Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Una giornata da 8 punti!!!

+14
contessa scalza
Elan
cyberteam
hadashi
Luca T
Biagio
Alexey
lucignolo
ALEBO
Andrea Grasselli
Rei
bfpaul
Marco53
Giannetto
18 partecipanti

Pagina 1 di 2 1, 2  Successivo

Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Giannetto Mer Ago 17 2011, 05:20

Purtroppo non son punti della patente, anche perché non ce l'ho...
Domenica riempio il mio zaino con qualche panino, costume da bagno telo da mare e mi dirigo verso la Liguria col treno.
Vi racconto la mia ennesima disavventura scalza, forse l'ultima!
Qualche giorno fa decido di passare una giornata interamente scalzo. Esco presto di casa, al sicuro dai ragazzini impertinenti e mi dirigo alla stazione.
I sandali per precauzione gli ho lasciati a casa, occhio non vede cuore non duole. Non avendoli non avrei avuto tentazioni.
Viaggio in treno piacevole, qualcuno mi ha guardato male, ma qualcuno educato mi ha chiesto come mai non avessi scarpe e così abbiamo passato il tempo fino a Genova.
In mezz'ora ero ad Arenzano bello felice...
Non faccio in tempo a uscire dalla stazione che calpesto un grosso pezzo di vetro (la parte di sotto di una bottiglia) e mi ferisco.
Il dolore non era tanto, ma dopo poco il sangue iniziava ad uscire. Mi soccorrono due signori che mi aiutano a tamponare la ferita e mi portano al pronto soccorso. Durante il tragitto mi consigliano di rimettermi i sandali e come mai non gli avessi in quel momento...
Che vergogna!!! Gli ho detto che amavo andar scalzo...
Ovviamente me ne hanno detto di tutti i colori e hanno smesso di rivolgermi la parola fino a destinazione.
Mentre scendevo mi hanno detto che avrei dovuto curare la testa oltre che il piede e se ne son andati.
Vi risparmio la paternale che mi hanno fatto al pronto soccorso e che mi ha fatto mio padre che ho dovuto chiamare per venirmi a prendere.
Per ora sarò costretto ad usare le scarpe, spero davvero mi passi la paura, ma l'idea di camminare senza nulla sotto per ora mi terrorizza.
Continuo comunque a seguirvi con piacere, anzi ora anche con un pizzico di invidia. Per ora mi limiterò a cercare di tradurre i siti inglesi e tedeschi e studiarmi lo storico di questo forum.

Giannetto

Numero di messaggi : 30
Data d'iscrizione : 19.07.11

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Marco53 Mer Ago 17 2011, 09:07

Mi spiace davvero tanto per la tua sfortunata disavventura... Mamma mia ! No
Le bottiglie rotte sono un cruccio per noi e devo dirti che non mi vergogno di raccogliere per strada quelle intere che certa gente lascia in giro per tutta Torino (spesso anche mezze piene), prima che diventino a pezzi. Le metto ovviamente nel primo cestino (a meno di avere un cassonetto del vetro proprio a tiro).
Mi ero ferito anch'io l'inverno scorso, per via di un vetro mascosto sotto le foglie autunnali che nessuno spazza più via. Per fortuna un taglio abbastanza piccolo.
Ma come hai fatto a non vedere un pezzo così grosso?
Noi scalzi dobbiamo allenare non solo i piedi, ma anche la vista, che deve diventare acuta e rapida nello "scannerizzare" la strada davanti a noi. In questo modo possiamo procedere abbastanza speditamente, dando perfino una bella impressione di sicurezza, mentre in realtà la torre di controllo non perde mai di vista cosa c'é sulla rotta. Più la vista è allenata e più si riesce a vedere già da lontano l'eventuale pericolo, evitando anche di camminare a occhi bassi e naso rivolto a terra. Quello che non si riesce a vedere di solito è abbastanza piccolo da non fare danno o quanto meno da fare un buchino minimo, con poco dolore e nessun sanguinamento.
Due consigli. Uno è non abbatterti troppo e perciò, una volta guarito il taglio, gradatamente torna a camminare scalzo, ma allena di più l'occhio a vedere avanti cosa puoi trovare. Certo anche questo non ti mette al sicuro al 100% però al 98% sì e forse anche 99. Cerca di evitare le zone dove non vedi bene.
Spero così che se ci sarà una piccola disavventura, sia tutta da ridere, come la volta che ho pestato un chewing-gum (per fortuna era un chewing-gum e non una cacca di cane): avevo parcheggiato la macchina in un autogrill e lui era lì, appena sotto la portiera, che mi aspettava sull'asfalto bello caldo e bello molle.... Bleah.. dopo avevo il calcagno al mentolo.
Secondo consiglio. Finché non si sarà barefooter "perfetti" (cioé totali, come Paolo e Andrea Grasselli), tieniti sempre dietro qualche specie di calzatura. Quando ero stato in volo sullo storico Junkers Ju52 (se vai indietro nei post d'epoca lo troverai e c'é anche nella mia photogallery), avevo lasciato le scarpe in Svizzera (addirittura all'estero!), preso il traghetto (sul lago di Costanza), approdato in Germania ed ero andato a visitare un expo d'auto d'epoca, manifestazione nella quale avevo prenotato da casa (mesi prima) il volo sullo storico trimotore (1935). Ci sono andato scalzo, però dentro la mia borsina fotografica avevo un paio di infradito smontabili d'emergenza (stanno assolutamente piatti e si montano in caso d'uso), vuoi mai che qualcuno obiettasse che salire scalzo su un aereo storico con tutte le lamiere a vista fosse pericoloso (ma io mica ci danzavo dentro !!!)... Non è successo nulla. Nessuno ha detto niente, nemmeno al controllo d'imbarco fatto come se fosse un volo di linea e le ciabattine sono rimaste lì dov'erano. Si trovano con un po' di difficoltà e sono indicate come ciabatte d'emergenza per la doccia. Le ho viste spesso negli aeroporti, ma immagino che si possano trovare anche da altre parti.
Saluti incoraggianti Smile
Marco
Marco53
Marco53

