Amici

Ospite Dom Mag 03 2009, 11:02

Ciao,

nei giorni passati e' stato qui a in citta' un amico che non vedevo da qualche anno. Martedi' quando ci siamo trovati per la prima volta facevo un po' freddo per cui ho deciso di mettere le scarpe. Poi ci siamo rivisti giovedi' sera, dopo una giornata bellissima (max 26 gradi) e da li' invece sono sempre stato scalzo anche con lui. Venerdi' siamo andati in pizzeria e abbiamo mangiato all'aperto: alla sera faceva molto freddo, pero' per fortuna avevamo portato i maglioni. Come al solito, nonostante non ci siano stati piu' di 15-16 gradi non c'e' stata nessua reazione ne' da parte sua ne' di altri.

Tra l'altro osservavo ieri che col passare del tempo anche i turisti italiani reagiscono in modo meno plateale. Ieri ero in metropolitana vicino a mamma e figlio italiani con tanto di guida verde del touring. Hanno visto benissimo che ero scalzo, ma letteralmente non hanno fatto una piega.

Adesso vi lascio che approfitto di quella che dovrebbe essere l'ultima giornata bella per andare a prendere il sole al parco.

Ciao,
Augusto

lucignolo Dom Mag 03 2009, 21:17

Augusto ha scritto:Tra l'altro osservavo ieri che col passare del tempo anche i turisti italiani reagiscono in modo meno plateale. Ieri ero in metropolitana vicino a mamma e figlio italiani con tanto di guida verde del touring. Hanno visto benissimo che ero scalzo, ma letteralmente non hanno fatto una piega.

Guarda, Augusto, sono d'accordo con te.
Tante persone sono ancora più che perplesse, ma se battiamo il ferro finché è caldo raccoglieremo almeno la tolleranza e non è poco.
Anche oggi lunga passeggiata, la stessa che mi aveva provocato le disastrose vesciche poco tempo fa.
Nessuna conseguenza, ma ho incontrato la mia ex-dirimpettaia: beh, molto incuriosita della mia nudità, ma anche davvero entusiasta.
Insomma, non cantiamo vittoria, però sono convinto che gli italiani piano piano si abitueranno anche a noi.
Non mieteremo consensi, ma sappiamo che non si può pretendere un plebiscito scalzo: però, vedrai, arriveremo alla tolleranza e, forse, ad una velata simpatia.
Molti altri resteranno sconvolti, ma se la percezione generale dovesse cambiare a nostro favore, forse ci si potrebbe aspettare anche una minore rigidità da parte delle piccole autorità in divisa. Wink

ChiccoB Dom Mag 03 2009, 21:50

Ciao ragazzi,approfitto di questo titolo "AMICI"per fare un piccolo resoconto di questi due giorni. Complice un cambiamento di "serate danzanti" dal mio calendario,ieri ho subito approfittato per fare una bellissima visita ai castelli "Matildici",nella provincia di Reggio Emilia. Siamo partiti con alcuni amici appunto di primo pomeriggio con meta il castello di Rossena.Premetto che ieri (Sabato) era una giornata tipicamente estiva,c'erano infatti più di ventisette gradi.Arrivati sul posto,ne ho subito approfittato per fare il percorso che porta al castello a piedi scalzi,visto che avevo a disposizione uno stradello sterrato,ottimo per camminare scalzi.Ho constatato con molta gioia che i miei piedi,sono ormai allenati per camminare agevolmente anche su questi terreni.Oggi,ho replicato,avendo ospiti altri amici di Milano,dopo un lauto pranzo,li ho portati a visitare Parma,ed anche quì,ho camminato con molta soddisfazione sempre scalzo. Stasera,non avendone abbastanza,verso le 18,una volta congedati gli amici Milanesi,ho fatto un'ulteriore camminatona scalzo nel parco dell'università per circa un 'ora e mezza. Risultato:il dolore che accusavo nei giorni scorsi è scomparso (EVVIVA!). Non basta,sia i miei amici con cui ho passeggiato sia ieri,sia oggi,hanno mostrato molto interesse nelle spiegazioni che ho dato loro sul barefooting,non si sono minimamente mostrati in imbarazzo o simili nel camminare (loro calzati) assieme a me a piedi nudi. Anche questo è un traguardo che ho conquistato:avere la certezza di potere stare,se mi va a piedi nudi,a fianco ad amici che tengono le scarpe.Tutti in perfetta sintonia. PS:consiglio a tutti voi di andare a visitare i castelli Matildici,oltre che apprezzare autentici capolavori,troverete percorsi "ad hoc" per camminare scalzi. Chicco.

