Le scarpe...in mezzo ai piedi !
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Young_barefooter
BarefootSoul
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Le scarpe...in mezzo ai piedi !
No, non sono impazzito. Cerco suggerimenti.
Come sapete io non posso partire scalzo da casa, perché "non sono dichiarato" in famiglia.
Ho quindi il problema, una volta lontano da occhi indiscreti, di dove mettere le scarpe.
Ormai da vari anni giro con uno zaino, avendo da tempo sostituito la 24ore che usavo all'università. E questo perché desidero avere entrambe le mani libere.
Il fatto è che codesto zaino è pieno di roba, più che la borsetta di una donna. Fra cartelline portadocumenti, occhiali di riserva, medicinali, acqua, ombrello, ecc. non ci sta più uno spillo.
Le scarpe riesco ancora a infilarcele, ma se poi devo prendere qualcosa sono costretto a fermarmi, tirare fuori le scarpe, prendere l'oggetto, rimettere dentro le scarpe...
Non voglio usare un sacchetto o borsa esterna da tenere in mano, per il motivo di cui sopra.
Non voglio attaccare detto sacchetto o borsa allo zaino, perché sbatterebbe di qua e di là mentre cammino o sono sugli autobus.
Né, naturalmente, posso girare in città con uno zaino da trekking stile spedizione alpinistica.
Ah, ovviamente non voglio e non posso partire da casa con ciabatte o infradito.
Non posso per i motivi detti all'inizio.
Non voglio perché non mi piace girare per la città in ciabatte, mi sento molto più osservato e additato di quando vado scalzo.
E comunque ogni tanto ho bisogno di mettere delle calzature, causa marciapiedi sconnessi, strade troppo dure per le mie piante non allenate (dovendo per forza di cose essere un barefooter part-time difficilmente mi si formerà mai la famosa suola che molti di voi sfoggiano) o semplicemente caldo da sole estivo.
Ordunque si accettano suggerimenti.
Come sapete io non posso partire scalzo da casa, perché "non sono dichiarato" in famiglia.
Ho quindi il problema, una volta lontano da occhi indiscreti, di dove mettere le scarpe.
Ormai da vari anni giro con uno zaino, avendo da tempo sostituito la 24ore che usavo all'università. E questo perché desidero avere entrambe le mani libere.
Il fatto è che codesto zaino è pieno di roba, più che la borsetta di una donna. Fra cartelline portadocumenti, occhiali di riserva, medicinali, acqua, ombrello, ecc. non ci sta più uno spillo.
Le scarpe riesco ancora a infilarcele, ma se poi devo prendere qualcosa sono costretto a fermarmi, tirare fuori le scarpe, prendere l'oggetto, rimettere dentro le scarpe...
Non voglio usare un sacchetto o borsa esterna da tenere in mano, per il motivo di cui sopra.
Non voglio attaccare detto sacchetto o borsa allo zaino, perché sbatterebbe di qua e di là mentre cammino o sono sugli autobus.
Né, naturalmente, posso girare in città con uno zaino da trekking stile spedizione alpinistica.
Ah, ovviamente non voglio e non posso partire da casa con ciabatte o infradito.
Non posso per i motivi detti all'inizio.
Non voglio perché non mi piace girare per la città in ciabatte, mi sento molto più osservato e additato di quando vado scalzo.
E comunque ogni tanto ho bisogno di mettere delle calzature, causa marciapiedi sconnessi, strade troppo dure per le mie piante non allenate (dovendo per forza di cose essere un barefooter part-time difficilmente mi si formerà mai la famosa suola che molti di voi sfoggiano) o semplicemente caldo da sole estivo.
Ordunque si accettano suggerimenti.
BarefootSoul- Numero di messaggi : 409
Età : 43
Data d'iscrizione : 07.03.16
Re: Le scarpe...in mezzo ai piedi !
Caro BarefootSoul, purtroppo credo che soluzioni migliori dello zaino non ce ne siano.
