Incontri positivi

Grand Choeur ha scritto:Ieri, invitato a un matrimonio, una delle invitate mi chiede perché sono scalzo.
Io rispondo e si scopre che lei è una fisiatra e mi dice che faccio benissimo e che i bambini dovrebbero stare sempre scalzi in ogni stagione perlomeno fino a due anni.
Se legge questo messaggio, ne approfitto per salutarla.

tarzone ha scritto:Per necessità di esposizione sono stato volutamente sintetico pur avendo scritto abbastanza, la puntata dura circa un'ora per cui è difficile riassumere tutti gli argomenti in modo preciso.
Un conto è non lavarsi un altro camminare scalzi, almeno per noi è così, nella trasmissione invece è stata fatta di tutta un'erba un fascio per cui il messaggio giunto ai telespettatori è che essere "green" in modo talebano ed essere scalzi è un' unica cosa. Una mia amica mi ha riferito della trasmissione perchè io me ne guardo bene dallo sciupare  il mio tempo ficcanasando negli affari altrui, ho dovuto, non senza fatica spiegarle che le due cose, come anche l' essere vegani e/o naturisti non hanno nulla che fare con l' essere scalzi. Si può essere barefooter e naturisti, barefooter e vegani o tutto insieme o solo scalzisti ma restano sempre atteggiamenti distinti; noi queste cose le sappiamo bene ma i messaggi che vengono propinati rendono altri concetti.
Al punto che la mia amica mi ha ufficialmente comunicato che, se io mi presentassi da lei o andandola ad aspettare dopo il lavoro scalzo, farebbe finta di non conoscermi.
Se aveste voglia di vedere la puntata potreste vedere la sorellastra di Lucia, Federica, che inveisce contro Lucia con una serie di apprezzamenti al limite della decenza, ovviamente Federica  è truccatissima, tacco 14, pantaloni e camicetta emostatiche (nel senso che sono talmente aderenti che ostacolano la circolazione sanguigna), Federica si è anche presa a cuore le sorti della nipote (la figlia di Lucia) per proteggerla dalla "pazzia" della mamma.
Personalmente non approvo la scelta del non lavarsi per salvare il Pianeta (esistono altri modi socialmente più accettabili) dall' inquinamento ma dissento nel modo più totale dall' impostazione approssimativa data dalla conduttrice o da chi per lei.
Saluti televisivi
Valerio

Giuly95 ha scritto:A me l'altro giorno una signora al supermercato mi vede e mi dice " beata te che sei scalza, questi tacchi mi stanno uccidendo". Eh niente.....che bello possedere le scarpe più belle e comode che esistano

disc ha scritto:

Giuly95 ha scritto:A me l'altro giorno una signora al supermercato mi vede e mi dice " beata te che sei scalza, questi tacchi mi stanno uccidendo". Eh niente.....che bello possedere le scarpe più belle e comode che esistano

Molto bene, se già riesci ad andare scalza al supermercato vuol dire che hai brillantemente superato la fase iniziale dell'imbarazzo. Una domanda: era un supermercato vicino a casa tua oppure lontano? Infatti di solito le persone temono proprio di incontrare le persone conosciute. E comunque, incontrati quanto prima con gli scalzisti della tua zona, vedrai che camminare scalzi in compagnia è ancora più bello, non mancare

aldo1953 ha scritto:Due anni fa, Inverno sera, salgo in ascensore con un condomino (allora) nuovo. Mi guarda e mi fa : Lei è un uomo libero.

Mica tanto rispondo,buttandola in ridere , trent' anni di matrimonio !
Ma lui insiste, se va scalzo dimostra di avere una mente libera,  io non lo farei.

