Problemi iniziali ...
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Laurentius
Grand Choeur
bfpaul
7 partecipanti
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Problemi iniziali ...
Sanfi ha scritto:Salve a tutti sono Samuele,15 anni di Catania. È da circa 1 anno che conosco e approfondisco l'argomento barefoot ma solo 1 mese fa mi sono deciso a fare "il grande passo" e cominciare anch'io. I miei unici problemi sono 2:primo, i miei che mi hanno detto esplicitamente che non me lo permetteranno quindi lo faccio quando sono solo o con amici e secondo, il solito blocco mentale che c'è sempre all'inizio. Per il primo non c'è soluzione ma per il secondo c'è e spero di trovarlo qui e con la pratica.
Un saluto
Caro Samuele, la realtà è che i piedi si abituano anche velocemente ma è il nostro cervello che deve essere "riprogrammato" perché per consuetudine siamo o tendiamo ad essere omologati.
I tuoi genitori te lo vietano? Non è una novità, puoi vederlo da tanti post qui nel Forum.
Che fare? Intanto, se puoi, approfittane in ambienti naturali in modo da costruire buone suole e bene abituate e potrai abituare anche gli amici a vederti in questo modo. E poi si vedrà...
Oppure avresti soluzioni diverse?
bfpaul
I tuoi genitori te lo vietano? Non è una novità, puoi vederlo da tanti post qui nel Forum.
Che fare? Intanto, se puoi, approfittane in ambienti naturali in modo da costruire buone suole e bene abituate e potrai abituare anche gli amici a vederti in questo modo. E poi si vedrà...
Oppure avresti soluzioni diverse?
bfpaul
Re: Problemi iniziali ...
E' comprensibile che i tuoi genitori prendano male una cosa, di per sé innocua, ma che esce completamente dallo "standard".
Anche loro dovranno abituarsi piano piano. Prova a far vedere loro sito e forum e non li prendere di punta.
Se può aiutarti, sono qui iscritt* due ragazz* di 20 anni: "matteo1997m" e "pigreco" (la nostra Vicepresidente). A questa età, cinque anni di differenza sono un'enormità ma, dopo di te, sono i più giovani che abbiamo. Prova a guardare i loro post e vedi se ci trovi qualcosa che può aiutarti.
Anche loro dovranno abituarsi piano piano. Prova a far vedere loro sito e forum e non li prendere di punta.
Se può aiutarti, sono qui iscritt* due ragazz* di 20 anni: "matteo1997m" e "pigreco" (la nostra Vicepresidente). A questa età, cinque anni di differenza sono un'enormità ma, dopo di te, sono i più giovani che abbiamo. Prova a guardare i loro post e vedi se ci trovi qualcosa che può aiutarti.
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L'impossibile non esiste.
Re: Problemi iniziali ...
Eeeeh.... Caro Samuele hai toccato parecchi tasti dolenti, ma non irrisolvibili. Almeno nel lungo termine.
Se non sono troppo curioso, posso chiedere *come* hai scoperto il mondo del barefooting?
Onestamente, mi levo il cappello davanti alla tua giovane età. A modo suo, questa è stata allo stesso tempo una cosa positiva e negativa nel senso che a quell'età, ahimè, la patria potestà è MOLTO influente, quindi a 15 anni è ovvio che i genitori facciano sentire la propria voce in maniera più incisiva. Io per mia (s)fortuna, con genitori dal pensiero IDENTICO a quello dei tuoi, ho iniziato a 30 anni, il doppio di te. Il lato positivo è che vivevo già per i fatti miei e più di tanto non hanno potuto fare.
Ironia della sorte: sei catanese. Sai che ho iniziato la mia avventura scalza, per caso, proprio in Sicilia? I find it very serendipitious!
Veniamo ora ai problemi. Innanzitutto se sei il primo a esitare significa che sei il primo su cui lavorare, a prescindere da ciò che i tuoi genitori possono importi. Una cosa che mi ha insegnato l'esperienza è: non forzare mai nulla. Parti in casa tua, nell'ambiente domestico che conosci bene, poi un passo fuori, poi due, etc... e alla fine ti ritrovi a passeggiare alla Casa dei Nespolo senza scarpe.
Se non te la senti di affrontare il passo successivo, è sempre meglio fare un passo indietro e continuare lungo il "livello" precedente. Prima o poi riuscirai a farcela!
Una mia amica insegnante di karate di Alcamo (TP) è sempre scalza in casa in questi mesi, specie perchè in Sicilia l'estate è qualcosa di opprimente. Ergo non penso che i tuoi ti farebbero tante storie in questi giorni, no? O forse sì?