A parte forse le cosiddette scarpe "minimaliste" o "arrotolabili".
Vedi qui: http://www.polosport.it/2scarpe-nautiche-TBS.htm
oppure https://www.vivobarefoot.com/it/mens#q=size.42
Il vantaggio di simili calzature, a parte la leggerezza e comodità, è che puoi arrotolarle rendendole davvero minime come ingombro.
L'unico problema forse è il prezzo elevato. Le TBS non lo so ma le Vivobarefoot purtroppo possono essere acquistate solo on-line (in Italia non esistono punti vendita di tale marca) - questo nel mio caso è un forte ostacolo dato che provare una scarpa prima di indossarla per me è fondamentale, non mi fido ad acquistare un prodotto così costoso "a scatola chiusa".
Però il vantaggio è che una volta ripiegate vanno ovunque, anche in un piccolo zaino.
Personalmente uso scarpe "normali" che poi metto in un normalissimo zainetto "da passeggio" (non certo modelli "tecnici" da trekking) - questo in tutte le situazioni in cui non posso partire direttamente scalzo da casa o non posso lasciare le scarpe in auto quando sono in giro coi mezzi pubblici. Peraltro ho preso uno zaino diviso in varie "tasche" o scomparti interni, di modo che uno scomparto lo riservo alle scarpe, è pure più igienico dato che sotto le scarpe c'è un po' di tutto...
A parte forse le cosiddette scarpe "minimaliste" o "arrotolabili".
Vedi qui: http://www.polosport.it/2scarpe-nautiche-TBS.htm
oppure https://www.vivobarefoot.com/it/mens#q=size.42
Il vantaggio di simili calzature, a parte la leggerezza e comodità, è che puoi arrotolarle rendendole davvero minime come ingombro.
L'unico problema forse è il prezzo elevato. Le TBS non lo so ma le Vivobarefoot purtroppo possono essere acquistate solo on-line (in Italia non esistono punti vendita di tale marca) - questo nel mio caso è un forte ostacolo dato che provare una scarpa prima di indossarla per me è fondamentale, non mi fido ad acquistare un prodotto così costoso "a scatola chiusa".
Però il vantaggio è che una volta ripiegate vanno ovunque, anche in un piccolo zaino.
Personalmente uso scarpe "normali" che poi metto in un normalissimo zainetto "da passeggio" (non certo modelli "tecnici" da trekking) - questo in tutte le situazioni in cui non posso partire direttamente scalzo da casa o non posso lasciare le scarpe in auto quando sono in giro coi mezzi pubblici. Peraltro ho preso uno zaino diviso in varie "tasche" o scomparti interni, di modo che uno scomparto lo riservo alle scarpe, è pure più igienico dato che sotto le scarpe c'è un po' di tutto...
Young_barefooter- Segretario Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 1601
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Le scarpe...in mezzo ai piedi !
Posso aggiungere un personalissimo consiglio?
Sappi che il mio rapporto con lo scalzismo è cambiato (in meglio!) quando per puro caso i miei genitori mi hanno "beccato" in giro scalzo.
Fino a quel momento non ho mai trovato il coraggio di "dichiararmi", e pensa che manco abitavo più con loro da anni! Ogni volta che andavo a casa loro ci andavo con le scarpe e ovviamente la cosa mi creava grande disagio ma non trovavo le parole giuste per dirglielo. Temevo reazioni negative o eccessive preoccupazioni (in fondo sono sempre loro figlio!).
Tutto questo fino a quel giorno benedetto in cui per caso mi hanno beccato in giro, per l'appunto, scalzo! Devo dire che sono stato decisamente fortunato dato che, a parte qualche iniziale perplessità, hanno preso bene la cosa senza eccessive paturnie e l'hanno tranquillamente accettata (raccomandandomi però almeno di mettere le scarpe al lavoro!).
