o gatto) è una creatura che vive circa una ventina d'anni, alcuni di più, altri di meno, e pur offrendo vero affetto, amicizia e effetto terapeutico all'uomo, richiedono attenzione, tempo, e molta CURA, come a volte anche cure mediche.
Adottare un animale significa quasi adottare un bambino, o comunque quasi lo stesso impegno. Con una differenza, i bambini umani crescono e diventano autosufficienti mentre gli animali restano sempre un pò bambini. Invecchiando hanno anche spesso bisogno di aiuto. Insomma prima di adottare un animale pensateci a fondo a lungo, e figuratevi vent'anni di dedicato servizio.
Se siete voi pronti a impegnarvi ad amare, a dare amicizia, rispetto, ed effetto terapeutico, allora adottate un animale e andate scalzi in giro con lui. Sarà felicità per entrambi.
Ciao

Enzo ha scritto:Evidentemente non sono pratico o non mi ci sono applicato, la siamese di alcuni anni fa la portai alla villa con il guinzaglio e scappò su per un tronco per poi tornare giù terrorizzata dalle formiche, quindi rinunciali. Le gatte di ora si nasconderebbero sotto un'auto o potrebbero scappar via e finire investite.

Me la immagino... iiiihhhhh questi cosi neri che camminano dappertutto nel pelo, magari fino nelle orecchie.... uhaaa MAmmmmAAAAAAA, che chifo, HAaaaaaLP Meee MAOUUUUUUUUUU

Per spiegarti come si fà, non mi basterebbe un post ma dovrei quasi scrivere un libro. Sono cose che ho imparato durante l'intera vita nelle esperienze con gli animali (non solo con i gatti), ma per cercare di delineare alcune cose importanti oltre alle cose già citate come la fiducia assoluta, per farsi seguire dai gatti bisogna prima essere stati accettati completamente da loro come capo branco. Non il padrone, o quello/a che apre le scatolette..., ma uno di loro. E, non uno di loro qualsiasi, ma il capo branco.
Questo implica non solo comprendere i loro ranghi naturali e la loro vita di branco, conoscere i caratteri, i pregi e difetti, potenzialità e debolezze, dei singoli componenti, ma aver già imparato perfettamente il loro linguaggio, vocale e corporeo, come parlarlo fluentemente. Con la voce attraverso la modulazione dei toni (per chi non lo sà, un siamese ad esempio è capace di emettere anche 49 toni differenti), e con la posizione e espressione corporea, come con i movimenti del corpo (movimenti anche minimi che possono addirittura risultare invisibili a chi non parla gattese ). Dopodichè bisogna guadagnarsi la loro fiducia come capo branco, e mantenerla. È un rango di merito!
Il completo controllo e coscienza del corpo e movimento, come dell'espressione psico-corporea emessa (cosa segnala il nostro corpo e il nostro movimento), ci permette di capire l'importanza della relazione fra il camminare a "piedi scalzi" e l'espressione rilassata che emettiamo facendolo. Dai nostri movimenti calmi, pacati, composti, senza astio, sereni, segnaliamo agli animali (e non solo a loro) che non vi è pericolo in giro e che è tutto in ordine. Se sei il capo branco e sei con loro, sanno che tenendo conto di loro, un qualsiasi pericolo potenziale avvistato provocherebbe una tua reazione fisica e vocale. I tuoi piedi nudi per strada diventano per loro un semaforo direzionale.
Andare fuori insieme a una "banda" di gatti comunque, è sempre un pò una bella avventura anche se non succede niente di particolare. Provare a camminare in giro per il vicinato con loro con passo felino, vellutato, silenzioso, quasi di soppiatto, unisce!!!!
Ciao Cristiana

lucignolo ha scritto:Condivido pienamente.
La prima volta che mi venne l'idea di camminare scalzo in mezzo alla gente stavo proprio passeggiando con la mia segugina Lola.

L'hai visto l'alce che gioca nella pozzangera? come si diverte.....
http://tv.repubblica.it/copertina/l-alce-gioca-nella-pozzanghera/39061?video
Ciao Cristiana

contessa scalza ha scritto:L'hai visto l'alce che gioca nella pozzangera? come si diverte.....
http://tv.repubblica.it/copertina/l-alce-gioca-nella-pozzanghera/39061?video

Stavo anche pensando a come i cuccioli di tutte le specie si divertono nello stesso modo.

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Enzo ha scritto:Niente da fare allora, il capo branco è mia moglie.

Allora è lei che potrebbe insegnarglelo. Tu potresti integrarti al gruppo e dare una mano. Poi con il tempo (in luoghi conosciuti), seguirebbero anche te. Se vi interessa provarci, ci possiamo messaggiare in privato e vi dò altre informazioni.
Ciao Cristiana