Scalzo alla festa di Battesimo

Young_barefooter ha scritto:La scorsa domenica si è tenuto il Battesimo di mio nipote (da parte di mio fratello).
Io ero ufficialmente nominato "padrino" del battezzando, quindi durante la cerimonia in chiesa ho dovuto per forza di cose vestirmi elegante, chiaramente indossando le scarpe (e addirittura i calzini, che non indossavo da anni). Al termine della cerimonia siamo stati a casa dei miei genitori per un piccolo rinfresco, a seguire "aperi-cena" presso un agriturismo in zona.

Avevo previsto fin dall'inizio di approfittare della tappa a casa dei miei per cambiarmi d'abito e liberarmi delle scarpe e così ho fatto.
Tra gli invitati che non sapevano della mia abituale pratica del barefooting spiccavano una amica di famiglia con marito e figlia (non conoscevo nessuno di loro) e due amiche (che non vedevo da una decina d'anni almeno), coetanee di mio fratello.
All'inizio ero un po' titubante, soprattutto per la presenza di persone che non conoscevo, ma poi mi sono rilassato e finiti i convenevoli con gli ospiti mi sono ben presto liberato del completo elegante e delle scarpe, restando in jeans e polo bianca, ovviamente scalzo. Per evitare ripensamenti ho messo le scarpe in macchina assieme al completo elegante.
Quando ho fatto il mio ingresso a piedi nudi ho evitato di spiegare o commentare la mia scelta (peraltro nessuno mi ha fatto domande specifiche riguardo i miei piedi) restando semplicemente me stesso, comportandomi con naturalezza e scioltezza.

Al momento di partire per l'agriturismo sono restato scalzo.
Arrivati a destinazione anche gli ospiti più distratti della comitiva hanno avuto modo di notare che ero scalzo ma nessuno ha avuto nulla da ridire.
Solo le amiche di mio fratello, una volta giunti nel cortile del ristorante, mi hanno chiesto se avessi male ai piedi.
Ho spiegato loro che era una precisa mia scelta in quanto sono uno scalzista e non indosso abitualmente calzature, se non al lavoro o (per l'appunto) durante cerimonie formali di quel tipo.
Sono rimaste positivamente sorprese e ammirate per la mia determinazione. Quella coi tacchi più alti ha addirittura confessato che all'uscita da locali o discoteche spesso restava scalza (fregandosene degli sguardi altrui) per il troppo dolore a piedi e gambe dovuto ai tacchi. Alla fine ho lasciato un biglietto del club a entrambe.

Il resto della serata è proseguito molto bene. Ho chiacchierato amabilmente e fatto amicizia con i nuovi arrivati, senza alcun commento o domanda da parte loro riguardo i miei piedi.
Verso fine serata anche diverse cameriere tra quelle in servizio si sono accorte che ero scalzo, ma sembravano divertite e ammirate, non certo schifate o malpensanti.
Sono anche uscito nel cortile ove si stava svolgendo un buffet all'aperto, tra qualche sguardo sorpreso degli eleganti presenti.

Complessivamente ottima esperienza, alla faccia dei miei timori iniziali.
Alla fine basta restare se stessi e mostrarsi a proprio agio, e a momenti gli altri nemmeno fanno caso che siamo scalzi!