FIRENZE
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Angelica
Marc_63
Paolo G
7 partecipanti
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FIRENZE
Ieri ho passato la giornata a Firenze con mia moglie e due nostri amici ed un bambino di 2 anni.
Partenza alle 8 dalla stazione di Faenza. Io snadali, mia moglie e la nostra amica ciabatte, il nostro amico scarpe chiuse.
Arrivati a Firenze alle 10 circa l'aria era ancora sul frizzante, ma già dopo mezz'ora si era rsicaldata, tanto che le mie piante dei piedi frmevano nei sandali.
Ce fare? Semplice: trovato un angolo di Piazza del Duomo ho tolto ai miei calzo da trekking l'allungo delle gambe e dai miei piedi i sandali. Con mia moglia che dice va cosa fai, chi ti vede...
Ma chemmefrega...............!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bene, la passeggiata si è allungata fino alle 5 del pomeriggio per le zone più note della città in un mare di infradito e sandali (nessun socio scalzo) e di orientali che fotografavano praticamente tutto: ne ho visto uno che ha fotografato la spazzastrada!
Ho rimesso solo i sandali per presentarmi al ristorante (beh, non si sa mai)
Naturalmente quando alle 17 siamo giunti a Santa Maria Novella (pendo che avremo fatto non meno di 6-7 Km a piedi) c'era qualcuno nella compagnia che mi invidiava. Io non avevo male ai piedi, ma il poveretto (?) con le scarpe chiuse....
Scalzo in stazione e nel treno del ritorno, ho rimesso i sandali solo a Faneza poichè mi seccava arrivare alla macchina con i piedi bagnati, dopo un violento temporale.
Ottima giornata, passata in assoluta comodità
PAOLO G.
Partenza alle 8 dalla stazione di Faenza. Io snadali, mia moglie e la nostra amica ciabatte, il nostro amico scarpe chiuse.
Arrivati a Firenze alle 10 circa l'aria era ancora sul frizzante, ma già dopo mezz'ora si era rsicaldata, tanto che le mie piante dei piedi frmevano nei sandali.
Ce fare? Semplice: trovato un angolo di Piazza del Duomo ho tolto ai miei calzo da trekking l'allungo delle gambe e dai miei piedi i sandali. Con mia moglia che dice va cosa fai, chi ti vede...
Ma chemmefrega...............!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bene, la passeggiata si è allungata fino alle 5 del pomeriggio per le zone più note della città in un mare di infradito e sandali (nessun socio scalzo) e di orientali che fotografavano praticamente tutto: ne ho visto uno che ha fotografato la spazzastrada!
Ho rimesso solo i sandali per presentarmi al ristorante (beh, non si sa mai)
Naturalmente quando alle 17 siamo giunti a Santa Maria Novella (pendo che avremo fatto non meno di 6-7 Km a piedi) c'era qualcuno nella compagnia che mi invidiava. Io non avevo male ai piedi, ma il poveretto (?) con le scarpe chiuse....
Scalzo in stazione e nel treno del ritorno, ho rimesso i sandali solo a Faneza poichè mi seccava arrivare alla macchina con i piedi bagnati, dopo un violento temporale.
Ottima giornata, passata in assoluta comodità
PAOLO G.
Paolo G- Numero di messaggi : 151
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: FIRENZE
Ieri ho passato la giornata a Firenze con mia moglie e due nostri amici ed un bambino di 2 anni.
Partenza alle 8 dalla stazione di Faenza. Io snadali, mia moglie e la nostra amica ciabatte, il nostro amico scarpe chiuse.
Arrivati a Firenze alle 10 circa l'aria era ancora sul frizzante, ma già dopo mezz'ora si era rsicaldata, tanto che le mie piante dei piedi frmevano nei sandali.
Ce fare? Semplice: trovato un angolo di Piazza del Duomo ho tolto ai miei calzo da trekking l'allungo delle gambe e dai miei piedi i sandali. Con mia moglia che dice va cosa fai, chi ti vede...
Ma chemmefrega...............!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bene, la passeggiata si è allungata fino alle 5 del pomeriggio per le zone più note della città in un mare di infradito e sandali (nessun socio scalzo) e di orientali che fotografavano praticamente tutto: ne ho visto uno che ha fotografato la spazzastrada!
