Nuovi amici
+12
Andy
Marco53
Nexus Flâneur
Rei
lucignolo
Alexey
tarzone
guidoscalzo
Spyro
bfpaul
Elan
Capriolo
16 partecipanti
Pagina 2 di 2
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Nuovi amici
Promemoria primo messaggio :
Ciao a tutti,
è da tempo che leggo i vostri messaggi e profili sul forum e vedo le foto delle vostre passeggiate, ora finalmente anch'io mi sono iscritto ed è la prima volta che scrivo.
Già da ragazzino mi piaceva camminare scalzo, ma allora era proibitissimo...Poi da autunno 2007 ho ricominciato a camminare scalzo prima in casa e poi, dalla primavera 2008, anche in occasione delle giornate in montagna o al mare.
Ormai quando vado in montagna, al mare o al lago (con mia moglie e qualche volta anche con amici, ma nessun altro barefooter...) cammino scalzo per l’intera giornata, tranne i tratti in cui in montagna il sentiero diventa troppo pietroso o ripido. Tempo fa ho saputo che non è vietato guidare scalzi e da allora lo faccio e vedo che si guida ancora meglio! In generale anche altrove, appena posso, via le scarpe e pratico barefooting...sto cominciando ad azzardare qualche passo scalzo intorno casa ma è difficile...Ormai ovvianente camminare scalzo in casa è il minimo per tutto l'anno!
E' stato molto bello aver "riscoperto" il barefooting a 42 anni, lo considero un’attività salutare ed assolutamente naturale, semplice ma ricreativa e rilassante, un modo per vivere di più il contatto con il mondo intorno a noi, in particolare la natura; infatti il posto dove mi piace di più camminare scalzo è proprio in montagna o campagna, sui sentieri in mezzo alla natura. E di qui è nato il nome “Capriolo”!
E' stata una piacevolissima sorpresa scoprire questo sito, mi ha permesso di capire che non ero solo in questo ma che molti altri condividevano questa passione! Ho letto racconti, commenti e profili, trovandovi riflessioni e sensazioni che provo anch'io ed esperienze simili alle mie.
Purtroppo anch'io, come credo molti di voi, non posso praticare barefooting spesso come vorrei, perché i legami con l'ambiente lavorativo e le nostre attività spesso ci impediscono di farlo, causa i pregiudizi con cui si rischia di essere giudicati. Vivo vicino a Torino e in questa città e dintorni non posso azzardarmi...
Credo che in questa zona o comunque in Piemonte e regioni vicine siamo abbastanza, spero di poter conoscere presto altri barefooter e fare qualche camminata insieme!
...E chissà che anche altri stiano leggendo questi messaggi come ho fatto io e trovino lo slancio per iscriversi anche loro al forum...
Ciao, a presto
Ciao a tutti,
è da tempo che leggo i vostri messaggi e profili sul forum e vedo le foto delle vostre passeggiate, ora finalmente anch'io mi sono iscritto ed è la prima volta che scrivo.
Già da ragazzino mi piaceva camminare scalzo, ma allora era proibitissimo...Poi da autunno 2007 ho ricominciato a camminare scalzo prima in casa e poi, dalla primavera 2008, anche in occasione delle giornate in montagna o al mare.
Ormai quando vado in montagna, al mare o al lago (con mia moglie e qualche volta anche con amici, ma nessun altro barefooter...) cammino scalzo per l’intera giornata, tranne i tratti in cui in montagna il sentiero diventa troppo pietroso o ripido. Tempo fa ho saputo che non è vietato guidare scalzi e da allora lo faccio e vedo che si guida ancora meglio! In generale anche altrove, appena posso, via le scarpe e pratico barefooting...sto cominciando ad azzardare qualche passo scalzo intorno casa ma è difficile...Ormai ovvianente camminare scalzo in casa è il minimo per tutto l'anno!
E' stato molto bello aver "riscoperto" il barefooting a 42 anni, lo considero un’attività salutare ed assolutamente naturale, semplice ma ricreativa e rilassante, un modo per vivere di più il contatto con il mondo intorno a noi, in particolare la natura; infatti il posto dove mi piace di più camminare scalzo è proprio in montagna o campagna, sui sentieri in mezzo alla natura. E di qui è nato il nome “Capriolo”!
