Estate di San Martino
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Estate di San Martino
Non so come sia nel resto d'Italia, ma sembra che da noi nel Nord-Ovest (Torino) sia di maggio. Mentre a metà di ottobre si assisteva ad un calo di temperature mattutine addirittura in leggero anticipo sulla stagione (in un mio post ho detto dell'erba dei Giardini Reali era prossima alle prime brinate), ora sono quasi 15 giorni di primavera costante.
San Martino di Tours ci sta regalando una estate come non si vedeva da anni e naturalmente è da approfittarne.
Personalmente ora sono pensionato, ma non rinuncio al mio giro scalzo del mattino. Invece di andare a prendere il tram per l'ufficio, faccio un giro lungo per andare a prendere il pane in Piazza San Carlo. Ovviamente senza scarpe (anzi, sandali, perché la stagione ancora non mi ha convinto al triste rientro nelle scarpe chiuse). Rispetto alle giornate di lavoro, oltre a tutto, mi muovo dopo le 8 del mattino, quando c'é più gente. E anche di più: ieri ho fatto un lungo tragitto in centro ed erano le 11 del mattino, con tanta gente e praticamente nessuno che badasse alle mie scarpe ovvero mancanza di esse. E' proprio vero che uno si fa tanti pensieri e poi in fin dei conti alla gente non-gliene-può-ffregà-de-meno
Stasera replica in zona periferica di Torino, ma con pochissimi passanti, classico quartiere dormitorio, senza nemmeno un negozio... Un po' triste e se non fosse per la bella giornata direi perfino allupante...
Che bella sensazione. E' il primo anno che veramente vado scalzo anche in questa stagione senza trincerarmi dietro ai miei finti sandali che sponsorizzavo qualche anno fa come ideali nei periodi di transizione. Beh... sono venuti utili anche loro, ma adesso riesco a farne a meno anche nel centro più centro della città !!!
Saluti incoraggianti a tutti.
Marco53
San Martino di Tours ci sta regalando una estate come non si vedeva da anni e naturalmente è da approfittarne.
Personalmente ora sono pensionato, ma non rinuncio al mio giro scalzo del mattino. Invece di andare a prendere il tram per l'ufficio, faccio un giro lungo per andare a prendere il pane in Piazza San Carlo. Ovviamente senza scarpe (anzi, sandali, perché la stagione ancora non mi ha convinto al triste rientro nelle scarpe chiuse). Rispetto alle giornate di lavoro, oltre a tutto, mi muovo dopo le 8 del mattino, quando c'é più gente. E anche di più: ieri ho fatto un lungo tragitto in centro ed erano le 11 del mattino, con tanta gente e praticamente nessuno che badasse alle mie scarpe ovvero mancanza di esse. E' proprio vero che uno si fa tanti pensieri e poi in fin dei conti alla gente non-gliene-può-ffregà-de-meno
Stasera replica in zona periferica di Torino, ma con pochissimi passanti, classico quartiere dormitorio, senza nemmeno un negozio... Un po' triste e se non fosse per la bella giornata direi perfino allupante...
Che bella sensazione. E' il primo anno che veramente vado scalzo anche in questa stagione senza trincerarmi dietro ai miei finti sandali che sponsorizzavo qualche anno fa come ideali nei periodi di transizione. Beh... sono venuti utili anche loro, ma adesso riesco a farne a meno anche nel centro più centro della città !!!
Saluti incoraggianti a tutti.
Marco53
Marco53- Numero di messaggi : 1116
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Estate di San Martino
Qui a Piombino non so quale sia la temperatura esterna, ma in chiesa ho 20° fissi da almeno una settimana.
Re: Estate di San Martino
Ah, finalmente, ben tornato Michele! Risolti i vostri problemi con internet?Grand Choeur ha scritto:Qui a Piombino non so quale sia la temperatura esterna, ma in chiesa ho 20° fissi da almeno una settimana.
bfpaul
Re: Estate di San Martino
Sì. Mi hanno consegnato il nuovo modem mercoledì e l'ho messo ieri mattina.
Le linee, sia elettriche che telefoniche, erano state riattivate in poche ore; i modem, invece, hanno impiegato un po' di giorni ad arrivare. Nel nostro caso, poi, sia qui che in chiesa c'era stato un problema con gli indirizzi di consegna. In particolare, in parte del centro storico aveva messo fuori uso diverse cose un fulmine caduto, sembra, sulla torre del Comune.
Le linee, sia elettriche che telefoniche, erano state riattivate in poche ore; i modem, invece, hanno impiegato un po' di giorni ad arrivare. Nel nostro caso, poi, sia qui che in chiesa c'era stato un problema con gli indirizzi di consegna. In particolare, in parte del centro storico aveva messo fuori uso diverse cose un fulmine caduto, sembra, sulla torre del Comune.
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