Turista a Milano
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Turista a Milano
In realtà il titolo non è esattissimo, ma mi piaceva.
Dunque nell' ultimo mesetto ho dovuto recarmi un paio di volte in centro presso uno studio professionale e tutte e due le volte è andata come segue.
All' andata, in taxi, avevo fretta e volevo essere sicuro di arrivare in tempo. In ambedue i casi il taxista non ha minimamente fatto caso al fatto che fossi scalzo, ambedue mi hanno visto arrivare camminando e poi, prima di scendere ho estratto le Lunasandals dalla borsa in modo abbastanza plateale. Grandi professionisti, gente che ne ha viste di tutti i colori, persone che giustamente si fanno i fatti loro ? Non so, certo che tutte e due le volte abbiamo amabilmente chiaccherato durante il lungo percorso senza nessun accenno al pure stranissimo cliente scalzo.
Poi entrambe le volte sbrigata la pratica mi sono trovato ad avere un paio di ore libere e ho deciso di fare il turista nella mia città, tra l' altro in giorni lavorativi e quindi con pubblico diverso da quello domenicale.
Classico itinerario da turista : Piazza del Duomo, Galleria, Piazza Scala, Via Dante. Per qualche centinaio di metri la prima volta ho messo i non sandali, ma poi mi davano fastidio e anche loro sono finiti nella borsa .
Ebbene, a parte qualche sporadico sguardo in basso, nessuno mi ha fatto caso. Nemmeno il cameriere del lussuoso bar dove la prima volta mi ero fermato per un aperitivo e nemmeno, questa mattina, il barista di un corroborante caffè con tanto di sosta al tavolino sfogliando il giornale e facendo un paio di telefonate.
Ritorno sempre con la metro, lì mi sono rimesso le Luna perchè è certamente proibito stare scalzi, però, appeno sceso alla fermata del mio quartiere ... nuovamente scalzo fino a casa.
Lì trovo un paio di vicini nell' androne e si scherza del più e del meno... non battono ciglio. Faccio per uscire con l' auto e trovo il cancello ostruito da un furgone dei traslochi, così cerco la portinaia, spiego il problema e anche lei non fa cenno (però di lei me lo aspettavo, ne abbiamo parlato in altri post).
Insomma... si può fare !
Almeno fino a quando regge la buona stagione.
Aggiungo ora un altro commento che mi ero dimenticato : la volta precedente è stata ai primi di settembre e faceva piuttosto caldo, c' erano in giro molti turisti e morire se ce n' era uno scalzo, anzi poche anche le infradito, più che altro scarpe da ginnastica.
Dunque nell' ultimo mesetto ho dovuto recarmi un paio di volte in centro presso uno studio professionale e tutte e due le volte è andata come segue.
All' andata, in taxi, avevo fretta e volevo essere sicuro di arrivare in tempo. In ambedue i casi il taxista non ha minimamente fatto caso al fatto che fossi scalzo, ambedue mi hanno visto arrivare camminando e poi, prima di scendere ho estratto le Lunasandals dalla borsa in modo abbastanza plateale. Grandi professionisti, gente che ne ha viste di tutti i colori, persone che giustamente si fanno i fatti loro ? Non so, certo che tutte e due le volte abbiamo amabilmente chiaccherato durante il lungo percorso senza nessun accenno al pure stranissimo cliente scalzo.
Poi entrambe le volte sbrigata la pratica mi sono trovato ad avere un paio di ore libere e ho deciso di fare il turista nella mia città, tra l' altro in giorni lavorativi e quindi con pubblico diverso da quello domenicale.
Classico itinerario da turista : Piazza del Duomo, Galleria, Piazza Scala, Via Dante. Per qualche centinaio di metri la prima volta ho messo i non sandali, ma poi mi davano fastidio e anche loro sono finiti nella borsa .
Ebbene, a parte qualche sporadico sguardo in basso, nessuno mi ha fatto caso. Nemmeno il cameriere del lussuoso bar dove la prima volta mi ero fermato per un aperitivo e nemmeno, questa mattina, il barista di un corroborante caffè con tanto di sosta al tavolino sfogliando il giornale e facendo un paio di telefonate.
Ritorno sempre con la metro, lì mi sono rimesso le Luna perchè è certamente proibito stare scalzi, però, appeno sceso alla fermata del mio quartiere ... nuovamente scalzo fino a casa.
Lì trovo un paio di vicini nell' androne e si scherza del più e del meno... non battono ciglio. Faccio per uscire con l' auto e trovo il cancello ostruito da un furgone dei traslochi, così cerco la portinaia, spiego il problema e anche lei non fa cenno (però di lei me lo aspettavo, ne abbiamo parlato in altri post).
Insomma... si può fare !
Almeno fino a quando regge la buona stagione.
Aggiungo ora un altro commento che mi ero dimenticato : la volta precedente è stata ai primi di settembre e faceva piuttosto caldo, c' erano in giro molti turisti e morire se ce n' era uno scalzo, anzi poche anche le infradito, più che altro scarpe da ginnastica.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Turista a Milano
Mi rattrista il fatto che quest'anno anche le infradito e sandali sono crollate, sempre più scarpe chiuse...
Alexey- Numero di messaggi : 1416
Età : 44
Data d'iscrizione : 11.04.11
Re: Turista a Milano
Alexey ha scritto:Mi rattrista il fatto che quest'anno anche le infradito e sandali sono crollate, sempre più scarpe chiuse...
Sai una cosa? Talvolta ho la sensazione che sia più facile accedere alla scalzità partendo dalle scarpe chiuse piuttosto che da sandali e infradito!
Massimo- Numero di messaggi : 277
Data d'iscrizione : 02.01.08
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