E' stata una piacevolissima sorpresa scoprire questo sito, mi ha permesso di capire che non ero solo in questo ma che molti altri condividevano questa passione! Ho letto racconti, commenti e profili, trovandovi riflessioni e sensazioni che provo anch'io ed esperienze simili alle mie.
Purtroppo anch'io, come credo molti di voi, non posso praticare barefooting spesso come vorrei, perché i legami con l'ambiente lavorativo e le nostre attività spesso ci impediscono di farlo, causa i pregiudizi con cui si rischia di essere giudicati. Vivo vicino a Torino e in questa città e dintorni non posso azzardarmi...
Credo che in questa zona o comunque in Piemonte e regioni vicine siamo abbastanza, spero di poter conoscere presto altri barefooter e fare qualche camminata insieme!
...E chissà che anche altri stiano leggendo questi messaggi come ho fatto io e trovino lo slancio per iscriversi anche loro al forum...
Ciao, a presto
Capriolo- Tesoriere Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 109
Età : 59
Data d'iscrizione : 22.06.13
Re: Nuovi amici
Ti ho chiesto l'articolo, non una disamina sulla mia memoria.Rei ha scritto:stampati l'articolo e tienilo in tasca come amuleto quando finalmente ti deciderai ad entrare scalzo in un locale pubblico di Brescia.
E poi, il fatto che vada scalzo dove vivo mentre praticamente nessuno lo fa, secondo te non conta nulla?
Grazie.
Passo e chiudo.
Ultima modifica di lucignolo il Mar Lug 09 2013, 10:45 - modificato 1 volta.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Nuovi amici
No, perché è la situazione mia e di praticamente tutti gli scalzisti italiani. Nel mio caso specifico, in una zona grande come Brescia intorno a me non vive nessun scalzista. Tutti gli altri scalzisti romani abitano oltre questo confine immaginario ed ognuno di essi è circondato da una zona priva di scalzisti grande come Brescia. E nessuno di noi ha paura ad entrare scalzo al supermercato.lucignolo ha scritto:E poi, il fatto che vada scalzo dove vivo mentre praticamente nessuno lo fa, secondo te non conta nulla?
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Nuovi amici
Capriolo ha scritto:Ciao a tutti,
è da tempo che leggo i vostri messaggi e profili sul forum e vedo le foto delle vostre passeggiate, ora finalmente anch'io mi sono iscritto ed è la prima volta che scrivo.
Già da ragazzino mi piaceva camminare scalzo, ma allora era proibitissimo...Poi da autunno 2007 ho ricominciato a camminare scalzo prima in casa e poi, dalla primavera 2008, anche in occasione delle giornate in montagna o al mare.
Ormai quando vado in montagna, al mare o al lago (con mia moglie e qualche volta anche con amici, ma nessun altro barefooter...) cammino scalzo per l’intera giornata, tranne i tratti in cui in montagna il sentiero diventa troppo pietroso o ripido. Tempo fa ho saputo che non è vietato guidare scalzi e da allora lo faccio e vedo che si guida ancora meglio! In generale anche altrove, appena posso, via le scarpe e pratico barefooting...sto cominciando ad azzardare qualche passo scalzo intorno casa ma è difficile...Ormai ovvianente camminare scalzo in casa è il minimo per tutto l'anno!
E' stato molto bello aver "riscoperto" il barefooting a 42 anni, lo considero un’attività salutare ed assolutamente naturale, semplice ma ricreativa e rilassante, un modo per vivere di più il contatto con il mondo intorno a noi, in particolare la natura; infatti il posto dove mi piace di più camminare scalzo è proprio in montagna o campagna, sui sentieri in mezzo alla natura. E di qui è nato il nome “Capriolo”!
E' stata una piacevolissima sorpresa scoprire questo sito, mi ha permesso di capire che non ero solo in questo ma che molti altri condividevano questa passione! Ho letto racconti, commenti e profili, trovandovi riflessioni e sensazioni che provo anch'io ed esperienze simili alle mie.
Purtroppo anch'io, come credo molti di voi, non posso praticare barefooting spesso come vorrei, perché i legami con l'ambiente lavorativo e le nostre attività spesso ci impediscono di farlo, causa i pregiudizi con cui si rischia di essere giudicati. Vivo vicino a Torino e in questa città e dintorni non posso azzardarmi...
