Persone che ci imitano

Promemoria primo messaggio :

A proposito di «imitatori», non più di qualche giorno fa, alla stazione di La Spezia, ho notato una coppietta dallo zaino affardellato formata da due all'incirca ventenni, italianissimi (accento abruzzese?), di bell'aspetto, abbigliati comodamente ma con gusto.
Lui era in sandali, lei camminava scalza con la disinvoltura di una professionista.
Sebbene stesse piovendo con insistenza, la ragazza aveva i piedi molto sporchi: da questo particolare ho dedotto che i due dovevano essere appena scesi da qualche treno, rimanendo al riparo delle pensiline: in caso contrario, lei non sarebbe sfuggita ad un gustosissimo pediluvio pluviale.
Quando mi sono accorto di loro, lei si era appena allontanata dal ragazzo, che si era fermato a telefonare, e si stava avvicinando al bagno pubblico (casualmente ero con i miei compagni di viaggio proprio lì di fronte, in attesa dei più incontinenti di noi), all'ingresso del quale uno dei due addetti le ha domandato qualcosa con aria perplessa, indicandole i piedi. Lei ha replicato sorridendo, poi è entrata.
Appena rimasti soli, i due addetti sono scoppiati a ridere. Dai loro gesti si capiva che le stavano dando della pazza.
Successivamente lei è uscita e ha salutato cortesemente i due, che le hanno risposto con altrettanta galanteria, salvo poi deriderla di nuovo non appena l'hanno vista girare l'angolo.
La coppia di viaggiatori si è poi allontanata, uscendo definitivamente dal mio campo visivo.

Se giochi a calcio scalzo con un vero pallone da calcio i cuoio duro può essere che ti fai male ai piedi ma se giochi con palle da calcio più morbide da bambini / ragazzini non credo ci siano problemi anche se c'è da vedere com'è il terreno del campetto e posto ovviamente che per sbaglio qualcuno non ti dia un pestone. Presumo poi che se lo fanno è perché hanno una certa abitudine.

BarefootSoul ha scritto:@ Grand Coeur > curioso, i francesi (o belgi, perché anche loro parlano francese, almeno per metà) non sono nel novero delle nazioni famose per accettare lo scalzismo. Magari era solo perché il bambino era piccolo, e ai piccoli si lasciano fare alcune cose fino a una certa età (per esempio in spiaggia è comunissimo e accettato lasciarli stare completamente nudi, maschi e femmine, senza alcun tipo di costume, sempre fino a 2-3 anni, e le femmine non sono obbligate al top ancora per qualche anno).


@FrancoR18 > non avevo visto questa testimonianza, e mi chiedo : ma non fa male tirare calci a un pallone a piedi nudi ??? Forse in Africa, dove purtroppo è più facile avere palloni che scarpe, sono abituati, ma qui...ahia ! Il calcio ovviamente è uno sport nato per essere praticato con le scarpe, e l'impatto con il pallone è assorbito dalla scarpa stessa: un piede nudo non allenato potrebbe incorrere in seri traumi...o no ???

Considera il calcio saponato o il calcio sulla sabbia (si beachsoccer suona male ) i giocatori stanno scalzi quindi direi di no. Parli di allenamento? Sicuramente saranno allenati al caso e aggiungo: quasi sicuramente i tiri vengono fatti di piatto e di collo. Di punta capirei che può far male, i primi due no.

GECO ha scritto:Se giochi a calcio scalzo con un vero pallone da calcio i cuoio duro può essere che ti fai male ai piedi ma se giochi con palle da calcio più morbide da bambini / ragazzini non credo ci siano problemi anche se c'è da vedere com'è il terreno del campetto e posto ovviamente che per sbaglio qualcuno non ti dia un pestone. Presumo poi che se lo fanno è perché hanno una certa abitudine.

Infatti. Ho visto più gente farsi del male con le scarpe da calcio e in campi di patate che giocare quella "rara" volta scalzi.
Pertanto il discorso "farsi male" è molto ampio e impreciso.

Se giochi con un pallone da calcio, regolamentare, ti fai male.
Tiri di collo, e ti fai male. gli scarpini sono appositamente duri su quella parte interna.
Se giochi a calcetto, con un pallone di specialità, vedi le stelle.
Parlo da uno che ha praticato entrambi. per anni e anni.
Beach soccer mai fatto, però credo che il pallone sia più simile a quello da beach volley. E' solo una supposizione però.

Pochi minuti fa, ragazza scalza vicino a dove lavoro. Sembrava italiana.
Io ero in bicicletta, ho invertito per darle il nostro bigliettino ma all'incrocio non era in nessuna delle tre direzioni possibili. O inizio ad avere le allucinazioni e vedo scalzi anche quando non ci sono, o è entrata in qualche portone.

Ah ah, le allucinazioni le ho anch'io !

Spesso mi sembra di vedere qualcuno scalzo - in genere donne - cambio strada e mi avvicino a costo di sembrare uno stalker...

E maledizione hanno sempre le scarpe: magari sandaletti con una suola molto molto sottile e color carne, che da lontano sembrano proprio piedi nudi.

