Scalze sul TG5
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Scalze sul TG5
Guardate queste simpatiche ragazze straniere (e vi pareva ).
Andate al 27° minuto.
http://www.video.mediaset.it/video/tg5/full/310455/edizione-ore-1300-del-7-luglio.html
Andate al 27° minuto.
http://www.video.mediaset.it/video/tg5/full/310455/edizione-ore-1300-del-7-luglio.html
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Scalze sul TG5
Al 27° minuto... mi sono dovuto sorbire il terzo TG della serata ...lucignolo ha scritto:Guardate queste simpatiche ragazze straniere (e vi pareva ).
Andate al 27° minuto.
http://www.video.mediaset.it/video/tg5/full/310455/edizione-ore-1300-del-7-luglio.html
bfpaul
Re: Scalze sul TG5
Io ho cliccato sulla barra di avanzamento e mi sono sorbito solo il minuto precedente.bfpaul ha scritto:Al 27° minuto... mi sono dovuto sorbire il terzo TG della serata ...
bfpaul
Rei- Numero di messaggi : 2678
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Re: Scalze sul TG5
Ma che cavolo stai dicendo!bfpaul ha scritto:Al 27° minuto... mi sono dovuto sorbire il terzo TG della serata ...lucignolo ha scritto:Guardate queste simpatiche ragazze straniere (e vi pareva ).
Andate al 27° minuto.
http://www.video.mediaset.it/video/tg5/full/310455/edizione-ore-1300-del-7-luglio.html
bfpaul
Le hai viste le ragazze scalze con le suole nere o no?
Minuti 27:12 del TG.
Mai sentito parlare della barra di avanzamento?
Webmaster!!
Ultima modifica di lucignolo il Sab Lug 07 2012, 23:43 - modificato 1 volta.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
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Re: Scalze sul TG5
Ma sì.Rei ha scritto:Io ho cliccato sulla barra di avanzamento e mi sono sorbito solo il minuto precedente.
Due str.....e sulle infradito e sui mocassini e poi.... le due ragazze scalze!
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Scalze sul TG5
Massì!lucignolo ha scritto:Ma sì.Rei ha scritto:Io ho cliccato sulla barra di avanzamento e mi sono sorbito solo il minuto precedente.
Due str.....e sulle infradito e sui mocassini e poi.... le due ragazze scalze!
Il caldo mi deve aver mezzo squagliato il cervello, non avevo letto che hai scritto di andare al 27° minuto ...
Cerrrtto che ho visto!!
Resterebbe una questione filosofica: due barefooters vere e proprie o due ragazze che hanno caldo?
bfpaul
Re: Scalze sul TG5
Due barefooter occasionali (ma non troppo): una aveva l'alluce incerottato (vesciche da scarpe?), forse le infradito le davano fastidio e quindi in giro scalza senza tanti problemi. L'amica scalza per solidarietà, perché piace anche a lei ed in due si ha più coraggio.bfpaul ha scritto:Resterebbe una questione filosofica: due barefooters vere e proprie o due ragazze che hanno caldo?
E senza tante pippe mentali.
Probabilmente lo hanno fatto altre volte. Più di quello che pensiamo e meno di quello che avrebbero voluto.
Il linguaggio del corpo (ed il modo di camminare) parlano chiaro.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Scalze sul TG5
Rei ha scritto:Due barefooter occasionali (ma non troppo): una aveva l'alluce incerottato (vesciche da scarpe?), forse le infradito le davano fastidio e quindi in giro scalza senza tanti problemi. L'amica scalza per solidarietà, perché piace anche a lei ed in due si ha più coraggio.bfpaul ha scritto:Resterebbe una questione filosofica: due barefooters vere e proprie o due ragazze che hanno caldo?
E senza tante pippe mentali.
Probabilmente lo hanno fatto altre volte. Più di quello che pensiamo e meno di quello che avrebbero voluto.
Il linguaggio del corpo (ed il modo di camminare) parlano chiaro.
Ma la cosa più divertente è stata la giornalista: ganassa pendula inquadrata per mezzo secondo e constatazione a metà tra la meraviglia e l'orrore!