Premesso che non voglio entrare nel merito dei rapporti coi tuoi familiari ti consiglierei di provare a fare come ho fatto io. Ovvero metterli davanti al fatto compiuto senza premesse o giochi di parole, come metodo è un po' rude ma efficace: magari nel tuo caso non la prenderanno bene o chissà, magari ti capiranno e non avranno nulla in contrario! Però fino a che non ci provi resterai a roderti nei dubbi.
Ricorda che bisogna vergognarsi solo delle cose brutte, questo ripeto tutti i giorni a mio figlio!
Alla fine la tua "colpa" (se così si può chiamare) è solamente desiderare di essere te stesso. Se per essere te stesso al 100% i piedi scalzi ti aiutano, perchè continuare a nasconderti anche dalle persone a te più vicine? Alla fine se davvero ti amano per come sei capiranno. Del resto quando si vuol bene a una persona si vorrebbe fare di tutto per vederla felice, o no?
Sappi che il mio rapporto con lo scalzismo è cambiato (in meglio!) quando per puro caso i miei genitori mi hanno "beccato" in giro scalzo.
Fino a quel momento non ho mai trovato il coraggio di "dichiararmi", e pensa che manco abitavo più con loro da anni! Ogni volta che andavo a casa loro ci andavo con le scarpe e ovviamente la cosa mi creava grande disagio ma non trovavo le parole giuste per dirglielo. Temevo reazioni negative o eccessive preoccupazioni (in fondo sono sempre loro figlio!).
Tutto questo fino a quel giorno benedetto in cui per caso mi hanno beccato in giro, per l'appunto, scalzo! Devo dire che sono stato decisamente fortunato dato che, a parte qualche iniziale perplessità, hanno preso bene la cosa senza eccessive paturnie e l'hanno tranquillamente accettata (raccomandandomi però almeno di mettere le scarpe al lavoro!).
Premesso che non voglio entrare nel merito dei rapporti coi tuoi familiari ti consiglierei di provare a fare come ho fatto io. Ovvero metterli davanti al fatto compiuto senza premesse o giochi di parole, come metodo è un po' rude ma efficace: magari nel tuo caso non la prenderanno bene o chissà, magari ti capiranno e non avranno nulla in contrario! Però fino a che non ci provi resterai a roderti nei dubbi.
Ricorda che bisogna vergognarsi solo delle cose brutte, questo ripeto tutti i giorni a mio figlio!
Alla fine la tua "colpa" (se così si può chiamare) è solamente desiderare di essere te stesso. Se per essere te stesso al 100% i piedi scalzi ti aiutano, perchè continuare a nasconderti anche dalle persone a te più vicine? Alla fine se davvero ti amano per come sei capiranno. Del resto quando si vuol bene a una persona si vorrebbe fare di tutto per vederla felice, o no?
Young_barefooter- Segretario Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 1601
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Le scarpe...in mezzo ai piedi !
Anch'io preferisco avere le mani libere quando vado scalzo e per ovviare il problema di dove infilare i sandali uso il mio zaino da montagna, l'ho indossato anche in ambito urbano e nessuno mi ha mai guardato male per lo zaino di montagna.
Giusto venerdì mattina ho fatto la mia prima escursione scalza. Sono partito da casa in auto con addosso le scarpe e con i sandali in bagagliaio. Arrivato a destinazione, ai laghi delle Noghere vicino a Trieste, tasto la temperatura esterna di 13°C con un bel sole primaverile (prima delle incessanti piogge di questi giorni), così decido di togliermi scarpe e calze e lasciarle ovviamente in auto. Mi metto i sandali e lo zaino e dopo pochi metri mi trovo su un sentiero fangoso. Sandali in zaino e via verso i laghi sguazzando nel fango fresco. All'inizio la sensazione era di freddo, specialmente nei tratti in ombra, ma poi i miei piedi si sono abituati e il freddo è diventato un piacevole fresco. Anche i sentieri attorno ai laghi erano belli fangosi e, a causa del leggero dislivello tra i due laghi, il sentiero che passa in mezzo era invaso da un leggero fluire di acqua fresca che arrivava fino alle caviglie, sensazione bellissima. Percorso praticamente impossibile da fare con le "pulitissime" scarpe da ginnastica.
