nuova scalzista o quasi

Ciao a tutti, sono nuova qui e mi voglio presentare: ho scritto un commento a un vecchio post e quindi BFPaul mi ha suggerito di copiarlo in un nuovo topic. eccolo qui ( ho tolto solo la aprte che riguardava direttamente il commento alla maratona di PIno)
Io sono una podista scalza o quasi. Corro poco su asfalto perchè mi piacciono i trail, ma per allenarmi spesso son costretta ad uscire su strada. Da aprile 2015 ho iniziato a correre con i sandali e da allora anche nella vita di tutti i giorni uso solo quelli, o vado scalza ( di solito in casa, però!) . Da giugno ho cominciato a corricchiare scalza sui marciapiedi, poi sull' asfalto liscio, adesso sopporto un pochino anche asfalti un po' meno lisci.. ma vado molto lenta ( già ero lenta prima.. ora peggio.. ma non fa nulla) . Come gare classiche ho fatto solo 2 mezze maratone ( 2011 e 2014 ) e una gara di 10 km. Poi ho cominciato a preferire il trail running, e sono arrivata in un anno esatto da una gara di 14 km a un' ultramaratona di 52! ma in mezzo..a quell' anno... ho conosciuto i sandali luna e appunto come dicevo, ho provato e non ho più smesso. Le ultime gare autunnali, di 41, 52 e 20 km le ho fatte con i sandali. E nell' ultima, essendo su un fondo tipo deserto ho fatto tratti scalza e sono arrivata al traguardo a piedi nudi.. bellissimo! Ogni tanto cammino scalza, ma anche io finchè lo giustifico con un approccio sportivo riesco a superare le mie barriere di imbarazzo, al di fuori di questo mi sembra di esser presa per matta e mi secca ancora. Domenica scorsa a un trekking organizzato dal mio compagno ho fatto diversi tratti scalza ( e il resto coi fidati sandali..) ed e' stato proprio bellissimo! Non so ancora se arriverò allo scalzismo totale nella vita di tutti i giorni, ma mi piace pensarlo, chissà..

Ciao!
Guarda, il fatto che ti piaccia pensare di poter arrivare allo scalzismo totale è già positivo. Quindi fatti questa domanda: vuoi arrivarci o non vuoi arrivarci? Nella libera risposta che ti darai tieni conto che non deve esiste l'espressione "non posso", perché di sicuro non ti manca niente.
Quindi, se la risposta è "voglio arrivarci", ti do
Consiglio: dato che quello che ti frena è essenzialmente l'aspetto psicologico e sociale, non pensare il problema tutto insieme ma suddividilo in problemi più piccoli. Quasi tutti noi ci siamo scontrati con questo aspetto e ognuno di noi l'ha superato, chi rapidamente, chi lentamente. Io, che ho un carattere abbastanza introverso, ho impiegato circa due anni e ancora qualcosa devo superare.
Dicevo: suddividere in problemi più piccoli nel senso di "guadagnare terreno".
Visto che già stai scalza in casa, inizia a guadagnare il pianerottolo, poi le scale, poi il cortile, ecc., in modo che piano piano tu ti abitui a farti vedere scalza e chi ti vede abitualmente, si abitua lui stesso a vederti scalza. Questi i consigli più immediati.
Se guardi sempre in questa senzione, troverai tanti altri consigli dati ad altri nuovi utenti. Se hai qualcosa da chiedere fallo pure.
Ciao!

Grazie!
In effetti è che non so ancora se voglio diventare scalza integrale. Mi piace, e lo faccio già, di affacciarmi a recuperare uno dei miei gatti fuori dal portone di casa, scalza.. rincorrendolo .. O scendere ad aprire il negozio scalza... è sotto casa. la gente del paese già mi ha vista .. sono scandalosamente sandalata anche oggi che grandinava, poco a poco si abituano.
I piedi si stanno abituando anche loro, anche se fanno un po' male a volte ( anche dopo corse con i sandali) .
Le corse scalza destano sorrisi e battutine ma ciò mi diverte. ma non so se mi va di andare al bar.. o entrare nel bagno di un bar.. . scalza. Vedrò.. Non devo decidere per forza. Faccio quello che sento. Immagino che un po' per tutti si vada per gradi anche in questo senso, come hai detto anche tu.

Infatti. Non devi forzarti. Andare scalzi è un piacere. Se deve dare disagio non è più un piacere. E' proprio questo che intendo con andare per gradi. Quando uno non se la sente, semplicemente non lo fa. Quando determinate barriere psicologiche cadono (a volte più di una tutte insieme), semplicemente vai. Magari un giorno arrivi al bar e ti ricordi che sei scalza quando sei già davanti al banco: segno di una maggiore tua naturalezza.

grazie, ad entrambi, per l' incotraggiamento!

Ciao, anche il mio consiglio e' quello di seguire quello che ti senti. Un conto e' se non ti senti perche' stai bene ugualmente e un conto e' "mi piacerebbe ma ho paura". Nel primo caso no problem, nel secondo poi si arriva a mettere sul piatto della bilancia il "disagio" degli sguardi e commenti con il disagio di indossare le scarpe per poi decidere se osare con gradualita'. L'unico vero ostacolo siamo noi stessi. Onestamente arrivare al 100% dell'autopercezione di normalita' e' impossibile nella nostra societa'. Io ad esempio sono arrivato al 99% del mio tempo libero, ma mi rendo conto che in alcune occasioni e' impossibile punto e basta. Per fortuna tali occasioni sono rare...

Ciao e benvenuta!
Come dico sempre: l'importante è non forzare mai le cose, poi il resto verrà spontaneo

Ma il tuo nome è ispirato a Bikila o è solo una coincidenza?