Altro che scalzi...

Appleseed ha scritto:Siete voi che siete in anticipo. Manca ancora esattamente un mese all'estate. Passato il solstizio tutti in bermuda e infradito anche se nevica   .

Angelica ha scritto:Io invece qualche sandalo e ballerina comincio a vederli.

Alexey ha scritto:A dir la verità di ballerine se ne vedono già a marzo e alcune anche in inverno, perché è fashion... L'inverno scorso ne parlavo proprio con una mia amica, che sosteneva la tesi del freddo ai piedi, e io le ho fatto notare che una ballerina molto scollata portata senza calze non offre questa grande protezione dal freddo se vogliamo proprio vedere... Però pare che l'appiglio psicologico di quella strisciolina di pelle sottile che ricopre parzialmente le dita sia molto più forte di ogni logica... Quei 3cm di pelle sulle dita  ti separano da una fuori di testa ad una tipa trendy...

Alexey ha scritto:Quando portavo scarpe e calze avevo sempre freddo ai piedi, quando me ne sono liberato posso andare sulla neve senza problemi, e non ho fatto nessun corso di fachirismo, mi sono solo liberato delle bare per i piedi 😄

Vero. Per me sono ormai più di dieci inverni passati senza calze e sempre percorrendo un tratto di strada a piedi nudi prima di andare in ufficio. Unica concessione: un paio di calze (di cotone) nel famoso inverno 2012 quando si arrivò a -22 e -25°C secondo le zone.
Ricordate sempre a voi stessi e agli altri che il piede è il termoregolatore del corpo. Se non è a contatto con l'ambiente funziona come un termometro dentro una fodera, cioé non funziona affatto e si sente freddo in generale.
Ma certo che noi sentiamo che fuori fa freddo. Se non lo sentissimo con la suola dei piedi saremmo sconnessi dall'ambiente.
Ma non lo sentiamo come un dolore o come dei fachiri. E' semplicemente un dato di fatto: il piede poggia su una superficie fredda, la "sente" e invia al cervello i segnali per regolare la temperatura corporea nel modo più adeguato e noi, in definitiva, sentiamo ma non abbiamo freddo. Valla a far capire alla gente che non sono due sensazioni che vanno a sovrapporsi, ma sono due percezioni diverse, perché una è oggettiva, l'altra soggettiva, dato che il corpo resta ben riscaldato dalla termoregolazione (ovviamente sempreché non si vada in giro completamente nudi....   ).
Saluti termici