A proposito di decoro, sicurezza e legalità
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FrancoR18
aldo1953
GECO
Young_barefooter
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A proposito di decoro, sicurezza e legalità
L'altro giorno in treno mi sono (casualmente) seduto di fronte a una ragazza sui vent'anni - italiana - discretamente appariscente, in quel mentre tutta intenta a truccarsi usando camera frontale e schermo del suo iPHONE come specchio.
Tutta curata e "precisina" nel vestire, con ai piedi delle costose 'sneakers' Adidas bianche di quelle che tanto vanno di moda con gli immancabili calzini "fantasmino" stile finto-piede nudo.
Io invece ero scalzo, coi soliti jeans di tutti i giorni e una anonima maglietta grigia. Secondo voi chi dei due era meno "decoroso"?
Indovinare è molto facile, eppure... a metà viaggio è passato il controllore per verificare i biglietti e sorpresa: lo scalzo "indecoroso" ha estratto prontamente il suo abbonamento, la "griffata-scarpata" invece ha candidamente ammesso che stava viaggiando senza biglietto!
Avrei voluto chiederle se su Instagram lo scriveva o no che viaggia in treno senza pagare...
Comunque il controllore è stato comunque buono, non le ha fatto la multa ma l'ha solamente costretta a scendere alla prima stazione.
Tutta curata e "precisina" nel vestire, con ai piedi delle costose 'sneakers' Adidas bianche di quelle che tanto vanno di moda con gli immancabili calzini "fantasmino" stile finto-piede nudo.
Io invece ero scalzo, coi soliti jeans di tutti i giorni e una anonima maglietta grigia. Secondo voi chi dei due era meno "decoroso"?
Indovinare è molto facile, eppure... a metà viaggio è passato il controllore per verificare i biglietti e sorpresa: lo scalzo "indecoroso" ha estratto prontamente il suo abbonamento, la "griffata-scarpata" invece ha candidamente ammesso che stava viaggiando senza biglietto!
Avrei voluto chiederle se su Instagram lo scriveva o no che viaggia in treno senza pagare...
Comunque il controllore è stato comunque buono, non le ha fatto la multa ma l'ha solamente costretta a scendere alla prima stazione.
Young_barefooter- Segretario Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 1601
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: A proposito di decoro, sicurezza e legalità
Purtroppo questo buonismo e questo modo di fare sfrontato e da 'furbetto' è un malcostume nazionale che ci portiamo anche all'estero.
Ricollegandomi al mio post della Nuova Zelanda la non ci sono divieti per gli scalzi su scale mobili, metropolitane o altro però i controlli della velocità non sono segnalati e una macchina del nostro gruppo ne ha pagato le conseguenze con una multa mi pare di 150 dollari perché andavano a 120 quando dovevano andare a 100. Nonostante questo il nostro coordinatore con cui ero in macchina persisteva ad andare oltre i limiti per recuperare il tempo perso a fare svariate foto. Per fortuna non è stato fermato ma possibile che tutte le volte dobbiamo distinguerci in questo modo? E ne sono accaduti anche di peggiori che preferisco tralasciare.
Ricollegandomi al mio post della Nuova Zelanda la non ci sono divieti per gli scalzi su scale mobili, metropolitane o altro però i controlli della velocità non sono segnalati e una macchina del nostro gruppo ne ha pagato le conseguenze con una multa mi pare di 150 dollari perché andavano a 120 quando dovevano andare a 100. Nonostante questo il nostro coordinatore con cui ero in macchina persisteva ad andare oltre i limiti per recuperare il tempo perso a fare svariate foto. Per fortuna non è stato fermato ma possibile che tutte le volte dobbiamo distinguerci in questo modo? E ne sono accaduti anche di peggiori che preferisco tralasciare.
GECO- Numero di messaggi : 1082
Data d'iscrizione : 25.05.16
La domanda è.....
.... perchè dovrei giustificare il fatto di andare scalzo ?
Se sono vestito decentemente, non disturbo nessuno... se sono scalzo sono solo fatti miei.
