Sondaggio: la superficie più bella

Biagio Dom Set 25 2011, 16:21

Qual'è la superficie su cui vi piace di più camminare?

Comincio io:
- la corteccia dei rami degli alberi, che ti trasmette un senso di aderenza perfetto

- in autunno i campi di grano ormai mietuto lasciati a riposo prima dell'aratura, quando le stoppie si sono ormai coricate e coprono la terra quasi come uno stuoino

PiediDiLuna Dom Set 25 2011, 21:49

Biagio ha scritto:Qual'è la superficie su cui vi piace di più camminare?

Comincio io:
- la corteccia dei rami degli alberi, che ti trasmette un senso di aderenza perfetto

- in autunno i campi di grano ormai mietuto lasciati a riposo prima dell'aratura, quando le stoppie si sono ormai coricate e coprono la terra quasi come uno stuoino

Io ancora non ho provato tante superfici quindi sono un pò limitata nella scelta ma fin'ora ho trovato così "carezzevole" l'erba bagnata che la metto al primo posto!
Non ho mai camminato sulla corteccia, dev'essere bellissimo.
Ciao Biagio Like a Star @ heaven

Elan Lun Set 26 2011, 10:29

Per me il fango, anche quello grasso e appiccicoso dei campi coltrati su cui ha piovuto con abbondanza, che rende difficilissimo camminare con le scarpe, che, dopo pochi passi, pesano 10 Kg ciascuna per il materiale che ci aderisce, mentre a piedi nudi si stacca da solo lasciandoti uno strato di protezione. Bellissimo anche il fango argilloso grigio, sottile e scivoloso che si deposita sulle rive di certi torrenti....

PiediDiLuna Lun Set 26 2011, 11:02

Elan ha scritto:Per me il fango, anche quello grasso e appiccicoso dei campi coltrati su cui ha piovuto con abbondanza, che rende difficilissimo camminare con le scarpe, che, dopo pochi passi, pesano 10 Kg ciascuna per il materiale che ci aderisce, mentre a piedi nudi si stacca da solo lasciandoti uno strato di protezione. Bellissimo anche il fango argilloso grigio, sottile e scivoloso che si deposita sulle rive di certi torrenti....

Il fango dev'essere davvero bello!! Mi hai decisamente invogliata a provarlo Wink

Rei Lun Set 26 2011, 14:21

PiediDiLuna ha scritto:Il fango dev'essere davvero bello!! Mi hai decisamente invogliata a provarlo

Fallo provare anche alle tue bambine. Saranno perplesse, prima, ma piacerà loro tantissimo.

Bouzono Lun Set 26 2011, 14:45

PiediDiLuna ha scritto:
Io ancora non ho provato tante superfici quindi sono un pò limitata nella scelta ma fin'ora ho trovato così "carezzevole" l'erba bagnata che la metto al primo posto!
Non ho mai camminato sulla corteccia, dev'essere bellissimo.

Anche per me vale lo stesso discorso e anch'io voto l'erba bagnata Wink

vecchio scarpone Lun Set 26 2011, 18:16

in maggio, risalendo il letto ghiaioso di un torrente di montagna, verso le sorgenti, con la neve che si alterna ai lati del torrente

oppure

in autunno, in motagna, sull'erba rasata dei pascoli, di mattino, con il sole appena sorto che comincia a sciogliere la brina della notte

hadashi Lun Set 26 2011, 21:09

Fango! Decisamente fango! Very Happy

Christian

Massimo Lun Set 26 2011, 22:54

Mi associo a PiediDiLuna e Bouzono e mi dichiaro amante dell'erba bagnata. Non disdegno però l'asfalto, se liscio e poco polveroso.

alberto66 Mar Set 27 2011, 14:30

Ho provato pure io diverse superfici tra cui anche il fango che ho ritenuto assai divertente,pero' non vorrei essere banale ma quella che preferisco e' quella stradale in tutte le sua varianti;che possono essere porfido,piastrellature varie , marmi da porticati cittadini che trasmettono anche varie temperature e vari gradi di uniformita' e "liscezza". anche tutte queste superfici sotto la pioggia sono per me una ganzata.Non trovo nulla di entusiasmante nell'erba.

paolo fratter Mar Set 27 2011, 14:47

Per me la natura da sentire e saggiare sotto le suole è bellissima...sull'erba è abbastanza banale e forse anche più usuale (è facile vedere nei parchi gente camminare o giocare scalza sui prati anche se ovviamente non si tratta di veri barefooters!),il fango.... molti intrigante pure, ma amo molto anche le passeggiate cittadine per le strade di luoghi magari d'arte o turistici che a piedi nudi mi fanno apprezzare maggiormente le nostre bellezze!
Saluti a tutti.
paolo F.

