Per chi ha paura
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aldo1953
Andy
6 partecipanti
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Per chi ha paura
Ciao a tuttiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!
Vabbe', sarò anche avvantaggiato perchè ormai vivo praticamente scalzo al 99,99 % "grazie" al fatto che l'azienda ha chiuso e sono disoccupato dal mese di settembre... comunque... Leggo sovente di bf qui iscritti e postanti che continuano ad avere una sorta di timore della gente, della moglie, dei parenti, dei vicini, degli amici...
Bene: vi elenco le mostre d'arte che ho visitato in questi ultimi nove giorni.
- Giò Pomodoro ad Alessandria (in tre sedi diverse)
- Andy Warhol ad Aosta
- Tesori del Principe al forte di Bard
- Collezioni dal Gueggenheim a Vercelli
- Klimt a Milano, spazio Oberdan
- Tiziano e il paesaggio moderno al Palazzo Reale di Milano.
TUTTE visitate SEMPRE rigorosamente scalzo dal mattino alla sera, ristoranti e metropolitana compresi.
N-e-s-s-u-n-o ha mai detto nulla, né alla biglietteria, né i custodi, niente di niente. Mi aspettavo almeno la domandina di prassi: "Scusi, ma perchè lei va scalzo?...ecc. ecc. Invece NO! NIENTE!! Ma così non c'è più gusto!!
Non credo che sia per via dei miei capelli lunghi una spanna che mi fanno sembrare un artista un po' pazzo da non importunare...
Probabilmente è solo questione di essere moooolto sicuri di sé, decisi, a testa alta, come se nulla fosse.
Ovviamente se nella metro un sorvegliante mi piantasse (giustamente) la grana (il divieto c'è e andrebbe osservato...) mi infilerei -per due minuti - le sottilissime infradito che ho sempre nella parte esterna invisibile del marsupio, sempre pronte per qualsiasi evenienza. Ma... finora non è successo
- P.S. Com'è che diceva quel tizio polacco vestito di bianco? "Non abbiate pauuuuura!!"
Ciaooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!
- A - N - D - Y -
Vabbe', sarò anche avvantaggiato perchè ormai vivo praticamente scalzo al 99,99 % "grazie" al fatto che l'azienda ha chiuso e sono disoccupato dal mese di settembre... comunque... Leggo sovente di bf qui iscritti e postanti che continuano ad avere una sorta di timore della gente, della moglie, dei parenti, dei vicini, degli amici...
Bene: vi elenco le mostre d'arte che ho visitato in questi ultimi nove giorni.
- Giò Pomodoro ad Alessandria (in tre sedi diverse)
- Andy Warhol ad Aosta
- Tesori del Principe al forte di Bard
- Collezioni dal Gueggenheim a Vercelli
- Klimt a Milano, spazio Oberdan
- Tiziano e il paesaggio moderno al Palazzo Reale di Milano.
TUTTE visitate SEMPRE rigorosamente scalzo dal mattino alla sera, ristoranti e metropolitana compresi.
N-e-s-s-u-n-o ha mai detto nulla, né alla biglietteria, né i custodi, niente di niente. Mi aspettavo almeno la domandina di prassi: "Scusi, ma perchè lei va scalzo?...ecc. ecc. Invece NO! NIENTE!! Ma così non c'è più gusto!!
Non credo che sia per via dei miei capelli lunghi una spanna che mi fanno sembrare un artista un po' pazzo da non importunare...
Probabilmente è solo questione di essere moooolto sicuri di sé, decisi, a testa alta, come se nulla fosse.
Ovviamente se nella metro un sorvegliante mi piantasse (giustamente) la grana (il divieto c'è e andrebbe osservato...) mi infilerei -per due minuti - le sottilissime infradito che ho sempre nella parte esterna invisibile del marsupio, sempre pronte per qualsiasi evenienza. Ma... finora non è successo
- P.S. Com'è che diceva quel tizio polacco vestito di bianco? "Non abbiate pauuuuura!!"
Ciaooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!
- A - N - D - Y -
Andy- Numero di messaggi : 301
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Per chi ha paura
Sono d' accordo, ma è un dato di fatto che se sono da solo il problema è solo mio, se sono con altri il problema è loro, ma poi lo abbattono su di me. Io non avrei problemi ad andare a Palazzo reale scalzo, ma non ho intenzione di rischiare il divorzio dopo 26 anni idilliaci (davvero). Ci sono aspetti della vita su cui non si può pensare alla comprensione, ma solo , se va bene, a un tacito "non quando sei con me". Nel futuro... beh, gutta cavat lapidem.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Per chi ha paura
"Non quando sei con me" può essere una frase non ultimativa.aldo1953 ha scritto:Sono d' accordo, ma è un dato di fatto che se sono da solo il problema è solo mio, se sono con altri il problema è loro, ma poi lo abbattono su di me. Io non avrei problemi ad andare a Palazzo reale scalzo, ma non ho intenzione di rischiare il divorzio dopo 26 anni idilliaci (davvero). Ci sono aspetti della vita su cui non si può pensare alla comprensione, ma solo , se va bene, a un tacito "non quando sei con me". Nel futuro... beh, gutta cavat lapidem.