Noi siamo sempre qui. Parlare fa bene e aiuta. Se c'è un'altra cosa che mi ha aiutato è stata proprio l'esistenza di un gruppo di persone che condividesse questa passione e questa scelta di vita con me.
Se non sono troppo curioso, posso chiedere *come* hai scoperto il mondo del barefooting?
Onestamente, mi levo il cappello davanti alla tua giovane età. A modo suo, questa è stata allo stesso tempo una cosa positiva e negativa nel senso che a quell'età, ahimè, la patria potestà è MOLTO influente, quindi a 15 anni è ovvio che i genitori facciano sentire la propria voce in maniera più incisiva. Io per mia (s)fortuna, con genitori dal pensiero IDENTICO a quello dei tuoi, ho iniziato a 30 anni, il doppio di te. Il lato positivo è che vivevo già per i fatti miei e più di tanto non hanno potuto fare.
Ironia della sorte: sei catanese. Sai che ho iniziato la mia avventura scalza, per caso, proprio in Sicilia? I find it very serendipitious!
Veniamo ora ai problemi. Innanzitutto se sei il primo a esitare significa che sei il primo su cui lavorare, a prescindere da ciò che i tuoi genitori possono importi. Una cosa che mi ha insegnato l'esperienza è: non forzare mai nulla. Parti in casa tua, nell'ambiente domestico che conosci bene, poi un passo fuori, poi due, etc... e alla fine ti ritrovi a passeggiare alla Casa dei Nespolo senza scarpe.
Se non te la senti di affrontare il passo successivo, è sempre meglio fare un passo indietro e continuare lungo il "livello" precedente. Prima o poi riuscirai a farcela!
Una mia amica insegnante di karate di Alcamo (TP) è sempre scalza in casa in questi mesi, specie perchè in Sicilia l'estate è qualcosa di opprimente. Ergo non penso che i tuoi ti farebbero tante storie in questi giorni, no? O forse sì?
Noi siamo sempre qui. Parlare fa bene e aiuta. Se c'è un'altra cosa che mi ha aiutato è stata proprio l'esistenza di un gruppo di persone che condividesse questa passione e questa scelta di vita con me.
Laurentius- Numero di messaggi : 383
Età : 41
Data d'iscrizione : 11.09.13
Re: Problemi iniziali ...
ringrazio a tutti per il vostro benvenuto
Ambienti naturali abbordabili per me non ce ne sono ma in compenso avevo in mente di fare qualche volta la strada da scuola a casa a piedi dato che sono 3,5km di strada e non desto sospetti dato che l'autobus è sempre in ritardo ahahbfpaul ha scritto:Caro Samuele, la realtà è che i piedi si abituano anche velocemente ma è il nostro cervello che deve essere "riprogrammato" perché per consuetudine siamo o tendiamo ad essere omologati.
I tuoi genitori te lo vietano? Non è una novità, puoi vederlo da tanti post qui nel Forum.
Che fare? Intanto, se puoi, approfittane in ambienti naturali in modo da costruire buone suole e bene abituate e potrai abituare anche gli amici a vederti in questo modo. E poi si vedrà...
Oppure avresti soluzioni diverse?
bfpaul
Scoperto per colpa delle scarpe,ho sempre avuto un problema con le scarpe in generale ma soprattutto con i sandali. Un anno fa,in estate,stavo tornando a casa ed ero un po incazzato,i sandali erano troppo stretti e così ho avuto l'istinto di togliermi le scarpe senza pensarci 2 volte. Mi è piaciuta la cosa e mi sono documentato. Per il fatto dei "livelli" posso dire che ormai il "livello" casa l'ho superato e ormai ci sono abituato anche se sto scalzo solo quando i miei non guardano,ma posso dire di avere "1 anno" di esperienza ecco perchè mi sono deciso a passare alla strada.Laurentius ha scritto: Eeeeh.... Caro Samuele hai toccato parecchi tasti dolenti, ma non irrisolvibili. Almeno nel lungo termine.
Se non sono troppo curioso, posso chiedere *come* hai scoperto il mondo del barefooting?
Onestamente, mi levo il cappello davanti alla tua giovane età. A modo suo, questa è stata allo stesso tempo una cosa positiva e negativa nel senso che a quell'età, ahimè, la patria potestà è MOLTO influente, quindi a 15 anni è ovvio che i genitori facciano sentire la propria voce in maniera più incisiva. Io per mia (s)fortuna, con genitori dal pensiero IDENTICO a quello dei tuoi, ho iniziato a 30 anni, il doppio di te. Il lato positivo è che vivevo già per i fatti miei e più di tanto non hanno potuto fare.