Ho rimesso solo i sandali per presentarmi al ristorante (beh, non si sa mai)
Naturalmente quando alle 17 siamo giunti a Santa Maria Novella (pendo che avremo fatto non meno di 6-7 Km a piedi) c'era qualcuno nella compagnia che mi invidiava. Io non avevo male ai piedi, ma il poveretto (?) con le scarpe chiuse....
Scalzo in stazione e nel treno del ritorno, ho rimesso i sandali solo a Faneza poichè mi seccava arrivare alla macchina con i piedi bagnati, dopo un violento temporale.
Ottima giornata, passata in assoluta comodità
PAOLO G.
Carissimo Paolo,
se fossi andato a Firenze nei giorni successivi; a partire dal 7 Settembre, avresti trovato un socio scalzo.....ero io.
Sono stato a Firenze, dove mi sono dimenticato delle scarpe, sino al momento in cui , il 13 ho dovuto infilarmi gli infradito per viaggiare a bordo della nave della Tirrenia dove già in passato mi era stato proibito categoricamente di camminare scalzo.
Ho girato scalzo Firenze in lungo e in largo, anche se devo dire che la pavimentazione in varie parti risultava piuttosco sconnessa e camminare in certi punti (fra i sampietrini e lungo i lastroni che pavimentano certe strade) non è stato sempre facilissimo.
Tuttavia l'ho vissuta con molta disinvoltura, non mi sono posto il minimo problema anche perchè di gente realmente "stravagante" ce n'era sin troppa, come anche tu avrai potuto constatare.
Peccato, sarebbe stata una buona occasione per incontrarsi....sarà per una prossima volta.
Re: FIRENZE
[PAOLO G
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Sono stato a Firenze, dove mi sono dimenticato delle scarpe, sino al momento in cui , il 13 ho dovuto infilarmi gli infradito per viaggiare a bordo della nave della Tirrenia dove già in passato mi era stato proibito categoricamente di camminare scalzo.
Ho girato scalzo Firenze in lungo e in largo, anche se devo dire che la pavimentazione in varie parti risultava piuttosco sconnessa e camminare in certi punti (fra i sampietrini e lungo i lastroni che pavimentano certe strade) non è stato sempre facilissimo.
Tuttavia l'ho vissuta con molta disinvoltura, non mi sono posto il minimo problema anche perchè di gente realmente "stravagante" ce n'era sin troppa, come anche tu avrai potuto constatare.
Peccato, sarebbe stata una buona occasione per incontrarsi....sarà per una prossima volta.[/quote]
Peccato, sarà pe una prossima volta.
Certo che, come hai notato anche tu, i sampietrini di firenze, più grandi e quindi meno insidiosi di quelli romani, a volte sono comunque una superficie dove è difficile camminare
PAOLO G
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Sono stato a Firenze, dove mi sono dimenticato delle scarpe, sino al momento in cui , il 13 ho dovuto infilarmi gli infradito per viaggiare a bordo della nave della Tirrenia dove già in passato mi era stato proibito categoricamente di camminare scalzo.
Ho girato scalzo Firenze in lungo e in largo, anche se devo dire che la pavimentazione in varie parti risultava piuttosco sconnessa e camminare in certi punti (fra i sampietrini e lungo i lastroni che pavimentano certe strade) non è stato sempre facilissimo.
Tuttavia l'ho vissuta con molta disinvoltura, non mi sono posto il minimo problema anche perchè di gente realmente "stravagante" ce n'era sin troppa, come anche tu avrai potuto constatare.
Peccato, sarebbe stata una buona occasione per incontrarsi....sarà per una prossima volta.[/quote]
Peccato, sarà pe una prossima volta.
Certo che, come hai notato anche tu, i sampietrini di firenze, più grandi e quindi meno insidiosi di quelli romani, a volte sono comunque una superficie dove è difficile camminare
PAOLO G
Paolo G- Numero di messaggi : 151
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: FIRENZE
I sampietrini di Firenze però, rispetto a quelli di Roma, sono si più grandi, ma più distanziati tra loro e hanno i bordi molto più taglienti; in quei tratti occorre prestare la massima attenzione.
Re: FIRENZE
A Firenze scalza c'ho camminato. Di notte,in compagnia di alcuni amici (calzati) e con nessuno intorno .
Purtroppo non ho il coraggio di farlo in mezzo a un mucchio di gente,di reggere gli sguardi delle persone e le loro risatine.