Certo un conto è presentarsi con un abbigliamento se non elegante, almeno "normale", regolarmente lavato e profumato e magari anche con un atteggiamento che si possa definire educato (ragionamento un tantino razzista, mi rendo conto, ma tant 'è il mondo gira così) tutt' al più ti chiedono se non hai freddo e stupidaggini simili, se l' atteggiamento generale invece è un poco fuori dalle righe la reazione può essere diversa. Pare che l' importante sia nascondere la polvere sotto il tappeto.
Se sono vestito decentemente, non disturbo nessuno... se sono scalzo sono solo fatti miei.
Certo un conto è presentarsi con un abbigliamento se non elegante, almeno "normale", regolarmente lavato e profumato e magari anche con un atteggiamento che si possa definire educato (ragionamento un tantino razzista, mi rendo conto, ma tant 'è il mondo gira così) tutt' al più ti chiedono se non hai freddo e stupidaggini simili, se l' atteggiamento generale invece è un poco fuori dalle righe la reazione può essere diversa. Pare che l' importante sia nascondere la polvere sotto il tappeto.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: A proposito di decoro, sicurezza e legalità
young_barefooter ha scritto:L'altro giorno in treno mi sono (casualmente) seduto di fronte a una ragazza sui vent'anni - italiana - discretamente appariscente, in quel mentre tutta intenta a truccarsi usando camera frontale e schermo del suo iPHONE come specchio.
Tutta curata e "precisina" nel vestire, con ai piedi delle costose 'sneakers' Adidas bianche di quelle che tanto vanno di moda con gli immancabili calzini "fantasmino" stile finto-piede nudo.
Io invece ero scalzo, coi soliti jeans di tutti i giorni e una anonima maglietta grigia. Secondo voi chi dei due era meno "decoroso"?
Indovinare è molto facile, eppure... a metà viaggio è passato il controllore per verificare i biglietti e sorpresa: lo scalzo "indecoroso" ha estratto prontamente il suo abbonamento, la "griffata-scarpata" invece ha candidamente ammesso che stava viaggiando senza biglietto!
Avrei voluto chiederle se su Instagram lo scriveva o no che viaggia in treno senza pagare...
Comunque il controllore è stato comunque buono, non le ha fatto la multa ma l'ha solamente costretta a scendere alla prima stazione.
Voglio fare il provocatore (si, ultimamente mi riesce piuttosto bene ): la donzella i soldi per l'Iphone o qualsiasi costosissimo smartphone top di gamma li aveva. Ma per un biglietto del treno: Eh quello no. Perchè i treni fanno skifo!111111!!!!!
Certi ragionamenti talvolta non li comprendo proprio. Sarò io "diverso"?
FrancoR18- Numero di messaggi : 497
Età : 36
Data d'iscrizione : 20.09.15
Re: A proposito di decoro, sicurezza e legalità
Già tanto se il controllore è passato.
_________________
L'impossibile non esiste.
Re: A proposito di decoro, sicurezza e legalità
E' come l'araba fenice: che ci sia, ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa! (by Amici Miei)Grand Choeur ha scritto:Già tanto se il controllore è passato.
John & Jane- Numero di messaggi : 476
Età : 76
Data d'iscrizione : 27.09.11
Re: A proposito di decoro, sicurezza e legalità
Grand Choeur ha scritto:Già tanto se il controllore è passato.
In effetti. Non per fare il Salvini di turno ma ad Inizio Marzo ho beccato due zingare che chiedevano la questua su un FrecciaRossa.... e dei controllori nemmeno l'ombra. Se mi beccano senza biglietto o non in regola: mi fanno il culo.
Nei regionali che prendo in Veneto i controlli sono frequenti invece. Non me lo sarei aspettato rispetto ad anni fa.