In margine alla meraviglia: qualche giorno fa me ne stavo seduto in santa pace alla frescura della piazzetta del bar (anche qui, a 700 e passa metri, il caldo è impietoso) bevendo un'ottima birra. Com'è ovvio, ero in tenuta d'ordinanza. Magari l'ho anche già scritto da qualche parte: non ci fanno più caso. Arriva un tizio, che conosco, ma non habitué del bar che frequento e mi fa:
"Nun ce pozzo crede'"
E un vecchio signore, ottantacinque anni strepitosamente portati, risponde al posto mio:
"Tocca, fijo meu, che a mi lu primo paro de scarpe me l'au fattu a quattordic'anni"
Per i non laziali: "cammina, figlio mio, che a me il primo paio di scarpe me lo hanno comprato a quattordici anni"
Gli anziani sono sapienti in eterno; alle rimostranze di mia madre: "Ma 'sto regazzino, sempre scarzo!" mia nonna rispondeva: "La pelle s'arifà da sola e er calzolaro vo' li sordi".
Sono anziano anch'io; è reato?
Cari saluti, Gianc.
John & Jane- Numero di messaggi : 476
Età : 76
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Re: Scalze sul TG5
E le suole erano belle nere.Rei ha scritto:Il linguaggio del corpo (ed il modo di camminare) parlano chiaro.
Di sicuro non si facevano troppi problemi mentali.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
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Re: Scalze sul TG5
Traduzione dal linguaggio corporeo: il mio unico neurone, già in coma da anni, sta fibrillando perché vede una cosa fuori dai miei schemi e visto che non sono abbastanza intelligente per capire che esistono cose fuori dai miei schemi, fibrillo tutta.John & Jane ha scritto:Ma la cosa più divertente è stata la giornalista: ganassa pendula inquadrata per mezzo secondo e constatazione a metà tra la meraviglia e l'orrore!
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Scalze sul TG5
Ieri eravamo a Carpi, quando stavamo per andare via è uscita la giovane vicina di casa di Fulvia, per parlare con lei di alcuni problemi condominiali. La ragazza era tranquillamente a piedi nudi in mezzo al piazzale antistante il palazzo. Le sono subito corso incontro e le ho stretto calorosamente la mano per congratularmi con un'altra persona che apprezzava lo scalzismo. Lei, un po' stupita mi ha subito guardato i piedi ... e, purtroppo, in quel momento erano calzati, della qual cosa mi sono scusato, dicendole che era uno dei rari momenti in cui avevo le scarpe addosso nel week end. In quel momento è uscita anche la figlia di 9 - 10 anni, anche lei tranquillamente a piedi nudi. "sì, siamo un po' zingari, noi" ha detto la giovane mamma. In realtà a me ricordavano più gli scout e infatti poi mia moglie mi ha confermato che sono una giovane coppia molto impegnata nel sociale di matrice cattolica. Mi piace la gente che cerca di fare del bene e non bada alle convenzioni e all' apparenza.
Elan- Numero di messaggi : 1087
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Re: Scalze sul TG5
Bravo Marco!
la cosa più interessante secondo me è l' espressione attonitobasita della giornalista quadratica media che, dall' espressione del viso sembra abbia visto chissà quale cosa stupefacente/improbabile/impossibile.
L' altra foto, almeno per noi, non desta alcun stupore, probabilmente il servizio è stato girato a Roma e quindi le suole nere sono d' ordinanza, è bello invece notare come la ragazza del servizio girato in Danimarca abbia le suole perfettamente pulite benchè cammini scalza ovunque.
Confermo che si tratta di Copenaghen, il palazzo di colore rossastro che si vede all' inizio, quando parla il ragazzo, non ricordo più se sia il Parlamento o il Municipio, ma comunque si trova nella piazza princiaple di Copenaghen.
Bisogna anche dire che come piove in Danimarca piove in pochi altri posti e le strade sono per forza di cose pulite.
Saluti
Valerio
la cosa più interessante secondo me è l' espressione attonitobasita della giornalista quadratica media che, dall' espressione del viso sembra abbia visto chissà quale cosa stupefacente/improbabile/impossibile.
L' altra foto, almeno per noi, non desta alcun stupore, probabilmente il servizio è stato girato a Roma e quindi le suole nere sono d' ordinanza, è bello invece notare come la ragazza del servizio girato in Danimarca abbia le suole perfettamente pulite benchè cammini scalza ovunque.
Confermo che si tratta di Copenaghen, il palazzo di colore rossastro che si vede all' inizio, quando parla il ragazzo, non ricordo più se sia il Parlamento o il Municipio, ma comunque si trova nella piazza princiaple di Copenaghen.
Bisogna anche dire che come piove in Danimarca piove in pochi altri posti e le strade sono per forza di cose pulite.
