Caranevale, ogni s-calzatura vale

Mi chiedevo se qualcuno ha mai approfittato di qualche festa mascherata per fare a meno delle scarpe e passare quasi inosservato.
Se ci si veste da cavernicolo, naufrago, odalisca, da hobbit (datemi voi altre idee), proprio per calarsi bene nel ruolo, è necessario essere scalzi.

Chissà se ne approfitterò per fare un giro scalzo per Venezia...

alex65 ha scritto:... e passare quasi inosservato...

Per Carnevale ci si traveste per NON passare inosservati. Se io non vorrò passare inosservato mi toccherà travestirmi da calzato...

Io proporrei per esempio il travestimento da pirata o da incredibule Hulk

Anche Peter Pan in certe versioni era scalzo.
Oppure ci si potrebbe travestire da gondoliere: secondo certe immagini, una volta erano scalzi.
O, ancora, da karateka, da guerriero spartano, da rivoluzionario francese, da arcangelo (con tanto di ali), da troll.......o da Nati Scalzi, con tanto di maglietta!
Flavio

O, ancora, da karateka, da guerriero spartano,

Beh... Attenzione. I guerrieri spartani di solito pare indossassero l'elmo, lo scudo, dei parastinchi se li avevano e probabilmente nient'altro... così dicono... e a parte le implicazioni sui gioielli di casa esposti al pubblico, ci sarebbe da dire qualcosa in merito a temperature e torsi nudi.....
Saluti storici...
Marco

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Marco53 ha scritto:
Beh... Attenzione. I guerrieri spartani di solito pare indossassero l'elmo, lo scudo, dei parastinchi se li avevano e probabilmente nient'altro... così dicono... e a parte le implicazioni sui gioielli di casa esposti al pubblico, ci sarebbe da dire qualcosa in merito a temperature e torsi nudi.....

Forse l'uniforme invernale prevedeva i mutandoni di lana (grezza, naturalmente!)?

Una volta (15 anni fa) effettivamente mi mascherai da naufrago.
Il costume lo preparato in mezz'ora a costo zero.
Ho finito di stracciare dei vecchi calzoni (che ho tenuto su con uno spago al posto della cinghia).
Stessa sorte per una vecchia camicia.
AI piedi misi delle espadrillas. In questo caso non e' stato necessario invecchiarle artificialmente (cadevano a pezzi).

Mi rendo pero' conto che avevo un'occasione d'oro per stare scalzo.... ma non lo sapevo

Sono sicuro che non avrei avuto il benche' minimo freddo ai piedi.
In febbraio andando in giro seminudo avevo freddo in ben altri parti del corpo...

Marco53 ha scritto:I guerrieri spartani di solito pare indossassero l'elmo, lo scudo, dei parastinchi se li avevano e probabilmente nient'altro... così dicono... e a parte le implicazioni sui gioielli di casa esposti al pubblico, ci sarebbe da dire qualcosa in merito a temperature e torsi nudi.....

Beh, Marco, cerchiamo di essere seri e di non prendere troppo alla lettera le cose.
Anche Adamo ed Eva erano nudi e finché non mangiarono la mela nemmeno ci facevano caso.
Chi li impersona oggi usa un vestito attillato rosa ed una vistosa foglia di fico davanti a mutande rigorosamente rosa.
Poi che ne sappiamo veramente?
Quelli che combattevano completamente nudi erano i tebani e sembra fossero derisi dagli spartani, perché ritenuti degli "esibizionisti".
Le attività ginniche, invece, come dice la parola stessa, venivano praticate da tutti come mamma li aveva fatti.
Ciao.
Flavio

Enzo ha scritto:Mia nonna mi raccontava che al suo paese, negli anni fra le due guerre, un tale si mascherava da diavolo....

Allora, forse, era lo stesso che si mostrava dalle parti di mia nonna (Lago d'Iseo).
Quello, però, era munito solo di mantello e lanterna; quest'ultima era usata strategicamente per mostrare certe sue presunte doti intime alle fanciulle.
Ma, diamine, non è necessario fare il diavolo nudi......è proprio una fissa la vostra!
Va bene che naturismo e scalzismo hanno dei tratti comuni.......però.....
Flavio

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Enzo ha scritto:No, quello non era nudo, aveva gli slip

Li avrà persi durante il percorso.
Flavio