L'incubo dello scalzista
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L'incubo dello scalzista
CIAOATUTTIII!!!
L'incubo nostro: L'ADDETTO ALLA SICUREZZA
L'altra settimana ero in sosta forzata alla stazione di Porta Nuova a Torino -circolazione ferroviaria bloccata per via di un locomotore che aveva perso il pantografo (...)-.
Disagio totale, coincidenze perse, un diavolo per capello... Durante la snervante attesa, mi sono recato al piano superiore della stazione -zona bar ristoranti, sale attesa- per ingannare il tempo. Mentre attendevo MOLTO PAZIENTEMENTE (...) il mio turno al pianoforte libero per tutti, ma occupato A LUNGO dal solito strimpellatore che con le sue lagne si sente superiore a Mozart, ECCOLO LÀ CHE COMPARE! L'addetto alla sicurezza!!!! Un ragazzotto con meno della metà dei miei anni, accompagnato da un suo discepolo/allievo. Solita scena di sempre: occhi fuori dalle orbite, bocca spalancata e la solita minchiata: "E le scarpe??? Bla bla E il decoro bla bla ci sono le persone che mangiano (si, a 50 metri di distanza), bla bla... Risposta mia: "EEEEHHHHH !!" agitando la mano con gesti circolari. Controrisposta sua: "EEEHHHH!! " anche lui agitando la mano per farmi il verso. Al che ci siamo guardati in cagnesco nonostante i miei occhiali scuri e la visiera del cappello NY bassa a metà lenti. Lo spaventapasseri a questo punto mi fà "Deve mettere le scarpe!" -Rispondo: "Non ce le ho!". A questo punto inizia ad allontanarsi e quasi di spalle mi dice: "Se le procuri, altrimenti la devo accompagnare sotto!" L'avesse mai detto Al che ho riempito i polmoni e con tutto il fiato che avevo gli ho gridato : " NO!!! QUESTO NON PUÒ FARLO!!!". E i due spaventapasseri si sono allontanati. Essendo bloccato in stazione a causa del grave guasto ferroviario per chissà quante ore -e con 3000 diavoli per capello-, non avrei avuto nessuna esitazione a chiedere l'intervento della Polizia di Stato nel caso in cui lo spaventapasseri avesse insistito con le sue minchiate. Ma... miracolo! Al bancone del bar lì vicino è arrivato un gruppo di 7 / 8 agenti di Pubblica Sicurezza e Agenti della Polfer, tutti per fare colazione Ebbene: ho attraversato su e giù il gruppo di Agenti (quasi a scontrarsi) 4-5 volte, mentre telefonavo nervosamente a chi mi aspettava per il mio ritardo. NESSUNO degli agenti ha detto NULLA (e hanno notato che ero scalzo). Tutto questo sotto agli occhi della coppia di spaventapasseri che hanno osservato ammutoliti... . Morale della favola: "Se pecora ti fai, lupo ti mangia...".
Nota per i neofiti: in 20 anni di scalzismo e oltre 15.000 Km di treno (viaggi di 100 Km l'uno), MAI nessun controllore o capotreno o altro personale ferroviario ha MAI detto nulla sul fatto che fossi scalzo, tranne uno: un simpatico capotreno sulla linea Biella-Santhià che mi ha confessato un misto di approvazione e invidia per il mio scalzismo (mese di agosto con caldo record...).
Ciaoatuttiiii!!!!
A - N - D - Y -
L'incubo nostro: L'ADDETTO ALLA SICUREZZA
L'altra settimana ero in sosta forzata alla stazione di Porta Nuova a Torino -circolazione ferroviaria bloccata per via di un locomotore che aveva perso il pantografo (...)-.