Poi mi sono diretto a Trieste, in sandali, (in città preferisco essere in sandali) e mentre ero sul Molo Audace vedo con grande sorpresa due ragazzi camminare tranquillamente scalzi lungo il molo, senza zaini che potessero nascondere eventuali calzature. Complimenti a loro!
Giusto venerdì mattina ho fatto la mia prima escursione scalza. Sono partito da casa in auto con addosso le scarpe e con i sandali in bagagliaio. Arrivato a destinazione, ai laghi delle Noghere vicino a Trieste, tasto la temperatura esterna di 13°C con un bel sole primaverile (prima delle incessanti piogge di questi giorni), così decido di togliermi scarpe e calze e lasciarle ovviamente in auto. Mi metto i sandali e lo zaino e dopo pochi metri mi trovo su un sentiero fangoso. Sandali in zaino e via verso i laghi sguazzando nel fango fresco. All'inizio la sensazione era di freddo, specialmente nei tratti in ombra, ma poi i miei piedi si sono abituati e il freddo è diventato un piacevole fresco. Anche i sentieri attorno ai laghi erano belli fangosi e, a causa del leggero dislivello tra i due laghi, il sentiero che passa in mezzo era invaso da un leggero fluire di acqua fresca che arrivava fino alle caviglie, sensazione bellissima. Percorso praticamente impossibile da fare con le "pulitissime" scarpe da ginnastica.
Poi mi sono diretto a Trieste, in sandali, (in città preferisco essere in sandali) e mentre ero sul Molo Audace vedo con grande sorpresa due ragazzi camminare tranquillamente scalzi lungo il molo, senza zaini che potessero nascondere eventuali calzature. Complimenti a loro!
Spyro- Numero di messaggi : 799
Età : 38
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Le scarpe...in mezzo ai piedi !
Spyro ha scritto:Anch'io preferisco avere le mani libere quando vado scalzo e per ovviare il problema di dove infilare i sandali uso il mio zaino da montagna, l'ho indossato anche in ambito urbano e nessuno mi ha mai guardato male per lo zaino di montagna.
Giusto venerdì mattina ho fatto la mia prima escursione scalza. Sono partito da casa in auto con addosso le scarpe e con i sandali in bagagliaio. Arrivato a destinazione, ai laghi delle Noghere vicino a Trieste, tasto la temperatura esterna di 13°C con un bel sole primaverile (prima delle incessanti piogge di questi giorni), così decido di togliermi scarpe e calze e lasciarle ovviamente in auto. Mi metto i sandali e lo zaino e dopo pochi metri mi trovo su un sentiero fangoso. Sandali in zaino e via verso i laghi sguazzando nel fango fresco. All'inizio la sensazione era di freddo, specialmente nei tratti in ombra, ma poi i miei piedi si sono abituati e il freddo è diventato un piacevole fresco. Anche i sentieri attorno ai laghi erano belli fangosi e, a causa del leggero dislivello tra i due laghi, il sentiero che passa in mezzo era invaso da un leggero fluire di acqua fresca che arrivava fino alle caviglie, sensazione bellissima. Percorso praticamente impossibile da fare con le "pulitissime" scarpe da ginnastica.
Poi mi sono diretto a Trieste, in sandali, (in città preferisco essere in sandali) e mentre ero sul Molo Audace vedo con grande sorpresa due ragazzi camminare tranquillamente scalzi lungo il molo, senza zaini che potessero nascondere eventuali calzature. Complimenti a loro!
Vado un attimo fuori tema: che meraviglia Trieste! Peraltro ci abitano svariati miei parenti!!! L'ho visitata l'ultima volta con mia moglie nel 2008 poco dopo il mio matrimonio. All'epoca purtroppo non ero ancora scalzista "praticante" come oggi e me la feci tutta in sandali.