Saluti
Valerio
tarzone- past President del Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 348
Età : 68
Data d'iscrizione : 05.01.08
Re: Scalze sul TG5
Ho già fatto le mie considerazioni sul neurone (mal)funzionante della giornalista, eppure, ripensandoci, non fa le solite domande idiote (chiodi, sputi, sporco, germi, funghi, tirannosauri), ma fa una domanda pertinente: "Ma non scotta?".tarzone ha scritto:la cosa più interessante secondo me è l' espressione attonitobasita della giornalista quadratica media che, dall' espressione del viso sembra abbia visto chissà quale cosa stupefacente/improbabile/impossibile.
E le ragazze, giustamente rispondono: "A volte...".
Forse il neurone funziona meglio di quanto credessimo.
Sì, Via del Tritone angolo Piazza San Silvestrotarzone ha scritto:L' altra foto, almeno per noi, non desta alcun stupore, probabilmente il servizio è stato girato a Roma
Bisogna anche dire che Roma è strana: fai 500 metri scalzo in periferia, oltre il Raccordo Anulare, e ti impolveri appena.tarzone ha scritto:e quindi le suole nere sono d' ordinanza, è bello invece notare come la ragazza del servizio girato in Danimarca abbia le suole perfettamente pulite benchè cammini scalza ovunque.
Confermo che si tratta di Copenaghen, il palazzo di colore rossastro che si vede all' inizio, quando parla il ragazzo, non ricordo più se sia il Parlamento o il Municipio, ma comunque si trova nella piazza princiaple di Copenaghen.
Bisogna anche dire che come piove in Danimarca piove in pochi altri posti e le strade sono per forza di cose pulite.
Fai 50 metri in centro e le suole diventano nere come il carbone.
Ed in effetti è carbone, in forma di polveri sottili emesse dalle auto di tutta la provincia, che per un gioco di correnti convergono e si depositano in centro.
Calpestarle è il meno (ci si lava), il problema è che noi residenti in centro le respiriamo.
E non fa tanto bene.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Scalze sul TG5
Ahimé, il problema vero, temo, è che ciò che rende le nostre suole così nere siano le polveri grossolane che, per gravità, si depositano al suolo.Rei ha scritto:Ed in effetti è carbone, in forma di polveri sottili emesse dalle auto di tutta la provincia, che per un gioco di correnti convergono e si depositano in centro.
Calpestarle è il meno (ci si lava), il problema è che noi residenti in centro le respiriamo.
E non fa tanto bene.
Quelle sottili restano un sospensione e penetrano nei nostri alveoli; se queste sono direttamente proporzionali al nero delle nostre suole nude, siamo nei guai!
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Scalze sul TG5
lucignolo ha scritto:Ahimé, il problema vero, temo, è che ciò che rende le nostre suole così nere siano le polveri grossolane che, per gravità, si depositano al suolo.Rei ha scritto:Ed in effetti è carbone, in forma di polveri sottili emesse dalle auto di tutta la provincia, che per un gioco di correnti convergono e si depositano in centro.
Calpestarle è il meno (ci si lava), il problema è che noi residenti in centro le respiriamo.
E non fa tanto bene.
Quelle sottili restano un sospensione e penetrano nei nostri alveoli; se queste sono direttamente proporzionali al nero delle nostre suole nude, siamo nei guai!
"Le prove scientifiche sono inconfutabili e le conclusioni del gruppo di lavoro sono state all'unanimità: le emissioni dei motori diesel causano il tumore del polmone ". E' questa la dichiarazione di Christopher Portier - Chairman del Centro Internazionale di ricerca sul Cancro - al termine di una settimana di lavoro degli esperti dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che si è conclusa a Lione il 12 giugno. Portier ha sottolineato inoltre la necessità che "l'esposizione a questa miscela di prodotti chimici sia ridotta in tutto il mondo".
(Repubblica.it)
Ciò detto ritengo sia serio interessarci del "nero" che va nei polmoni piuttosto che del "nero" che resta attaccato alle nostre suole.
I piedi neri si ottengono camminando solo dove per terra arriva il particolato rilasciato dai diesel (per una questione di combustione interna) e non esiste né in campagna né altrove; sono croce per alcuni e delizia per altri ma restano la testimonianza più tangibile del camminare scalzi.
bfpaul(Repubblica.it)
Ciò detto ritengo sia serio interessarci del "nero" che va nei polmoni piuttosto che del "nero" che resta attaccato alle nostre suole.
I piedi neri si ottengono camminando solo dove per terra arriva il particolato rilasciato dai diesel (per una questione di combustione interna) e non esiste né in campagna né altrove; sono croce per alcuni e delizia per altri ma restano la testimonianza più tangibile del camminare scalzi.
Re: Scalze sul TG5
lucignolo ha scritto:Guardate queste simpatiche ragazze straniere (e vi pareva ).