Arky ha scritto:La scorsa settimana stavo facendo colazione in albergo (che frequento abitualmente) e, come sempre, ero scalzo.
Stavo leggendo le notizie sul telefono, quando arriva la figlia della proprietaria, che mi da il solito benvenuto e mi dice che è sempre un piacere rivedermi e bla bla bla.
Siamo più o meno coetanei, e spesso ci fermiamo a parlare. Dopo un po' mi fa "Sai, piace anche a me stare scalza quando posso. Ora che vedo che lo fai abitualmente (mi ha visto più volte entrare e uscire scalzo dall'albergo), ho detto a mia madre "vedi, non sono l'unica pazza...""
Al che le ho chiesto se per la madre fosse un problema, in relazione anche alla clientela dell'albergo, e mi ha assicurato che no, no c'era nessun problema. L'azienda per cui lavoro è un ottimo cliente per loro, anche se io sono scalzo.

disc ha scritto:Ieri, 15° e sole, lasciando le scarpe a casa sono andato per la campagna. Quando ero ormai abbastanza lontano da casa, stavo per tornare indietro quando dietro la curva della stradina campestre è comparsa una persona: ero un po' imbarazzato non tanto per l'essere scalzo, quanto piuttosto per il fatto che comunque sia siamo ancora in Febbraio e teoricamente in inverno. Il signore che incrocio lo riconosco: è un mio conoscente, che da subito mi dice che faccio bene a camminare a piedi nudi, che lo fa anche lui fuori in giardino, mi racconta della sensazione dei grumi di terra quando vengono calpestati... e mi dice che se fosse per lui andrebbe scalzo anche per strada
Questo è l'ennesimo complimento che ricevo, mi sa che veramente di persone che sono attratte dallo scalzismo ce ne sono più di quanto immaginiamo  

disc ha scritto:Ieri, 15° e sole, lasciando le scarpe a casa sono andato per la campagna. Quando ero ormai abbastanza lontano da casa, stavo per tornare indietro quando dietro la curva della stradina campestre è comparsa una persona: ero un po' imbarazzato non tanto per l'essere scalzo, quanto piuttosto per il fatto che comunque sia siamo ancora in Febbraio e teoricamente in inverno. Il signore che incrocio lo riconosco: è un mio conoscente, che da subito mi dice che faccio bene a camminare a piedi nudi, che lo fa anche lui fuori in giardino, mi racconta della sensazione dei grumi di terra quando vengono calpestati... e mi dice che se fosse per lui andrebbe scalzo anche per strada
Questo è l'ennesimo complimento che ricevo, mi sa che veramente di persone che sono attratte dallo scalzismo ce ne sono più di quanto immaginiamo  

Ottimo! Mi racconterai meglio quando faremo la prima uscita scalza assieme!
Forse nello stesso momento, dello stesso giorno, ai boschi di Muzzana del Turgnano, mi libero dalle calzature lasciandole nel bagagliaio dell'auto. Mentre mi avvio nella selva, arriva in bicicletta una famiglia numerosa composta da genitori e almeno cinque bambini. Dopo un amichevole saluto, la madre dei numerosi pargoli mi chiede "come mai scalzo nel bosco?", con spiccata curiosità, curiosità anche testimoniata nello sguardo allibito dei piccoli.
Io rispondo che mi piace molto, che fa bene, che è la mia prima uscita dell'anno e che adoro il bosco di Muzzana per i suoi sentieri scalzabili, consigliando poi di far provare a tutti.

Classic ha scritto:Ieri ultima passeggiata nei boschi a picco sul mare. La strada è una sterrata con alcuni punti più sabbiosi.
Incrocio una runner tutta attrezzata tutina aderente e orecchiette per non sentire i rumori del bosco e ovviamente coi piedi vestiti. Mi supera veloce e dopo una mezz’ora mi supera di nuovo arrivando da dietro. Un avanti e indietro da città… però si ferma e con un sorriso simpatico mi fa “È bello vedere le tue orme sul sentiero. Complimenti!”
Piacevole sensazione di lasciare un segno anche fisico col nostro passaggio.
Camminare nella natura è meraviglioso e con questo forum ho scoperto che tanti la pensano come me.
Parteciperò all’incontro di Bologna e per me sarà un po’ una prima volta in città. La città mi ha sempre frenato. Spero il “gruppo” mi aiuterà anche a rompere questa barriera.

Classic ha scritto:
Camminare nella natura è meraviglioso e con questo forum ho scoperto che tanti la pensano come me.
Parteciperò all’incontro di Bologna e per me sarà un po’ una prima volta in città. La città mi ha sempre frenato. Spero il “gruppo” mi aiuterà anche a rompere questa barriera.