Ironia della sorte: sei catanese. Sai che ho iniziato la mia avventura scalza, per caso, proprio in Sicilia? I find it very serendipitious!
Veniamo ora ai problemi. Innanzitutto se sei il primo a esitare significa che sei il primo su cui lavorare, a prescindere da ciò che i tuoi genitori possono importi. Una cosa che mi ha insegnato l'esperienza è: non forzare mai nulla. Parti in casa tua, nell'ambiente domestico che conosci bene, poi un passo fuori, poi due, etc... e alla fine ti ritrovi a passeggiare alla Casa dei Nespolo senza scarpe.
Se non te la senti di affrontare il passo successivo, è sempre meglio fare un passo indietro e continuare lungo il "livello" precedente. Prima o poi riuscirai a farcela!
Una mia amica insegnante di karate di Alcamo (TP) è sempre scalza in casa in questi mesi, specie perchè in Sicilia l'estate è qualcosa di opprimente. Ergo non penso che i tuoi ti farebbero tante storie in questi giorni, no? Smile O forse sì? affraid
Noi siamo sempre qui. Parlare fa bene e aiuta. Se c'è un'altra cosa che mi ha aiutato è stata proprio l'esistenza di un gruppo di persone che condividesse questa passione e questa scelta di vita con me.
Non so il perchè ma non è il primo gruppo dove gli altri hanno almeno 5anni in più di me ahahGrand Choeur ha scritto:A questa età, cinque anni di differenza sono un'enormità ma, dopo di te, sono i più giovani che abbiamo
Sanfi- Numero di messaggi : 18
Età : 22
Data d'iscrizione : 15.08.17
Re: Problemi iniziali ...
Benvenuto e complimenti !
Le difficoltà create dai genitori sono insormontabili : anche io come te sto scalzo unicamente quando sono solo, e ho quasi 36 anni...occhio non vede cuore non duole.
Hai però citato i tuoi amici: loro come l'hanno presa ? Solite domande ? Presa in giro, magari bonaria ma pur sempre tale ? Rifiuto ?
Riguardo il rinforzo delle suole, per quel poco che ho capito finora ognuno è fatto a modo suo anche sotto la pianta dei piedi, quindi devi camminare quando, quanto e dove ti senti: non strafare, soprattutto all'inizio.
Io ormai cammino senza guardare in terra solo sui percorsi (cittadini o lungofiume) che conosco, mentre su altri valuto prima la situazione: ma, anche qui, ognuno è libero di fare le proprie esperienze.
Le difficoltà create dai genitori sono insormontabili : anche io come te sto scalzo unicamente quando sono solo, e ho quasi 36 anni...occhio non vede cuore non duole.
Hai però citato i tuoi amici: loro come l'hanno presa ? Solite domande ? Presa in giro, magari bonaria ma pur sempre tale ? Rifiuto ?
Riguardo il rinforzo delle suole, per quel poco che ho capito finora ognuno è fatto a modo suo anche sotto la pianta dei piedi, quindi devi camminare quando, quanto e dove ti senti: non strafare, soprattutto all'inizio.
Io ormai cammino senza guardare in terra solo sui percorsi (cittadini o lungofiume) che conosco, mentre su altri valuto prima la situazione: ma, anche qui, ognuno è libero di fare le proprie esperienze.
BarefootSoul- Numero di messaggi : 409
Età : 43
Data d'iscrizione : 07.03.16
Re: Problemi iniziali ...
Gran bella domanda per gli amici....ancora aspetto una risposta,non hi avuto modo di farmi vedere con il nuovo look ma sono abbastanza fiducioso nella loro rispostaBarefootSoul ha scritto:Benvenuto e complimenti !
Le difficoltà create dai genitori sono insormontabili : anche io come te sto scalzo unicamente quando sono solo, e ho quasi 36 anni...occhio non vede cuore non duole.
Hai però citato i tuoi amici: loro come l'hanno presa ? Solite domande ? Presa in giro, magari bonaria ma pur sempre tale ? Rifiuto ?
Riguardo il rinforzo delle suole, per quel poco che ho capito finora ognuno è fatto a modo suo anche sotto la pianta dei piedi, quindi devi camminare quando, quanto e dove ti senti: non strafare, soprattutto all'inizio.
Io ormai cammino senza guardare in terra solo sui percorsi (cittadini o lungofiume) che conosco, mentre su altri valuto prima la situazione: ma, anche qui, ognuno è libero di fare le proprie esperienze.