Andate al 27° minuto.
http://www.video.mediaset.it/video/tg5/full/310455/edizione-ore-1300-del-7-luglio.html
Ho l' impressione che le due simpatiche e carucce ragazze siano la prova vivente di una mia teoria che anch' io sto verificando in questi tempi. Facendo un po' di bilancio (ho la "fortuna" di dover passare un ' oretta e mezza in auto tutti i giorni e quindi ho parecchio tempo per pensare) mi sono accorto che da circa venti giorni vivo praticamente sempre scalzo. Mi spiego : anche mettendo insieme tutti i momenti in cui ritengo meglio mettere le Luna, non arrivo nemmeno a un' ora al giorno, e sì che sto fuori casa circa 12 ore. Per esempio sono un paio di mattine che devo portare a termine un po' di faccende legate al prossimo viaggio, quindi grandi camminate... scalze. poi arrivo in studio e sto tranquillamente scalzo anche durante l' orario di lavoro . A casa le Luna giusto per i trenta metri dal box alle scale (con i vicini non ce la faccio ancora). Ieri pomeriggio però mi sono fatto scalzo la strada dalla ricevitoria del lotto a casa ed è già la seconda volta nel mio quartiere. Orbene mi sento abbastanza sicuro, libero (anzi... liberato) e noto che praticamente nessuno mi fa caso. Le stesse Luna, che tanto normali non sono, non le nota praticamente nessuno se non per chiedermi dove le ho comperate, nemmeno in negozi od uffici. Certo un po' di mio ce l' ho messo insistendo a fare una cosa che mi sembrava impossibile fino a rendermela quasi normale e certo piacevole ma, ed ecco la teoria, il grande merito ce l' ha l' Estate. Col caldo la gente cambia molti atteggiamenti mentali e fisici e diventa per così dire più tollerante. A volte per forza : quel signore che ho visto questa mattina in bermudoni rossofiorati e canottiera arancione potrà mai criticarmi ? Non credo proprio. E quella distinta signora che ieri sera la bar, al tavolino accanto, si è sfilata i sandali apprezzando visibilmente il fresco del pavimento ? Anche lei avrebbe avuto poco da dire. La stessa giornalista del TG5 non ha potuto trattenere la caduta della mandibola per un riflesso condizionato ma poi alla fine ha fatto un' obiezione pertinente. E anche il signore sullo scooter, in giacca e cravatta ha detto correttamente "magari potessi". Insomma secondo me tutta questa ventata di "libertà ai piedi", cosa che avviene anche in famiglia dove ora nessuno mi dà del matto, è dovuta solo al fattore caldo. terminato questo periodo tutto tornerà come prima e io tornerò il matto. Ho scoperto l' acqua calda vero ? Eh lo so, però mi godo l' attimo fuggente.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Scalze sul TG5
aldo1953 ha scritto:lucignolo ha scritto:Guardate queste simpatiche ragazze straniere (e vi pareva ).
Andate al 27° minuto.
http://www.video.mediaset.it/video/tg5/full/310455/edizione-ore-1300-del-7-luglio.html
Ho l' impressione che le due simpatiche e carucce ragazze siano la prova vivente di una mia teoria che anch' io sto verificando in questi tempi. Facendo un po' di bilancio (ho la "fortuna" di dover passare un ' oretta e mezza in auto tutti i giorni e quindi ho parecchio tempo per pensare) mi sono accorto che da circa venti giorni vivo praticamente sempre scalzo. Mi spiego : anche mettendo insieme tutti i momenti in cui ritengo meglio mettere le Luna, non arrivo nemmeno a un' ora al giorno, e sì che sto fuori casa circa 12 ore. Per esempio sono un paio di mattine che devo portare a termine un po' di faccende legate al prossimo viaggio, quindi grandi camminate... scalze. poi arrivo in studio e sto tranquillamente scalzo anche durante l' orario di lavoro . A casa le Luna giusto per i trenta metri dal box alle scale (con i vicini non ce la faccio ancora). Ieri pomeriggio però mi sono fatto scalzo la strada dalla ricevitoria del lotto a casa ed è già la seconda volta nel mio quartiere. Orbene mi sento abbastanza sicuro, libero (anzi... liberato) e noto che praticamente nessuno mi fa caso. Le stesse Luna, che tanto normali non sono, non le nota praticamente nessuno se non per chiedermi dove le ho comperate, nemmeno in negozi od uffici. Certo un po' di mio ce l' ho messo insistendo a fare una cosa che mi sembrava impossibile fino a rendermela quasi normale e certo piacevole ma, ed ecco la teoria, il grande merito ce l' ha l' Estate. Col caldo la gente cambia molti atteggiamenti mentali e fisici e diventa per così dire più tollerante. A volte per forza : quel signore che ho visto questa mattina in bermudoni rossofiorati e canottiera arancione potrà mai criticarmi ? Non credo proprio. E quella distinta signora che ieri sera la bar, al tavolino accanto, si è sfilata i sandali apprezzando visibilmente il fresco del pavimento ? Anche lei avrebbe avuto poco da dire. La stessa giornalista del TG5 non ha potuto trattenere la caduta della mandibola per un riflesso condizionato ma poi alla fine ha fatto un' obiezione pertinente. E anche il signore sullo scooter, in giacca e cravatta ha detto correttamente "magari potessi". Insomma secondo me tutta questa ventata di "libertà ai piedi", cosa che avviene anche in famiglia dove ora nessuno mi dà del matto, è dovuta solo al fattore caldo. terminato questo periodo tutto tornerà come prima e io tornerò il matto. Ho scoperto l' acqua calda vero ? Eh lo so, però mi godo l' attimo fuggente.