Credo che in questa zona o comunque in Piemonte e regioni vicine siamo abbastanza, spero di poter conoscere presto altri barefooter e fare qualche camminata insieme!
...E chissà che anche altri stiano leggendo questi messaggi come ho fatto io e trovino lo slancio per iscriversi anche loro al forum...
Ciao, a presto
&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&
Ciaooooooooooooooooooooooooooooooooo:cheers:
-anche se un po' in ritardo- BENVENUTO! Dal Nord Piemonte (80 Km da Torino).
Ciaoooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
- A - N - D - Y -
Andy- Numero di messaggi : 301
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Nuovi amici
Ciao a tutti,
grazie ancora per i bellissimi messaggi di benvenuto che sto continuando a ricevere, è veramente bello sentirsi accolti così da un gruppo di nuovi amici che fino a poco a non si conosceva e che non si è ancora incontrato personalmente! Ma ho fiducia che presto ci si riuscirà ad incontrare!
Grazie in particolare a Marco53, non ti preoccupare, anch'io ho sempre molto poco tempo da dedicare a me stesso e quindi anche per leggere i post sul forum, per cui scrivo poco e di rado; da giorni vorrei raccontare qualche passeggiata scalza 2013 ma non ci sono ancora riuscito... Molto bello il tuo racconto sulle esperienze passate e sulla nuova esperienza nella camminata per Torino, per nulla logorroico! Ho ritrovato riflessioni e sensazioni che provo anch'io. Effettivamente è difficile superare il tabù del farci vedere scalzi nell'ambiente che si conosce, non possiamo sapere cosa possono arrivare a pensare di noi persone con cui prima o poi abbiamo a che fare; in fondo se qualcuno commenta sul nostro scalzismo ci pone magari nella difficoltà immediata di rispondere, ma apre il dialogo sull'argomento e ci permette di far capire perché lo facciamo e che è una cosa assolutamente normale e forse evita che nascano di noi considerazioni fuori luogo.
Carissimo Marco53, condivido quanto scritto riguardo la moglie, anche la mia non pratica mai barefooting e, dopo tanti anni che siamo sposati e ancora di più che stiamo insieme, si è trovata un marito che a poco a poco ha cominciato a camminare scalzo! Vabbè dapprima in casa, quando ho cominciato in montagna ha cominciato a stupirsi ma ormai è per lei quasi normale, ma mi rendo conto che più si è in mezzo alla gente e fuori da contesti "naturali" (tipo lungomare) ma si va in contesti "tradizionali" (per es. bar, pizzeria, area di servizio, cortile di casa) e più è in imbarazzo. Quindi anche per questo procedo "a piccoli passi" nell'estendere lo scalzismo a questi contesti se sono con lei, perché penso sia giusto trovare un compromesso tra ciò che mi piace fare e quello che può pensare o provare la persona con cui divido la vita, alla quale non voglio creare dispiacere o troppo imbarazzo per questo.
Anch'io nella stagione fredda non cammino scalzo tranne che in casa (beh, qualche breve passeggiatina scalza sulla neve in montagna l'ho fatta...) e mi chiedo se quest'inverno continuerò così o no; in effetti bisogna fare i conti con quanto il nostro fisico resiste al freddo e con il destare maggiore attenzione e stupore...credo anche in questo andrò a piccoli passi...tipo cortile di casa, lungomare...vedremo!
Ciao, a presto!
Capriolo
grazie ancora per i bellissimi messaggi di benvenuto che sto continuando a ricevere, è veramente bello sentirsi accolti così da un gruppo di nuovi amici che fino a poco a non si conosceva e che non si è ancora incontrato personalmente! Ma ho fiducia che presto ci si riuscirà ad incontrare!
Grazie in particolare a Marco53, non ti preoccupare, anch'io ho sempre molto poco tempo da dedicare a me stesso e quindi anche per leggere i post sul forum, per cui scrivo poco e di rado; da giorni vorrei raccontare qualche passeggiata scalza 2013 ma non ci sono ancora riuscito... Molto bello il tuo racconto sulle esperienze passate e sulla nuova esperienza nella camminata per Torino, per nulla logorroico! Ho ritrovato riflessioni e sensazioni che provo anch'io. Effettivamente è difficile superare il tabù del farci vedere scalzi nell'ambiente che si conosce, non possiamo sapere cosa possono arrivare a pensare di noi persone con cui prima o poi abbiamo a che fare; in fondo se qualcuno commenta sul nostro scalzismo ci pone magari nella difficoltà immediata di rispondere, ma apre il dialogo sull'argomento e ci permette di far capire perché lo facciamo e che è una cosa assolutamente normale e forse evita che nascano di noi considerazioni fuori luogo.