Sanfi- Numero di messaggi : 18
Età : 22
Data d'iscrizione : 15.08.17
Re: Problemi iniziali ...
La mia esperienza personale con gli amici è stata parecchio utile e funzionale: mi ha permesso di scremare gli amici veri da quelli falsi. Questi ultimi molto pochi, per fortuna.
Perchè per come la vedo io un vero amico ti accetta per come sei ed è disposto ad ascoltare le motivazioni che proponi. Poi, per fortuna, io sono sempre stato MOLTO selettivo con gli amici, non sono mai stato un tipo da grandi compagnie e uscite ogni weekend. Sono da sempre un cultore del "pochi ma buoni". Per me la qualità conta assai di più della quantità.
Perchè per come la vedo io un vero amico ti accetta per come sei ed è disposto ad ascoltare le motivazioni che proponi. Poi, per fortuna, io sono sempre stato MOLTO selettivo con gli amici, non sono mai stato un tipo da grandi compagnie e uscite ogni weekend. Sono da sempre un cultore del "pochi ma buoni". Per me la qualità conta assai di più della quantità.
Laurentius- Numero di messaggi : 383
Età : 41
Data d'iscrizione : 11.09.13
Re: Problemi iniziali ...
Laurentius ha espresso egregiamente il concetto: i falsi si allontaneranno e non sarà una perdita ma un guadagno.
Comunque io, di amici, non ne ho perso nessuno.
Regolarmente faccio l'educatore ai Campi Scuola, sia con ragazzi delle superiori che più piccoli. Ovviamente scalzo. Nessuno obietta. Nemmeno i loro genitori.
Comunque io, di amici, non ne ho perso nessuno.
Regolarmente faccio l'educatore ai Campi Scuola, sia con ragazzi delle superiori che più piccoli. Ovviamente scalzo. Nessuno obietta. Nemmeno i loro genitori.
_________________
L'impossibile non esiste.
Re: Problemi iniziali ...
ciao Sanfi.
anche io vado scalzo da poco tempo (un paio di mesi) e per ora non ho avuto nessun tipo di problema da considerarsi davvero serio, l unico problema è la mia compagna a cui da fastidio il giudizio della gente (che poi è una fissa che ha lei che pensano che sia un barbone solo perché non indosso le scarpe).
I miei amici si tolgono le scarpe anche loro in certi luoghi come quando ci alleniamo, in spiaggia o mentre suoniamo, quindi per loro non è un problema se io resto scalzo.
comunque più passa il tempo più mi rendo conto che alla gente non importa che tu sia con le scarpe o senza, al massimo fanno domande per curiosità ma di certo non ti evitano o scherzano per questo.
anche io vado scalzo da poco tempo (un paio di mesi) e per ora non ho avuto nessun tipo di problema da considerarsi davvero serio, l unico problema è la mia compagna a cui da fastidio il giudizio della gente (che poi è una fissa che ha lei che pensano che sia un barbone solo perché non indosso le scarpe).
I miei amici si tolgono le scarpe anche loro in certi luoghi come quando ci alleniamo, in spiaggia o mentre suoniamo, quindi per loro non è un problema se io resto scalzo.
comunque più passa il tempo più mi rendo conto che alla gente non importa che tu sia con le scarpe o senza, al massimo fanno domande per curiosità ma di certo non ti evitano o scherzano per questo.
bubisoft- Numero di messaggi : 42
Data d'iscrizione : 23.08.17
Re: Problemi iniziali ...
comunque dopo 2 mesi dico che andare scalzi apre un mondo energetico e personale tutto nuovo, a saperlo l avrei fatto molto prima.. ma al di là della gente che commenta, al di là di tutto.. è vivere senza a contatto con la natura è così straordinariamente bello che tutti dovrebbero provare.
bubisoft- Numero di messaggi : 42
Data d'iscrizione : 23.08.17
PROBLEMI INIZIALI
Benvenuto tra noi!
