Sei Nazioni (quasi sette se dividi) in 10 giorni a piei nudi

Marco53 Lun Giu 08 2009, 14:07

Sono rientrato ieri da 10 giorni di tour mitteleuropeo. I miei piedi nudi hanno passato in rassegna Austria, Slovacchia, Repubblica Ceca, Polonia, Germania (Est e Ovest e sono ancora due entità distinguibili, anche se - per fortuna - senza più muri e cortine di ferro), Svizzera. Il tutto alternando i sandali (necessari spesso con la moglie al fianco) ai piedi nudi. Che bello. E con un freddo-percora (Schäfskalt dicono in Germania quando prendono queste correnti fredde da nord che portano le temperature fra i 10° e un massimo di 14°C quando va bene)... un simpatico modo di dire che ricorda il nostro freddo-becco (che immagino sia inteso come il maschio della capra...).
Ho foto scalze un po' dappertutto. Credo ne farò un breve resoconto che manderò a Bfpaul se vorrà includerlo - foto e testo - nella mia photogallery. Ci vorrà qualche giorno perché 3628 Km con una media di 370 circa al giorno non sono pochi !!! La mia testa è ancora un po' sconvolta scratch

e devo ancora recuperare la funzionalità del neurone... poi mi ci vorrà qualche giorno a preparare il materiale.
Saluti paneuropei
Marco

Andrea77 Lun Giu 08 2009, 18:03

Domande di rito:
1) incontrati altri scalzi, dove?
2) hai avuto qualche problema, se si dove?
3) quale dei paesi citati sono + amichevoli e quali meno?

Ciao
Andrea

Marco53 Mar Giu 09 2009, 08:35

Con le temperature che ho avuto di scalzi in giro non ne ho adocchiati da nessuna parte. Ormai la gente appena vede un po' di grigio in cielo si tiene ben strette le scarpe!
Problemi non ne ho avuti da nessuna parte, né in giro, né nei Musei né nei ristoranti. Sicuramente il paese più ospitale da questo punto di vista (a parte i già collaudati Svizzera/Austria e Germania) è la Repubblica Ceca. Nessun commento, qualche sorriso, una commessa di museo un po' allarmata (me lo ha riferito mia moglie perché teneva gli occhi puntati sui miei piedi Shocked

, ma non ha detto nulla) e la cassiera dello Shop al museo Tatra divertita che mi chiedeva se non avessi dimenticato le scarpe da qualche parte nel museo.... Very Happy

Nella ex-Germania Est ho anche avuto due reazioni simpatiche: una della proprietaria di un antico hotel di Bautzen, tra Görlitz e Chemnitz, luogo di battaglia dove 6000 austriaci riuscirono a battere 9000 prussiani.
Si è divertita molto che io andassi in giro scalza. Ad Arnstadt, città di Bach (a pochi km dalla bellissima Erfurt), in albergo il commesso mi ha chiesto se non avevo le scarpe e io gli ho risposto "Ich brauche keine, habe wünderbare echt Leder Schuhe, Wasserfest und von innen beheizt!" (non ne ho bisogno: ho delle magnifiche scarpe in vera pelle, impermeabili e riscaldate dall'interno!).
Anche in Austria, al museo Rolls-Royce di Dornbirn (una pazzesca e maniacale collezione di oltre 100 Rolls per lo più del periodo 1920-1939), la cassiera mi ha chiesto se non sentissi freddo ai piedi e le ho risposto che andava bene così, mentendo un pochino perché il pavimento del piano terra era curiosamente gelato !!!

Ma è bastato muoversi un po' e concentrarsi sulle foto da fare che il calore è ternato a scaldare i piedi e tutto il resto del corpo.
I miei piedi confermano.
Saluti esterofili
Marco

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