domanda
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domanda
volevo chiedere se anche le donne in stato interessante è consigliato camminare scalze ovunque anche per strada? Vi ringrazio anticipatamente. Romano
romano76- Numero di messaggi : 103
Età : 48
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: domanda
Ciao Romano76, posso domandarti perche' questa domanda? Sei incinto?
Daniela- Numero di messaggi : 127
Data d'iscrizione : 01.01.08
Re: domanda
Boh,non sono un medico,ma presumo che non ci siano controindicazioni per le donne in stato di gravidanza nel camminare scalze per strada. Tantopiù che scalzi si favorisce la circolazione agli arti inferiori,che nel caso della gravidanza,sia molto importante. Molte donne,lamentano infatti gonfiori sia alle gambe che ai piedi,specialmente nella gravidanza avanzata,quindi ritengo che questo sia di giovamento. Non penso neppure ci siano controindicazioni per il bambino,visto che dal piede nudo,(della madre,che non tocca il bambino),non si trasmettono malattie. Ho azzardato una mia risposta..... Stai per caso diventando papà???? Chicco.romano76 ha scritto:volevo chiedere se anche le donne in stato interessante è consigliato camminare scalze ovunque anche per strada? Vi ringrazio anticipatamente. Romano
ChiccoB- Numero di messaggi : 958
Età : 52
Data d'iscrizione : 05.09.08
Re: domanda
no era solo una mia curiosita nel caso ci fosse qualche ragazza di mia conoscenza che fosse incinta sarebbe un consiglio che le potrei dare. Grezie per le risposte
romano76- Numero di messaggi : 103
Età : 48
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: domanda
Naturalmente scherzavo ma mi sono immaginata che fosse la tua compagna, o tua sorella, o una tua amica, ad aspettare un bimbo. Naturalmente la gravidanza non e' una malattia, quindi buona gravidanza e buona nascita e buone passeggiate. Daniela
Daniela- Numero di messaggi : 127
Data d'iscrizione : 01.01.08
Re: domanda
A mio avviso consigliabile!
L'ultima volta che avevo il pancione ho camminato come consigliato dagli educatori sanitari mediamente 10 chilometri al giorno, scalza. Però devo dire, che quando ero stanca o ne avevo abbastanza, prendevo per tornare anche il taxi se il bus non era nella immediate vicinanze, o se c'era troppo tempo (un paio di ore) da aspettare al sole e non volevo farmela a piedi. Ero in Australia, e le distanze come le temperature sono un altra cosa che qui in Europa.
Durante la gravidanza frequentavo un corso per genitori (devi fare il diploma) dove la maggior parte delle altre col pancione anche stavano scalze o in leggere infradito. Durante l'anno in Australia ho indossato solo raramente dei comodi sandali (Birkenstok), quando dopo aver camminato a lungo sull'asfalto tornavo a casa e sentivo dolere i talloni, o avevo i piedi gonfi e mi tiravano le sciatiche, e dovevo ancora mettermi dietro i fornelli. In Australia è stato anche il primo anno dove ero sempre scalza e i miei piedi ricominciavano a rinforzarsi.
Sono andata chiaramente a piedi in clinica a partorire (500 mt.), e ho camminato scalza su e giù nel parco della promenade cittadina davanti alla clinica (come consigliato nel corso) fino a poco prima del parto. Ho fatto in tempo a raggiungere la suite (a malapena) e una mezz'ora dopo mia figlia era nata (senza anestesia).
Proprio nel recente viaggio, ho riguardato un vecchio album di foto dove vi era contenuta una dove mi si vede scalza con il pancione. Ho chiesto di ricevere una scannerizzazione della foto ma sò che dovrò aspettare un pò. Peccato, ve l'avrei mostrata
C.S.
L'ultima volta che avevo il pancione ho camminato come consigliato dagli educatori sanitari mediamente 10 chilometri al giorno, scalza. Però devo dire, che quando ero stanca o ne avevo abbastanza, prendevo per tornare anche il taxi se il bus non era nella immediate vicinanze, o se c'era troppo tempo (un paio di ore) da aspettare al sole e non volevo farmela a piedi. Ero in Australia, e le distanze come le temperature sono un altra cosa che qui in Europa.
Durante la gravidanza frequentavo un corso per genitori (devi fare il diploma) dove la maggior parte delle altre col pancione anche stavano scalze o in leggere infradito. Durante l'anno in Australia ho indossato solo raramente dei comodi sandali (Birkenstok), quando dopo aver camminato a lungo sull'asfalto tornavo a casa e sentivo dolere i talloni, o avevo i piedi gonfi e mi tiravano le sciatiche, e dovevo ancora mettermi dietro i fornelli. In Australia è stato anche il primo anno dove ero sempre scalza e i miei piedi ricominciavano a rinforzarsi.
Sono andata chiaramente a piedi in clinica a partorire (500 mt.), e ho camminato scalza su e giù nel parco della promenade cittadina davanti alla clinica (come consigliato nel corso) fino a poco prima del parto. Ho fatto in tempo a raggiungere la suite (a malapena) e una mezz'ora dopo mia figlia era nata (senza anestesia).
Proprio nel recente viaggio, ho riguardato un vecchio album di foto dove vi era contenuta una dove mi si vede scalza con il pancione. Ho chiesto di ricevere una scannerizzazione della foto ma sò che dovrò aspettare un pò. Peccato, ve l'avrei mostrata
C.S.
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