Finalmente il sole

Un bel saluto a tutti,
prima di tutto se a qualcuno interessa vorrei dire che il mio post-covid sta migliorando, il fiato è ancora non perfetto e i dolori ci sono però meno, l' unico vero problema sono le scale in cui non sempre le ginocchia reggono.
Ma queste sono stupidaggini. Prima di parlare d' altro di prego di stare attenti, prendete tutte le precauzioni possibili e anche di più, settimana scorsa è mancato per covid mio cognato, 64 anni, fisico da culturista, ex paracadutista. E tutto probabilmente per una sola casuale esposizione, dopo un mese di coma. Ragazzi non è roba da scherzarci sopra credetemi. Pur essendo in pensione sono in contatto con molti Pazienti e altri due sono in rianimazione dopo due giorni di febbre. D' accordo non c' enra con i piedi nudi ma volevo dirvelo, non sottovalutate la situazione mai.
Invece ora parliamo di cose piacevoli. Per mezza giornata mia moglie è occupata per tante cose e io mi godo la mia vita da pensionato. Col bel tempo ho superato quel senso di inadeguatezza che avevo camminando in pieno inverno scalzo e impiuminato, ora tutte le mattine mi faccio una bella passeggiata per il quartiere e nel vicino parco, senza esagerare, dopo due o tre chilometri sono davvero stanco e mi rifugio a casa, ma ho riacquistato una sicurezza dell' essere scalzo che stavo quasi dimenticando. Evito soltanto gli spuzzetti dell' Esselunga, non mi sento ancora combattivo.
Anche quando sono con un amico non noto alcun imbarazzo e (miracolo) anche mia sorella una volta mi ha accettato scalzo durante una passeggiatina.
Aggiungo che per i due decessi avvenuti in così breve tempo nella famiglia (suocera e cognato) ho dovuto andare in moltissimi uffici, notai etc etc e in tutti i casi mia moglie non ha fatto parola sulle mie infradito, di più in tali occasioni non ho osato, mi pare chiaro, ma è già un bel risultato visto da dove siamo partiti anni fa.
Un caro saluto a tutti
Aldo