Alexey Mar Set 27 2011, 21:15

Direi che mi piace godere di tutte le superfici possibili, mi piace camminare sia in ambienti urbani sia in ambienti naturali, se devo dirne una direi la neve.

PiediDiLuna Mar Set 27 2011, 22:07

Credo che un giorno vi racconterò anche com'è camminare sui carboni ardenti Razz

nel frattempo mi spiace che qualcuno trovi banale l'erba bagnata e ciò che mi incuriosice di più è la neve e il fango, non vedo l'ora di provarli.
Saluti in erba Like a Star @ heaven

Rei Mar Set 27 2011, 22:55

PiediDiLuna ha scritto:Credo che un giorno vi racconterò anche com'è camminare sui carboni ardenti

Breve (pochi metri), veloce ma non troppo, un po' caldo, ma dopo ti senti soddisfatto, sicuro di sé, capace di fare qualunque cosa.
Il giorno dopo torni con i piedi per terra, ma se l'hai fatto con lo spirito giusto, avrai avuto una piccola illuminazione.

P.s.: in mancanza di carboni ardenti, l'asfalto davanti al mio ufficio postale, a mezzogiorno in Agosto, è un ottimo sostituto.
E, non sprigionando fumo, inquina meno.

Biagio Mar Set 27 2011, 23:23

PiediDiLuna ha scritto:Credo che un giorno vi racconterò anche com'è camminare sui carboni ardenti nel frattempo mi spiace che qualcuno trovi banale l'erba bagnata e ciò che mi incuriosice di più è la neve e il fango, non vedo l'ora di provarli.
Saluti in erba

Banale l'erba... scherzi:
c'è quella alta e rigogliosa, coi lunghi steli che ti battono contro le ginocchia, i fiori alti e gli insetti che volano e saltano tutt’intorno
quella appena tagliata, rada e con le stoppie dure che ti pungono la pianta del piede
quella dei prati all’inglese, fittissima, sofficissima ma anche un po’ monotona
quella muschiosa e sofficissima che cresce accanto ai muri dove non batte il mai sole
quella un po’ floscia dei giardinetti
quella d’alta montagna, profumatissina ma un po’ pungente e con qualche roccia sporgente all’impovviso
quella del giorno dopo un temporale, verdissima e fresca
quella asciutta, calda e brulicante di insetti, quando il clima è secco e la terra si indurisce
quella d’inverno, ricoperta di spessa brina, fragile, che scrocchia e si schiaccia sotto i piedi come se fosse di cartone, senza più nessuna flessuosità e con il suolo sotto duro come pietra…

John & Jane Mer Set 28 2011, 17:24

Ciao dal nick John & Jane (nella gallery).
Sto cercando di interloquire con Rei, ma sono la negazione dell'informatica!
In ogni modo, per Rei che sta a Roma, la superficie per me più bella è il tratto di asfalto di via del Corso che va da piazza Venezia a piazza Colonna: è tirato a lucido, pare di camminare su uno specchio! Altra goduria massima, sono i sampietrini (con buona pace di Flavio); da ultimo, l'asfalto sbruzzoloso (ruvido, per i non romani) che stimola e leviga un po' le piante. Una delle superfici più odiose l'ho sperimentata in una cittadina dell'Emilia: sassi rotondi affioranti dal cemento; c'era, è vero, un listone centrale di beole. Ma un bel momento dovrai pure andare dal tabaccaio o al bar e la piazza la dovrai comunque attraversare.
"Ma non le da fastidio?", si interessò un'anziana.
"Ma quando mai", risposi stoicamente. In realtà fu un autentico calvario!
Tanto per concludere, ma forse c'entra poco, per ripristinare il primitivo splendore delle v/s preziose piante voi che fate? C'è stato chi ha proposto la pasta lava mani che usano i meccanici: e ciò è assolutamente geniale. Ma l'arma totale e definitiva è la banalissima levigatrice orbitale; si, proprio quella che usano i falegnami (e anche io e mia moglie): con una carta a grana grossa fa veramente miracoli. In più fornisce un massaggio rilassante; provare per credere.
Saluti levigati, Giancarlo

Rei Mer Set 28 2011, 18:26

John & Jane ha scritto:Sto cercando di interloquire con Rei, ma sono la negazione dell'informatica!

Eccomi.

John & Jane ha scritto:In ogni modo, per Rei che sta a Roma

E voi due ci state ancora o siete emigrati da un'altra parte?

