VIP scalzi

Segnalo questa foto da Repubblica

http://download.kataweb.it/mediaweb/image/brand_moda/2010/10/07/1286452160284_senza-titolo-2.jpg

(presa dal servizio http://seidimoda.repubblica.it/fotovideo/home/26431389?ref=HRESS-7 )

Ma chi sarebbe lei?

Mastrom90 ha scritto:Ma chi sarebbe lei?

Christina Hendricks, la protagonista femminile del telefilm "Mad man".
Bastava usare Google...

Rei ha scritto:Bastava usare Google...

... oppure www.ecosia.org ...

sarà vero ciò che dicono? speriamo!

Andrea

Ma dove lo trovavo il suo nome? Non c'era scritto!

Andrea Grasselli ha scritto:
... oppure www.ecosia.org ...

sarà vero ciò che dicono? speriamo!

Andrea

Beh, anche io ne ho sentito parlare! Ho visto anche il loro video e... io sono un po' diffidente, ma è possibile che dicano il vero.

Mastrom90 ha scritto:Ma dove lo trovavo il suo nome? Non c'era scritto!

dal messaggio di alex65:

alex65 ha scritto:(presa dal servizio http://seidimoda.repubblica.it/fotovideo/home/26431389?ref=HRESS-7 )

sotto la fotografia numero 3 è scritto il nome di questa tipa, che, nonostante la giovane età, ha i piedi già deformati (il motivo probabile è da rintracciare nelle scarpe che tiene in mano: se le avesse tenute sempre in mano e non ai piedi, forse avrebbe avuto i piedi non deformati o meno deformati...)


approfitto dell'occasione per dire che la parola "VIP" mi fa incavolare: perché mai qualcuno sarebbe più importante di altri? ognuno porta il suo contributo in questo mondo, nella misura in cui le/gli è possibile.
eppoi: attricette tette/culo/labbra a canotto sarebbero persone importanti? per me no, ne faccio volentieri a meno!
ci sono delle persone che ammiro e apprezzo per le loro qualità, ma non le tratto certo da "VIP".

Andrea

purtroppo quel termine insulso "VIP" ...fà la differenza.......attrici come sienna miller (addirittura con marito e figli pure loro scalzi), cantanti ...britney spears.....ecc ecc vanno a fare shopping scalzi ........sono vip! ...fanno solo notizia e forse lanciano pure la tendenza........lo fà un comune mortale ....e ti chiamano la neuro , i vigili , o la buon costume....o più degradante ancora ,come è già stato raccontato da altri utenti qui sul nostro forum, il direttore di un discount che ti caccia pure in malo modo..........è sempre una questione d'intolleranza al prossimo......ma il vip è ricco e famoso......allora si può permettere anche di fare lo strano disinvoltamente.

FabEmotions ha scritto:e ti chiamano la neuro , i vigili , o la buon costume....

Mai successo, occhio a lasciarsi prendere dalle paranoie.
Ricordiamoci per PER LEGGE, salvo a Pavia e pochissimi altri luoghi circoscritti, NON È VIETATO circolare scalzi. Quanto ai divieti, nessuna di quelle ordinanze resisterebbe più di un minuto ad un ricorso al T.A.R.

FabEmotions ha scritto:il direttore di un discount che ti caccia pure in malo modo

Il quale sta ancora, immeritatamente, al proprio posto SOLO perché nessuno ha scritto una lettera di protesta (con le giuste tecniche comunicative) alla sua azienda.