Comunque molto bella e decisamente meritevole di un secondo giro!
A inizio Luglio sarò in vacanza a Bibione per due settimane, magari ti faccio un fischio se passo da quelle parti. Anzi: potremmo addirittura organizzare un mini-incontro a tema naturalistico, scalzi naturalmente!
Sandro tieniti libero pure tu, mi raccomando!
Young_barefooter- Segretario Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 1601
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Le scarpe...in mezzo ai piedi !
BarefootSoul, proprio non ti riesce di togliere un po' di roba dallo zaino? O di usare qualcosa di meno ingombrante delle cartelline per i documenti?
Se riuscissi a rinunciare del tutto alle scarpe una volta uscito di casa, ti direi di lasciarle in qualche posto strategico come la cassetta del gas, il guardaroba di un centro commerciale, il bagagliaio della macchina o un'amico compiacente, ma se proprio ti servono al seguito credo non possa fare a meno di uno zaino più grande o della rinuncia a parte del suo contenuto.
L'opzione migliore sarebbe il coming out, ma mi pare di capire che non ti risulti praticabile.
Se riuscissi a rinunciare del tutto alle scarpe una volta uscito di casa, ti direi di lasciarle in qualche posto strategico come la cassetta del gas, il guardaroba di un centro commerciale, il bagagliaio della macchina o un'amico compiacente, ma se proprio ti servono al seguito credo non possa fare a meno di uno zaino più grande o della rinuncia a parte del suo contenuto.
L'opzione migliore sarebbe il coming out, ma mi pare di capire che non ti risulti praticabile.
Massimo- Numero di messaggi : 277
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Le scarpe...in mezzo ai piedi !
Massimo ha scritto:BarefootSoul, proprio non ti riesce di togliere un po' di roba dallo zaino? O di usare qualcosa di meno ingombrante delle cartelline per i documenti?
Se riuscissi a rinunciare del tutto alle scarpe una volta uscito di casa, ti direi di lasciarle in qualche posto strategico come la cassetta del gas, il guardaroba di un centro commerciale, il bagagliaio della macchina o un'amico compiacente, ma se proprio ti servono al seguito credo non possa fare a meno di uno zaino più grande o della rinuncia a parte del suo contenuto.
L'opzione migliore sarebbe il coming out, ma mi pare di capire che non ti risulti praticabile.
Un tempo, uscendo di casa per i miei abituali giri in bici, portavo sempre un piccolo zainetto dove mettere i sandali appena girato l'angolo... Un giorno decisi di non portare lo zaino (mi faceva sudare troppo la schiena) e perciò nascosi i sandali tra i ciuffi d'erba di un campo poco distante. Peccato che al ritorno faticai a individuare i punti di riferimento che mi ero fatto per ritrovare i sandali e, temendo che me li avessero rubati, trascorsi 10 minuti di panico cercandoli qua e la... allucinante!
Ai tempi purtroppo non avevo superato ancora il timore degli sguardi dei vari vicini di casa. Peraltro, per chiunque entrasse o uscisse dal cortile dove vivevo, c'era sempre la vecchina del balcone di fronte, immancabilmente pronta a scrutare attentamente il malcapitato di passaggio.
Curiosità: l'unica volta che la signora non vide nulla (strano...!) fu quando svaligiarono l'appartamento vicino al mio...
Young_barefooter- Segretario Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 1601
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Le scarpe...in mezzo ai piedi !
young_barefooter ha scritto:Spyro ha scritto:Anch'io preferisco avere le mani libere quando vado scalzo e per ovviare il problema di dove infilare i sandali uso il mio zaino da montagna, l'ho indossato anche in ambito urbano e nessuno mi ha mai guardato male per lo zaino di montagna.
