Presentazione

Salve a tutti...
che entrata originale eh???
Ho deciso di scrivere dopo un lungo periodo in cui ho seguito il forum, il sito e tutte le varie vicissitudini che l'hanno accompagnato...scrivo solo adesso perchè, pian pianino ho cominciato, passo dopo passo, ad allargare sempre più i "limiti" (purtroppo autoindotti) di questa mia passione...e lo scrivere su un forum che tratta esclusivamente lo stare scalzi è un punto in più nell'affermazione di questo mio modo d'essere.
Limiti autoindotti come dicevo, perchè come ho potuto notare, è abbastanza comune vivere lo stare scalzi in maniera non del tutto disinvolta, perlomeno i primi tempi...
Io i miei passetti li ho fatti...da quando a 16-17 anni prendevo il motorino per raggiungere località vicine alla mia città e farmi qualche passeggiata clandestina...da quando, presa l'auto, raggiungevo posti ancora più lontani e me ne stavo scalzo per una giornata intera...dalle passeggiate in notturna con le scarpe in mano e lo sguardo sempre attento per evitare altre persone...
Fino ad arrivare ai nostri giorni, quando con il sopraggiungere di una certa età (e maturando la consapevolezza di non fare niente di male), ho raggiunto, anche se non pienamente, una forma mentis che mi permette di fregarmene (quasi totalmente) dei commenti idioti, delle facce basite,delle prese di posizione di chi giudica senza sapere...
Ora, alla veneranda età di 28 anni , non dico di stare scalzo in ogni dove ed in qualsiasi momento...ma perlomeno ogni volta che voglio e che la situazione me lo permette, lasciando da parte paure e sensi di inadeguatezza...e lasciando la facoltà, a chi vuole, di commentare...io proseguo...
Vado scalzo...sono strano???può darsi...eccentrico...???ci sta...
Ma mi domando...chi di noi può essere giudicato "normale"??? Chiunque agli occhi di un altro può apparire "strano"...semplicemente perchè "diverso"...e la diversità porta paure, incomprensioni, intolleranze...
Quindi, in conclusione io mi sento un ragazzo normalissimo, con i miei pregi, i miei difetti, le mie passioni...e una di queste è appunto il barefooting...e va beh che gli altri commentino pure...
Ora termino qui il mio intervento per non tediarvi più di tanto, scusandomi con tutti per la lungaggine e chiedendo venia al moderatore se ho sbagliato nell'inserire il thread di presentazione in questa sezione...
A presto...

Badboy ha scritto:Salve a tutti...
che entrata originale eh???
Ho deciso di scrivere dopo un lungo periodo in cui ho seguito il forum, il sito e tutte le varie vicissitudini che l'hanno accompagnato...scrivo solo adesso perchè, pian pianino ho cominciato, passo dopo passo, ad allargare sempre più i "limiti" (purtroppo autoindotti) di questa mia passione...e lo scrivere su un forum che tratta esclusivamente lo stare scalzi è un punto in più nell'affermazione di questo mio modo d'essere.
Limiti autoindotti come dicevo, perchè come ho potuto notare, è abbastanza comune vivere lo stare scalzi in maniera non del tutto disinvolta, perlomeno i primi tempi...
Io i miei passetti li ho fatti...da quando a 16-17 anni prendevo il motorino per raggiungere località vicine alla mia città e farmi qualche passeggiata clandestina...da quando, presa l'auto, raggiungevo posti ancora più lontani e me ne stavo scalzo per una giornata intera...dalle passeggiate in notturna con le scarpe in mano e lo sguardo sempre attento per evitare altre persone...
Fino ad arrivare ai nostri giorni, quando con il sopraggiungere di una certa età (e maturando la consapevolezza di non fare niente di male), ho raggiunto, anche se non pienamente, una forma mentis che mi permette di fregarmene (quasi totalmente) dei commenti idioti, delle facce basite,delle prese di posizione di chi giudica senza sapere...
Ora, alla veneranda età di 28 anni , non dico di stare scalzo in ogni dove ed in qualsiasi momento...ma perlomeno ogni volta che voglio e che la situazione me lo permette, lasciando da parte paure e sensi di inadeguatezza...e lasciando la facoltà, a chi vuole, di commentare...io proseguo...
Vado scalzo...sono strano???può darsi...eccentrico...???ci sta...
Ma mi domando...chi di noi può essere giudicato "normale"??? Chiunque agli occhi di un altro può apparire "strano"...semplicemente perchè "diverso"...e la diversità porta paure, incomprensioni, intolleranze...
Quindi, in conclusione io mi sento un ragazzo normalissimo, con i miei pregi, i miei difetti, le mie passioni...e una di queste è appunto il barefooting...e va beh che gli altri commentino pure...
Ora termino qui il mio intervento per non tediarvi più di tanto, scusandomi con tutti per la lungaggine e chiedendo venia al moderatore se ho sbagliato nell'inserire il thread di presentazione in questa sezione...
A presto...