Disagio totale, coincidenze perse, un diavolo per capello... Durante la snervante attesa, mi sono recato al piano superiore della stazione -zona bar ristoranti, sale attesa- per ingannare il tempo. Mentre attendevo MOLTO PAZIENTEMENTE (...) il mio turno al pianoforte libero per tutti, ma occupato A LUNGO dal solito strimpellatore che con le sue lagne si sente superiore a Mozart, ECCOLO LÀ CHE COMPARE! L'addetto alla sicurezza!!!! Un ragazzotto con meno della metà dei miei anni, accompagnato da un suo discepolo/allievo. Solita scena di sempre: occhi fuori dalle orbite, bocca spalancata e la solita minchiata: "E le scarpe??? Bla bla E il decoro bla bla ci sono le persone che mangiano (si, a 50 metri di distanza), bla bla... Risposta mia: "EEEEHHHHH !!" agitando la mano con gesti circolari. Controrisposta sua: "EEEHHHH!! " anche lui agitando la mano per farmi il verso. Al che ci siamo guardati in cagnesco nonostante i miei occhiali scuri e la visiera del cappello NY bassa a metà lenti. Lo spaventapasseri a questo punto mi fà "Deve mettere le scarpe!" -Rispondo: "Non ce le ho!". A questo punto inizia ad allontanarsi e quasi di spalle mi dice: "Se le procuri, altrimenti la devo accompagnare sotto!" L'avesse mai detto Al che ho riempito i polmoni e con tutto il fiato che avevo gli ho gridato : " NO!!! QUESTO NON PUÒ FARLO!!!". E i due spaventapasseri si sono allontanati. Essendo bloccato in stazione a causa del grave guasto ferroviario per chissà quante ore -e con 3000 diavoli per capello-, non avrei avuto nessuna esitazione a chiedere l'intervento della Polizia di Stato nel caso in cui lo spaventapasseri avesse insistito con le sue minchiate. Ma... miracolo! Al bancone del bar lì vicino è arrivato un gruppo di 7 / 8 agenti di Pubblica Sicurezza e Agenti della Polfer, tutti per fare colazione Ebbene: ho attraversato su e giù il gruppo di Agenti (quasi a scontrarsi) 4-5 volte, mentre telefonavo nervosamente a chi mi aspettava per il mio ritardo. NESSUNO degli agenti ha detto NULLA (e hanno notato che ero scalzo). Tutto questo sotto agli occhi della coppia di spaventapasseri che hanno osservato ammutoliti... . Morale della favola: "Se pecora ti fai, lupo ti mangia...".
Nota per i neofiti: in 20 anni di scalzismo e oltre 15.000 Km di treno (viaggi di 100 Km l'uno), MAI nessun controllore o capotreno o altro personale ferroviario ha MAI detto nulla sul fatto che fossi scalzo, tranne uno: un simpatico capotreno sulla linea Biella-Santhià che mi ha confessato un misto di approvazione e invidia per il mio scalzismo (mese di agosto con caldo record...).
Ciaoatuttiiii!!!!
A - N - D - Y -
Andy- Numero di messaggi : 301
Data d'iscrizione : 02.01.08
A Grand Choeur, FrancoR18, gabrybo82, Shamelessblonde91 e Mauro89 piace questo messaggio.
Incredibile
Beh, credo tu sia stato veramente sfortunato questa volta. Anche i sono stato in treno spesso scalzo. Passato davanti a Polizia e Carabinieri e nessuno mi ha mai detto nulla. Sono entrato dentro chiese, musei, negozi. Zero proprio. Hai trovato un vero frustrato impotente che odia la sua vita ed il suo lavoro al punto tale da sfogare sul primo che capita cotanta frustrazione e senso di inadeguatezza.
Mi dispiace. Peccato.
Mi dispiace. Peccato.
Shamelessblonde91- Numero di messaggi : 148
Età : 33
Data d'iscrizione : 16.11.23
A FrancoR18 e Mauro89 piace questo messaggio.