Giusto venerdì mattina ho fatto la mia prima escursione scalza. Sono partito da casa in auto con addosso le scarpe e con i sandali in bagagliaio. Arrivato a destinazione, ai laghi delle Noghere vicino a Trieste, tasto la temperatura esterna di 13°C con un bel sole primaverile (prima delle incessanti piogge di questi giorni), così decido di togliermi scarpe e calze e lasciarle ovviamente in auto. Mi metto i sandali e lo zaino e dopo pochi metri mi trovo su un sentiero fangoso. Sandali in zaino e via verso i laghi sguazzando nel fango fresco. All'inizio la sensazione era di freddo, specialmente nei tratti in ombra, ma poi i miei piedi si sono abituati e il freddo è diventato un piacevole fresco. Anche i sentieri attorno ai laghi erano belli fangosi e, a causa del leggero dislivello tra i due laghi, il sentiero che passa in mezzo era invaso da un leggero fluire di acqua fresca che arrivava fino alle caviglie, sensazione bellissima. Percorso praticamente impossibile da fare con le "pulitissime" scarpe da ginnastica.
Poi mi sono diretto a Trieste, in sandali, (in città preferisco essere in sandali) e mentre ero sul Molo Audace vedo con grande sorpresa due ragazzi camminare tranquillamente scalzi lungo il molo, senza zaini che potessero nascondere eventuali calzature. Complimenti a loro!
Vado un attimo fuori tema: che meraviglia Trieste! Peraltro ci abitano svariati miei parenti!!! L'ho visitata l'ultima volta con mia moglie nel 2008 poco dopo il mio matrimonio. All'epoca purtroppo non ero ancora scalzista "praticante" come oggi e me la feci tutta in sandali.
Comunque molto bella e decisamente meritevole di un secondo giro!
A inizio Luglio sarò in vacanza a Bibione per due settimane, magari ti faccio un fischio se passo da quelle parti. Anzi: potremmo addirittura organizzare un mini-incontro a tema naturalistico, scalzi naturalmente!
Sandro tieniti libero pure tu, mi raccomando!
Ma certamente, carissimo!
Spyro- Numero di messaggi : 799
Età : 38
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Le scarpe...in mezzo ai piedi !
Massimo ha scritto:BarefootSoul, proprio non ti riesce di togliere un po' di roba dallo zaino? O di usare qualcosa di meno ingombrante delle cartelline per i documenti?
Se riuscissi a rinunciare del tutto alle scarpe una volta uscito di casa, ti direi di lasciarle in qualche posto strategico come la cassetta del gas, il guardaroba di un centro commerciale, il bagagliaio della macchina o un'amico compiacente, ma se proprio ti servono al seguito credo non possa fare a meno di uno zaino più grande o della rinuncia a parte del suo contenuto.
L'opzione migliore sarebbe il coming out, ma mi pare di capire che non ti risulti praticabile.
Allora, a lasciarle in qualche posto strategico ci avevo pensato, purtroppo qui a Torino c'è solo il guardaroba della stazione di Porta Nuova, che però è a pagamento.
Nei centri commerciali non ho mai visto armadietti a disposizione dei clienti, mi giunge proprio nuova. Ce ne sono nei musei, ma mi sembra brutto andarci solo per approfittarne.
La macchina non la posseggo perché non me la posso permettere, altrimenti certo che basterebbe lasciarle lì.
Amici non ne ho, di nessun tipo.
Il coming out non è assolutamente praticabile : del resto quando devi chiedere il permesso per andare a una conferenza o a una mostra, cosa che io ahimè sono costretto a fare, che tipo di dialogo può mai esserci ? quando parli di una tua amica lesbica e in cambio ricevi frasi omofobe e sentenze sarcastiche, come sarà mai possibile fare coming out anche per una piccola cosa come lo scalzismo ? quando spieghi che hai bisogno di un sostegno psicologico, che hai intrapreso un percorso con una psicoterapeuta, e il commento è "Stai solo perdendo tempo", ti viene forse voglia di aprirti, di confidarti, di parlare in famiglia ?
