Ciao a tutti, belli e brutti!

Angelica ha scritto:A me sembra un motivo importantissimo invece. Non tanto per il fatto di stare scalzi in sè quanto per l'essere liberi di poterci stare. Se non cammino scalza è perché non va a me, non perché mi deve essere imposto. Questo e mille altre cose. Sarà che io sono uno spirito piuttosto libero e mi piace fare quel che mi va senza vincoli e costrizioni, ma anche mi sono mollata un paio di mesi fa e il giorno dopo ero con gli amici a festeggiare Chiaro, poi, che il giusto compromesso nella vita lo si deve sempre trovare in qualsiasi cosa, è da vedere quanto ne vale la pena e per me non ne valeva la pena, ritenevo che la mia piena libertà valesse ben di più del rapporto di coppia.

Angelica ha scritto:

Eh, è stata una bella annata

Angelica ha scritto:
A me, come dicevo, piacciono prevalentemente le superfici naturali. Erba, ghiaia, strade sterrate di campagna. Entrare scalza alla Coop o in metropolitana non mi interessa granchè. Però non nego che mi piacerebbe essere libera di poterlo fare (e si torna al discorso di prima), bloccata dai soliti condizionamenti e pippe mentali. Non è chi non mi conosce il problema (tanto che quest'estate in vacanza in Piemonte sono stata scalza più o meno sempre, anche in città, visto che non mi conosceva nessuno e mi sono voluta togliere lo sfizio) ma proprio chi mi conosce e vorrei evitare le chiacchere di paese finendo per essere additata come "quella che va sempre a giro scalza". Se tu invece sei riuscito ad arrivare a quel livello di consapevolezza da non importarti di essere "quello che va a giro scalzo" sei da ammirare

young_barefooter ha scritto:

Beh insomma, per quanto sia importante per me andare scalzo, arrivare per questo motivo a buttare all'aria un rapporto che dura da anni mi sembra un po' esagerato... In fondo con mia moglie sono felice anche se a volte mi fa storie quando le racconto dei miei giri scalzi.
A parte infatti qualche lamentela non mi ha mai fatto ricatti o imposto nulla, se volessi potrei andare scalzo dove mi pare e piace, MA il più delle volte sono proprio io che mi impongo di NON andare scalzo dove non lo ritengo appropriato (praticamente quasi ovunque...).
E riguardo i figli, vederli nascere e crescere ti arricchisce a tal punto (almeno nel mio caso) che definirli "paletti" mi lascia un tantino perplesso.

Dave Mack ha scritto:

Spyro ha scritto:Benvenutissimo nel Forum e ottima presentazione. Mi piacciono moltissimo le tue foto, specialmente quella dove sei sull'albero. Vedo che ti piace molto arrampicarti sugli alberi e a zampettare nei boschi felicemente a piedi nudi.   Vedo anche il segno bianco-rosso del CAI quindi deduco che tu vada scalzo anche per i sentieri di montagna, dico bene?  

Dici bene! In realtà al simbolo non ci avevo nemmeno fatto caso XD Comunque amo la natura, amo il selvatico, e amo arrangiarmi in natura. Mi arrampico spesso sugli alberi e mi sento molto a mio agio nel farlo, evidentemente sono rimasto indietro nelle tappe evolutive e i miei geni sentono nostalgia di casa
Vado scalzo dappertutto, nella foto in questione seguivo le sponde del ticino, e ho fatto diversi percorsi naturali, tra cui quest'estate diverse escursioni in montagna completamente scalzo, scoprendo per altro che salite e discese ripide e con terreno franante, sono molto molto più sicure fatte a piedi nudi, che garantiscono stabilità e tenuta ben maggiore di qualunque suola artificiale.

Wow, ti stimo molto. Anche a me piace arrampicarmi sugli alberi a piedi nudi e quando vado a passeggiare scalzo nei boschi e nei campi indosso anch'io le mimetiche
Eh...curiosità, come reagivano gli altri escursionisti scarponati mentre ti vedevano zampettare allegramente a piedi nudi su e giù per i sentieri? Quest'estate io ho camminato a piedi nudi nelle bellissime abetaie della Val di Fiemme, in Trentino-Alto Adige, nonostante le temperature non proprio estive. E penso che gli altri escursionisti non credevano ai loro occhi uhuh.

Dave Mack ha scritto:
Per quanto riguarda i negozi, ora leggerò quanto mi consigli, ma anche consultando un avvocato non ho mai capito bene come e se distinguere luoghi in cui mi possono imporre di calzarmi e viceversa.