FrancoR18- Numero di messaggi : 497
Età : 36
Data d'iscrizione : 20.09.15
Re: A proposito di decoro, sicurezza e legalità
Essere sorpresi in treno senza titolo di viaggio comporta la "regolarizzazione" mediante pagamento dell'importo dovuto con una maggiorazione fissa (come sui treni regionali) o che può ridursi a condizione che il pagamento avvenga al momento della contestazione oppure entro un certo periodo di tempo. In entrambi i casi tutto ciò comporta l'identificazione della persona mediante documento di identità.
Purtroppo questi "personaggi" quasi mai hanno documenti o accettano di mostrarli e men che meno di tirare fuori i soldi. Il controllore a questo punto è costretto a contattare la Polizia Ferroviaria che fa fermare il treno ove possibile e provvede all'identificazione del soggetto - questo comporta inevitabilmente l'accumulo di minuti di ritardo.
Per questo molto spesso il controllore fa finta di non vedere oppure invita cortesemente il viaggiatore abusivo a scendere alla prima stazione. In questo caso ovviamente non c'è verbale e multa e il personaggio può benissimo aspettare il treno successivo e arrivare a destinazione facendola franca. Altre volte invece il controllore si trova da solo a far fronte a più soggetti magari più forti di lui fisicamente e anche in questo caso è costretto a lasciar stare.
Purtroppo questi "personaggi" quasi mai hanno documenti o accettano di mostrarli e men che meno di tirare fuori i soldi. Il controllore a questo punto è costretto a contattare la Polizia Ferroviaria che fa fermare il treno ove possibile e provvede all'identificazione del soggetto - questo comporta inevitabilmente l'accumulo di minuti di ritardo.
Per questo molto spesso il controllore fa finta di non vedere oppure invita cortesemente il viaggiatore abusivo a scendere alla prima stazione. In questo caso ovviamente non c'è verbale e multa e il personaggio può benissimo aspettare il treno successivo e arrivare a destinazione facendola franca. Altre volte invece il controllore si trova da solo a far fronte a più soggetti magari più forti di lui fisicamente e anche in questo caso è costretto a lasciar stare.
Young_barefooter- Segretario Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 1601
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: A proposito di decoro, sicurezza e legalità
Recentemente è stato sottoscritto un accordo fra NTV e la Polfer per la scorta a bordo dei propri treni.
A quando la stessa cosa con Trenitalia? Certo, per scortare tutti i treni ci vorrebbero migliaia di agenti. Ma se le cose si vogliono, si trova il modo di attuarle.
A quando la stessa cosa con Trenitalia? Certo, per scortare tutti i treni ci vorrebbero migliaia di agenti. Ma se le cose si vogliono, si trova il modo di attuarle.
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L'impossibile non esiste.
Re: A proposito di decoro, sicurezza e legalità
Grand Choeur ha scritto:Recentemente è stato sottoscritto un accordo fra NTV e la Polfer per la scorta a bordo dei propri treni.
A quando la stessa cosa con Trenitalia? Certo, per scortare tutti i treni ci vorrebbero migliaia di agenti. Ma se le cose si vogliono, si trova il modo di attuarle.
Sinceramente qualche tempo fa erano apparse minacciose guardie giurate (disarmate) che scortavano il controllore su alcuni treni del gruppo Trenord (ricordo che era il periodo in cui una banda di latinos aveva amputato il braccio a un capotreno con un machete).
Ricordo che mi ero fatto delle gran paranoie su ciò che poteva succedermi venendo scovato scalzo in treno da questi "mastini", ovviamente a loro non fregava nulla dei miei piedi, gli bastava avessi il biglietto.
Comunque sono durati qualche mese per poi scomparire nel nulla...
Young_barefooter- Segretario Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 1601
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: A proposito di decoro, sicurezza e legalità
Sì, ma poi, alla fine, non credo che le guardie giurate (per di più disarmate) possano eseguire arresti. Alla fine anche loro devono chiamare la Polfer. O no?
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L'impossibile non esiste.
Re: A proposito di decoro, sicurezza e legalità
Grand Choeur ha scritto:Sì, ma poi, alla fine, non credo che le guardie giurate (per di più disarmate) possano eseguire arresti. Alla fine anche loro devono chiamare la Polfer. O no?