Aldo, come sempre, le tue considerazioni possono essere sottoscritte da molti di noi.
Ti assicuro che fatte da un medico, hanno per noi grande importanza, e per svariati motivi.
Il fatto di considerarci noi per primi più o meno "matti" è un riflesso di ciò che gli altri possono superficialmente pensare di noi, ma se lo fa un medico, vorrà dire che non è una cosa contro la salute ...
E non sei il primo medico, come avrai scoperto, quindi anche i medici possono essere "matti" !
E meno male, fossero tutti così!
Personalmente - sarò un caso unico - avrò parlato della questione con una dozzina di medici che mi hanno visto camminare scalzo e ci fosse uno che me l' abbia sconsigliato!!
In realtà nessuno di noi è matto, siamo persone che non si fermano all'apparenza o alle convenzioni e che con coraggio esplorano nuovi terreni con i piedi e con la psiche, ricevendone magnifiche sensazioni e crescente autostima.
Andare scalzi farebbe bene a moltissime persone, ma solo coloro a cui piace possono "gustare" i terreni che la natura ci mette a disposizione e quelli che l'uomo ha costruito e trarre da ciò i benefici che conosciamo.
Tornando al tuo "attimo fuggente" se durante l'estate avrai abituato molti conoscenti (fra cui i vicini) a vederti scalzo, in autunno ed in inverno cambierà solo la domanda; non più "ma non ha caldo, non si scotta?" in "ma non ha freddo, non prenderà un raffreddore?"
Vai avanti per la tua strada, goditi ogni passo e continua a raccontare perché puoi solo fare bene a tanti.
Buone vacanze!!
bfpaul Ti assicuro che fatte da un medico, hanno per noi grande importanza, e per svariati motivi.
Il fatto di considerarci noi per primi più o meno "matti" è un riflesso di ciò che gli altri possono superficialmente pensare di noi, ma se lo fa un medico, vorrà dire che non è una cosa contro la salute ...
E non sei il primo medico, come avrai scoperto, quindi anche i medici possono essere "matti" !
E meno male, fossero tutti così!
Personalmente - sarò un caso unico - avrò parlato della questione con una dozzina di medici che mi hanno visto camminare scalzo e ci fosse uno che me l' abbia sconsigliato!!
In realtà nessuno di noi è matto, siamo persone che non si fermano all'apparenza o alle convenzioni e che con coraggio esplorano nuovi terreni con i piedi e con la psiche, ricevendone magnifiche sensazioni e crescente autostima.
Andare scalzi farebbe bene a moltissime persone, ma solo coloro a cui piace possono "gustare" i terreni che la natura ci mette a disposizione e quelli che l'uomo ha costruito e trarre da ciò i benefici che conosciamo.
Tornando al tuo "attimo fuggente" se durante l'estate avrai abituato molti conoscenti (fra cui i vicini) a vederti scalzo, in autunno ed in inverno cambierà solo la domanda; non più "ma non ha caldo, non si scotta?" in "ma non ha freddo, non prenderà un raffreddore?"
Vai avanti per la tua strada, goditi ogni passo e continua a raccontare perché puoi solo fare bene a tanti.
Buone vacanze!!
Re: Scalze sul TG5
L'avesse scritto anche il Cristo in persona, ribadisco che nella scienza non esiste niente di inconfutabile.bfpaul ha scritto:"Le prove scientifiche sono inconfutabili e le conclusioni del gruppo di lavoro sono state all'unanimità: le emissioni dei motori diesel causano il tumore del polmone ". E' questa la dichiarazione di Christopher Portier - Chairman del Centro Internazionale di ricerca sul Cancro - al termine di una settimana di lavoro degli esperti dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che si è conclusa a Lione il 12 giugno. Portier ha sottolineato inoltre la necessità che "l'esposizione a questa miscela di prodotti chimici sia ridotta in tutto il mondo".
