Un saluto festoso a tutti

FrancoR18 ha scritto:Buonasera a tutti. Mi presento: sono Francesco, ho 27 anni e vengo da un paesino della provincia di Vicenza. Dopo anni di cameriere (che tutt'ora faccio saltuariamente) lavoro da un anno presso l'ufficio informatico di un industria cartotecnica. Appassionato d'informatica e di tecnologia in genere, di automobilismo (abbonato a AlVolante dal 2002) mi diletto nel coltivare peperoncini (passione che mi ha catturato da tre anni), fare escursioni in collina e montagna quando c'è occasione, andare a correre. A tempo perso mi attira la storia e fare il dj o intrattenitore musicale come piace definirmi. Grazie a quest'ultima passione ho affinato molto la mia conoscenza musicale scoprendo certi pezzi di 20-30 anni fa niente male.

Da circa un anno sto prendendo chiamiamola l'abitudine di camminare scalzo. Se possibile racconto il mio avvicinamento in questa discussione. Altrimenti ne aprirò un altra per ordine.

Ci si sente nel forum
Francesco

young_barefooter ha scritto:Ciao e benvenuto!

A volte mi pare che siamo davvero in pochi a condividere la passione per il camminare scalzi, ma le recenti, giovani e numerose new-entry del forum mi stanno facendo cambiare idea.
Questo conferma che probabilmente i barefooters "potenziali" sono molti più di quelli che immaginiamo, forse è solo questione di trovare i giusti stimoli e questa community per me lo è stata alla grande!

P.S:
Anch'io sono un informatico e sono appassionato di tecnlogia e motori.
Il tuo avatar col dott. Freeman e il piede di porco ha risvegliato tanti piacevoli ricordi videoludici nella mia mente!

Spyro ha scritto:Oh ma benvenutissimo anche a te. Un altro camminatore di montagna scalzo. Mandi mandi da Andrea dal vicino Friuli!  

FrancoR18 ha scritto:Grazie ancora del benvenuto  

Spyro ha scritto:Oh ma benvenutissimo anche a te. Un altro camminatore di montagna scalzo. Mandi mandi da Andrea dal vicino Friuli!  

Grazie. Non mi sono ancora avventurato in questa pratica. Ma vorrei provarla senz'altro

Marco53 ha scritto:
[...]
Sulle infradito come fabbrica di vesciche, la notizia mi giunge proprio nuova. Le metto da quando avevo 10-12 anni, e si che ne sono passati 50 e ne compro ancora almeno un paio l'anno. Di quelle di gomma che più economiche non si può, e non ho mai avuto il benché minimo inconveniente. Certo non le uso per correre, e poi ho una accortezza: ogni volta che inauguro un paio nuovo, prima tolgo con una lima e un coltellino da modellismo e con grande accuratezza la linea di giunzione dello stampo e relative sbavature del sostegno di gomma che passa tra l'alluce e il primo dito del piede, in modo da lisciarlo perfettamente ed evitare spiacevoli strofinamenti, che possono dare abrasioni sulla pelle.
Saluti gommoplastici
Marco53

Solo che ultimamente sopporto a fatica pure quelle perchè tendono a farmi sudare molto la pianta del piede ha scritto:

young_barefooter ha scritto:

Marco53 ha scritto:
[...]
Sulle infradito come fabbrica di vesciche, la notizia mi giunge proprio nuova. Le metto da quando avevo 10-12 anni, e si che ne sono passati 50 e ne compro ancora almeno un paio l'anno. Di quelle di gomma che più economiche non si può, e non ho mai avuto il benché minimo inconveniente. Certo non le uso per correre, e poi ho una accortezza: ogni volta che inauguro un paio nuovo, prima tolgo con una lima e un coltellino da modellismo e con grande accuratezza la linea di giunzione dello stampo e relative sbavature del sostegno di gomma che passa tra l'alluce e il primo dito del piede, in modo da lisciarlo perfettamente ed evitare spiacevoli strofinamenti, che possono dare abrasioni sulla pelle.
Saluti gommoplastici
Marco53

Infradito che causano vesciche? Sinceramente non mi è mai capitato.
Di sicuro non sono comodissime (se ci devo camminare a lungo è un supplizio) ma perlomeno sono accettate ormai alla stregua di normali calzature (almeno nelle stagioni calde), si sfilano e infilano rapidamente e sono facilmente lavabili.
Solo che ultimamente sopporto a fatica pure quelle perchè tendono a farmi sudare molto la pianta del piede.

Marco53 ha scritto:Ben approdato qui. Fa piacere incontrare nuovi appassionati della camminata naturale, per ora sul forum e poi magari di persona. Certo siamo un po' sparsi e talvolta bisogna proprio sforzarsi per trovarsi insieme. Per esempio lo scorso settembre dovevamo incontrarci sul lago Maggiore ad Arona. L'organizzatore e il carissimo Tarzone però hanno dato forfait pochi giorni prima. Mi ero demoralizzato perché ho la tendenza ad "andare a ruota", poi mi sono accordato con Macina che è della zona (un minimo di appoggio per sapere dove andare, non conoscendo per nulla Arona) e via: alla fine eravamo tutti insieme a fare una bella passeggiata in un luogo molto bello e a mangiare una ottima pizza.
Tra poco più di 20 giorni sarò in pensione e un po' più libero di muovermi. Penso di riuscire ad "allargare il giro".
Quanto alle pantofole puoi buttarle via tranquillamente. A meno di avere pavimenti particolarmente gelati d'inverno non servono proprio a niente.
Sulle infradito come fabbrica di vesciche, la notizia mi giunge proprio nuova. Le metto da quando avevo 10-12 anni, e si che ne sono passati 50 e ne compro ancora almeno un paio l'anno. Di quelle di gomma che più economiche non si può, e non ho mai avuto il benché minimo inconveniente. Certo non le uso per correre, e poi ho una accortezza: ogni volta che inauguro un paio nuovo, prima tolgo con una lima e un coltellino da modellismo e con grande accuratezza la linea di giunzione dello stampo e relative sbavature del sostegno di gomma che passa tra l'alluce e il primo dito del piede, in modo da lisciarlo perfettamente ed evitare spiacevoli strofinamenti, che possono dare abrasioni sulla pelle.
Saluti gommoplastici
Marco53