Giro scalzo sotto la pioggia

Lo scorso weekend dalle mie parti (come del resto in tante altre zone della Lombardia) infuriava il maltempo, ma dovevo comunque spostarmi per andare a fare la revisione dell'auto. Alla fine il meteo non mi ha dato particolari problemi durante il viaggio, e ho pure concluso prima rispetto a quanto pensavo.
Così mi son detto: perchè non fare un bel giro scalzo? Pioveva forte ma la temperatura era mite (12-13 gradi, quindi perfettamente sopportabile per me). L'officina era in provincia di Cremona, piuttosto vicina alla città di Crema, in 10 minuti sono arrivato in centro. Ho trovato un parcheggio al volo e sono sceso per farmi un bel giro.

Naturalmente le scarpe sono rimaste in macchina, ho arrotolato leggermente l'orlo dei pantaloni per non bagnarli troppo e mi sono avventurato per le vie del centro e tra le bancarelle del mercato.
Devo ammettere che ero orgoglioso di quello che stavo facendo, anzi, vista l'acqua che veniva e quella che già si era accumulata tra strade e marciapiedi, non c'era altro modo: o stivali o piedi scalzi o al massimo infradito, qualsiasi altro tipo di calzatura si sarebbe inzuppato senza pietà nel giro di pochi minuti.
La gente era troppo indaffarate tra ombrelli e sacchetti della spesa per fare troppo caso a me, così ci ho preso gusto
e ho fatto un bel giro di 15-20 minuti, visitando pure le bancarelle del mercato.

Poi sono tornato alla macchina ma non ero ancora soddisfatto, così mi sono recato presso un grosso ipermercato lì vicino. Il parcheggio era stracolmo di acqua e automobili, così ho parcheggiato in una via laterale distante circa 5 minuti a piedi. Saltellare scalzo nelle pozzanghere guardando gli scarpati fare acrobazie per evitarle non ha prezzo! Poi sono entrato nell'ipermercato e ho fatto un giro tra i negozi della galleria, tra qualche inevitabile sguardo storto ma probabilmente invidioso di chi era lì con le scarpe zuppe! Per finire sono uscito dalla parte posteriore più lontana rispetto a dove ero entrato, di modo da dover attraversare tutta la zona esterna dell'ipermercato per tornare alla macchina.

Esperienza fantastica comunque!
Il lunedì successivo però è stato drammatico tenere tutto il giorno le scarpe in ufficio...

Grande idea, sfruttare l'opportunità di una pioggia torrenziale per una bella passeggiata scalza!
Non mi capita così spesso un'occasione del genere ma concordo che sia fantastica!

Mi ricorda una giornata di questa primavera, durante una vacanza in una località della Versilia, durante la quale ha piovuto ininterrottamente dal mattino alla sera ed ho passeggiato tutto il giorno scalzo, incluse due soste al bar, un giro in un negozio e un bel giro al mercato.
Sinceramente quando sono partito al mattino non sapevo se ce l'avrei fatta, visto che sono allenato a passeggiare tutto il giorno scalzo ma non sotto la pioggia, poi invece è andata benissimo! Un piacevole alternarsi di piastrelle e asfalto bagnati, giardinetti con qualche foglia caduta, blocchi della pavimentazione nei viali interni, pozzanghere...

Occorre forse un po' più di cautela, c'è il rischio di scivolare sulle piastrelle lisce e bagnate e mettendo i piedi nelle pozzanghere si potrebbe trovare qualche sorpresa che non si vede (vetro per esempio), ma è sufficiente essere più attenti e più accorti nell'appoggiare il piede, aiutandosi con le dita quando si rischia di scivolare, e non succede nulla.

Io invece ho attirato l'attenzione di qualche turista che mi guardava stupito o esclamava "scalzo?!", ma soprattutto di qualche venditore ambulante che mi consigliava di mettermi le scarpe perché i vigili mi avrebbero multato! Ovviamente non ho dato ascolto...E alla fine della giornata, grande stupore quando mi hanno visto rientrare scalzo in albergo!
Esperienza da ripetere!

"Il lunedì successivo però è stato drammatico tenere tutto il giorno le scarpe in ufficio..."

A chi lo dici!

lucione

E ci risiamo, ieri a Milano giornata di tempesta!
Niente di meglio per una fantastica passeggiata scalza sotto la pioggia.
All'uscita dal lavoro ho tolto le scarpe appena fuori dal portone del campus e ho fatto pure la strada più lunga per andare in stazione. Mi sono bagnato lo stesso da matti a causa del vento, ma è stato piacevole e divertente.

Ero lanciatissimo, ho attesto sotto la banchina quasi 10 minuti in mezzo a tanti pendolari bardati e zuppi fino alle orecchie che mi guardavano perplessi (ero l'unico in t-shirt e a piedi nudi) e ho pure preso il treno prima, quello super affollato che di solito evito di prendere scalzo per i consueti motivi.
Qualche sguardo curioso l'ho visto pure ma le persone sembravano più che altro abbastanza invidiose - in molti avevano le scarpe zuppe fino alle caviglie...

Gran bella esperienza.