Esattamente. Alla fine le guardie giurate possono intervenire fino ad un certo punto..
young_barefooter ha scritto:Essere sorpresi in treno senza titolo di viaggio comporta la "regolarizzazione" mediante pagamento dell'importo dovuto con una maggiorazione fissa (come sui treni regionali) o che può ridursi a condizione che il pagamento avvenga al momento della contestazione oppure entro un certo periodo di tempo. In entrambi i casi tutto ciò comporta l'identificazione della persona mediante documento di identità.
Purtroppo questi "personaggi" quasi mai hanno documenti o accettano di mostrarli e men che meno di tirare fuori i soldi. Il controllore a questo punto è costretto a contattare la Polizia Ferroviaria che fa fermare il treno ove possibile e provvede all'identificazione del soggetto - questo comporta inevitabilmente l'accumulo di minuti di ritardo.
Per questo molto spesso il controllore fa finta di non vedere oppure invita cortesemente il viaggiatore abusivo a scendere alla prima stazione. In questo caso ovviamente non c'è verbale e multa e il personaggio può benissimo aspettare il treno successivo e arrivare a destinazione facendola franca. Altre volte invece il controllore si trova da solo a far fronte a più soggetti magari più forti di lui fisicamente e anche in questo caso è costretto a lasciar stare.
Ed è quello il problema. Agiscono indisturbati. Persino se la Polfer li ferma, li segnala, li trattiene un attimo e poi li rilascia.... Il carcere serve a nulla (già sono strapiene). Servirebbero delle misure alternative. Io avrei delle proposte. Ma di sicuro passeranno come "deplorevoli" (e non solo i lavori forzati).
FrancoR18- Numero di messaggi : 497
Età : 36
Data d'iscrizione : 20.09.15
Re: A proposito di decoro, sicurezza e legalità
Circa 25 anni fa un conoscente mi raccontava che circa 25 anni prima (stiamo qundi parlando di circa 50 anni fa!) ha assistito alla seguente scena. Un tizio sulla cinquantina con un macchinone stava cercando di parcheggiare quando arriva un giovanotto con una 500 e gli frega il posto. Il signore distinto scende dal macchinone va a protestare dal ragazzo il quale sfrontatamente gli risponde 'non lo sa che il mondo è dei furbi?'. Il signore distinto non si scompone, sale sul macchinone e parcheggia la sua macchina demolendo la 500.
Poi scende dalla macchina va dal ragazzo rimasto sbigottito e gli dice 'no ragazzo il mondo è dei ricchi, questo è il mio biglietto da visita chiami la mia segretaria per i danni'.
Da allora le cose sono solo peggiorate.
"Vorrei vivere in un mondo dove ci vuole il coraggio di essere delinquenti, non il coraggio di essere onesti", dice Davigo.
Poi scende dalla macchina va dal ragazzo rimasto sbigottito e gli dice 'no ragazzo il mondo è dei ricchi, questo è il mio biglietto da visita chiami la mia segretaria per i danni'.
Da allora le cose sono solo peggiorate.
"Vorrei vivere in un mondo dove ci vuole il coraggio di essere delinquenti, non il coraggio di essere onesti", dice Davigo.
GECO- Numero di messaggi : 1082
Data d'iscrizione : 25.05.16
Re: A proposito di decoro, sicurezza e legalità
GECO ha scritto:Circa 25 anni fa un conoscente mi raccontava che circa 25 anni prima (stiamo qundi parlando di circa 50 anni fa!) ha assistito alla seguente scena. Un tizio sulla cinquantina con un macchinone stava cercando di parcheggiare quando arriva un giovanotto con una 500 e gli frega il posto. Il signore distinto scende dal macchinone va a protestare dal ragazzo il quale sfrontatamente gli risponde 'non lo sa che il mondo è dei furbi?'. Il signore distinto non si scompone, sale sul macchinone e parcheggia la sua macchina demolendo la 500.