Tutto sommato, non sei poi un cattivo ragazzo!
Le tue esperienze ricalcano un po' quelle di tutti noi ed hai fatto bene a raccontarle; spero che ti trovi bene con noi, del resto ci hai pensato un po' su, no?

bfpaul

Benvenuto tra di noi!! Non devi scusarti per la lunghezza! E' un piacere leggere i messaggi!

Ciao a tutti, sono Jessica dagli Stati Uniti...abito vicino ad Atlanta, una città internazionale dove si trovano persone di ogni tipo, anche i barefooters come me. Quando non sono al lavoro o all'università, vado nei parchi e in altri posti dove posso andare scalza. Purtroppo, qui è proibito entrare gli edifici pubblici scalza. Io andrei nei musei d'arte e nelle gallerie pure scalza! Ho scoperto l'esistenza dei barefooters e del sito italiano dei nati-scalzi grazie alla segnalazione di un mio amico che ho avuto modo di conoscere tempo fa: Riccardo. Spero di essere accettata da tutti voi e di partecipare alle vostre discussioni e alle discussioni nuove. Ringrazio Paolo per la disponibilità e la gentilezza. Baci, Jessica.

Jessica ha scritto:Ciao a tutti, sono Jessica dagli Stati Uniti...abito vicino ad Atlanta, una città internazionale dove si trovano persone di ogni tipo, anche i barefooters come me. Quando non sono al lavoro o all'università, vado nei parchi e in altri posti dove posso andare scalza. Purtroppo, qui è proibito entrare gli edifici pubblici scalza. Io andrei nei musei d'arte e nelle gallerie pure scalza! Ho scoperto l'esistenza dei barefooters e del sito italiano dei nati-scalzi grazie alla segnalazione di un mio amico che ho avuto modo di conoscere tempo fa: Riccardo. Spero di essere accettata da tutti voi e di partecipare alle vostre discussioni e alle discussioni nuove. Ringrazio Paolo per la disponibilità e la gentilezza. Baci, Jessica.

Benvenuta Jessica nel sito dei barefooters italiani dove però sono ben accetti anche gli stranieri che possibilmente parlino bene l'italiano come te.
Come l'hai imparato? Raccontaci del tuo barefooting, da quanto lo pratichi, come ti fa sentire, insomma quello che vuoi ...

bfpaul

Jessica ha scritto:Ciao a tutti, sono Jessica dagli Stati Uniti...abito vicino ad Atlanta, una città internazionale dove si trovano persone di ogni tipo, anche i barefooters come me.

Ah, allora non è vero che gli U.S.A. sono così ostili verso i barefooters come si dice!

jassica ha scritto:Purtroppo, qui è proibito entrare gli edifici pubblici scalza.

Se esiste un divieto simile è perché le persone scalze non sono un fenomeno di nicchia come da noi, vero?
Come vive, come viene considerato uno scalzista li da voi?

Jessica ha scritto:Spero di essere accettata da tutti voi e di partecipare alle vostre discussioni e alle discussioni nuove.

Eccome! Ecco una finestra aperta sulla realtà d'oltreoceano.



Flavio

Jessica ha scritto:abito vicino ad Atlanta...
Purtroppo, qui è proibito entrare gli edifici pubblici scalza.

Purtroppo per te non abiti in Texas. Lì è proibito girare scalzi senza licenza, ma pare che costi poco e credo dia l'accesso anche agli uffici pubblici.
Scherzi a parte, esiste un regolamento SCRITTO che proibisce di entrare gli edifici pubblici scalzi o è solo l'arbitrio di qualcuno? Se si, puoi segnalare un link dove poterlo leggere? Se c'è un appiglio, in mano ad un buon avvocato potrebbe saltare fuori una causa interessante. Ad esempio, se è permesso invece entrare in infradito e uno si rompe lasciandoti scalza, che succede? E se si rompe prima di entrare e tu hai urgente bisogno di presentarti in quell'ufficio? E se la legge è uguale per tutti, perché uno scalzo per incidente sì e uno per libera scelta no?

bfpaul ha scritto:
Benvenuta Jessica nel sito dei barefooters italiani dove però sono ben accetti anche gli stranieri che possibilmente parlino bene l'italiano come te.
Come l'hai imparato? Raccontaci del tuo barefooting, da quanto lo pratichi, come ti fa sentire, insomma quello che vuoi ...