E tutti i giorni, specie quando sono sul tram e guardo fuori, mi metto a supplicare (mentalmente) :

"Uno, Ti prego, uno..." (= Ti prego, fammi vedere una persona scalza)

Qui il problema è anche peggio: la ragazza non c'era proprio più!

BarefootSoul ha scritto:"Uno, Ti prego, uno..." (= Ti prego, fammi vedere una persona scalza)

Penso che la soluzione migliore sarebbe di andare in Nuova Zelanda o Australia.
In alternativa, anche la Svizzera tedesca e la Germania meridionale non sono male...
In Svizzera, il posto dove puoi incontrare più persone scalze è il Canton Appenzello (il nostro Marco53 lo conosce a menadito)! Anche in città come Berna e Zurigo, in estate incontri sempre qualche persone scalza!

Si parla sempre di "cervelli in fuga"...noi potremmo lanciare i "piedi in fuga" !

Andrea Grasselli ha scritto:

BarefootSoul ha scritto:"Uno, Ti prego, uno..." (= Ti prego, fammi vedere una persona scalza)

Penso che la soluzione migliore sarebbe di andare in Nuova Zelanda o Australia.
In alternativa, anche la Svizzera tedesca e la Germania meridionale non sono male...
In Svizzera, il posto dove puoi incontrare più persone scalze è il Canton Appenzello (il nostro Marco53 lo conosce a menadito)! Anche in città come Berna e Zurigo, in estate incontri sempre qualche persone scalza!

Ho uno Zio a Zurigo, potrei andare a fargli un saluto e vedere com'è la situazione

Confermo anch'io che a Zurigo (ma già qualche anno fa) mi era capitato di incontrare diversi scalzi soprattutto in zona stazione ed in particolare si trattava di giovani ragazzi.Ora non saprei se la situazione è cambiata anche li.

A Lugano, Zurigo, Bellinzona si incontrano sempre ragazzi a piedi nudi, anche in stazione a prendere il treno ... e ben raramente hanno con loro uno zaino che possa contenere delle scarpe. Tutti ragazzi che escono scalzi direttamente da casa.

Sembra incredibile che basti passare un confine, a pochi chilometri da dove la maggior parte di noi abita, per entrare in un altro mondo: è come il portale di Stargate.

Ma, come noto, al di là delle Alpi ci sono anche i bordelli perfettamente legali, controllati sia dal punto di vista sanitario che fiscale.

In entrambi i casi non so se sia giusto dire che "sono più avanti": semplicemente c'è un'altra mentalità.

Non per smontarti ma le cose, secondo me, non sono più come prima, anche oltre confine.
Oggi ad esempio, con clima perfetto e cielo parzialmente coperto, a Monaco sono l’unico scalzo.
E non è la prima volta che mi capita. Quando, fino a pochi anni fa, vedevi molta gente scalza camminare per il centro.

Arky ha scritto: Non per smontarti ma le cose, secondo me, non sono più come prima, anche oltre confine.
Oggi ad esempio, con clima perfetto e cielo parzialmente coperto, a Monaco sono l’unico scalzo.
E non è la prima volta che mi capita. Quando, fino a pochi anni fa, vedevi molta gente scalza camminare per il centro.

Arky dal 21 al 24 giugno sarò anch'io a Monaco; tu ci sarai ancora?

Non sono (quasi) mai a Monaco nel fine settimana.
Almeno una volta a settimana vado sempre, qualche volta rientro in giornata, a volte mi fermo un paio di gg o più. Però sempre da martedì a giovedì (se posso), con qualche eccezione per il venerdì.
Il 24 passo da Monaco (MUC, 7:40 am), per raggiungere Vienna, dove ho un congresso medico. E visto che io parlo il 26, e del resto non me ne frega nulla (devo comunque fare presenza la mattina...arrivo, prendo un caffè, 10 min di chiacchiere e ciao a tutti), spero di approfittare per girarla un po', visto che, nonostante l'abbia vista cento volte, per me ha sempre un suo fascino.

Arky ha scritto:Non sono (quasi) mai a Monaco nel fine settimana.
Almeno una volta a settimana vado sempre, qualche volta rientro in giornata, a volte mi fermo un paio di gg o più. Però sempre da martedì a giovedì (se posso), con qualche eccezione per il venerdì.
Il 24 passo da Monaco (MUC, 7:40 am), per raggiungere Vienna, dove ho un congresso medico. E visto che io parlo il 26, e del resto non me ne frega nulla (devo comunque fare presenza la mattina...arrivo, prendo un caffè, 10 min di chiacchiere e ciao a tutti), spero di approfittare per girarla un po', visto che, nonostante l'abbia vista cento volte, per me ha sempre un suo fascino.

Io sarò a Monaco anche da lunedì 22 luglio a venerdì 26 luglio.

Ieri, mentre parlavo con amici proprietari di un banco al mercato, ragazzo scalzo che è passato diverse volte davanti al banco. Ha anche sostato un paio di volte al banco accanto, che vendeva scarpe... ma senza comprare niente.

