Scalzo dal gommista

L'altro giorno sono stato in officina dal gommista per il passaggio alle gomme invernali, chiaramente andandoci scalzo.
Per la mia auto sono stato al mattino verso le 9:30, per quella di mia moglie verso le 17:30, quando il sole era già calato.

In entrambi i casi eravamo sugli 11 °C. Al mattino ho faticato di più per caricare le ruote invernali (complete di cerchi), quindi sono arrivato che ero quasi sudato e il fresco ai piedi non l'ho nemmeno sentito. Il gommista mi ha detto che secondo lui mi sarei ammalato...  

Alla seconda tornata, nel pomeriggio, ho indossato il giaccone più pesante sapendo che avrei atteso di più (al pomeriggio c'è il pienone solitamente), in totale sono stato via circa un'ora trascorrendo una ventina di minuti in attesa in macchina, il resto nel capannone dell'officina ad aspettare che fosse finito il cambio gomme. Col sole ormai calato e l'umidità più alta il freddo percepito era maggiore, ma tutto sommato sopportabile.
Diversi sguardi basiti da una cliente di passaggio, indossava scarpe leggere senza calze (strano a vedersi coi primi freddi), probabilmente pensava di fare la trasgressiva, poi ha visto me...  
Al pomeriggio il gommista sosteneva che mi imbottisco di pillole per stare scalzo al freddo senza ammalarmi...
Alla fine sono stato benone e ho pure rimediato delle suole orgogliosamente nere come il carbone (giuro che mi è spiaciuto molto lavare i piedi).

A volte anche io vorrei essere più disinvolta e provare ad andare anche solo del meccanico o in un negozio scalza ma ancora non riesco. Mi blocca soprattutto l'idea che siano clienti aziendali per la maggior parte delle volte, cosa che cambia quando queste persone mi vedono scalza in ufficio o comunque a lavoro: mi sento più sicura di me stessa all'interno dell'azienda. La nostra è una realtà piccolina e familiare eppure ogni giorno arrivano clienti e persone da fuori che magari mi vedono per la prima volta a piedi nudi e tale sul posto di lavoro, però la mia sensazione è nettamente differente.
Credo che se lavorassi come dipendete per un'azienda che non fosse la nostra familiare, avrei molti meno problemi ad uscire a piedi scalzi.
Quindi complimenti anche per questo tuo coraggio!

Beh io quando vivevo in California stavo sempre a piedi nudi �. Accedevo a ristoranti, bar, negozi, centri commerciali ecc.. la realtà californiana è 1000 volte più aperta verso il barefooting. Qua in Italia io dò poco peso a quello che la gente dice o pensa. Però si l’occhiata e la sensazione di disagio è sempre dietro l’angolo. Sono stato con la mia ex ( entrambi scalzi) a mangiare in un ristorante una volta.. faceva sorridere lo sguardo dei clienti, però il personale non ci ha detto nulla. Ci siamo sentiti molto a nostro agio

Shamelessblonde91 ha scritto:Beh io quando vivevo in California stavo sempre a piedi nudi �. Accedevo a ristoranti, bar, negozi, centri commerciali ecc.. la realtà californiana è 1000 volte più aperta verso il barefooting. Qua in Italia io dò poco peso a quello che la gente dice o pensa. Però si l’occhiata e la sensazione di disagio è sempre dietro l’angolo. Sono stato con la mia ex ( entrambi scalzi) a mangiare in un ristorante una volta.. faceva sorridere lo sguardo dei clienti, però il personale non ci ha detto nulla. Ci siamo sentiti molto a nostro agio

Nel contesto degli Stati Uniti, la California è una realtà a parte, L. A. e le altre città; come del resto tutte le grandi città americane.
Nei paesotti degli Stati centrali è molto diverso; non ci tornerò mai più, neanche morto. E' assai antipatico trovarsi davanti uno sceriffo che ti infila la canna di una Colt Pyton nel naso.

John & Jane ha scritto:

Shamelessblonde91 ha scritto:Beh io quando vivevo in California stavo sempre a piedi nudi �. Accedevo a ristoranti, bar, negozi, centri commerciali ecc.. la realtà californiana è 1000 volte più aperta verso il barefooting. Qua in Italia io dò poco peso a quello che la gente dice o pensa. Però si l’occhiata e la sensazione di disagio è sempre dietro l’angolo. Sono stato con la mia ex ( entrambi scalzi) a mangiare in un ristorante una volta.. faceva sorridere lo sguardo dei clienti, però il personale non ci ha detto nulla. Ci siamo sentiti molto a nostro agio

Nel contesto degli Stati Uniti, la California è una realtà a parte, L. A. e le altre città; come del resto tutte le grandi città americane.
Nei paesotti degli Stati centrali è molto diverso; non ci tornerò mai più, neanche morto. E' assai antipatico trovarsi davanti uno sceriffo che ti infila la canna di una Colt Pyton nel naso.

Addirittura? A me non è mai capitata una cosa simile

Buon per te! Mi avevano messo in guardia, ma non gli diedi peso. Era la fine degli anni ''60

John & Jane ha scritto:Buon per te! Mi avevano messo in guardia, ma non gli diedi peso. Era la fine degli anni ''60

Ah ok ok, beh allora si. No oggi sono altri tempi… sono più amichevoli non temere