John & Jane ha scritto:Altra goduria massima, sono i sampietrini (con buona pace di Flavio)

Sono goduriosi finché non incominciano a dissestarsi, allora, o stai mooooolto attento oppure, se metti un tallone in una delle larghe fessure che si sono create, sono dolori.
Come hanno notato gli "stranieri", Flavio compreso, quando passavo dall'asfalto ai sampietrini cambiavo il modo di camminare. Ormai per me è istintivo, vivo in un rione (Monti) coperto per la maggior parte da sampietrini quasi sempre dissestati, ma per chi non è abituato è un calvario.

John & Jane ha scritto:Tanto per concludere, ma forse c'entra poco, per ripristinare il primitivo splendore delle v/s preziose piante voi che fate? C'è stato chi ha proposto la pasta lava mani che usano i meccanici: e ciò è assolutamente geniale. Ma l'arma totale e definitiva è la banalissima levigatrice orbitale; si, proprio quella che usano i falegnami (e anche io e mia moglie): con una carta a grana grossa fa veramente miracoli. In più fornisce un massaggio rilassante; provare per credere.
Saluti levigati, Giancarlo

Levigare troppo consuma e strapazza la suola. Personalmente, dopo un passato di pasta lavamani da meccanici (che tengo per le emergenze) sono passato allo spalmare a secco del sapone liquido, per poi strofinare con le spugnette da cucina, quelle gialle e verdi, dalla parte verde abrasiva.
Rimangono alcune tracce di nero, è polvere sottile che è penetrata profondamente nella pelle e quindi, al di là del colore, non sporca e non macchia. È solo antiestetica.
Solitamente la lascio lì, ma in occasioni speciali, quando voglio far sparire tutto, pediluvio caldo con sale e bicarbonato, nuovo passaggio con la spugnetta ed il sapone liquido e botta finale sbiancante con immersione delle suole in un centimetro di acqua ossigenata per un paio di minuti.

bfpaul Mer Set 28 2011, 18:34

John & Jane ha scritto:Ciao dal nick John & Jane (nella gallery).
Sto cercando di interloquire con Rei, ma sono la negazione dell'informatica!

Ok, ovviamente ci sei riuscito e Rei risponderà quando legge e se crede di dover rispondere.
(Ora, guarda come è combinata questa risposta, facendo finta di dovermi rispondere; vedrai che dopo la prima frase ho inserito il tag "[/quote] che chiude un pezzo di testo e che la mia risposta è scritta sotto. Inoltre per mostrare la continuazione del tuo testo qui sotto inserisco prima di esso il tag iniziale che delimita il tuo testo, cioè: "[quote="John & Jane"]".
Ho anche inserito prima del mio testo i tag che aprono la colorazione in rosso e la giustificazione del testo e che alla fine di quanto scrivo vanno chiusi.
Il colore si inserisce selezionando il testo da colorare e cliccando sulla quarta icona da destra, la giustificazione cliccando sull'icona apposita, l'ottava da sinistra.
La spiega vale anche per molti che non si destreggiano ancora con questi "attrezzi".
Troppo complicato? Se necessario, ditemelo e cerco di spiegarmi meglio)

John & Jane ha scritto:In ogni modo, per Rei che sta a Roma, la superficie per me più bella è il tratto di asfalto di via del Corso che va da piazza Venezia a piazza Colonna: è tirato a lucido, pare di camminare su uno specchio! Altra goduria massima, sono i sampietrini (con buona pace di Flavio); da ultimo, l'asfalto sbruzzoloso (ruvido, per i non romani) che stimola e leviga un po' le piante. Una delle superfici più odiose l'ho sperimentata in una cittadina dell'Emilia: sassi rotondi affioranti dal cemento; c'era, è vero, un listone centrale di beole. Ma un bel momento dovrai pure andare dal tabaccaio o al bar e la piazza la dovrai comunque attraversare.
"Ma non le da fastidio?", si interessò un'anziana.
"Ma quando mai", risposi stoicamente. In realtà fu un autentico calvario!
Tanto per concludere, ma forse c'entra poco, per ripristinare il primitivo splendore delle v/s preziose piante voi che fate? C'è stato chi ha proposto la pasta lava mani che usano i meccanici: e ciò è assolutamente geniale. Ma l'arma totale e definitiva è la banalissima levigatrice orbitale; si, proprio quella che usano i falegnami (e anche io e mia moglie): con una carta a grana grossa fa veramente miracoli. In più fornisce un massaggio rilassante; provare per credere.
Saluti levigati, Giancarlo

A me quel tipo di superficie che attualmente usano per ripristinare vecchi selciati con pietre di fiume annegate nel cemento, piace molto. Non dico che sia la mia preferita ma mi "scrocchia" i piedi in modo formidabile e ci cammino sopra appena posso. E' questione di abitudine, niente è "impossibile".