Qualche giorno fa, altra famiglia straniera con figlioletta piccola scalza.

A Vienna qualcuno c’è. In un vagone della metro ho incontrato delle orme 👣 di piedi scalzi, ma non direttamente il loro proprietario. Sempre in metro un ragazzo che, per uscire, per poco non mi travolge. E in giro qualche avvistamento sparso in serata, complice anche il caldo davvero poco sopportabile.

@ Grand Choeur : li vedi tutti tu, lasciane un po' anche per noi ! Questo topic è composto per il 90% da tuoi avvistamenti !

A proposito di Vienna, ci sarò verso la fine di agosto. Vi farò sapere.

Ieri finalmente pure io ho avuto degli avvistamenti...
In montagna fuori dal rifugio alcuni bambini italiani che giocavano scalzi. Ovviamente non è che fossero arrivati li scalzi ma il prato invogliava a togliersi le scarpe e per fortuna i genitori hanno lasciato fare.
Tornato a casa in macchina passato da un parco giochi e un ragazzino extracomunitario giocava a calcio scalzo on altri calzati

Poco fa, proprio davanti casa, famiglia straniera con entrambe le due figliolette scalze.

Tutte le volte che vado al mare in una spiaggia libera di Calambrone lascio l'auto anche centinaia di metri di distanza e faccio come al solito il percorso per arrivarci scalzo , non vedo mai nessuno che cammina scalzo tranne questa mattina un ragazzo si è tolto gli infradito caso del tutto eccezionale a differenza di Grand Choeur che vede continuamente persone scalze eppure anche io abito in una città di mare e vado spesso a Tirrenia,forse a Piombino ci sono persone più libere mah?

Negli anni 80 si vedevano 3 anni fa a Jesolo qualcuno, ma pochi non è un interesse molto comune.

Alcuni giorni fa, gruppetto di ragazzi girovaghi (e questuanti, ma simpatici) di cui due ragazze scalze. Una si mette a "seguirmi" e poi si accorge che sono scalzo anch'io. Allora si avvicina e mi tocca un piede col suo.

Ieri, a Follonica, in un ristorante, famiglia italiana con figlioletta che girellava all'interno scalza.

Nel mio caso direi persone che purtroppo ci imitano.
Tornelli metrò 2-verde in centrale a Milano un ragazzo mendicante forse pure ubriaco sicuramente malconcio esce passando sotto i tornelli gattonando (ovviamente essendo privo di biglietto di solito saltano il tornello ma questo evidentemente non era in condizioni) Ovviamente nessun controllore ha visto nulla questa volta hanno la scusante che in centrale c'è sempre un sacco di gente. Io mi ero appena messo le infradito per entrare in metro' senza infrangere le note regole.

Poi la gente si fa cattive idee...

GECO ha scritto:Nel mio caso direi persone che purtroppo ci imitano.
Tornelli metrò 2-verde in centrale a Milano un ragazzo mendicante forse pure ubriaco sicuramente malconcio esce passando sotto i tornelli gattonando (ovviamente essendo privo di biglietto di solito saltano il tornello ma questo evidentemente non era in condizioni) Ovviamente nessun controllore ha visto nulla questa volta hanno la scusante che in centrale c'è sempre un sacco di gente. Io mi ero appena messo le infradito per entrare in metro' senza infrangere le note regole.

Poi la gente si fa cattive idee...

La prossima volta ci proverò anch'io, magari passando sotto il tornello mi fanno entrare scalzo!

Scherzi a parte non è detto che possa andargli sempre bene, probabilmente in questi giorni tanti controllori ATM sono in ferie e quindi i controlli sono meno capillari del solito.
Qualche giorno fa ho viaggiato (scarpato) in metropolitana da Rogoredo a Porta Garibaldi e poi da Porta Garibaldi a Loreto MA sinceramente a parte gli addetti dentro al gabbiotto tra i tornelli (peraltro non ho fatto caso se fossero presenti), ai tornelli non c'era assolutamente nessuno a controllare, perciò avrei potuto viaggiare scalzo senza problemi. Durante il resto dell'anno non so se sia così...

Concludo con una riflessione piuttosto amara: noi scalzisti siamo "prede facili". Mi spiego: di norma siamo persone oneste e tranquille, abituate a rispettare leggi e regolamenti (a parte i piedi scalzi in metro!) e non certo inclini a condotte violente o provocatorie (di nuovo piedi scalzi a parte, semmai possano essere provocatori). Perciò chi ci ferma sa che non rischia niente a impedirci di entrare.
Al contrario, un individuo come quello avvistato da Andrea chi lo sa come potrebbe reagire: potrebbe stare male e vomitare o avere una crisi epilettica, potrebbe dare di matto o tirare fuori una siringa o un coltello. Bene che vada potrebbe servire un'ambulanza o addirittura l'intervento della polizia, in ogni caso sarebbe un bel trambusto. Perciò magari qualcuno tra i controllori preferisce "chiudere un'occhio" (o anche due) e lasciar passare il personaggio in questione per evitare potenziali problemi maggiori.