Re: L'incubo dello scalzista
Ciaoooo!!!Shamelessblonde91 ha scritto:Beh, credo tu sia stato veramente sfortunato questa volta. Anche i sono stato in treno spesso scalzo. Passato davanti a Polizia e Carabinieri e nessuno mi ha mai detto nulla. Sono entrato dentro chiese, musei, negozi. Zero proprio. Hai trovato un vero frustrato impotente che odia la sua vita ed il suo lavoro al punto tale da sfogare sul primo che capita cotanta frustrazione e senso di inadeguatezza.
Mi dispiace. Peccato.
In 20 anni... sapessi quante ne ho viste... Questa tutto sommato è stata divertente... Ma certe volte ti capita proprio l'ottuso che si meriterebbe una bella ripassata dai suoi superiori o da chi di dovere, MA.... C'è di mezzo il fattore tempo. In certi casi possiamo permetterci di perdere un paio d'ore per fare tutta la trafila -forze dell'ordine o diretto superiore (magari un cretino pure lui ) eccetera eccetera? Li per li opti per la scelta più rapida e veloce (lasci perdere e ti rimetti scalzo dopo 5 minuti), ma poi ti morderesti le mani. Però, le poche volte che riesci a far ricacciare in gola all'ottuso di turno tutte le str....te che ha detto.... SAI CHE SODDISFAZIONE!!!
Ciaooooo!!!!!
- A - N - D - Y -
Andy- Numero di messaggi : 301
Data d'iscrizione : 02.01.08
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Assolutamente!
Beh si quello si hai perfettamente ragione. Farebbe la fine che merita.
Per quanto riguarda il rimettersi scalzo... Beh per me sarebbe un problema non indifferente poiché se cammino a piedi nudi non ho mai le scarpe con me. Oltretutto siccome sono schizzinoso ed un tantinello ossessivo compulsivo per certe cose, col cavolo che mi metterei mai un paio di scarpe senza essermi prima lavato energicamente le piante dei piedi annerite!
Nossignore non esisterebbe per nulla al mondo! ; )
Per quanto riguarda il rimettersi scalzo... Beh per me sarebbe un problema non indifferente poiché se cammino a piedi nudi non ho mai le scarpe con me. Oltretutto siccome sono schizzinoso ed un tantinello ossessivo compulsivo per certe cose, col cavolo che mi metterei mai un paio di scarpe senza essermi prima lavato energicamente le piante dei piedi annerite!
Nossignore non esisterebbe per nulla al mondo! ; )
Shamelessblonde91- Numero di messaggi : 148
Età : 33
Data d'iscrizione : 16.11.23
Re: L'incubo dello scalzista
Ma anche se chiamassimo un superiore o addirittura i carabinieri chi ci assicura che poi darebbero ragione a noi? La legge ci dà ragione ma chi ci dice che LORO, magari ignoranti sulla legge (mentre dovrebbero essere i primi a conoscerla) ci darebbero ragione? Meglio procedere tranquilli allora. Nessun vigilante è tanto stupido da non rendersi conto che non ci può impedire fisicamente (tipo mettendoci le mani addosso) di entrare da qualche parte, perché se lo facesse allora sì che finirebbe nei guai. Che li chiami lui se vuole i carabinieri, oppure facciamo noi una chiamata preventiva ma entriamo lo stesso. Se e quando interverranno noi avremo gaià finito il nostro giro e nel caso ce li trovassimo davanti sapremo spiegare con calma le nostre ragioni.
Ultima modifica di Pape Satàn Aleppe il Mar Ago 20 2024, 23:13 - modificato 1 volta.