(Repubblica.it)
I piedi neri si ottengono camminando solo dove per terra arriva il particolato rilasciato dai diesel (per una questione di combustione interna) e non esiste né in campagna né altrove; sono croce per alcuni e delizia per altri ma restano la testimonianza più tangibile del camminare scalzi.
I piedi neri si ottengono solo camminando dove per terra arriva il particolato grossolano.....punto e basta.
Se avete più di cinquant'anni avrete sentito di tutto e di più: la birra fa venire il cancro, il diesel è un demone inquinante, la carne alla brace è cancerogena.
Nessuno si scaglia contro il finto riciclaggio della plastica che, se pulita, viene utilizzata nei termovalorizzatori come carburante più efficiente e meno costoso del carburante fossile; e le persone che vivono nei pressi di queste ingegnose macchine respirano diossina trasportata dalle polveri sottili (io sono fra queste).
Nessuno parla di carne agli estrogeni che fa crescere il seno agli uomini e che induce sterilità e cancro peggio degli steroidi anabolizzanti.
Nessuno parla dei superbatteri antibioticoresistenti generati dal diluvio di antibiotici che dovrebbero cancellare terrori epidemiologici ancestrali.
No, si grida allo scandalo del particolato dei diesel.
Senza considerare che esistono ancora diesel vecchi e stravecchi e che esistono diesel di nuova generazione meno inquinanti di molti motori a benzina.
Ah, ma non dite alle ditte di trasporto di eliminare i vecchissimi diesel fumanti, altrimenti scattano i blocchi dei trasporti, ecc, ecc.
Per cortesia, se voglio andare al circo e vedere i pagliacci lo scelgo io senza sentire le strombazzate di scenziati addomesticati con una visione unilaterale dei problemi.
Se avete più di cinquant'anni avrete sentito di tutto e di più: la birra fa venire il cancro, il diesel è un demone inquinante, la carne alla brace è cancerogena.
Nessuno si scaglia contro il finto riciclaggio della plastica che, se pulita, viene utilizzata nei termovalorizzatori come carburante più efficiente e meno costoso del carburante fossile; e le persone che vivono nei pressi di queste ingegnose macchine respirano diossina trasportata dalle polveri sottili (io sono fra queste).
Nessuno parla di carne agli estrogeni che fa crescere il seno agli uomini e che induce sterilità e cancro peggio degli steroidi anabolizzanti.
Nessuno parla dei superbatteri antibioticoresistenti generati dal diluvio di antibiotici che dovrebbero cancellare terrori epidemiologici ancestrali.
No, si grida allo scandalo del particolato dei diesel.
Senza considerare che esistono ancora diesel vecchi e stravecchi e che esistono diesel di nuova generazione meno inquinanti di molti motori a benzina.
Ah, ma non dite alle ditte di trasporto di eliminare i vecchissimi diesel fumanti, altrimenti scattano i blocchi dei trasporti, ecc, ecc.
Per cortesia, se voglio andare al circo e vedere i pagliacci lo scelgo io senza sentire le strombazzate di scenziati addomesticati con una visione unilaterale dei problemi.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
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Re: Scalze sul TG5
Ciao Flavio,
ti sei perso però la più bella riguardo ai motori diesel, il Codacons, a difesa dei consumatori ha chiesto alla Procura della Repubblica di Milano l' immediato blocco di tutti, diconsi tutti, i veicoli diesel nella provincia di Milano.
Facile come bere un bicchier d' acqua......
Saluti particolari/ti
Valerio
ti sei perso però la più bella riguardo ai motori diesel, il Codacons, a difesa dei consumatori ha chiesto alla Procura della Repubblica di Milano l' immediato blocco di tutti, diconsi tutti, i veicoli diesel nella provincia di Milano.
Facile come bere un bicchier d' acqua......
Saluti particolari/ti
Valerio
tarzone- past President del Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 348
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Data d'iscrizione : 05.01.08
Re: Scalze sul TG5
Non è esattamente vero. Perché - e nessuno ne parla più - il motore diesel emette ossidi d'azoto a gogò, e sono bronco-costrittori, cioé incidono sulle vie polmonari.Senza considerare che esistono ancora diesel vecchi e stravecchi e che esistono diesel di nuova generazione meno inquinanti di molti motori a benzina.