Carissimo Marco53, condivido quanto scritto riguardo la moglie, anche la mia non pratica mai barefooting e, dopo tanti anni che siamo sposati e ancora di più che stiamo insieme, si è trovata un marito che a poco a poco ha cominciato a camminare scalzo! Vabbè dapprima in casa, quando ho cominciato in montagna ha cominciato a stupirsi ma ormai è per lei quasi normale, ma mi rendo conto che più si è in mezzo alla gente e fuori da contesti "naturali" (tipo lungomare) ma si va in contesti "tradizionali" (per es. bar, pizzeria, area di servizio, cortile di casa) e più è in imbarazzo. Quindi anche per questo procedo "a piccoli passi" nell'estendere lo scalzismo a questi contesti se sono con lei, perché penso sia giusto trovare un compromesso tra ciò che mi piace fare e quello che può pensare o provare la persona con cui divido la vita, alla quale non voglio creare dispiacere o troppo imbarazzo per questo.
Anch'io nella stagione fredda non cammino scalzo tranne che in casa (beh, qualche breve passeggiatina scalza sulla neve in montagna l'ho fatta...) e mi chiedo se quest'inverno continuerò così o no; in effetti bisogna fare i conti con quanto il nostro fisico resiste al freddo e con il destare maggiore attenzione e stupore...credo anche in questo andrò a piccoli passi...tipo cortile di casa, lungomare...vedremo!
Ciao, a presto!
Capriolo
Capriolo- Tesoriere Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 109
Età : 59
Data d'iscrizione : 22.06.13
Re: Nuovi amici
Capriolo ha scritto:Ciao a tutti,
grazie ancora per i bellissimi messaggi di benvenuto che sto continuando a ricevere, è veramente bello sentirsi accolti così da un gruppo di nuovi amici che fino a poco a non si conosceva e che non si è ancora incontrato personalmente! Ma ho fiducia che presto ci si riuscirà ad incontrare!
Grazie in particolare a Marco53, non ti preoccupare, anch'io ho sempre molto poco tempo da dedicare a me stesso e quindi anche per leggere i post sul forum, per cui scrivo poco e di rado; da giorni vorrei raccontare qualche passeggiata scalza 2013 ma non ci sono ancora riuscito... Molto bello il tuo racconto sulle esperienze passate e sulla nuova esperienza nella camminata per Torino, per nulla logorroico! Ho ritrovato riflessioni e sensazioni che provo anch'io. Effettivamente è difficile superare il tabù del farci vedere scalzi nell'ambiente che si conosce, non possiamo sapere cosa possono arrivare a pensare di noi persone con cui prima o poi abbiamo a che fare; in fondo se qualcuno commenta sul nostro scalzismo ci pone magari nella difficoltà immediata di rispondere, ma apre il dialogo sull'argomento e ci permette di far capire perché lo facciamo e che è una cosa assolutamente normale e forse evita che nascano di noi considerazioni fuori luogo.
Carissimo Marco53, condivido quanto scritto riguardo la moglie, anche la mia non pratica mai barefooting e, dopo tanti anni che siamo sposati e ancora di più che stiamo insieme, si è trovata un marito che a poco a poco ha cominciato a camminare scalzo! Vabbè dapprima in casa, quando ho cominciato in montagna ha cominciato a stupirsi ma ormai è per lei quasi normale, ma mi rendo conto che più si è in mezzo alla gente e fuori da contesti "naturali" (tipo lungomare) ma si va in contesti "tradizionali" (per es. bar, pizzeria, area di servizio, cortile di casa) e più è in imbarazzo. Quindi anche per questo procedo "a piccoli passi" nell'estendere lo scalzismo a questi contesti se sono con lei, perché penso sia giusto trovare un compromesso tra ciò che mi piace fare e quello che può pensare o provare la persona con cui divido la vita, alla quale non voglio creare dispiacere o troppo imbarazzo per questo.