Laurentius ha scritto:Perchè un conto è dire come mia mamma i soliti motivi a cui si risponde facilmente perchè sono sempre gli stessi a cui siamo abituati noi tutti e ai quali si può rispondere usando la logica (i classici vetri e siringhe per terra, sporco, funghi, eccetera...).
Un altro conto è dire "perchè se ti vede una mia conoscente pensa male di ME".
"Cioè...sono IO quello scalzo...e pensano male di TE?"
"Sì perchè stiamo insieme"
"Cosa c'entra???"
"Poi una va a dire all'altra: ah ma sai che ho visto il fidanzato di X andare scalzo in centro a Bologna? ... E poi la voce si sparge e non posso più farmi vedere in giro!"
"Io potrei anche essere un pedofilo pluriomicida sanguinario e cannibale ma l'importante è che vada in giro impeccabile fuori?"
"E' brutto da dire, lo so, ma è così che funziona il mondo"
"No. Così è come funziona il TUO mondo. Addio. E vaff....lo!"
[...]

Spyro ha scritto:Wow! Ma sei il cosplay di Jack Sparrow!

Angelica ha scritto:Posso chiedere che tipo di meditazione fai?

FEDERICO BARBERIS ha scritto:Grande!! MI aggiungo ai già numerosi utenti che ti hanno dato il Benvenuto! Apprezzo la carrellata di foto a testimonianza della tua scelta, dove si nota la tua disinvoltura e sicurezza! Io è un anno e mezzo che giro senza scarpe ormai, ma qualche timore ancora lo tengo... sei un esempio per moltissimi giovani!!

Angelica ha scritto:Posso chiedere che tipo di meditazione fai?

Dave Mack ha scritto:

Angelica ha scritto:Posso chiedere che tipo di meditazione fai?

Come mai me l'hai chiesto? pratichi anche tu?

Angelica ha scritto:[
Scusami, mi ero dimenticata della tua risposta!
Si, ho praticato un po' di Sahaja Yoga e di Prasara Yoga ma senza tuttavia seguirle costantemente. Pratico arti marziali da molti anni a livello agonistico (sono insegnante di Sanshou e allieva di MMA) e quando si è a livelli alti la meditazione è non necessaria ma sicuramente molto importante, sempre rapportata agli obbiettivi da raggiungere in questi stili. Il fine dovrebbe essere il raggiungimento del perfetto controllo sul Chi, il controllo totale dello spirito sulla materia e sulle emozioni, ma come mi ha poi spiegato il mio maestro (e come sono successivamente arriva a comprendere da sola, all'inizio non riuscivo a capire) la meditazione di per sè molto spesso è già il fine.
Quel che mi hanno insegnato e che insegno ai miei allievi è sempre quello durante il combattimento di non pensare. Non pensare al combattimento nè all'avversario, ma al contempo nemmeno bloccare i pensieri ma lasciarli fluire liberi, così che la mente sia limpida, sciolta e pronta a compiere l'azione. Bruce Lee (che veniva dallo stile Wing Tsung che come il Sanshou è cinese ed entrambi provengono da un punto comune) era solito dire "sii acqua" e aveva ragione

Theuth ha scritto:Beh mi aggiungo anche io al benvenuto.
L'88 è una annata meravigliosa, sono d'accordo.

E sul tema ragazze: la mia mi ha conosciuto che ero già scalzo, la scelta l'ha fatta ben consapevole quindi
Un po' meno la suocera, ma che volete...

Theuth ha scritto:Sempre '88.

Theuth ha scritto:Scalzo per provare da molti anni, scalzo sul serio dalla primavera del 2012
Sono stato totalmente scalzo per un anno e mezzo, poi, iniziando a lavorare a scuola e con i ragazzini, ho ricominciato a mettere le scarpe qualora mi trovo in quei contesti. Il motivo è ovviamente che non voglio "minare" in alcun modo la mia autorità educativa e, a quell'età, e soprattutto in un classe, cioè in gruppo, è molto difficile convincerli che un prof scalzo è "normale". E poi sarei il primo io a sentirmi a disagio in quel caso penso.

Però la parentesi scalzismo totale è stata bella!

Dave Mack ha scritto:
Anche io ho avuto iniziali esperienze con le arti marziali, pugilato, ma in realtà non di meditazione, quanto di concentrazione, focalizzazione dell'obiettivo e controllo del respiro, con il supporto di un maestro d'arti marziali orientali che veniva una volta a settimana.
Bellissima la tua esperienza mi piace un sacco, mi piacerebbe molto ricominciare con un arte marziale seria.

ps. Caspita MMA... picchi duro allora