Poi scende dalla macchina va dal ragazzo rimasto sbigottito e gli dice 'no ragazzo il mondo è dei ricchi, questo è il mio biglietto da visita chiami la mia segretaria per i danni'.
Da allora le cose sono solo peggiorate.
"Vorrei vivere in un mondo dove ci vuole il coraggio di essere delinquenti, non il coraggio di essere onesti", dice Davigo.
Beh, ma il ragazzo se l'è proprio cercata... :-D
hadashi- Numero di messaggi : 772
Età : 53
Data d'iscrizione : 08.05.09
Re: A proposito di decoro, sicurezza e legalità
Si ma il concetto è che chi comanda nel nostro paese sono i furbi/prepotenti o i ricchi che spesso sono la stessa cosa e nel caso ovviamente i ricchi prevalgono sui furbetti.
Anche perché tutto viene perdonato con eccessivo buonismo o al massimo punito in modo così blando e così raro che chi paga sono solo i ladri di polli.
Vedi discorso biglietto del treno, del tram e da qui a salire sino ai vertici con cose ben più gravi.
Questo grazie ad un degrado morale, politico, giudiziario, ecc.
Con queste condizioni conviene delinquere che ad essere onesti si passa per fessi. Parliamoci chiaro se io prendessi i mezzi 2 volte al giorno prenderei 2-3 multe all'anno che mi costerebbero molto meno che fare un abbinamento annuale. Se poi riesco in quelache modo come descritto nei post prima a non farmi multare ancora meglio.
E questo vale praticamente per qualsiasi cosa non è un caso che abbiamo per esempio un record assoluto di corruzione ed evasione fiscale tento non ti beccano se ti beccano patteggi con sconti, miri alla prescrizione, ecc.
Anche perché tutto viene perdonato con eccessivo buonismo o al massimo punito in modo così blando e così raro che chi paga sono solo i ladri di polli.
Vedi discorso biglietto del treno, del tram e da qui a salire sino ai vertici con cose ben più gravi.
Questo grazie ad un degrado morale, politico, giudiziario, ecc.
Con queste condizioni conviene delinquere che ad essere onesti si passa per fessi. Parliamoci chiaro se io prendessi i mezzi 2 volte al giorno prenderei 2-3 multe all'anno che mi costerebbero molto meno che fare un abbinamento annuale. Se poi riesco in quelache modo come descritto nei post prima a non farmi multare ancora meglio.
E questo vale praticamente per qualsiasi cosa non è un caso che abbiamo per esempio un record assoluto di corruzione ed evasione fiscale tento non ti beccano se ti beccano patteggi con sconti, miri alla prescrizione, ecc.
GECO- Numero di messaggi : 1082
Data d'iscrizione : 25.05.16
Re: A proposito di decoro, sicurezza e legalità
E' una delle leggende metropolitane che girava negli anni 70.....Tutti noi abbiamo un conoscente che '' ha visto '' la scena da te descritta.....GECO ha scritto:Circa 25 anni fa un conoscente mi raccontava che circa 25 anni prima (stiamo qundi parlando di circa 50 anni fa!) ha assistito alla seguente scena. Un tizio sulla cinquantina con un macchinone stava cercando di parcheggiare quando arriva un giovanotto con una 500 e gli frega il posto. Il signore distinto scende dal macchinone va a protestare dal ragazzo il quale sfrontatamente gli risponde 'non lo sa che il mondo è dei furbi?'. Il signore distinto non si scompone, sale sul macchinone e parcheggia la sua macchina demolendo la 500.
Poi scende dalla macchina va dal ragazzo rimasto sbigottito e gli dice 'no ragazzo il mondo è dei ricchi, questo è il mio biglietto da visita chiami la mia segretaria per i danni'.
Da allora le cose sono solo peggiorate.
"Vorrei vivere in un mondo dove ci vuole il coraggio di essere delinquenti, non il coraggio di essere onesti", dice Davigo.
Giangiò- Numero di messaggi : 177
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