Non posso che associarmi all'identikit del barefooter alle prime armi, inquanto anche io da quello stadio iniziale ci sono dovuto passare. Avevo 18 anni o anche meno quando ho scoperto il Barefooting documentandomi su un semplice diario di scuola...da li piano piano ho incominciato a scalzarmi in casa tra i due muri della mia stanza...prima con i calzini..poi infradito..poi piede nudo...5 minuti...poi 10..poi 20...e via via aumentando il tempo. Ovviamente il senso di paura che mi potessero vedere i miei genitori non era indifferente...ma quello per noi giovani che iniziamo una pratica considerata un po' strana...è quasi tappa obbligata con cui confrontarsi!! Comunque basta non perdersi di coraggio, passione e grinta...magari parlandoci con i tuoi...trovare un compromesso, parlare aiuta sempre specialmente in questi casi di TUA necessità e stato del tuo corpo. Magari si può parlare di utilizzare quando sei con i genitori un paio di infradito...così la psicosi sporco del pavimento non c'è...ma il piede è comunque libero ...piano piano prova perchè no...far provare loro a calarsi nella parte di Barefooter... magari un po' di pratica anche loro potrebbe riuscire ad abbattere i muri di un rifiuto! Conquiste personali che posso dire sono state, a scuola...dove ho trovato maggiore apertura da parte dei docenti...soprattutto durante educazione fisica o alcune materie, i compagni parladone non hanno avuto nessun problema anzi!! Alcuni hanno anche provato...e devo dire che alcuni hanno pure inziato a scalzarsi!! Gli amici anche fuori dall'ambito scolastico come dicono i nostri compagni...se sono dei VERI amici non si faranno problemi anzi...saranno anche incuriositi!! La strada...okkio come sempre, e come molti consigliano...approcio graduale, senza strafare, curandoti molti della resistenza dei tuoi piedi, sicurezza nello zainetto di un buon paioi di infradito se proprio la paura di occhi indiscreti è tanta...per il discorso ricordini di cane...beh..più semplice che pulire il piede non c'è! Per i negozi spesso si incontrano teste calde...ma mai alterarsi, sempre parlare con assoluta calma..passare dalla parte del torto alterandosi è controproducente! .....Per cura, pulizia e altre dettagli potrai vedere altri post già pubblicati...pietra pomice, pinzette, pomate scrubs sono l'occorente! Spero di aver dato dettagli utili...anche se in ritardo ancora un caloroso benvenuto e buone giornate scalze!!
Non posso che associarmi all'identikit del barefooter alle prime armi, inquanto anche io da quello stadio iniziale ci sono dovuto passare. Avevo 18 anni o anche meno quando ho scoperto il Barefooting documentandomi su un semplice diario di scuola...da li piano piano ho incominciato a scalzarmi in casa tra i due muri della mia stanza...prima con i calzini..poi infradito..poi piede nudo...5 minuti...poi 10..poi 20...e via via aumentando il tempo. Ovviamente il senso di paura che mi potessero vedere i miei genitori non era indifferente...ma quello per noi giovani che iniziamo una pratica considerata un po' strana...è quasi tappa obbligata con cui confrontarsi!! Comunque basta non perdersi di coraggio, passione e grinta...magari parlandoci con i tuoi...trovare un compromesso, parlare aiuta sempre specialmente in questi casi di TUA necessità e stato del tuo corpo. Magari si può parlare di utilizzare quando sei con i genitori un paio di infradito...così la psicosi sporco del pavimento non c'è...ma il piede è comunque libero ...piano piano prova perchè no...far provare loro a calarsi nella parte di Barefooter... magari un po' di pratica anche loro potrebbe riuscire ad abbattere i muri di un rifiuto! Conquiste personali che posso dire sono state, a scuola...dove ho trovato maggiore apertura da parte dei docenti...soprattutto durante educazione fisica o alcune materie, i compagni parladone non hanno avuto nessun problema anzi!! Alcuni hanno anche provato...e devo dire che alcuni hanno pure inziato a scalzarsi!! Gli amici anche fuori dall'ambito scolastico come dicono i nostri compagni...se sono dei VERI amici non si faranno problemi anzi...saranno anche incuriositi!! La strada...okkio come sempre, e come molti consigliano...approcio graduale, senza strafare, curandoti molti della resistenza dei tuoi piedi, sicurezza nello zainetto di un buon paioi di infradito se proprio la paura di occhi indiscreti è tanta...per il discorso ricordini di cane...beh..più semplice che pulire il piede non c'è! Per i negozi spesso si incontrano teste calde...ma mai alterarsi, sempre parlare con assoluta calma..passare dalla parte del torto alterandosi è controproducente! .....Per cura, pulizia e altre dettagli potrai vedere altri post già pubblicati...pietra pomice, pinzette, pomate scrubs sono l'occorente! Spero di aver dato dettagli utili...anche se in ritardo ancora un caloroso benvenuto e buone giornate scalze!!
FEDERICO BARBERIS- Numero di messaggi : 24
Età : 28
Data d'iscrizione : 12.04.14
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