Notte di Capodanno
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lucignolo
Elan
aldo1953
october
Rei
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Notte di Capodanno
Negli anni scorsi, allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre, sono sempre andato in strada a brindare, rigorosamente scalzo.
Ma stavo nei vicoli del Rione Monti, dove c'è si passaggio, ma pochi o nulli vetri.
In via Cavour, la via che porta ai Fori Imperiali, invece, a mezzanotte le bottiglie rotte si sprecano.
Quest'anno, anche se finalmente guarito dal "rompiscatolevirus fastidiosus" che mi ha tenuto fuori combattimento per tre mesi, avevo deciso per prudenza di tenere i sandali.
E, per la delusione delle mie amiche, ho raggiunto il locale su via Cavour dove lavoravano con i sandali.
Ma appena passata la mezzanotte, complice anche un bicchiere di sakè (43°) comprato per errore (valli a capire gli ideogrammi giapponesi) al posto dell'amasakè (3°)(*), non ce l'ho fatta e ho tolto i sandali.
Una delle ragazze ha esclamato: "Adesso sei veramente tu!"
Ti senti un vero gimnopodista (scalzista, barefooter, fate voi) quando la normalità è quando sei scalzo e ti devi in un certo senso giustificare se metti le scarpe, infradito comprese.
D'inverno, di notte, a +1° C.
Per tornare a casa ho dovuto attraversare Via Cavour ridotta ad un vero tappeto di cocci di bottiglia.
E l'ho fatto scalzo, evitando accuratamente tutti i pezzetti di vetro. Anni di allenamento sono serviti a qualcosa.
Uno, piccolo, l'ho beccato, ma non è penetrato a fondo nella suola spessa.
Arrivato dall'altra parte mi sono appoggiato ad una delle fioriere che sbarrano il vicolo che porta a casa mia per toglierlo.
Ed un ragazzo che passava ha sbottato spaventato: "No! A piedi nudi no!".
Fifone.
(*) Come sa chi segue manga ed anime, i giapponesi a mezzanotte fanno visita al tempio shinto. E dopo aver fatto la fila per dare un colpo di campana e fare i buoni propositi per il nuovo anno, si ritrovano al chiosco all'interno del tempio stesso a bere amasakè caldo, una bevanda dolce di riso fermentato leggermente alcolica, ma così leggermente che la bevono (legalmente) anche i liceali.
Io ho un'intolleranza ai solfiti aggiunti che mi fa sta male se bevo champagne e spumanti correnti. Quindi o mi porto un millesimato di alta qualità o se sono in giro e non so cosa trovo, brindo con l'amasakè.
Ma stavo nei vicoli del Rione Monti, dove c'è si passaggio, ma pochi o nulli vetri.
In via Cavour, la via che porta ai Fori Imperiali, invece, a mezzanotte le bottiglie rotte si sprecano.
Quest'anno, anche se finalmente guarito dal "rompiscatolevirus fastidiosus" che mi ha tenuto fuori combattimento per tre mesi, avevo deciso per prudenza di tenere i sandali.
E, per la delusione delle mie amiche, ho raggiunto il locale su via Cavour dove lavoravano con i sandali.
Ma appena passata la mezzanotte, complice anche un bicchiere di sakè (43°) comprato per errore (valli a capire gli ideogrammi giapponesi) al posto dell'amasakè (3°)(*), non ce l'ho fatta e ho tolto i sandali.
Una delle ragazze ha esclamato: "Adesso sei veramente tu!"
Ti senti un vero gimnopodista (scalzista, barefooter, fate voi) quando la normalità è quando sei scalzo e ti devi in un certo senso giustificare se metti le scarpe, infradito comprese.
D'inverno, di notte, a +1° C.
Per tornare a casa ho dovuto attraversare Via Cavour ridotta ad un vero tappeto di cocci di bottiglia.
E l'ho fatto scalzo, evitando accuratamente tutti i pezzetti di vetro. Anni di allenamento sono serviti a qualcosa.
Uno, piccolo, l'ho beccato, ma non è penetrato a fondo nella suola spessa.
Arrivato dall'altra parte mi sono appoggiato ad una delle fioriere che sbarrano il vicolo che porta a casa mia per toglierlo.
Ed un ragazzo che passava ha sbottato spaventato: "No! A piedi nudi no!".
Fifone.
(*) Come sa chi segue manga ed anime, i giapponesi a mezzanotte fanno visita al tempio shinto. E dopo aver fatto la fila per dare un colpo di campana e fare i buoni propositi per il nuovo anno, si ritrovano al chiosco all'interno del tempio stesso a bere amasakè caldo, una bevanda dolce di riso fermentato leggermente alcolica, ma così leggermente che la bevono (legalmente) anche i liceali.