Piante dei piedi nere in meno di cinque minuti. Ma non è stato male,anche se preferisco sempre i terreni naturali (i prati,per esempio,adoro stare scalza sull'erba fresca) a quelli artificiali.
Purtroppo non ho il coraggio di farlo in mezzo a un mucchio di gente,di reggere gli sguardi delle persone e le loro risatine.
Piante dei piedi nere in meno di cinque minuti. Ma non è stato male,anche se preferisco sempre i terreni naturali (i prati,per esempio,adoro stare scalza sull'erba fresca) a quelli artificiali.
Angelica- Numero di messaggi : 379
Età : 36
Data d'iscrizione : 17.09.10
Re: FIRENZE
ciao Angelica,
un benvenuto... ritardatario... da parte mia.
da quella volta ho avuto sempre sempre più sicurezza e ho iniziato ad andare scalzo dappertutto. mi dicevo che non facevo del male a nessuno, anzi facevo del bene a me senza arrecare danno agli altri. all'inizio non è stato facile reggere gli sguardi delle persone, ora lo è: mi sento a mio agio dappertutto.
vedrai, se vuoi, col tempo diventerà una cosa facile anche per te!
io adoro sentire entrambi i tipi di terreno sotto i miei piedi: l'erba di mattina, quando è umida, l'asfalto di sera, quando è tiepido...
ieri due persone mi hanno chiesto se non avevo freddo: non sapevano che l'asfalto era più caldo dell'aria...
auguri di buona vita scalza!
Andrea
un benvenuto... ritardatario... da parte mia.
complimenti per avere camminato scalza a Firenze!Angelica ha scritto:A Firenze scalza c'ho camminato. Di notte,in compagnia di alcuni amici (calzati) e con nessuno intorno .
ti capisco, ciò che scrivi è il fattore che più mi ha frenato per diversi anni. poi, una volta ero a Pitigliano (sono toscano d'adozione, da 20 anni vado in Maremma) e c'era una festa di paese, veramente una folla. ero con una coppia di autostoppisti tedeschi, lei scalza, lui calzato. io ero scalzo, e mi sono "buttato" così nella folla. mi sono reso conto che in mezzo alla calca era molto difficile vedere che ero scalzo.Angelica ha scritto:Purtroppo non ho il coraggio di farlo in mezzo a un mucchio di gente,di reggere gli sguardi delle persone e le loro risatine.
da quella volta ho avuto sempre sempre più sicurezza e ho iniziato ad andare scalzo dappertutto. mi dicevo che non facevo del male a nessuno, anzi facevo del bene a me senza arrecare danno agli altri. all'inizio non è stato facile reggere gli sguardi delle persone, ora lo è: mi sento a mio agio dappertutto.
vedrai, se vuoi, col tempo diventerà una cosa facile anche per te!
sono d'accordo con te che l'erba è più naturale dell'asfalto. io, nel tempo sono diventato meno drastico sulla contrapposizione naturale/artificiale: per me, sono un po' naturali e un po' artificiali entrambi i tipi di terreno (quale più, quale meno). l'erba è stata seminata, quindi ha anche un lato artificiale, l'asfalto proviene da materiali estratti dalla natura (poi rielaborati), quindi ha anche un lato naturale.Angelica ha scritto:Piante dei piedi nere in meno di cinque minuti. Ma non è stato male,anche se preferisco sempre i terreni naturali (i prati,per esempio,adoro stare scalza sull'erba fresca) a quelli artificiali.
io adoro sentire entrambi i tipi di terreno sotto i miei piedi: l'erba di mattina, quando è umida, l'asfalto di sera, quando è tiepido...
ieri due persone mi hanno chiesto se non avevo freddo: non sapevano che l'asfalto era più caldo dell'aria...
auguri di buona vita scalza!
Andrea
Andrea Grasselli- Numero di messaggi : 396
Età : 58
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: FIRENZE
Ciao,grazie per il benvenuto!
Non so se arriverò a vivere scalza al 100% e a dire la verità non so neanche se lo voglio davvero. Mi viene da pensare che se lo facessi continuamente ci perderei gusto. Come per le sigarette: io fumo piuttosto poco,un pacchetto mi dura almeno quattro o cinque giorni e in ogni sigaretta che accendo trovo sempre un piacere "nuovo" che non credo che troverei se fumassi un pacchetto al giorno .