Marco53 Dom Mag 03 2009, 22:12

Vero. Sabato pomeriggio sono andato in centro con mia moglie per visitare la mostra su Ahkenaton il faraone eretico. Da egittologo dilettante sono rimasto abbastanza deluso, e secondo me non vale la pena di venire apposta per questa mostra fino a Torino. Può andar bene per chi a Torino c'é di suo...
Comunque per vedere tutto con calma ci è voluta più di un'ora e mezza e alla fine avevo già i piedi bollenti (nei sandali!). Ho retto fino a piazza Castello, poi ho detto a mia moglie che li avrei tolti. Lei non voleva, poi ha acconsentito purché camminassimo ognuno per conto proprio (in pratica ha fatto finta di non conoscermi...). Vabbé, meglio così che dovermi tenere i sandali, e così ho iniziato con quelli in mano e scalzo la discesa dai Giardini Reali verso casa. Essendo le 18.00 circa c'era ancora una folla mostruosa in Piazza Castello e abbastanza gente sul marciapiede di viale 1°Maggio (quello che scende da Piazza Castello), ciclisti compresi. Anche io sono passato davanti a mamme con bambini, giovanissime coppiette e qualche persona più matura. E reazioni zero. Almeno non visibili o audibili mentre ero in movimento (occhi dietro la testa non ne ho e comunque non mi volto indietro) Very Happy

Così credo che se tutto va bne possiamo arrivare a conquistarci almeno la tolleranza o comunque fare vedere che scalzi si può senza sentire commenti sgradevoli. Molto probabilmente ci facciamo già troppi problemi per conto nostro e andiamo ad aggiungerci per soprammercato anche quelli inesistenti a carico di quelli che incrociamo.
Sarà duro abituarci a superare anche quelli, ma alla fine, quando si scoprirà che ci stiamo lambiccando il cervello inutilmente credo ne guadagneremo moltissimo. Non vi pare?
Approfitto della risposta di Chicco, giunta mentre scrivevo, per dire che è bello scoprire quando i nostri amici sono veramente amici. Io per esempio ne ho uno, in origine bancario, ora in pensione, però tutto giacca e cravatta e del tutto a suo agio con quelli. Avevo un po'paura che non gli andasse molto che io gli camminassi scalzo di fianco, visto che lui preferiva mantenersi tutto azzimato. E invece no. Come io accettavo lui tutto bello elegantino, lui accettava me, vestito più sportivamente, e non calzato. L'amicizia può fare queste cose ed è bellissimo scoprirle.
Le mogli invece sono più misteriose. La mia, come ho scritto sopra, non vuole che mi faccia vedere scalzo per Torino o almeno non con lei, ma due anni fa a settembre non ha detto nulla quando scendendo dalla macchina a Celano (Abruzzo) ho lasciato i sandali dentro e scalzo sono andato insieme a lei a visitare il Castello Piccolomini (molto bello con vista sulla piana del Fucino), dove i custodi hanno ben visto le mie estremità ma non hanno detto nulla o hanno addirittura mostrato sorriso di cortesia (non di ilarità, si badi bene!) e poi a passeggio per il paese, compreso il passaggio attraverso il piazzale di una chiesa dove avevano appena finito di celebrare un matrimonio e che pullulava di gente elegante, giovani ingiaccati e paggetti/e con orrende scarpine di vernice nera...
Saluti disinibiti (forse)
Marco

contessa scalza Dom Mag 03 2009, 22:14

federicob ha scritto:Risultato:il dolore che accusavo nei giorni scorsi è scomparso (EVVIVA!).

Menomale....