bfpaul

Da quando ero piccola preferivo sempre andare scalza...mi ricordo quando ero bambina mio padre ha dovuto togliere tante schegge dalle mie suole perché mi piaceva andare scalza fuori nel giardino!! Però visto che non mai conoscevo una comunità di barefooters vicino a me (non dico che non esiste...forse esiste è ancora non l'ho trovata!), praticavo la vita di barefooter sempre sola. Due o tre anni fa ho conosciuto Riccardo, e da lui imparavo delle grandi comunità di barefooters. Sempre pensavo che entrare negli edifici pubblici sia proibiti dappertutto, ma ho trovato invece che non è vero, che ci sono luoghi dove si può andare scalza pure per fare le spese. Un mio sogno è abitare in un posto così con gente e amici come me, e con un lavoro che mi permette a vivere scalza e libera.

L'italiano ho imparato perché sono italo-americana; parlo sia l'italiano che l'inglese con miei nonni e pure lo studiavo da sola. Sono cresciuta ad atlanta però preferisco l'italia e mi ci voglio trasferire dopo finisco il mio Master's.

Rei ha scritto:

Purtroppo per te non abiti in Texas. Lì è proibito girare scalzi senza licenza, ma pare che costi poco e credo dia l'accesso anche agli uffici pubblici.
Scherzi a parte, esiste un regolamento SCRITTO che proibisce di entrare gli edifici pubblici scalzi o è solo l'arbitrio di qualcuno?

Dove si trova la legge scritta non so, ma provo a trovarla presto... Ci deve essere una legge sicuramente, c'è un segno sulla porta di quasi ogni edificio pubblico ed è scritto "Vietato entrare senza scarpe e camicia" Appena posso esco con la macchina fotografica e faccio una foto di uno di questi segni e cerco a metterla sul forum o almeno un link alla foto...

Non sapevo che a Texas si deve avere una licenza per girare scalza! Gli USA sono un po' frammentati a volte...ogni stato ha un po' di controllo per creare leggi diverse. Credo che in california si possa camminare scalza ovunque si vuole...non sono sicura perché abito dall'altra parte, ma credo di sì.

Rei ha scritto:
Scherzi a parte, esiste un regolamento SCRITTO che proibisce di entrare gli edifici pubblici scalzi o è solo l'arbitrio di qualcuno? Se si, puoi segnalare un link dove poterlo leggere?

Sulla pagina della "Society for Barefoot Living" ho letto delle ricerche sull'esistenza di diversi regolamenti che proibisce di entrare gli edifici pubblici scalzi. C'è una lettera al dipartimento di sanità pubblica di ogni stato degli USA, chiedendoli se è proibito entrare gli edifici scalzi. Non ho guardato ogni stato (perché ci sono 50....), ma nel mio stato il dipartimento della sanità pubblica non proibisce di entrare gli edifici pubblici scalzi. Però le aziende, ecc., hanno i loro regolamenti e quasi ognuno lo proibisce... peccato.

Ecco il link: http://www.barefooters.org/health-dept/ (è in inglese però)

Rei ha scritto:Scherzi a parte, esiste un regolamento SCRITTO che proibisce di entrare gli edifici pubblici scalzi o è solo l'arbitrio di qualcuno?

Non so se negli U.S.A. è consentita tanta libertà come da noi.
Basti pensare che qui, se superi un limite di velocità, ti puoi attaccare a molte cose per fare ricorso; la devi pagare e tacere.

Rei ha scritto:......se è permesso invece entrare in infradito e uno si rompe lasciandoti scalza, che succede? E se si rompe prima di entrare e tu hai urgente bisogno di presentarti in quell'ufficio? E se la legge è uguale per tutti, perché uno scalzo per incidente sì e uno per libera scelta no?

Temo che oltreoceano abbiano altri parametri di valutazione.
Spero soltanto che, se in Italia diventeremo un numero non trascurabile, non venga a qualcuno la stessa idea degli statunitensi.
Fin'ora le cose vanno "bene", ma a chi sarebbe venuto in mente di trovarsi di fronte degli scalzi?
Davvero mi auguro di sbagliare e che gli italiani si dimostrino di larghe vedute.
Ciao.
Flavio

-

Anche vero quello che dice, d'italia diventando come l'america, però ci voglio tornare perché i miei amici scalzi sono lì!! Se devo fare una scelta, sarebbe meglio abitare in un paese brutto con amici come me che in un paese brutto e tutta sola camminanda scalza per la strada! O forse ci sarà una terza scelta... vado a trovare i miei amici barefooter in italia poi andiamo tutti a un paese dove potremmo abitare più liberi!!