Io ho un'intolleranza ai solfiti aggiunti che mi fa sta male se bevo champagne e spumanti correnti. Quindi o mi porto un millesimato di alta qualità o se sono in giro e non so cosa trovo, brindo con l'amasakè.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Notte di Capodanno
Che dire, sei un mito. Io negli ultimi anni ero riuscito a fare il capodanno scalzo semplicemente facendo la cena a casa mia. Ieri sera invece le cose sono andate diversamente e mi sono beccato i fuochi d'artificio all'aperto, e per quieto vivere non ero scalzo. Per non parlare del fatto che già nel 2011 ero atterrato su una bottiglia rotta durante una corsa (nulla di grave, grazie alla pellaccia), e non volevo cominciare l'anno nuovo facendo il fachiro. Ma mi sa che più tardi la prima corsa scalza dell'anno la farò, se non altro per scandalizzare il vicinato.
october- Numero di messaggi : 124
Età : 48
Data d'iscrizione : 29.04.10
Re: Notte di Capodanno
Calma. Solo a Capodanno.october ha scritto:Che dire, sei un mito.
Per il resto dell'inverno ho quasi sempre una suola (artificiale) che mi isola dal terreno gelato.
Come spiego a chi si stupisce perché in pieno inverno giro con infradito o sandali francescani senza calze, sono freddoloso.
Chissà perché questa spiegazione lascia molte persone un po' basite.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Notte di Capodanno
Anche se è solo a capodanno, l'effetto mitico resta.
october- Numero di messaggi : 124
Età : 48
Data d'iscrizione : 29.04.10
Quanto ho da imparare
Quest' anno Capodanno a casa nostra, cosa ci sarebbe voluto a impormi un pochino ? E invece ho ceduto a scarpe e calze per non avere storie e non dovere spiegare. Mi dispiace ancora. In osservanza alle indicazioni del Sindaco non ho nemmeno fatto fuochi sul terrazzo... unico non belligerante in mezzo ai fumi degli altri. Quando si nasce p....
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Notte di Capodanno
Io invece ho passato il mio primo capodanno a piedi nudi. Eravamo 3 coppie amiche nel parco dell' appennino tosco-emiliano, tra Villa Collemandina e Campaiana a 1300 m .... i sentieri coperti ancora da 5-10 cm di neve ghiacciata. Avevo con me gli zoccoli, ma non li ho mai usati.... nelle foto scattate sembro proprio un Hobbit.
Gli amici sono stati molto comprensivi (ormai lo sanno da un pezzo), ma non mi hanno risparmiato lazzi e frizzi.
Auguri a tutti.
Gli amici sono stati molto comprensivi (ormai lo sanno da un pezzo), ma non mi hanno risparmiato lazzi e frizzi.
Auguri a tutti.
Elan- Numero di messaggi : 1087
Età : 72
Data d'iscrizione : 06.10.10
Re: Notte di Capodanno
Ma non devi dispiacerti, perché per essere liberi e scalzi bisogna percorrere una lunga e difficile strada in salita.aldo1953 ha scritto:Quest' anno Capodanno a casa nostra, cosa ci sarebbe voluto a impormi un pochino ? E invece ho ceduto a scarpe e calze per non avere storie e non dovere spiegare. Mi dispiace ancora. In osservanza alle indicazioni del Sindaco non ho nemmeno fatto fuochi sul terrazzo... unico non belligerante in mezzo ai fumi degli altri. Quando si nasce p....
Ci arriverai, piano piano e con qualche sosta per tirare il fiato.
Ho notato con grande piacere che quest'inverno, sul forum, c'è stata un'attività più intensa del solito ed alcuni si sono lanciati coraggiosamente nel difficile barefooting invernale, ma anche chi non lo ha fatto ha manifestato un forte desiderio di buttarsi.
È così che va, un passetto dopo l'altro.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Notte di Capodanno
Direi che Elan, in questo caso, è il vero mito.october ha scritto:Anche se è solo a capodanno, l'effetto mitico resta.
Diamo a Cesare quello che è di Cesare e ad Elan quello che è di Elan.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Notte di Capodanno
Eh si, grandissimo Elan!!
Alexey- Numero di messaggi : 1416
Età : 44
Data d'iscrizione : 11.04.11
Re: Notte di Capodanno
ringrazio con inchino ... mi sono divertito molto la sera del 30 quando ho portato la mia macchina a lavare (la sera prima eravamo andati al cinema ed avevo parcheggiato sotto un albero gremito di storni...): ero scalzo e quando sono arrivato dal benzinaio sono sceso così come ero a prendere il gettone. Notata la sorpresa nei suoi occhi (mi conosce da anni come serio dirigente), gli ho detto "non si stupisca, sono un barefooter!"