Non basta,sia i miei amici con cui ho passeggiato sia ieri,sia oggi,hanno mostrato molto interesse nelle spiegazioni che ho dato loro sul barefooting,non si sono minimamente mostrati in imbarazzo o simili nel camminare (loro calzati) assieme a me a piedi nudi. Anche questo è un traguardo che ho conquistato:avere la certezza di potere stare,se mi va a piedi nudi,a fianco ad amici che tengono le scarpe.Tutti in perfetta sintonia.Chicco.

Bel traguardo. Congratulazioni!!!!
Ciao C.S.

bfpaul Dom Mag 03 2009, 22:44

contessa scalza ha scritto:
federicob ha scritto:Risultato:il dolore che accusavo nei giorni scorsi è scomparso (EVVIVA!).
Menomale....
Non basta,sia i miei amici con cui ho passeggiato sia ieri,sia oggi,hanno mostrato molto interesse nelle spiegazioni che ho dato loro sul barefooting,non si sono minimamente mostrati in imbarazzo o simili nel camminare (loro calzati) assieme a me a piedi nudi. Anche questo è un traguardo che ho conquistato:avere la certezza di potere stare,se mi va a piedi nudi,a fianco ad amici che tengono le scarpe.Tutti in perfetta sintonia.Chicco.
Bel traguardo. Congratulazioni!!!!
Ciao C.S.

Statemi a sentire.
Non voglio fare il "professore" perchè sono andato in pensione e quello era il mio mestiere, però da professore vi dico:
- non ci sembrerà, ma stiamo seminando;
- qualcosa dovrà pur venire alla luce, la tolleranza, il rispetto per chi va scalzo per il mondo;
- ogni volta che saremo capaci di sopportare chi "sfotte" e poi di spiegare a chi chiede, è una nuova semina;
- gli amici che vi camminano a fianco, teneteveli cari perchè sono veri amici.

Aggiungo, con un pizzico di ottimismo: Abbiamo un Club, a questo serve, cioè a farci riconoscere, accettare, spiegare per chi intelligentemente ed onestamente chiede. Non sprechiamo ai queste occasioni perchè il "passa-parola" farà miracoli e potremo anche avere l'occasione di dire la nostra sui mass media. Tempo a l tempo ...

bfpaul

ChiccoB Dom Mag 03 2009, 23:29

bfpaul ha scritto:
contessa scalza ha scritto:
federicob ha scritto:Risultato:il dolore che accusavo nei giorni scorsi è scomparso (EVVIVA!).
Menomale....
Non basta,sia i miei amici con cui ho passeggiato sia ieri,sia oggi,hanno mostrato molto interesse nelle spiegazioni che ho dato loro sul barefooting,non si sono minimamente mostrati in imbarazzo o simili nel camminare (loro calzati) assieme a me a piedi nudi. Anche questo è un traguardo che ho conquistato:avere la certezza di potere stare,se mi va a piedi nudi,a fianco ad amici che tengono le scarpe.Tutti in perfetta sintonia.Chicco.
Bel traguardo. Congratulazioni!!!!
Ciao C.S.
Statemi a sentire.
Non voglio fare il "professore" perchè sono andato in pensione e quello era il mio mestiere, però da professore vi dico:
- non ci sembrerà, ma stiamo seminando;
- qualcosa dovrà pur venire alla luce, la tolleranza, il rispetto per chi va scalzo per il mondo;
- ogni volta che saremo capaci di sopportare chi "sfotte" e poi di spiegare a chi chiede, è una nuova semina;
- gli amici che vi camminano a fianco, teneteveli cari perchè sono veri amici.

Aggiungo, con un pizzico di ottimismo: Abbiamo un Club, a questo serve, cioè a farci riconoscere, accettare, spiegare per chi intelligentemente ed onestamente chiede. Non sprechiamo ai queste occasioni perchè il "passa-parola" farà miracoli e potremo anche avere l'occasione di dire la nostra sui mass media. Tempo a l tempo ...

bfpaul

Ovviamente,con tutti gli amici,ho avuto modo di parlare ampiamente e con entusiasmo del sito,elencando loro i benefici che ne ho tratto. Chissà che col tempo.... Chicco.

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