bfpaul

bfpaul Mer Set 28 2011, 18:38

Rei ha scritto:
John & Jane ha scritto:Sto cercando di interloquire con Rei, ma sono la negazione dell'informatica!
Eccomi.
John & Jane ha scritto:In ogni modo, per Rei che sta a Roma
E voi due ci state ancora o siete emigrati da un'altra parte?
John & Jane ha scritto:Altra goduria massima, sono i sampietrini (con buona pace di Flavio)
Sono goduriosi finché non incominciano a dissestarsi, allora, o stai mooooolto attento oppure, se metti un tallone in una delle larghe fessure che si sono create, sono dolori.
Come hanno notato gli "stranieri", Flavio compreso, quando passavo dall'asfalto ai sampietrini cambiavo il modo di camminare. Ormai per me è istintivo, vivo in un rione (Monti) coperto per la maggior parte da sampietrini quasi sempre dissestati, ma per chi non è abituato è un calvario.
John & Jane ha scritto:Tanto per concludere, ma forse c'entra poco, per ripristinare il primitivo splendore delle v/s preziose piante voi che fate? C'è stato chi ha proposto la pasta lava mani che usano i meccanici: e ciò è assolutamente geniale. Ma l'arma totale e definitiva è la banalissima levigatrice orbitale; si, proprio quella che usano i falegnami (e anche io e mia moglie): con una carta a grana grossa fa veramente miracoli. In più fornisce un massaggio rilassante; provare per credere.
Saluti levigati, Giancarlo
Levigare troppo consuma e strapazza la suola. Personalmente, dopo un passato di pasta lavamani da meccanici (che tengo per le emergenze) sono passato allo spalmare a secco del sapone liquido, per poi strofinare con le spugnette da cucina, quelle gialle e verdi, dalla parte verde abrasiva.
Rimangono alcune tracce di nero, è polvere sottile che è penetrata profondamente nella pelle e quindi, al di là del colore, non sporca e non macchia. È solo antiestetica.
Solitamente la lascio lì, ma in occasioni speciali, quando voglio far sparire tutto, pediluvio caldo con sale e bicarbonato, nuovo passaggio con la spugnetta ed il sapone liquido e botta finale sbiancante con immersione delle suole in un centimetro di acqua ossigenata per un paio di minuti.

Per chi non teme la varecchina, va bene anche quella, bastano pochi minuti, e spazzola dura. Naturalmente per le grandi occasioni e ri-lavando i piedi con sapone profumato.
bfpaul

Rei Mer Set 28 2011, 18:57

bfpaul ha scritto:Per chi non teme la varecchina, va bene anche quella...

Ok, tengo presente per le emergenze, ma se qualche spiritoso tira fuori l'Idraulico Liquido, lo fulmino! Very Happy

Rei Mer Set 28 2011, 19:06

bfpaul ha scritto:
Ora, guarda come è combinata questa risposta, facendo finta di dovermi rispondere; vedrai che dopo la prima frase ho inserito il tag che chiude un pezzo di testo...

In alto a destra in ogni messaggio c'è il tasto "Quote" che inserisce automaticamente la citazione con i tag corretti.

bfpaul Mer Set 28 2011, 20:52

Rei ha scritto:
bfpaul ha scritto:
Ora, guarda come è combinata questa risposta, facendo finta di dovermi rispondere; vedrai che dopo la prima frase ho inserito il tag che chiude un pezzo di testo...
In alto a destra in ogni messaggio c'è il tasto "Quote" che inserisce automaticamente la citazione con i tag corretti.

Un momento: il tasto che indichi serve per "quotare" tutto il messaggio; per quotare solo una parte o si fa come dicevo oppure - ancora più facile - si seleziona il testo da quotare e si clicca il pulsante "citare" che è il 12° da sinistra.

bfpaul

ChiccoB Gio Set 29 2011, 04:28

mi dichiaro amante dell'erba bagnata. Non disdegno però l'asfalto, se liscio e poco polveroso.vvvv
Io pure,dopo tutte queste superfici naturali come il prato,sterrato (a patto che quest'ultimo non sia troppo sconnesso),direi che mi trovo bene a camminare scalzo sull'asfalto. Chicco.

cyberteam Gio Set 29 2011, 10:45

Per me i sentieri in terra battuta , oppure l'asfalto.
Qualcosa che non sia troppo liscio.

lucignolo Gio Set 29 2011, 11:59

Decisamente tutte le superfici bagnate, fango compreso, durante una giornata di pioggia intensa.
Davvero un'inebriante macedonia sensitiva! drunken

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