Che succede se tua moglie un giorno spacca un tacco ed è costretta a camminare senza scarpe?
bfpaul
Re: Per chi ha paura
Difficile, mi sembra di aver capito che usa solo scarpe di marca e magari ci fa anche manutenzione preventiva ...
Elan- Numero di messaggi : 1087
Età : 72
Data d'iscrizione : 06.10.10
Re: Per chi ha paura
Ciao a tutti,
pare che gli aeroporti siani i luoghi ideali per camminare scalzo .....
Dopo una settimana di viaggi d'affari in varie parti della Germania, oggi sono finalmente tornato a Milano..... Dopo avermi congedato dai miei colleghi all'aeroprto di Monaco ho subito messo le chappal e poi, arrivato alla Malpensa, ho tolto anche queste e veramente nessuno ci ha fatto caso .....
Comunque e' stata una liberazione togliermi tutto dai piedi...
Capitano pero' anche cose inaspettate: nell'Aeroporto di Münster, in una zona deserta della Germania, aspettanto l'imbarco (con le chappal), mi trovo davanti due colleghi che peraltro conosco anche molto bene....c'era la probabilita' 1:10000 di incontrarli li'.. Ed e' questo il motivo per cui vado scalzo al 100% in luoghi possibilmente non "inquinati" da colleghi, clienti, etc.......
Beh, ora spero di poter passare il weekend fra lo scalzo ed il seminudo dopo una settimana di cravatta, scarpe e atteggiamento "business".....
Saluti di buona domenica,
Mic60
pare che gli aeroporti siani i luoghi ideali per camminare scalzo .....
Dopo una settimana di viaggi d'affari in varie parti della Germania, oggi sono finalmente tornato a Milano..... Dopo avermi congedato dai miei colleghi all'aeroprto di Monaco ho subito messo le chappal e poi, arrivato alla Malpensa, ho tolto anche queste e veramente nessuno ci ha fatto caso .....
Comunque e' stata una liberazione togliermi tutto dai piedi...
Capitano pero' anche cose inaspettate: nell'Aeroporto di Münster, in una zona deserta della Germania, aspettanto l'imbarco (con le chappal), mi trovo davanti due colleghi che peraltro conosco anche molto bene....c'era la probabilita' 1:10000 di incontrarli li'.. Ed e' questo il motivo per cui vado scalzo al 100% in luoghi possibilmente non "inquinati" da colleghi, clienti, etc.......
Beh, ora spero di poter passare il weekend fra lo scalzo ed il seminudo dopo una settimana di cravatta, scarpe e atteggiamento "business".....
Saluti di buona domenica,
Mic60
mic60- Numero di messaggi : 58
Data d'iscrizione : 20.01.12
Re: Per chi ha paura
Aspetta il momento giusto, un colpetto al tacco la sera prima e poi devi solo aspettare...Elan ha scritto:Difficile, mi sembra di aver capito che usa solo scarpe di marca e magari ci fa anche manutenzione preventiva ...
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Per chi ha paura
aldo1953 ha scritto:Sono d' accordo, ma è un dato di fatto che se sono da solo il problema è solo mio, se sono con altri il problema è loro, ma poi lo abbattono su di me. Io non avrei problemi ad andare a Palazzo reale scalzo, ma non ho intenzione di rischiare il divorzio dopo 26 anni idilliaci (davvero). Ci sono aspetti della vita su cui non si può pensare alla comprensione, ma solo , se va bene, a un tacito "non quando sei con me". Nel futuro... beh, gutta cavat lapidem.
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Ciaooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!
Santo Cielo! Rischiare il divorzio per lo scalzismo noooo!! Direi che non è proprio il caso...
Se il proprio desiderio di indipendenza va a cozzare contro la nostra metà generandole un disagio di pari peso... be', è corretto che la cosa finisca li, "non quando sei con me". O "solo ad un bel po' di metri da me"
Sarebbe tuttavia interessante scoprire "cosa" infastidisce chi ci sta molto vicino. O meglio, in quali condizioni.
La moglie reagirebbe allo stesso modo anche se vi trovaste all'altro capo del mondo (Nuova Zelanda inclusa ) in mezzo a perfetti sconosciuti? Qualcuno di noi tempo fa aveva redatto una scala di persone in base al potenziale senso di vergogna/imbarazzo che si poteva provare in seguito ad un incontro imprevisto. Mi pare fosse qualcosa tipo: datore di lavoro; parenti; amici; vicini di casa; sconosciuti...