Ecco,per me dev'essere una cosa da fare in determinate occasioni...sempre in casa e in giardino,ogni tanto fuori casa quando possibile.
Marciapiedi e asfalto non sono male ma sui terreni cosiddetti artificiali lo trovo diverso...più irregolari,più "vivi",più sentiti,almeno per me,dalla pianta. L'erba fresca,soprattutto se del mattino,sembra quasi massaggiare l'anima!
Non so se arriverò a vivere scalza al 100% e a dire la verità non so neanche se lo voglio davvero. Mi viene da pensare che se lo facessi continuamente ci perderei gusto. Come per le sigarette: io fumo piuttosto poco,un pacchetto mi dura almeno quattro o cinque giorni e in ogni sigaretta che accendo trovo sempre un piacere "nuovo" che non credo che troverei se fumassi un pacchetto al giorno .
Ecco,per me dev'essere una cosa da fare in determinate occasioni...sempre in casa e in giardino,ogni tanto fuori casa quando possibile.
Marciapiedi e asfalto non sono male ma sui terreni cosiddetti artificiali lo trovo diverso...più irregolari,più "vivi",più sentiti,almeno per me,dalla pianta. L'erba fresca,soprattutto se del mattino,sembra quasi massaggiare l'anima!
Angelica- Numero di messaggi : 379
Età : 36
Data d'iscrizione : 17.09.10
Re: FIRENZE
ciao Angelica,
è bene che ognun* pratichi il gimnopodismo nella misura che le/gli conviene e che le/gli dà piacere.
penso che sei una bella persona. io sono antimilitarista, vegano, naturista... trovo molto bello che tu sia qui con la tua esperienza di vita, con le tue differenze rispetto a me. trovo arricchente confrontarmi con chi ha idee diverse dalle mie, ed è sempre bello trovare dei punti in comune! viva i piedi nudi!
buona vita scalza, nel % che hai voglia di vivere tu, che può variare nel tempo
Andrea
capisco il tuo punto di vista. anch'io pensavo che avrei perso gusto col tempo, invece... come si dice... l'appetivo vien mangiando! poi è ovvio che l'euforia iniziale non dura in eterno, il piacere invece sì!Angelica ha scritto:Non so se arriverò a vivere scalza al 100% e a dire la verità non so neanche se lo voglio davvero. Mi viene da pensare che se lo facessi continuamente ci perderei gusto.
è bene che ognun* pratichi il gimnopodismo nella misura che le/gli conviene e che le/gli dà piacere.
penso sia bello che il "quando possibile" sia determinato dalla tua intima voglia e non da paure o condizionamenti sociali. per questo trovo molto bello che ti sei affacciata qui!Angelica ha scritto:Ecco,per me dev'essere una cosa da fare in determinate occasioni...sempre in casa e in giardino,ogni tanto fuori casa quando possibile.
bellissima espressione! questa, se permetti, la prendo in prestito.Angelica ha scritto:L'erba fresca,soprattutto se del mattino,sembra quasi massaggiare l'anima!
penso che sei una bella persona. io sono antimilitarista, vegano, naturista... trovo molto bello che tu sia qui con la tua esperienza di vita, con le tue differenze rispetto a me. trovo arricchente confrontarmi con chi ha idee diverse dalle mie, ed è sempre bello trovare dei punti in comune! viva i piedi nudi!
buona vita scalza, nel % che hai voglia di vivere tu, che può variare nel tempo
Andrea
Andrea Grasselli- Numero di messaggi : 396
Età : 58
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: FIRENZE
Andrea Grasselli ha scritto:
penso sia bello che il "quando possibile" sia determinato dalla tua intima voglia e non da paure o condizionamenti sociali. per questo trovo molto bello che ti sei affacciata qui!
Questo sicuramente,purtroppo...e purtroppo ci sono sempre le paure del "che pensano gli altri","quelli mi stanno guardando","quelli parlottano di me",eccettera...fortunato chi riesce davvero a vivere nel proprio essere,con la propria essenza intima che difficilmente si raggiunge. Con questo cosa voglio dire...che non si è mai sè stessi. La vita è anche egemonia e siamo tutti per forza di cose influenzati dagli agenti esterni,è una delle conseguenze del vivere in una società. Chi è veramente "se stesso" (ma sempre con le virgolette) è chi fa l'eremita in cima ad un monte,senza contatti con nessuno. E allora il punto diviene uno solo. Che il condizionamento sociale ci prende,ne siamo parte attiva tutti e con tutti. Il raggiungere un grado "spirituale" abbastanza elevato da non interessarsi del "chi mi guarda,chi mi vede,chi mi conosce" non credo che sia facile,per niente. Eppure su questo forum abbiamo alcuni esempi a proposito e già iscrivercisi credo che sia stato un passo avanti.