In più i moderni diesel il particolato lo accumulano nel catalizzatore. Peccato che questo trattiene le particelle da 600 micron, poi, quando non ne può più, lo devi rigenerare e in genere la cosa avviene per ulteriore combustione ed espulsione delle particelle, che da 600 diventano di 200 micron, libere di volare a depositarsi negli alveoli. E' sempre stato detto e risaputo che un autobus urbano Diesel inquina come 500 automobili (diconsi 500 automobili, non 50, non c'é uno zero di troppo...). Ecco perché si tenta di farli andare a GPL o metano che inquinano di meno soprattutto come particolato.
Il motore a benzina è più sotto controllo quanto a inquinanti e comunque non emette particolato. La tragedia è che - finché il catalizzatore non va in caloria e in città è difficile - il benzene passa e va. Ed è cancerogeno. Molto di più del piombo tetraetile che è velelnoso, ma anche pesante e non va oltre i 4-5 metri dalla carreggiata (studi effettuati sulla circolazione degli inquinanti per la mia tesi di Laurea).
E con l'auto elettrica ancora non si riesce ad andare nemmeno da Torino a Milano (se per caso ci si arriva avendo il piede leggero, occorre soggiornarvi 8 ore per ricaricare le batterie...). Meno male che per ora c'é ancora qualche treno (coi regionali che viaggiano a 60 Km/h di media....)
Saluti inquinati
Marco
Marco53- Numero di messaggi : 1116
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Scalze sul TG5
Marco53 ha scritto:Ecco perché si tenta di farli andare a GPL o metano che inquinano di meno soprattutto come particolato.
Sì, ma non dimenticare che la maggior parte dei veicoli industriali, per ovvii motivi economici, non hanno potuto avvantaggiarsi di quel processo tecnologico innovativo che ha investito il campo delle autovetture.
Inutile chiudere il traffico ai veicoli a motore diesel dell'ultima generazione, quando a pochi chilometri (cito Milano, tanto per fare un esempio) di distanza passano centinaia di automezzi pesanti con motori a gasolio con tecnologie di almeno vent'anni fa.
Mi sembra la solita caccia alle streghe scatenata per trovare un untore responsabile di tutti i mali, in questo caso delle vie respiratorie.
Nessuno ha fatto il benché minimo tentativo di impedire la diffusione in Europa delle marmitte catalitiche, di cui erano pieni i magazzini del Vecchio Continente, quando negli Stati Uniti d'America si conoscevano già i danni provocati da queste belle trovate tecnologiche, insieme alla geniale introduzione della benzina verde che troppo verde non è.
Poi si parla tanto di composti azotati, ma sai quanti di questi vengono immessi nell'atmosfera grazie alla concimazione delle coltivazioni vegetali intensive, alla faccia dell'ecologia dell'alimentazione a base di vegetali?
Ecco, voglio dire: sicuramente abbiamo un campo di possibili miglioramenti davvero immenso, ma cerchiamo di non ridurre troppo facilmente i problemi a casistiche monotematiche.
Ma, se ritorniamo in argomento, tutto ciò c'entra davvero poco con le nostre suole nude nere: qui sono le particelle più pesanti che precipitano al suolo e che, quindi, rappresentano per noi un pericolo quasi nullo, a creare quell'effetto antiestetico che dispiace tanto ai nostri detrattori.
Inutile chiudere il traffico ai veicoli a motore diesel dell'ultima generazione, quando a pochi chilometri (cito Milano, tanto per fare un esempio) di distanza passano centinaia di automezzi pesanti con motori a gasolio con tecnologie di almeno vent'anni fa.
Mi sembra la solita caccia alle streghe scatenata per trovare un untore responsabile di tutti i mali, in questo caso delle vie respiratorie.
Nessuno ha fatto il benché minimo tentativo di impedire la diffusione in Europa delle marmitte catalitiche, di cui erano pieni i magazzini del Vecchio Continente, quando negli Stati Uniti d'America si conoscevano già i danni provocati da queste belle trovate tecnologiche, insieme alla geniale introduzione della benzina verde che troppo verde non è.
Poi si parla tanto di composti azotati, ma sai quanti di questi vengono immessi nell'atmosfera grazie alla concimazione delle coltivazioni vegetali intensive, alla faccia dell'ecologia dell'alimentazione a base di vegetali?
Ecco, voglio dire: sicuramente abbiamo un campo di possibili miglioramenti davvero immenso, ma cerchiamo di non ridurre troppo facilmente i problemi a casistiche monotematiche.