Il fatto di essere parte di un qualcosa che ha un nome inglese e, pertanto, deve essere una cosa seria, sembra avere parato qualunque ulteriore domanda o osservazione sul nascere ... eppure scommetto che non ha capito cosa ho detto.... avrei potuto anche dire "sono un flabbergast"
Consiglio: se vi guardano sorpresi, dite "sono un barefooter" (sottointeso: mica una scemo qualunque che cammina scalzo, ma un barefooter) ... è una formula magica. volendo si può anche mostrare la tessera
Il fatto di essere parte di un qualcosa che ha un nome inglese e, pertanto, deve essere una cosa seria, sembra avere parato qualunque ulteriore domanda o osservazione sul nascere ... eppure scommetto che non ha capito cosa ho detto.... avrei potuto anche dire "sono un flabbergast"
Consiglio: se vi guardano sorpresi, dite "sono un barefooter" (sottointeso: mica una scemo qualunque che cammina scalzo, ma un barefooter) ... è una formula magica. volendo si può anche mostrare la tessera
Elan- Numero di messaggi : 1087
Età : 72
Data d'iscrizione : 06.10.10
Re: Notte di Capodanno
Terrò presente.Elan ha scritto:Consiglio: se vi guardano sorpresi, dite "sono un barefooter" (sottointeso: mica una scemo qualunque che cammina scalzo, ma un barefooter) ... è una formula magica. volendo si può anche mostrare la tessera
Ma un flabbergast cos'è?
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Notte di Capodanno
BRAVO, così si fa!!!Elan ha scritto:ringrazio con inchino ... mi sono divertito molto la sera del 30 quando ho portato la mia macchina a lavare (la sera prima eravamo andati al cinema ed avevo parcheggiato sotto un albero gremito di storni...): ero scalzo e quando sono arrivato dal benzinaio sono sceso così come ero a prendere il gettone. Notata la sorpresa nei suoi occhi (mi conosce da anni come serio dirigente), gli ho detto "non si stupisca, sono un barefooter!"
Il fatto di essere parte di un qualcosa che ha un nome inglese e, pertanto, deve essere una cosa seria, sembra avere parato qualunque ulteriore domanda o osservazione sul nascere ... eppure scommetto che non ha capito cosa ho detto.... avrei potuto anche dire "sono un flabbergast"
Consiglio: se vi guardano sorpresi, dite "sono un barefooter" (sottointeso: mica una scemo qualunque che cammina scalzo, ma un barefooter) ... è una formula magica. volendo si può anche mostrare la tessera
bfpaul
Re: Notte di Capodanno
Flabbergast: to overwhelm with shock, surprise, or wonder - Sopraffare con stupore, meraviglia, shock - è un verbo. Quando l'ho scritto ho cercato la parola inglese più strana che mi venisse in mente e mi è venuta in mente flabbergast ... non ricordavo cosa volesse dire
In realtà sono stato io a "flabbergast" il benzinaio .... "he was flabbergasted at the sight of me, barefoot on a cold winter evening"
Comunque è una parola simpatica, da barefooter
Ancora tantissimi auguri a tutti
In realtà sono stato io a "flabbergast" il benzinaio .... "he was flabbergasted at the sight of me, barefoot on a cold winter evening"
Comunque è una parola simpatica, da barefooter
Ancora tantissimi auguri a tutti
Elan- Numero di messaggi : 1087
Età : 72
Data d'iscrizione : 06.10.10
Re: Notte di Capodanno
Bellissimo. Non avevo mai sentito flabbergast da nessuna parte. Terrò presente.
Anch'io a Capodanno mi sono esibito coi piedini rosei 46 e ½ a casa dei miei amici, per la prima volta in 58 anni... D'accordo ero in casa (abbondantemente riscaldata anche troppo), però non ho mai fatto un Capodanno assolutamente senza scarpe... e naturalmente le calze che riposavano nel loro cassetto a casa...
Quando sono tornato a casa mia ho chiesto a mia moglie se preferiva che lasciassi la macchina sotto casa (tanto l'avremmo usata anche il giorno dopo) o se era meglio che la mettessi nel box, che è in una via poco distante.