Anch'io nella stagione fredda non cammino scalzo tranne che in casa (beh, qualche breve passeggiatina scalza sulla neve in montagna l'ho fatta...) e mi chiedo se quest'inverno continuerò così o no; in effetti bisogna fare i conti con quanto il nostro fisico resiste al freddo e con il destare maggiore attenzione e stupore...credo anche in questo andrò a piccoli passi...tipo cortile di casa, lungomare...vedremo!
Ciao, a presto!
Capriolo
Sono disperatamente negato a quotare eliminando dei passaggi, per cui vado avanti così.
Intanto, benvenuto nel club.
Non credere che farci vedere scalzi nell'ambiente che conosciamo sia un tabù: anzi è un vantaggio. Io e Rei, nelle nostre realtà locali, abbiamo abituato la gente a vederci in questa condizione, tant'è (e ciò vale sia per me che per Rei) che il nostro prossimo non ci fa neanche più caso. Magari desta più meraviglia il fatto che indossiamo un paio di ciabatte. Poi, se qualcuno vuole biasimare, rispondi semplicemente: io sto bene così e chi non ci prova non può capire. E poi non ti fare problemi per il vetrino che si può incastonare sull'epidermide: al derma ci arriva difficilmente; si toglie e basta.
Mogli: la mia l'ho traviata nel lontano 1980 o giù di lì. C'è sul sito il mio profilo & la galleria di foto.
Non ti fare problemi ad entrare in ristoranti eccetera: in un locale a Roma se ne sono accorti solo quando siamo usciti (e solo perché lo abbiamo fatto notare noi).
Ti auguro ogni bene, e a buon risentirci.
John & Jane- Numero di messaggi : 476
Età : 76
Data d'iscrizione : 27.09.11
Re: Nuovi amici
La mia amica e consulente psicologa mi ha spiegato il fenomeno: si chiama cecità al cambiamento e provoca, oltre a non vedere i piedi nudi dei clienti, anche situazioni come questa:John & Jane ha scritto:in un locale a Roma se ne sono accorti solo quando siamo usciti (e solo perché lo abbiamo fatto notare noi).
o come questa:
Tra l'altro è grazie a questo fenomeno che i ninjia riescono a rendersi "invisibili": ho sperimentato la tecnica e funziona.
Una googlata sui ternini "cecità al cambiamento" o "change blindness" vi farà trovare alcune spiegazioni probabilmente non profonde e dettagliate come quelle avute dalla mia specialista, ma sufficienti per farvi comprendere il fenomeno.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Nuovi amici
mi fa piacere 'incontrare' persone come Capriolo , a quanto pare i piemontesi scalzi non sono pochi
notevoli i due filmati sulla 'cecità al cambiamento': è proprio vero che il nostro cervello è influenzabilissimo!
notevoli i due filmati sulla 'cecità al cambiamento': è proprio vero che il nostro cervello è influenzabilissimo!
Giovanni bau- Numero di messaggi : 19
Età : 55
Data d'iscrizione : 12.07.13
Re: Nuovi amici
Con molto ritardo, ed a un'orario piuttosto insolito (beh chi mi conosce sa che io vivo di notte... ahahaha), do il benvenuto al nuovo amico Capriolo. Prima di scrivere questo messaggio, ho letto i messaggi precedenti di Capriolo e mi congruatulo per le tue numerose esperienze che hai condiviso, essendoti iscritto recentemente.Capriolo ha scritto:Ciao a tutti,
è da tempo che leggo i vostri messaggi e profili sul forum e vedo le foto delle vostre passeggiate, ora finalmente anch'io mi sono iscritto ed è la prima volta che scrivo.
Già da ragazzino mi piaceva camminare scalzo, ma allora era proibitissimo...Poi da autunno 2007 ho ricominciato a camminare scalzo prima in casa e poi, dalla primavera 2008, anche in occasione delle giornate in montagna o al mare.
Ormai quando vado in montagna, al mare o al lago (con mia moglie e qualche volta anche con amici, ma nessun altro barefooter...) cammino scalzo per l’intera giornata, tranne i tratti in cui in montagna il sentiero diventa troppo pietroso o ripido. Tempo fa ho saputo che non è vietato guidare scalzi e da allora lo faccio e vedo che si guida ancora meglio! In generale anche altrove, appena posso, via le scarpe e pratico barefooting...sto cominciando ad azzardare qualche passo scalzo intorno casa ma è difficile...Ormai ovvianente camminare scalzo in casa è il minimo per tutto l'anno!