Ma, se ritorniamo in argomento, tutto ciò c'entra davvero poco con le nostre suole nude nere: qui sono le particelle più pesanti che precipitano al suolo e che, quindi, rappresentano per noi un pericolo quasi nullo, a creare quell'effetto antiestetico che dispiace tanto ai nostri detrattori.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
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Re: Scalze sul TG5
Davanti ai quali, ignorando volutamente la distinzione tra particelle più o meno piccole, rispondo che quelle a terra che sporcano si lavano facilmente, quelle che respiriamo no.lucignolo ha scritto:Ma, se ritorniamo in argomento, tutto ciò c'entra davvero poco con le nostre suole nude nere: qui sono le particelle più pesanti che precipitano al suolo e che, quindi, rappresentano per noi un pericolo quasi nullo, a creare quell'effetto antiestetico che dispiace tanto ai nostri detrattori.
Dopodiché non sento più obiezioni sulle suole nere.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Scalze sul TG5
lucignolo ha scritto:Marco53 ha scritto:Ecco perché si tenta di farli andare a GPL o metano che inquinano di meno soprattutto come particolato.Sì, ma non dimenticare che la maggior parte dei veicoli industriali, per ovvii motivi economici, non hanno potuto avvantaggiarsi di quel processo tecnologico innovativo che ha investito il campo delle autovetture.
Inutile chiudere il traffico ai veicoli a motore diesel dell'ultima generazione, quando a pochi chilometri (cito Milano, tanto per fare un esempio) di distanza passano centinaia di automezzi pesanti con motori a gasolio con tecnologie di almeno vent'anni fa.
Mi sembra la solita caccia alle streghe scatenata per trovare un untore responsabile di tutti i mali, in questo caso delle vie respiratorie.
Nessuno ha fatto il benché minimo tentativo di impedire la diffusione in Europa delle marmitte catalitiche, di cui erano pieni i magazzini del Vecchio Continente, quando negli Stati Uniti d'America si conoscevano già i danni provocati da queste belle trovate tecnologiche, insieme alla geniale introduzione della benzina verde che troppo verde non è.
Poi si parla tanto di composti azotati, ma sai quanti di questi vengono immessi nell'atmosfera grazie alla concimazione delle coltivazioni vegetali intensive, alla faccia dell'ecologia dell'alimentazione a base di vegetali?
Ecco, voglio dire: sicuramente abbiamo un campo di possibili miglioramenti davvero immenso, ma cerchiamo di non ridurre troppo facilmente i problemi a casistiche monotematiche.
Ma, se ritorniamo in argomento, tutto ciò c'entra davvero poco con le nostre suole nude nere: qui sono le particelle più pesanti che precipitano al suolo e che, quindi, rappresentano per noi un pericolo quasi nullo, a creare quell'effetto antiestetico che dispiace tanto ai nostri detrattori.
Che l' inquinamento sia un problema serio penso sia assodato, però come dici te sono le soluzioni proposte per risolvere il problema che a volte fanno ridere, perchè sempre e comunque si agisce SOLO per preservare l' interesse dei grandi, non per il bene della collettività, per cui si trovano queste soluzioni ridicole e palliative per far vedere alle persone che si fa qualcosa...
Finchè le grandi multinazionali petrolifere (vedi EXXON) saranno più potenti del presidente degli Stati Uniti (ricordiamo che la EXXON ha pilotato il comportamento degli USA al protocollo di Kyoto), poco si potrà fare per arginare tali problemi.
Tutte le soluzioni che verranno attuate saranno solo delle cavolate che arginano una goccia nel mare, è come fare una diga per il Mississipi con due fogli di cartone...
E' lo stesso discorso che abbiamo fatto sui paesi poveri in un' altro post, abbiamo confinato le popolazioni in luoghi pericolosi per la loro salute, li abbiamo stipati come i polli di allevamento costringendoli a bere dove vanno in bagno, e poi invece di creare almeno infrastrutture per loro, andiamo a comprargli un paio di scarpe, due vestiti rotti e gli mandiamo due scatole di piselli scaduti pensando di risolvere i loro problemi (che sono stati creati dagli interessi dei paesi "ricchi e civilizzati").
Avendo costretto a sloggiare dai ricchi terreni le popolazioni locali, sono stati "costretti" a concentrarsi in grande numero, ma senza avere il background necessario per poterlo fare, con i risultati dinali che ben vediamo.
Diversa non è la situazione qui descritta per l' inquinamento, bloccare il traffico alle auto diesel nuove per mezza giornata è un pò come pensare di risolvere il problema del terzo mondo regalandogli un paio di scarpe...
Alexey- Numero di messaggi : 1416
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