Posso organizzare meglio lo zaino, questo sì.
In ogni caso preferisco averle sempre dietro, appunto nel caso dovessi affrontare tratti difficili.
BarefootSoul- Numero di messaggi : 409
Età : 43
Data d'iscrizione : 07.03.16
Re: Le scarpe...in mezzo ai piedi !
BarefootSoul ha scritto:
Allora, a lasciarle in qualche posto strategico ci avevo pensato, purtroppo qui a Torino c'è solo il guardaroba della stazione di Porta Nuova, che però è a pagamento.
Nei centri commerciali non ho mai visto armadietti a disposizione dei clienti, mi giunge proprio nuova. Ce ne sono nei musei, ma mi sembra brutto andarci solo per approfittarne.
La macchina non la posseggo perché non me la posso permettere, altrimenti certo che basterebbe lasciarle lì.
Amici non ne ho, di nessun tipo.
Il coming out non è assolutamente praticabile : del resto quando devi chiedere il permesso per andare a una conferenza o a una mostra, cosa che io ahimè sono costretto a fare, che tipo di dialogo può mai esserci ? quando parli di una tua amica lesbica e in cambio ricevi frasi omofobe e sentenze sarcastiche, come sarà mai possibile fare coming out anche per una piccola cosa come lo scalzismo ? quando spieghi che hai bisogno di un sostegno psicologico, che hai intrapreso un percorso con una psicoterapeuta, e il commento è "Stai solo perdendo tempo", ti viene forse voglia di aprirti, di confidarti, di parlare in famiglia ?
Posso organizzare meglio lo zaino, questo sì.
In ogni caso preferisco averle sempre dietro, appunto nel caso dovessi affrontare tratti difficili.
Naturalmente non mi permetto di giudicare quanto avviene nella tua famiglia, però mi dispiace se la situazione è davvero come la descrivi.
Detto ciò sono d'accordo con te sul fatto che un coming out non sia praticabile: a questo punto, se davvero per te conta lo stare scalzo quando ti pare e piace, dovresti metaforicamente sbattere la realtà in faccia alla tua famiglia, mettendola di fronte al fatto compiuto.
Del tipo che te ne esci di casa bellamente scalzo infischiandotene (magari portandoti le scarpe nello zaino as usual...) oppure facendoti "beccare" scalzo da loro da qualche parte.
Molto francamente: probabilmente si incazzeranno di bestia e ti lanceranno anatemi vari però il gioco vale la candela quanto la posta in gioco è la libertà di essere te stesso fino in fondo!
E poi dubito che ti caccino di casa per questo, nella vita infondo c'è molto di peggio! Come, ad esempio, trascorrere la vita negando parte di se stessi per compiacere qualcun'altro - così facendo l'unico che ci perde sei solo tu, loro non ci rimettono nulla!
Mi rendo conto di aver approcciato il tuo problema in termini piuttosto duri e intransigenti, dandoti consigli che probabilmente io stesso avrei faticato a mettere in pratica, però a un certo punto bisogna tirar fuori un po' di coraggio.
Spero di non averti in alcun modo offeso o urtato la tua sensibilità con le mie parole.
Young_barefooter- Segretario Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 1601
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Le scarpe...in mezzo ai piedi !
BarefootSoul ha scritto:
Il coming out non è assolutamente praticabile : del resto quando devi chiedere il permesso per andare a una conferenza o a una mostra, cosa che io ahimè sono costretto a fare, che tipo di dialogo può mai esserci ? quando parli di una tua amica lesbica e in cambio ricevi frasi omofobe e sentenze sarcastiche, come sarà mai possibile fare coming out anche per una piccola cosa come lo scalzismo ? quando spieghi che hai bisogno di un sostegno psicologico, che hai intrapreso un percorso con una psicoterapeuta, e il commento è "Stai solo perdendo tempo", ti viene forse voglia di aprirti, di confidarti, di parlare in famiglia ?