E' stato molto bello aver "riscoperto" il barefooting a 42 anni, lo considero un’attività salutare ed assolutamente naturale, semplice ma ricreativa e rilassante, un modo per vivere di più il contatto con il mondo intorno a noi, in particolare la natura; infatti il posto dove mi piace di più camminare scalzo è proprio in montagna o campagna, sui sentieri in mezzo alla natura. E di qui è nato il nome “Capriolo”!
E' stata una piacevolissima sorpresa scoprire questo sito, mi ha permesso di capire che non ero solo in questo ma che molti altri condividevano questa passione! Ho letto racconti, commenti e profili, trovandovi riflessioni e sensazioni che provo anch'io ed esperienze simili alle mie.
Purtroppo anch'io, come credo molti di voi, non posso praticare barefooting spesso come vorrei, perché i legami con l'ambiente lavorativo e le nostre attività spesso ci impediscono di farlo, causa i pregiudizi con cui si rischia di essere giudicati. Vivo vicino a Torino e in questa città e dintorni non posso azzardarmi...
Credo che in questa zona o comunque in Piemonte e regioni vicine siamo abbastanza, spero di poter conoscere presto altri barefooter e fare qualche camminata insieme!
...E chissà che anche altri stiano leggendo questi messaggi come ho fatto io e trovino lo slancio per iscriversi anche loro al forum...
Ciao, a presto
Chicco.
ChiccoB- Numero di messaggi : 958
Età : 52
Data d'iscrizione : 05.09.08
Re: Nuovi amici
Benvenuto tra noi, Capriolo, da un amico di Cagliari.
Fra "cornuti" ci si capisce infatti una volta, il nostro Presidente, Paolo, vedendomi arrampicare, ovviamente scalzo, sul pendio di un promontorio mi ha definito "una crapitta", una capretta; perché mi arrampicavo con una certa agilità.
A presto, saluti.
Ciao.
Fra "cornuti" ci si capisce infatti una volta, il nostro Presidente, Paolo, vedendomi arrampicare, ovviamente scalzo, sul pendio di un promontorio mi ha definito "una crapitta", una capretta; perché mi arrampicavo con una certa agilità.
A presto, saluti.
Ciao.
Re: Nuovi amici
Ciao amici, grazie anche a voi per il benvenuto! Non è mai troppo tardi e fa sempre molto piacere!
Anch'io, come vedete, scrivo ad ore tarde quasi come Chicco, oltre che di rado.
E' bello condividere le mie esperienze con voi e leggere le vostre, ed è bello trovare altre "caprette" come me, che amano camminar scalzi su per sentieri
Spero di potervi conoscere presto!
ciao
Capriolo
Anch'io, come vedete, scrivo ad ore tarde quasi come Chicco, oltre che di rado.
E' bello condividere le mie esperienze con voi e leggere le vostre, ed è bello trovare altre "caprette" come me, che amano camminar scalzi su per sentieri
Spero di potervi conoscere presto!
ciao
Capriolo
Capriolo- Tesoriere Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 109
Età : 59
Data d'iscrizione : 22.06.13
Re: Nuovi amici
Saluti anche da una capretta malata ... l'influenza mi ha colpito ed affondato
Elan- Numero di messaggi : 1087
Età : 72
Data d'iscrizione : 06.10.10
Re: Nuovi amici
Elan ha scritto:Saluti anche da una capretta malata ... l'influenza mi ha colpito ed affondato
Credo allora che sino a che non ti sarai rimesso, non ti convenga gironzolare scalzo ... ma stare ben coperto.... Guarisci presto.
Re: Nuovi amici
Eh, sì, per 3 giorni ho tenuto i piedi coperti ... ma oggi, pur non essendo guarito del tutto, di nuovo a piedi nudi in giro per il paese...
Elan- Numero di messaggi : 1087
Età : 72
Data d'iscrizione : 06.10.10
Re: Nuovi amici
Benissimo, se è vero, come credo che camminare scalzi migliora l'umore e la nostra condizione psicologica, penso che sia un toccasana per la guarigione definitiva.
Dai, il peggio è passato .!
Dai, il peggio è passato .!
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Pagina 2 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.