Lo stupore dei bambini è internazionale?

lucignolo ha scritto:Ciao a tutti.
Mi stavo divertendo un po' a guardare alcuni video presenti nella sezione
http://www.nati-scalzi.org/MMED/mass.htm
(Dicono di noi, per intenderci).
C'è un interessante e breve filmato di Olga, la russa (Chanal-russia-2).
Fateci caso: al 47° secondo di filmato, alle spalle della donna spuntano due bambini.
Quello a sinistra, col cappellino bianco, punta l'indice sui piedi della barefooter, l'altro non riesce a distogliere lo sguardo, mentre supera Olga piegato in due, quasi vorrebbe fotografare quei due piedi nudi in una giornata da colbacco.
Ah, mi sono detto, allora non succede solo da noi!
E la reazione dei bambini non ha un'unica bandiera.

bfpaul ha scritto:Una mattina, mentre tornavo a casa ed attraversavo il parco cittadino sotto casa, sento un bimbetto strillare con quanto fiato aveva in gola:
- Ho vitto l'uomo caccio! Mamma, mamma, l'uomo caccio, l'uomo caccio! Mamma ho vitto l'uomo caccio, l'uomo caccio, l'uomo caccio!! -
Era fuori di sé veramente!

La cosa veramente strana è che pare che nemmeno gli animali siano più abituati a vedere gente scalza.
Durante una breve passeggiata mattutina ho incontrato un cocker solo soletto, che zampettava verso di me, il naso incollato al suolo.
Improvvisamente si è bloccato, mi ha guardato fisso con il collo che si allungava verso l'alto, quasi fosse ET.
Si è avvicinato sospettoso ed ha cominciato ad annusare quelle strane calzature color carne.......ehi, ma è proprio carne!
Mi ha seguito come un'ombra per una ventina di minuti.

bfpaul ha scritto:Caro Flavio, sono sempre più convinto che tu sarai il primo a superare tutto l'inverno scalzo in alta Italia! Giusto per dimostrare che si puo! E non prenderai neppure un raffreddore!!

Mah, chissà.
Non mi sembra che sia arrivato il freddo vero, quello che scotta quasi i piedi, ma forse dipende dal fatto che non sono mai troppo mattutino.
In ogni caso se si esce ben coperti a strati, magari con un cappellino in testa, al punto da non farsi sfuggire un "Brrr....che freddo" prima di riscaldarsi camminando, il piede nudo diventa quasi un piacevole modo di disperdere il calore in eccesso.
Al limite si può togliere uno strato.
Se esco già con il freddo nella mente allora sono guai e si comincia già mal disposti.
Però, perché dici che sarò il primo? Marco53 fa cose egrege, poi c'è il mitico piede nella neve di Italo ed infine non sottovalutiamo la new entry federicob, perché anche l'Emilia è una regione del nord.
In ogni caso, fino ad ora non ho mai incontrato difficoltà particolari.
Non sono certo in cerca di primati personali, ma se dovessi svernare scalzo (lavoro a parte, con mocassini senza calze o con fantasmini di cotone, se vado in moto), mi sentirei piuttosto orgoglioso di me stesso.
Esagero?

lucignolo ha scritto:

bfpaul ha scritto:Una mattina, mentre tornavo a casa ed attraversavo il parco cittadino sotto casa, sento un bimbetto strillare con quanto fiato aveva in gola:
- Ho vitto l'uomo caccio! Mamma, mamma, l'uomo caccio, l'uomo caccio! Mamma ho vitto l'uomo caccio, l'uomo caccio, l'uomo caccio!! -
Era fuori di sé veramente!

La cosa veramente strana è che pare che nemmeno gli animali siano più abituati a vedere gente scalza.
Durante una breve passeggiata mattutina ho incontrato un cocker solo soletto, che zampettava verso di me, il naso incollato al suolo.
Improvvisamente si è bloccato, mi ha guardato fisso con il collo che si allungava verso l'alto, quasi fosse ET.
Si è avvicinato sospettoso ed ha cominciato ad annusare quelle strane calzature color carne.......ehi, ma è proprio carne!
Mi ha seguito come un'ombra per una ventina di minuti.

bfpaul ha scritto:Caro Flavio, sono sempre più convinto che tu sarai il primo a superare tutto l'inverno scalzo in alta Italia! Giusto per dimostrare che si puo! E non prenderai neppure un raffreddore!!

Mah, chissà.
Non mi sembra che sia arrivato il freddo vero, quello che scotta quasi i piedi, ma forse dipende dal fatto che non sono mai troppo mattutino.
In ogni caso se si esce ben coperti a strati, magari con un cappellino in testa, al punto da non farsi sfuggire un "Brrr....che freddo" prima di riscaldarsi camminando, il piede nudo diventa quasi un piacevole modo di disperdere il calore in eccesso.
Al limite si può togliere uno strato.
Se esco già con il freddo nella mente allora sono guai e si comincia già mal disposti.
Però, perché dici che sarò il primo? Marco53 fa cose egrege, poi c'è il mitico piede nella neve di Italo ed infine non sottovalutiamo la new entry federicob, perché anche l'Emilia è una regione del nord.
In ogni caso, fino ad ora non ho mai incontrato difficoltà particolari.
Non sono certo in cerca di primati personali, ma se dovessi svernare scalzo (lavoro a parte, con mocassini senza calze o con fantasmini di cotone, se vado in moto), mi sentirei piuttosto orgoglioso di me stesso.
Esagero?

Marco53 ha scritto:De Fonseca un ciufolo.......

continua....
Per non dire poi di un caso in cui un bimbo forse sui 3 anni, che dopo avermi visto si fermò a togliersi le scarpe e stava già ai calzini quando era intervenuta la madre apprensiva ...