Spina calcaneare e piede cavo

bello quanto scrivi, rei!
l'esempio della propria esperienza è la cosa più importante, va al di là delle teorie perché è legato alla vita stessa.
un caro saluto dalla svizzera.
andrea

Rei ha scritto:Ero a pranzo da una collega ed a un certo punto lei si è lamentata che, a causa della spina calcaneare sente dolore quando cammina.
E io: "L'ho avuta anch'io, ma sono guarito..."
Un suo collaboratore, invece, ci ha detto dei problemi causati dal piede cavo.
E io: "Ho avuto anch'io gli stessi problemi, ma sono guarito..."
E loro: "Ma come hai fatto?"
Io mi sono limitato a mostrare i miei piedi nudi...
Entrambi hanno deciso che, per ora solo in casa, faranno a meno delle scarpe. In futuro, chissà.

Gli dici per favore che gli facciamo gli auguri?
Ma poi chiederemo una testimonianza hahahahahahahaha!!!!!!

bfpaul

Rei ha scritto:Ero a pranzo da una collega ed a un certo punto lei si è lamentata che, a causa della spina calcaneare sente dolore quando cammina.
E io: "L'ho avuta anch'io, ma sono guarito..."
Un suo collaboratore, invece, ci ha detto dei problemi causati dal piede cavo.
E io: "Ho avuto anch'io gli stessi problemi, ma sono guarito..."
E loro: "Ma come hai fatto?"
Io mi sono limitato a mostrare i miei piedi nudi...
Entrambi hanno deciso che, per ora solo in casa, faranno a meno delle scarpe. In futuro, chissà.

Certamente la questione sarà stata dibattuta in passato, ma già che ci troviamo a parlare di problematiche risolte/migliorate grazie al bf, che dire del piede piatto/semipiatto o dei calli/duroni?
Non sono un gran b.f., ma per quanto mi riguarda e come ho già evidenziato, in tutte le occasioni in cui ho camminato a lungo scalzo i fastidi ai piedi, ma anche alle ginocchia e alla regione lombare sono pressoché scomparsi (fisiologica umana stanchezza a parte).
Paradossalmente quando "scarpinavo" per città con scarpe sportive da escursione o sandali oppure quando mi faccio due ore sulla terra battuta per una partita a tennis ... mi ritrovo i piedi i piedi un pò gondfi, surriscaldati e qualche volta doloranti (anche sotto l'arco plantare) nonostante l'uso di scarpe supertecnologiche