Come promuovere lo scalzismo

Piedi Neri ha scritto:Da un po’ di tempo sto riflettendo su come sia possibile allargare la platea delle persone interssate allo scalzismo e dei praticanti, e queste sono le prime iniziative che mi sono venute in mente e che volevo sottoporre alla vostra attenzione. Alcune riguardano il comportamento di noi barefooters, altre invece sono più legate ad iniziative che l’associazione potrebbe adottare. Forse alcune di queste iniziative sono già state promosse / attuale, nel caso mi scuso per la mia ancora relativamente recente partecipazione al forum.

• Innanzi tutto dovremmo cercare con maggiore coraggio di mostrarci scalzi nella vita di tutti i giorni, soparattutto nei luoghi pubblici. Mi rendo conto della difficoltà, che anch’io ho vissuto e sto ancora vivendo, tuttavia è l’unico modo di renderci maggiormante visibili. E magari scoprire che molti dei nostri timori sono del tutto ingiustificati, che la gente è molto più tollerante di quanto non sembri. In fondo non stiamo facendo nulla di illegale: la soddisfazione di vivere senza timori questa passione, il grande senso di libertà che potremo sperimentare ci ripagherà sicuramente di qualche piccolo inconveniente che comunque deve mettere in conto chi decida di adottare un comportamento “anticonformista”.

• In secondo luogo dovremmo aggiornare i nostri profili sui social network in modo che sia nota a tutti la nostra passione per lo scalzismo inserendo informazioni, notizie, e quan’altro possiamo ritenere utile per promuovere questa attività tra chi si imbatte, casualmente o meno, nel nostro profilo (sembra banale, ma anch’io ho pensato solo oggi ad aggiornare il mio).

• Mettere sul sito dell’associazione immagini di gente comune (dietro loro consenso) intenta a svolgere normali attività quotidiane, ad esempio sul lavoro o tra la gente, ma a piedi scalzi. In questo modo potremo aiutare molte persone a vivere lo scalzismo nella vita di tutti i giorni con meno ansie e timori, vedendo che tante persone comuni fanno altrettanto.

• Produrre o diffondere materiale che ci permetta di identificarci come barefoteers e di riconoscerci tra noi, da distribuire a richiesta anche ai soci aggregati (eventualmente a fronte di un piccolo contributo in denaro). Sto pensando ad esempio, ad un adesivo da apporre alle nostre autovetture, ad un distintivo da indossare, magari una spilletta (tanto per cominciare). In questo modo potremo testimoniare la nostra passione, e magari sentirci un po’ meno soli...

• Organizzare più frequenti incontri / happening tra barefootes in varie zone d’Italia, riconosciuti dall’associazione, ed aperti a chiunque voglia partecipare, per allargare la cerchia dei potenziali nuovi “adepti”. Molte persone sarebbero curiose di provare a camminare a piedi nudi su tracciati non troppo difficoltosi, ma pensati per stimolare nuove sensazioni, ove possibile a contatto con la natura. Partecipando in compagnia è più facile vincere timori e titubanze; sarebbe l’occasione per rispondere a molti dubbi e domande da parte di neofiti e/o potenziali nuovi barefooters, promuovere le attività dell’associazione anche con distribuzione di materiale informativo. Vedo che alcune iniziative sono già in corso o programmate, ma il problema principale, a mio avviso, è quello di trovare il modo di diffondere la notizia di queste iniziative al di fuori del ristretto gruppo dei lettori di questo blog e dei loro amici / conoscenti.