E' l'incontro con queste persone che ci fa allontanare da chi ci è vicino o è proprio una forma di "ribrezzo" (BUM!) personale?
Riesce un po' difficile pensare che una moglie si vergogni di camminare con il marito scalzo in mezzo alla folla di Calcutta o Alahanpanjang (isola di Sumatra)
Ciaooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!
- A - N - D - Y -
Andy- Numero di messaggi : 301
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Per chi ha paura
Andy ha scritto:aldo1953 ha scritto:Sono d' accordo, ma è un dato di fatto che se sono da solo il problema è solo mio, se sono con altri il problema è loro, ma poi lo abbattono su di me. Io non avrei problemi ad andare a Palazzo reale scalzo, ma non ho intenzione di rischiare il divorzio dopo 26 anni idilliaci (davvero). Ci sono aspetti della vita su cui non si può pensare alla comprensione, ma solo , se va bene, a un tacito "non quando sei con me". Nel futuro... beh, gutta cavat lapidem.
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Santo Cielo! Rischiare il divorzio per lo scalzismo noooo!! Direi che non è proprio il caso...
Se il proprio desiderio di indipendenza va a cozzare contro la nostra metà generandole un disagio di pari peso... be', è corretto che la cosa finisca li, "non quando sei con me". O "solo ad un bel po' di metri da me"
Sarebbe tuttavia interessante scoprire "cosa" infastidisce chi ci sta molto vicino. O meglio, in quali condizioni.
La moglie reagirebbe allo stesso modo anche se vi trovaste all'altro capo del mondo (Nuova Zelanda inclusa ) in mezzo a perfetti sconosciuti? Qualcuno di noi tempo fa aveva redatto una scala di persone in base al potenziale senso di vergogna/imbarazzo che si poteva provare in seguito ad un incontro imprevisto. Mi pare fosse qualcosa tipo: datore di lavoro; parenti; amici; vicini di casa; sconosciuti...
E' l'incontro con queste persone che ci fa allontanare da chi ci è vicino o è proprio una forma di "ribrezzo" (BUM!) personale?
Riesce un po' difficile pensare che una moglie si vergogni di camminare con il marito scalzo in mezzo alla folla di Calcutta o Alahanpanjang (isola di Sumatra)
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- A - N - D - Y -
Eh, non è così semplice, il divorzio non è in questione (ci mancherebbe) ma il sorrisino da prendere per il c..., la crisi isterica (non farlo, non farlo ti prego ), il giudizio lapidario : non capisco perchè devi fare una cosa che nessuno fa. La vergogna che viene trasmessa, il commento : ma non sarai mica matto ? Il preventivo giudizio degli altri : cosa diranno ? Che vergogna ! Il mutismo assoluto (io non ho niente a che fare con te e non voglio parlarti fino a che non ti rimetti i sandali)), la decisione rapida : io vado alla macchina e ti aspetto lì. Ti assicuro che dopo 50 metri ti rimetti i sandali e di corsa pure e se avessi degli stivali da ussaro metteresti pure quelli.. E devo ancora capire cosa cambino due scriscioline di cuoio sul dorso del piede. Circa la location... non è che cambi un gran chè. Oddio un campeggio in mezzo al cuore rosso dell' Australia è un pelino diverso, ma io vivo qui tutto il resto dell' anno !
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Per chi ha paura
WOW!!!! Dài!-Dài!-Dài!aldo1953 ha scritto: Eh, non è così semplice, il divorzio non è in questione (ci mancherebbe) ma il sorrisino da prendere per il c..., la crisi isterica (non farlo, non farlo ti prego )
OK, ma lei sa dell'esistenza del nostro sito?aldo1953 ha scritto: il giudizio lapidario : non capisco perchè devi fare una cosa che nessuno fa. La vergogna che viene trasmessa, il commento : ma non sarai mica matto ? Il preventivo giudizio degli altri : cosa diranno ? Che vergogna ! Il mutismo assoluto (io non ho niente a che fare con te e non voglio parlarti fino a che non ti rimetti i sandali)), la decisione rapida : io vado alla macchina e ti aspetto lì. Ti assicuro che dopo 50 metri ti rimetti i sandali e di corsa pure e se avessi degli stivali da ussaro metteresti pure quelli.. E devo ancora capire cosa cambino due scriscioline di cuoio sul dorso del piede. Circa la location... non è che cambi un gran chè. Oddio un campeggio in mezzo al cuore rosso dell' Australia è un pelino diverso, ma io vivo qui tutto il resto dell' anno !
Ha visto il servizio su di noi andato in onda al Tg5?
Non sei il solo matto, lo siamo in qualche centinaio!
Se poi proprio non ne vuol sapere... pazienza!
Ciaoooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
- A - N - D - Y -
Andy- Numero di messaggi : 301
Data d'iscrizione : 02.01.08
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