Andrea Grasselli ha scritto:
bellissima espressione! questa, se permetti, la prendo in prestito.
penso che sei una bella persona. io sono antimilitarista, vegano, naturista... trovo molto bello che tu sia qui con la tua esperienza di vita, con le tue differenze rispetto a me. trovo arricchente confrontarmi con chi ha idee diverse dalle mie, ed è sempre bello trovare dei punti in comune! viva i piedi nudi!
buona vita scalza, nel % che hai voglia di vivere tu, che può variare nel tempo
Andrea
Prendi pure l'espressione,te la regalo!
Ti ringrazio per gli apprezzamenti...devo dire che,effettivamente,qua sento di aver trovato diverse persone con cui si possa confrontarsi e scambiarsi idee ed è difficile trovarne nella vita,reale o virtuale che sia.
Spero davvero che la percentuale possa variare col tempo...di certo col tempo sono variate una sfilza incredibile di idee,opinioni e concetti su questo e quello...magari anche il gesto di togliersi scarpe e calzini può aumentare vertiginosamente e forse potrebbe perfino non essere più necessario toglierli . E magari ci si rende conto che le persone che guardano,osservano,commentano,sparlano sono spesso più un concepimento della nostra mente dovuto alle paure del farlo che un accadimento reale.
Angelica- Numero di messaggi : 379
Età : 36
Data d'iscrizione : 17.09.10
Re: FIRENZE
Esatto! Nel 99,9% dei casi è così! Io le chiamo "pippe mentali" e ce le siamo fatte tutti, e non solo sullo scalzismo.Angelica ha scritto:E magari ci si rende conto che le persone che guardano,osservano,commentano,sparlano sono spesso più un concepimento della nostra mente dovuto alle paure del farlo che un accadimento reale.
Quando poi uno si libera di tutte le "pippe mentali", di ogni tipo, ha l'illuminazione e diventa Buddha.
Ok, ci vuole tempo, ma intanto è meglio cominciare.
E quelle sullo scalzismo (o sul "sandalismo senza calzini" invernale) sono tra le più facili da vincere.
Quanto a quel misero 0,1% di persone che guardano,[spazio]osservano,[spazio]commentano,[spazio]sparlano, beh, vogliamo proprio farci influenzare da quei quattro gatti?
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: FIRENZE
Giusto.Rei ha scritto:Quanto a quel misero 0,1% di persone che guardano,[spazio]osservano,[spazio]commentano,[spazio]sparlano, beh, vogliamo proprio farci influenzare da quei quattro gatti?
Anche considerando un altro 90% che pensa che siamo fuori di testa, possiamo infischiarcene visto che non ce lo dicono apertamente per vari motivi.
Siamo pochi e pochi resteremo per i motivi che Angelica ha ribadito dopo molti di noi in passato.
Dobbiamo farcene una ragione e rassegnarci all'idea di essere considerati dei devianti.
Se aspettiamo il plebiscito saremo calzati per sempre.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: FIRENZE
Veramente pensano ai fatti loro e non si accorgerebbero neppure di uno in tuta spaziale rosa shocking.lucignolo ha scritto:Anche considerando un altro 90% che pensa che siamo fuori di testa[/color]
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: FIRENZE
Domani provo!Rei ha scritto:Veramente pensano ai fatti loro e non si accorgerebbero neppure di uno in tuta spaziale rosa shocking.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: FIRENZE
questa fortuna è alla tua portata, la puoi raggiungere!Angelica ha scritto:Questo sicuramente,purtroppo...e purtroppo ci sono sempre le paure del "che pensano gli altri","quelli mi stanno guardando","quelli parlottano di me",eccettera...fortunato chi riesce davvero a vivere nel proprio essere,con la propria essenza intima che difficilmente si raggiunge.Andrea Grasselli ha scritto:
penso sia bello che il "quando possibile" sia determinato dalla tua intima voglia e non da paure o condizionamenti sociali. per questo trovo molto bello che ti sei affacciata qui!