Posso organizzare meglio lo zaino, questo sì.
In ogni caso preferisco averle sempre dietro, appunto nel caso dovessi affrontare tratti difficili.
Non voglio essere brusco o scortese ma evidemtemente i problemi sono ben oltre il discorso dello scalzismo.
Sei ampiamente maggiorenne non è ammissibile che tu debba chiedere il permesso ai tuoi genitori per fare una cosa.
Va da se che se dipendi da loro economicamente sei fregato. So che dirò un'ovvietà ma mi concentrerei per risolvere i problemi più gravi e poi vedi che quello delle scarpe si risolve da solo.
Io stesso che vivo da solo non ho detto di questa mia abitudine ai miei genitori per evitare discussioni. So che sarebbe meglio dirlo ma non ho voglia/coraggio di farlo...
Per il discorso scarpe nello zaino posso suggerireti scarpe minimali che occupino meno spazio. Oltre a metterle nello zaino le puoi appendere allo zaino. Io a volte ho applicato questa soluzione cercando di fissarle bene in modo che non ballino dando fastidio. Un paio di sandali sono forse la soluzione migliore perché li puoi fissare meglio allo zaino magari con un moschettone. Altra soluzione è appenderli ad un marsupio in modo che pendano sul sedere.Esistono anche scarpe che hanno un apposito laccio sul talone per appenbderle x esempio a zaino o imbrago. Quando arrampichi metti le scarpette e agganci le scarpe a zaino o imbrago per poi rimetterle una volta finita l'arrampicata. Io ho queste. https://www.amazon.it/Merrell-Vapor-Glove-Scarpe-corsa/dp/B00R5JCVN8
Leggere poco ingombrenti e con l'asola dietro.
GECO- Numero di messaggi : 1082
Data d'iscrizione : 25.05.16
un posto impensabile...
Non so se il mio consiglio possa esserti utile perchè è adatto solo a scarpe minimali o ai miei Lunasandal.
Anch'io preferisco averli sempre di back-up, non si sa mai. Se ho la borsa ventiquattrore non c' è problema, ma se non c' è ? Semplice li infilo nella cintura dei pantaloni nell' incavo delle reni, sì proprio dove legalmente, ma spesso illegalmente, qualcuno porta la pistola. Nascondiglio sicuro e comodo, d' Estate basta tenere la maglietta o la camicia fuori dai pantaloni, nelle altre stagioni un giubbetto leggero basta a coprire il tutto.
Certo occorre uno spessore ridotto, se porti scarpe solide magari con la suola a carrarmato è impossibile.
E poi scusa, so che è difficile uscire scalzi da casa, ma rientrarci scalzi è più facile, puoi avere mille scuse : mi facevano male i piedi, ho pestato una m.....ccia e ho lasciato le scarpe nel box, mi sono preso una storta etc etc
Alla fine la tua immagine scalza si farà strada nella loro mente.
Anch'io preferisco averli sempre di back-up, non si sa mai. Se ho la borsa ventiquattrore non c' è problema, ma se non c' è ? Semplice li infilo nella cintura dei pantaloni nell' incavo delle reni, sì proprio dove legalmente, ma spesso illegalmente, qualcuno porta la pistola. Nascondiglio sicuro e comodo, d' Estate basta tenere la maglietta o la camicia fuori dai pantaloni, nelle altre stagioni un giubbetto leggero basta a coprire il tutto.
Certo occorre uno spessore ridotto, se porti scarpe solide magari con la suola a carrarmato è impossibile.
E poi scusa, so che è difficile uscire scalzi da casa, ma rientrarci scalzi è più facile, puoi avere mille scuse : mi facevano male i piedi, ho pestato una m.....ccia e ho lasciato le scarpe nel box, mi sono preso una storta etc etc
Alla fine la tua immagine scalza si farà strada nella loro mente.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
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