Volevo anche io fare un saluto ai nuovi amici.

Non credevo che negli stati uniti ci fossero così tanti problemi per i barefooters. Beh direi che in fin dei conti allora a noi non va così male.
Certo, non siamo la Nuova Zelanda, però...

Davide

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bfpaul ha scritto: spero che ti trovi bene con noi, del resto ci hai pensato un po' su, no?

Lo spero anche io...
Per l'altro discorso sì ci ho pensato anche troppo...penso sempre troppo su tutto...sarà deformazione professionale...

Ciao Badboy, ben venuto.
Di dove 6? Se abiti in Lombardia o nel nord d'Italia se ti va appena il tempo sarà un po' + clemente, se ti va, ci si potrebbe incontrare.
Ciao
Andrea77 (Milano)

-

Andrea77 ha scritto:Ciao Badboy,
Di dove 6?

Ciao,
Io abito nelle marche, sulla costa adriatica...

La cronica mancanza di tempo libero che mi affligge in queste settimane mi ha impedito di scrivere sul Forum: essendo il primo intervento con il nuovo "sistema" (grazie PAOLO per l'assistenza tecnica), spero di non combinare guai ...
Approfitto in primo luogo per dare il mio benvenuto a tutti i nuovi b.f. che si sono presentati, sperando prima o poi di conoscerli di persona.
Un caro saluto a tutti quelli che conosco e che mi conoscono personalmente o soltanto tramite "contatto telematico"!
A presto
Ares

Ares ha scritto:La cronica mancanza di tempo libero che mi affligge in queste settimane mi ha impedito di scrivere sul Forum: essendo il primo intervento con il nuovo "sistema" (grazie PAOLO per l'assistenza tecnica), spero di non combinare guai ...
Approfitto in primo luogo per dare il mio benvenuto a tutti i nuovi b.f. che si sono presentati, sperando prima o poi di conoscerli di persona.
Un caro saluto a tutti quelli che conosco e che mi conoscono personalmente o soltanto tramite "contatto telematico"!
A presto
Ares

Ehilà carissimo!! Ce l'hai fatta a farcela!!! hehehehe

Vedo che hai rimesso in azione subito la locomotiva, da buon "propulsore patentato"! Andrea stava già mettendo carbone ..... ora spetto Flavio e poi ... signori, si parteeeeee!!

bfpaul

[Vedo che hai rimesso in azione subito la locomotiva, da buon "propulsore patentato"! Andrea stava già mettendo carbone ..... ora spetto Flavio e poi ... signori, si parteeeeee!!

bfpaul[/quote]

Si ma x ora il treno è vuoto.
Il macchinista è rimasto solo da Milano ad Albenga!
Signori in carrozza che si parte!

Andrea77 ha scritto:Il macchinista è rimasto solo da Milano ad Albenga!

La mia caldaia è già in pressione!
Sarei venuto volentieri con te ad Albenga, ma avevo una questione famigliare urgente da sbrigare.
C'è un triste problema futuro, purtroppo, ma dovrei riuscire a fare qualche scampagnata col mio gruppo preferito.
Teniamoci in contatto!
Ciao.
Flavio

Ciao badboy,sono federicob,sono nuovo di questo forum,poco alla volta sto leggendo le vostre opinioni.Riguardo questo argomento mi permetto di dirti la mia:come la maggior parte delle persone che intraprendono una cosa nuova,in questo caso il barefooting anche io sto imparando a gestire questa situazione e ti posso dire che stare scalzo in mezzo alla gente non è stata una passeggiata,visto il mio carattere piuttosto timido.Una cosa molto positiva in tutto questo è stato il fatto di essermi reso conto di avere fatto una cosa che sino a poche settimane fà non avrei immaginato di poter fare. Ho scelto di iniziare a camminare scalzo in un parco dove oltre a me ci sono persone che fanno ginnastica, giocano a calcio,corrono, quindi non mi sento al centro dell'attenzione. Attualmente sto imparando a conoscere le mie sensazioni riguardo lo stare scalzo in mezzo ad altri,lo sto facendo a "piccole dosi",psicologicamente mi sento una persona nuova,che non conoscevo,personalmente non mi ritengo un "diverso" e semmai ci fossero persone che mi dovessero chedere il motivo del mio stare scalzo risponderei con molta tranquillità che lo faccio anche per motivi fisici,che camminare scalzo è come farsi un benefico massaggio plantare da trarre beneficio in tutto il corpo,e direi anche che sono molto contento di avere scoperto il barefooting:l'avessi fatto prima!!!! federicob (chicco).