Con gioia ho appreso che preferiva che la mettessi nel box, così ho avuto l'occasione per tornare scalzo fino a casa e non solo. Poiché nella via c'é un ristorante cinese e la strada era cosparsa di avanzi di petardi, bombe a mano e macerie che sembrava Berlino 1945 alla faccia di qualsiasi divieto impossibile da far rispettare, ho allungato il giro per passare in una via adiacente (dove tra l'altro c'era ancora un certo via-vai pedonale) e me la sono fatta tutta scalzo e con le scarpe in mano. Se qualcuno aveva ancora voglia di pensare avrà pensato che avessi le scarpe nuove e me le fossi tolte perché davano fastidio, ma avrebbe indovinato solo la seconda parte della frase sopra !
Augurissimi scalzi per il 2012
Con la manovra Monti e le tasse che arrivano avremo meno difficoltà a farci vedere in giro senza scarpe (troppo care per comprarne delle nuove, no?). Almeno questo aspetto dell'orribile manovra che ci è stata imposta possiamo sfruttarlo a nostro favore.
Non ci avevate pensato, eh ?
Saluti scalzottimisti
Marco
Anch'io a Capodanno mi sono esibito coi piedini rosei 46 e ½ a casa dei miei amici, per la prima volta in 58 anni... D'accordo ero in casa (abbondantemente riscaldata anche troppo), però non ho mai fatto un Capodanno assolutamente senza scarpe... e naturalmente le calze che riposavano nel loro cassetto a casa...
Quando sono tornato a casa mia ho chiesto a mia moglie se preferiva che lasciassi la macchina sotto casa (tanto l'avremmo usata anche il giorno dopo) o se era meglio che la mettessi nel box, che è in una via poco distante.
Con gioia ho appreso che preferiva che la mettessi nel box, così ho avuto l'occasione per tornare scalzo fino a casa e non solo. Poiché nella via c'é un ristorante cinese e la strada era cosparsa di avanzi di petardi, bombe a mano e macerie che sembrava Berlino 1945 alla faccia di qualsiasi divieto impossibile da far rispettare, ho allungato il giro per passare in una via adiacente (dove tra l'altro c'era ancora un certo via-vai pedonale) e me la sono fatta tutta scalzo e con le scarpe in mano. Se qualcuno aveva ancora voglia di pensare avrà pensato che avessi le scarpe nuove e me le fossi tolte perché davano fastidio, ma avrebbe indovinato solo la seconda parte della frase sopra !
Augurissimi scalzi per il 2012
Con la manovra Monti e le tasse che arrivano avremo meno difficoltà a farci vedere in giro senza scarpe (troppo care per comprarne delle nuove, no?). Almeno questo aspetto dell'orribile manovra che ci è stata imposta possiamo sfruttarlo a nostro favore.
Non ci avevate pensato, eh ?
Saluti scalzottimisti
Marco
Marco53- Numero di messaggi : 1116
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Notte di Capodanno
Rei scrive :
Difatti, quando le persone si abituano a vederci "in un certo modo", tendono a crearsi di noi un'immagine "statica". E' proprio per questo che, personalmente, evito di reiterare qualsiasi comportamento, non solo l'andare scalzo, detesto che mi si appioppino etichette o che la mia immagine debba essere in ogni caso scontata. Non amo infatti trovarmi "ingabbiato" in una immagine o in una "etichetta", sia essa positiva o negativa. Proprio perchè amo troppo la libertà, non amo neppure farmi schiavizzare dal dover stare scalzo a tutti i costi. Concordo in pieno con chi, in un'altra discussione di questo forum, ha detto che anche sul suo stare scalzo si è dato delle regole. Per come mi conosco sarei persino capace di presentarmi ad un ritrovo dei "Nati scalzi" con le scarpe ai piedi. Del resto non è lo stare scalzi a definire la nostra persona e/o la nostra immagine. Prima viene l'uomo, la persona, poi vengono tutte le altre cose... Marcello è Marcello sia con i piedi nudi, sia con gli scarponcini Timberland ai piediE, per la delusione delle mie amiche, ho raggiunto il locale su via Cavour dove lavoravano con i sandali. Ma appena passata la mezzanotte, complice anche un bicchiere di sakè (43°) comprato per errore (valli a capire gli ideogrammi giapponesi) al posto dell'amasakè (3°)(*), non ce l'ho fatta e ho tolto i sandali. Una delle ragazze ha esclamato: "Adesso sei veramente tu!"
Re: Notte di Capodanno
Elan ha scritto:
Consiglio: se vi guardano sorpresi, dite "sono un barefooter"
questa la incornicio!
Marco53 @, sono d'accordo con te e la mia amica che suggeriva: in caso di crisi "non si può" fare come si pensa di desiderare materialmente; questo porta le persone a "curarsi" di più, a passare più tempo e ad agglomerarsi maggiormente con i propri cari..
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