Pape Satàn Aleppe- Numero di messaggi : 67
Data d'iscrizione : 12.11.22
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Re: L'incubo dello scalzista
Pape Satàn Aleppe ha scritto:Ma anche se chiamassimo un superiore o addirittura i carabinieri ci ci assicura che poi sarebbero ragione a noi? La legge ci dà ragione ma chi ci dice che LORO, magari ignoranti sulla legge (mentre dovrebbero essere i primi a conoscerla) ci sarebbero ragione? Meglio procedere tranquilli allora. Nessun vigilante è tanti stupido da non rendersi conto che non ci può impedire fisicamente (tipo mettendoci le mani addosso) di entrare da qualche parte, perché se lo facesse allora sì che finirebbe nei guai. Che li chiami lui se vuole i carabinieri, oppure facciamo noi una chiamata preventiva ma entriamo lo stesso. Se e quando interverranno noi avremo gaià finito il nostro giro e nel caso ce li trovassimo davanti sapremo spiegare con calma le nostre ragioni.
Confermo. Ho un amico che per sua disgrazia lavora nella sicurezza di un supermercato e mi dice che ne vede di tutti i colori.
Che anche se beccano un ladro loro possono intimargli di fermarsi di svuotare le tasche o la borsa ma se quello non si ferma non possono toccarlo pena rischio di una denuncia.
Chiaramente possono chiamare i carabinieri ma tempo che arrivano il ladro è già sparito.
Se non possono fare nulla contro il ladro men che meno contro di noi che non stiamo rubando ma anzi vorremmo solo fare la spesa in pace.
Il discorso almeno per quanto mi riguarda che mi secca fare sceneggiate quindi va a finire che se ho con me dei sandali li metto e basta.
So che è sbagliato che uno dovrebbe far valere i propri diritti ecc.
Se poi sono all'estero le cose si complicano per via della lingua purtroppo ho un inglese molto base e non riuscirei a sostenere una discussione.
Poi a volte le cose sono tanto ottuse e strane che farei fatica a capirle pure in italiano.
Sono appena tornato da qualche giorno di vacanza a Berlino e in un supermercato una commessa mi si avvicina chiedendo se cerco qualcosa. Qui sono stato pronto a rispondere cerco qualcosa da mangiare o da bere. Ho proseguito il giro con lei che continuava a pedinarmi. Era evidente che pensava fossi un ladro. Alla fine ho preso 2 bottigliette d'acqua (visto che nei normali ristoranti arrivano a chiederti 8.5 euro per una bottiglia d'acqua da 0.75...)
Altra scena assurda ad un museo. Questa volta ho deciso di entrare calzato con sandali. La tizia (dopo che ero passato da non so quanti altri guardiani) mi fa segno al borsello a cui ho appeso un cappellino. Io non capisco. Questa a gesti mi dice che devo tenerlo davanti a me e non di lato perché secondo lei tenendolo di lato rischio di urtare qualche oggetto prezioso (nota parlo di un piccolo borsello e un cappellino non un sombrero...). Cosa vuoi fare? O gli dici di non rompere i c... oppure assecondi la cosa e appena giri l'angolo rimetti il borsello come più ti è comodo e non davanti che batte sui c...
All'aeroporto all'imbarco mi misurano lo zaino da 32 litri neppure pieno e mi dice qualcosa del tipo 'può rimpicciolirlo'... La risposta che mi veniva da darle è 'guardi non sono un mago' (tra l'altro fossi un mago non userei l'incanto per rimpicciolire le cose ma l'incanto 'imperio' poco simpatico e proibito ma in certi casi sarebbe utile per imporre un po' di buon senso) Ho tirato un po' la cinghia dello zaino e per fortuna alla fine mi fa OK. Temevo già di dover discutere visto che sono lì apposta a rompere i c... per far pagare un sovrapprezzo. Trovo scandaloso che uno debba pagare per portare il bagaglio a mano e che sia gratis solo se si dimensioni molto ridotte. Tralascio l'inutile regola sui liquidi che ti costringe a buttare l'acqua ai controlli per poi comprarne di nuova dentro... Controlli del tutto inutili ai fini di bloccare possibili attentati che vengono fatti in ben altro modo. Sono tutte vessazioni che per varie ragioni ci troviamo a subire tacendo...
GECO- Numero di messaggi : 1082
Data d'iscrizione : 25.05.16
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