ti capisco: ho vissuto anch'io paure simili alle tue. quando ero bambino e adolescente mi dicevo: ma guarda quella/o, come è fortunata/o, va scalza/o in strada tranquillamente. io non posso e non potrò mai permettermi questo. e invece... ora vivo tranquillamente scalzo! che bello!
sono contento che ti trovi bene qui!Angelica ha scritto:Ti ringrazio per gli apprezzamenti...devo dire che,effettivamente,qua sento di aver trovato diverse persone con cui si possa confrontarsi e scambiarsi idee ed è difficile trovarne nella vita,reale o virtuale che sia.
allleeeeeeee!!!Angelica ha scritto:Spero davvero che la percentuale possa variare col tempo...di certo col tempo sono variate una sfilza incredibile di idee,opinioni e concetti su questo e quello...magari anche il gesto di togliersi scarpe e calzini può aumentare vertiginosamente e forse potrebbe perfino non essere più necessario toglierli
Andrea
Andrea Grasselli- Numero di messaggi : 396
Età : 58
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: FIRENZE
Normalmente non mi infilo nelle discussioni a due, ma stavolta farò un' eccezione perché l'argomento mi piace molto.Angelica ha scritto:Questo sicuramente,purtroppo...e purtroppo ci sono sempre le paure del "che pensano gli altri","quelli mi stanno guardando","quelli parlottano di me",eccettera...fortunato chi riesce davvero a vivere nel proprio essere,con la propria essenza intima che difficilmente si raggiunge. Con questo cosa voglio dire...che non si è mai sè stessi. La vita è anche egemonia e siamo tutti per forza di cose influenzati dagli agenti esterni,è una delle conseguenze del vivere in una società. Chi è veramente "se stesso" (ma sempre con le virgolette) è chi fa l'eremita in cima ad un monte,senza contatti con nessuno. E allora il punto diviene uno solo. Che il condizionamento sociale ci prende,ne siamo parte attiva tutti e con tutti. Il raggiungere un grado "spirituale" abbastanza elevato da non interessarsi del "chi mi guarda,chi mi vede,chi mi conosce" non credo che sia facile,per niente. Eppure su questo forum abbiamo alcuni esempi a proposito e già iscrivercisi credo che sia stato un passo avanti.
Come ho detto più volte, guardate che il difficile di andare scalzi non è il male che possono sentire i piedi soprattutto ai primi tempi ma gli sguardi o i commenti stupidi degli astanti. Risatine e commenti stupidi li fanno quelli che hanno ancora la mente occupata da una serie di preconcetti di cui non si rendono conto e di cui forse non si renderammo MAI conto.
Ci dovremmo preoccupare di questi individui?
Io, come tutti noi, non vado scalzo dalla nascita; ho dovuto andare in pensione per poter andare scalzo fra la gente, prima lo facevo di nascosto.
Quindi capisco i dubbi e le reticenze, altroché ....
Una volta che ho iniziato però, mi sono reso conto che non posso più subordinare il mio star bene con me stesso a risatine e commenti idioti, per cui ho imparato a camminare ben diritto, mai rasente ai muri perché non mi devo vergognare di niente, di buon passo perché vado per i fatti miei e non do' facilmente esca a nessuno.
Chi si è liberato o non ha ancora le sovrastrutture mentali (vecchi e bambini) e resta sorpreso, ha la mia comprensione; i branchi di studentelli sfaticati li lascio perdere e divento cieco e sordo agli sguardi e ai commenti, pronto però a rispondere gentilmente a chi dovesse manifestare genuina curiosità.
Nella mia cittadina ormai difficilmente creo reazioni pubbliche al mio passaggio e nessuno mi ha mai importunato perché credo che ci sia un alto grado di tolleranza.
Sono convinto che sia necessario "centrarsi" su sé stessi come dice Andrea G. e convincersi fermamente che:
- non si fa niente di male;
- andare scalzi è essere "noi stessi" e quindi è giusto farlo perché nessuno ci deve togliere il diritto di essere noi stessi o se preferite, la nostra libertà;
A questo punto, se siamo convinti di queste piccole/grandi verità, resta solo da agire di conseguenza e tutte le volte che si può o si vuole, via le scarpe e siamo noi stessi nella pienezza del nostro essere. Coraggio!!
bfpaul
Pagina 1 di 1
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