L'assessore in sandali
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L'assessore in sandali
Sul corriere del 15/1 c'è un articolo che parla di Gianluigi De Paolo 34 anni che è stato nominato assessore a scuola e famiglia ex presidente ACLI romane. Si è presentato in Campidoglio x la presentazione ufficiale in sandali.
Spiega che è un fioretto fatto 8 anni fa in terra santa quando il processo di pace fra Palestinesi e Ebrei sembrava possibile. Ha fatto voto di stare in sandali finché il processo di pace non fosse finito. Ha chiesto l'autorizzazione al sindaco che gli ha dato l'ok.
Ora è chiaro che non parliamo di scalzo ma di sandali e di fioretto e non di piacere di stare scalzi. Però come detto in altre sedi potrebbe essere un modo per aggirare gli ostacoli. So che sarebbe meglio far capire che uno va scalzo per piacere e non per un fioretto prò in certi casi qualcuno potrebbe dire che 'i fini giustificano i mezzi'. Se con questo espediente un po' vergognoso otteniamo quello che vogliamo cioè di andare scalzi xché no?
So bene che x il principio della legge uguale per tutti uno può andare scalzo se non ci sono divieti e non può andare scalzo se ci sono a prescindere del voto o fioretto.
Vorrei vedere che Flavio poteva passare scalzo in metrò a Milano se era scalzo per voto mentre lo multavano se era scalzo per diletto. Questo alla faccia della laicità dello stato.
Ciao
Andrea
Spiega che è un fioretto fatto 8 anni fa in terra santa quando il processo di pace fra Palestinesi e Ebrei sembrava possibile. Ha fatto voto di stare in sandali finché il processo di pace non fosse finito. Ha chiesto l'autorizzazione al sindaco che gli ha dato l'ok.
Ora è chiaro che non parliamo di scalzo ma di sandali e di fioretto e non di piacere di stare scalzi. Però come detto in altre sedi potrebbe essere un modo per aggirare gli ostacoli. So che sarebbe meglio far capire che uno va scalzo per piacere e non per un fioretto prò in certi casi qualcuno potrebbe dire che 'i fini giustificano i mezzi'. Se con questo espediente un po' vergognoso otteniamo quello che vogliamo cioè di andare scalzi xché no?
So bene che x il principio della legge uguale per tutti uno può andare scalzo se non ci sono divieti e non può andare scalzo se ci sono a prescindere del voto o fioretto.
Vorrei vedere che Flavio poteva passare scalzo in metrò a Milano se era scalzo per voto mentre lo multavano se era scalzo per diletto. Questo alla faccia della laicità dello stato.
Ciao
Andrea
Andrea77- Numero di messaggi : 1101
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: L'assessore in sandali
Purtroppo è diventato inutile parlare di questi divieti stupidi, senza avere la forza di intervenire.Andrea77 ha scritto:Vorrei vedere che Flavio poteva passare scalzo in metrò a Milano se era scalzo per voto mentre lo multavano se era scalzo per diletto. Questo alla faccia della laicità dello stato.
Ormai ci sono ed i tempi non sono maturi per prevenirli o, men che meno, per abbatterli.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
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