Tempo di potature

nikytuky94 ha scritto:A Tarzan Movement piace questa discussione e questa tua iniziativa.

A parte gli scherzi, deve essere stata davvero una bella sensazione quella di appoggiare i piedi sulla superficie dell'albero

airone ha scritto:
Si molto bella e in generale preferisco la natura all'ambiente urbano come sensazioni tattili sotto i piedi.

Ciaoooooooooooo!!!!!!!!!  

Siiii!!! Anche a me piace da matti il contatto scalzo nell'arrampicata sugli alberi! Anch'io faccio la potatura all'inizio dell'anno.
PERÒ....... OCCHIO!!  
Nel 2022, facendo lavori di sfalcio (roveti) da una conoscente, pur indossando scarpe antinfortunistiche   , essendo senza calze mi sono procurato una scalfitura PICCOLISSIMA, quasi insignificante sulla zona del tendine di Achille (6 cm in altezza dal punto di appoggio del tallone). Talmente piccola che non l'ho ritenuta nemmeno degna di essere disinfettata subito (ERRORE GRAVISSIMO)
Cerco di abbreviare il più possibile: infezione, dolore, formazione crosta di pessimo aspetto che salta via e si riforma più brutta di prima;
visita medico di base, sentenzia che non c'è infezione (...), pomata. Niente. Seconda visita, idem. Terza visita, invio in ospedale, ambulatorio chirurgia vascolare.
Raspano senza anestesia     , ma NON prescrivono antibiotici. Ormai, a 3 mesi dal graffio la ferita ha le dimensioni di una moneta da 2 cent. , è profondissima, riesco a dormire pochissimo per il male e al mattino cammino tipo larva appoggiandomi ai mobili per 3 ore.
Grazie al passaparola trovo un dermatologo Sant'Uomo molto conosciuto, a 200 km da casa mia, che visita quasi gratis dal mattino alla notte (mi pare per un Voto fatto). Diagnosi: infezione! (ma toh!?).
Ri-raspamento, antibiotici a gogò. Lentissima guarigione con medicazione quotidiana. Non si forma la crosta, ma il perimetro della lesione si stringe mooooolto lentamente, fino alla guarigione.
Tempo trascorso dal graffio alla guarigione completa:  N O V E    M E S I.    Nove mesi da incubo.  Il taglietto aveva le dimensioni di mezzo chicco di riso.

La zona del tendine di Achille è delicatissima, essendo scarsamente irrorata da capillari e facilmente soggetta ad infezioni in caso di ferite.
Perciò, se ci sono rovi in vista... meglio proteggersi...

Ciaoooooo!!!!!  

- A - N - D - Y -  

Andy ha scritto:

airone ha scritto:
Si molto bella e in generale preferisco la natura all'ambiente urbano come sensazioni tattili sotto i piedi.

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Ciaoooooooooooo!!!!!!!!!  
Siiii!!! Anche a me piace da matti il contatto scalzo nell'arrampicata sugli alberi! Anch'io faccio la potatura all'inizio dell'anno.
PERÒ....... OCCHIO!!  
Nel 2022, facendo lavori di sfalcio (roveti) da una conoscente, pur indossando scarpe antinfortunistiche   , essendo senza calze mi sono procurato una scalfitura PICCOLISSIMA, quasi insignificante sulla zona del tendine di Achille (6 cm in altezza dal punto di appoggio del tallone). Talmente piccola che non l'ho ritenuta nemmeno degna di essere disinfettata subito (ERRORE GRAVISSIMO)
Cerco di abbreviare il più possibile: infezione, dolore, formazione crosta di pessimo aspetto che salta via e si riforma più brutta di prima;
visita medico di base, sentenzia che non c'è infezione (...), pomata. Niente. Seconda visita, idem. Terza visita, invio in ospedale, ambulatorio medicina vascolare.
Raspano senza anestesia     , ma NON prescrivono antibiotici. Ormai, a 3 mesi dal graffio la ferita ha le dimensioni di una moneta da 2 cent. , è profondissima, riesco a dormire pochissimo per il male e al mattino cammino tipo larva appoggiandomi ai mobili per 3 ore.
Grazie al passaparola trovo un dermatologo Sant'Uomo molto conosciuto, a 200 km da casa mia, che visita quasi gratis dal mattino alla notte (mi pare per un Voto fatto). Diagnosi: infezione! (ma toh!?).
Ri-raspamento, antibiotici a gogò. Lentissima guarigione con medicazione quotidiana. Non si forma la crosta, ma il perimetro della lesione si stringe mooooolto lentamente, fino alla guarigione.
Tempo trascorso dal graffio alla guarigione completa:  N O V E    M E S I.    Nove mesi da incubo.  Il taglietto aveva le dimensioni di mezzo chicco di riso.

La zona del tendine di Achille è delicatissima, essendo scarsamente irrorata da capillari e facilmente soggetta ad infezioni in caso di ferite.
Perciò, se ci sono rovi in vista... meglio proteggersi...
Ciaoooooo!!!!!  
- A - N - D - Y -  

Andy ha scritto:
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Ciaoooooooooooo!!!!!!!!!  
Siiii!!! Anche a me piace da matti il contatto scalzo nell'arrampicata sugli alberi! Anch'io faccio la potatura all'inizio dell'anno.
PERÒ....... OCCHIO!!  
Nel 2022, facendo lavori di sfalcio (roveti) da una conoscente, pur indossando scarpe antinfortunistiche   , essendo senza calze mi sono procurato una scalfitura PICCOLISSIMA, quasi insignificante sulla zona del tendine di Achille (6 cm in altezza dal punto di appoggio del tallone). Talmente piccola che non l'ho ritenuta nemmeno degna di essere disinfettata subito (ERRORE GRAVISSIMO)
Cerco di abbreviare il più possibile: infezione, dolore, formazione crosta di pessimo aspetto che salta via e si riforma più brutta di prima;
visita medico di base, sentenzia che non c'è infezione (...), pomata. Niente. Seconda visita, idem. Terza visita, invio in ospedale, ambulatorio chirurgia vascolare.
Raspano senza anestesia     , ma NON prescrivono antibiotici. Ormai, a 3 mesi dal graffio la ferita ha le dimensioni di una moneta da 2 cent. , è profondissima, riesco a dormire pochissimo per il male e al mattino cammino tipo larva appoggiandomi ai mobili per 3 ore.
Grazie al passaparola trovo un dermatologo Sant'Uomo molto conosciuto, a 200 km da casa mia, che visita quasi gratis dal mattino alla notte (mi pare per un Voto fatto). Diagnosi: infezione! (ma toh!?).
Ri-raspamento, antibiotici a gogò. Lentissima guarigione con medicazione quotidiana. Non si forma la crosta, ma il perimetro della lesione si stringe mooooolto lentamente, fino alla guarigione.
Tempo trascorso dal graffio alla guarigione completa:  N O V E    M E S I.    Nove mesi da incubo.  Il taglietto aveva le dimensioni di mezzo chicco di riso.

La zona del tendine di Achille è delicatissima, essendo scarsamente irrorata da capillari e facilmente soggetta ad infezioni in caso di ferite.
Perciò, se ci sono rovi in vista... meglio proteggersi...
Ciaoooooo!!!!!  
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