Approfitto per ribadire ancora una volta come si protesta: ricordiamoci innanzitutto che NON ESISTE alcun divieto o norma igienica che vieti di entrare scalzi in negozi e centri commerciali, anzi questi sono tenuti a tenere i propri locali in perfette condizioni igieniche. Questo significa che se in un locale ci fossero condizioni tali da mettere in pericolo uno che ci cammina scalzo, il locale andrebbe chiuso e multato. Senza se e senza ma.
Quindi ogni divieto estemporaneo è provocato solo da iniziative personali di qualche individuo che, importunando uno o più clienti PAGANTI, va contro gli interessi dell'azienda.
Quindi ogni lettera di protesta non deve mai essere un attacco all'azienda (provocherebbe una reazione contraria) ma contro l'individuo responsabile del fattaccio, puntando solo sul fatto che importuna (e fa perdere) clienti e non sul nostro diritto di entrare scalzi: è mostrare l'accaduto dal punto di vista dell'azienda che rende efficace la protesta. In altri post ho scritto abbondantemente su questo argomento.
La cosa migliore, però, è sempre e comunque neutralizzare il divieto immediatamente: l'esempio classico è il dipendente o la guardia giurata che fanno storie. Basta far chiamare il direttore (salvo il caso unico del direttore psicopatico di Cagliari) e vi vedrete dare ragione. Creato il precedente, non ci saranno più contestazioni. Se invece subite il divieto ingiusto, si creerà il precedente opposto e la proibizione verrà ripetuta ogni volta.

Il fatto che dei vip girino scalzi trovo che possa anche essere controproducente per noi,a volte. Per i motivi in parte descritti sopra. Sono vip,diversi dalla gente comune,un'azione fatta da qualcuno di loro diventa distante dalle possibilità di Mario Rossi.
Ricordo un serivizio di non so quale TG risalente a qualche anno fa,tanto mi è rimasto impresso. Si parlava di una visita in Italia da parte di Sharon Stone e si diceva che arrivata a Portofino si era tolta i sandali e si era messa a camminare scalza. Il tutto accompagnato dal commento del giornalista "stranezze da vip e non da comuni mortali". Mi rimase impresso.

eehhhhh quant' è carina Pamelona al rifornimento...........
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Angelica ha scritto:Il fatto che dei vip girino scalzi trovo che possa anche essere controproducente per noi,a volte. Per i motivi in parte descritti sopra. Sono vip,diversi dalla gente comune,un'azione fatta da qualcuno di loro diventa distante dalle possibilità di Mario Rossi.
Ricordo un serivizio di non so quale TG risalente a qualche anno fa,tanto mi è rimasto impresso. Si parlava di una visita in Italia da parte di Sharon Stone e si diceva che arrivata a Portofino si era tolta i sandali e si era messa a camminare scalza. Il tutto accompagnato dal commento del giornalista "stranezze da vip e non da comuni mortali". Mi rimase impresso.

Le parole del/della giornalista fanno parte del condizionamento occulto, magari fatto inconsciamente dal/dalla giornalista stesso/a, che cerca di convincerci a mettere le scarpe anche in spiaggia e a letto quando dormiamo. Eppure, sotto sotto, lo spettatore e la spettatrice accolgono il commento con un certo disagio e pensano della "VIP" scalza: "Beh, se lo fa lei lo posso fare anch'io. Forse a lei faranno meno storie, ma lo posso fare anch'io."
Magari non subito, ma un piccolo tarlo che scuota la granitica convinzione che si debba mettere sempre le scarpe anche a letto e per le donne mai sotto il tacco 12, comincia a lavorare...

La parola VIP, che da giustamente fastidio, in questo contesto non è l'espressione più corretta, anche se ormai in uso in Italia. In America VIP è una persona che, in un certo contesto, merita un particolare attenzione, insomma una persona importante. Invece un personaggio come Pamela Anderson è definito con l'abbreviativo "celeb" , ovvero una "celebrità", il che corrisponde certamente al vero.
Del resto non facciamoci illusioni: è vero che siamo tutti uguali, ma come scriveva Orwell, "alcuni animali sono più uguali degli altri".

Non mi faccio illusioni però io non la vedo in modo negativo. Spesso questi VIP lanciano delle mode anche discutibili e vengono seguite da milioni di fan. Ora dubito che questo possa accadere anche per lo scalzismo ma magari qualcuno ci prende per VIP e non per barboni o matti e quindi non si azzarda a trattarci in malo modo.
Magari non diventerà un fenomeno di massa ma non mi stupirei se qualche ragazzina provasse ad emularle trovando la cosa piacevole.

Ciao
Andrea