Numero di messaggi : 1116
Data d'iscrizione : 02.01.08

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Giannetto Mer Ago 17 2011, 10:09

Oltre Paolo e Andrea Grasselli (credo anche la Contessa) ci sono altri che sono barefoot permanenti? Loro son riusciti davvero ad eliminare definitivamente le scarpe dalla loro vita? Quanti altri ce ne sono?
Raccontate la vostra esperienza! Come avete iniziato, le difficoltà che avete avuto e che avete tuttora.
Almeno questo mio riposo forzato mi servirà a capire un po' e riflettere.
Giannetto

Giannetto

Numero di messaggi : 30
Data d'iscrizione : 19.07.11

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  bfpaul Mer Ago 17 2011, 11:34

Giannetto ha scritto:Oltre Paolo e Andrea Grasselli (credo anche la Contessa) ci sono altri che sono barefoot permanenti? Loro son riusciti davvero ad eliminare definitivamente le scarpe dalla loro vita? Quanti altri ce ne sono?
Raccontate la vostra esperienza! Come avete iniziato, le difficoltà che avete avuto e che avete tuttora.
Almeno questo mio riposo forzato mi servirà a capire un po' e riflettere.
Giannetto
Otto punti! Troppi anche giocando a sette e mezzo!
A parte gli scherzi, lascia la ferita all'aria appena possibile e se puoi camminarci sopra perché protetta, fallo subito.
Pian piano, ma non stare lì a commiserarti; non serve.
Invece:
- per i primi tempi portati dietro sempre il "kit del barefooter" di cui si parla nel nostro sito.
Il sito è una miniera di informazioni anche se molti preferiscono le inforrmazioni dirette qui nel Forum; ora, poiché non è possible rileggersi tutto il pregresso del Forum, questo tipo di informazioni "scompare" finchè non ci sono nuove richieste di informazione.
Ma nel sito è sempre presente!!
- come ha detto benissimo chi mi ha preceduto, andare scalzi è un' operazione che nel nostro ambiente umanizzato (anche in natura si beccano cocci e schifezze ormai) presuppone la sicurezza nell'incedere (vale a dire: non posso andare scalzo se mostro che ciò mi fa soffrire, prima mi "alleno" e poi mi muovo con sicurezza) ma anche l'acquisizione di una specie di "radar" che scansiona il terreno davanti a noi impedendoci per quanto possibile di farci male. E questo si acquisisce camminando.
- attenzione, nonostante tutto è sempre possibile farsi male; chi scrive in oltre nove anni di cammino scalzo (niente di speciale come qualcuno crede ...) si è spaccato le unghie dei pollicioni tre o quattro volte, e altrettante volte si è bucato i piedi con i vetri; (non conto invece graffi e spine).
Come è accaduto?
I buchi, sui marciapiedi, le schegge erano incastrate fra le piastrelle; (incredibile, ma se la fortuna è cieca, la sfiga ci vede benissimo, si sa...) un taglio in uno sterrato dove non vedevo cosa calpestavo (colpa mia), un altro sull'asfalto che ho attraversato di corsa senza guardare, graffi e spine in montagna.
Quello sullo sterrato mi ha costretto a tornare velocemente a casa e menomale che ero a 300 m di distanza e guarda un po', ogni volta avevo smesso di portarmi dietro il "kit".
In questi casi, si può continuare a camminarci sopra e le altre riparazioni si fanno a casa. Se invece è uno "sbrego da otto punti" allora è tosta (ma si può arrivare al Pronto Soccorso da soli, un'altra volta dico come).

Guarisci in fretta e portati dietro un minimo di attrezzatura, vedrai che te ne dimentichi presto.
Una mia amica qualche giorno fa si è tagliata un piede ballando scalza e va in giro con le stampelle; non so quanti punti abbia fatto, se meno o più di te ...
E lei non è una barefooter, manco per niente!!
Ergo ....
bfpaul
bfpaul
bfpaul
past President del Club NatiScalzi

Numero di messaggi : 3509
Data d'iscrizione : 18.11.07

http://www.nati-scalzi.org

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Rei Mer Ago 17 2011, 12:12

Marco53 ha scritto:Si trovano con un po' di difficoltà e sono indicate come ciabatte d'emergenza per la doccia.
Oppure te le costruisci da solo:
Link: Come costruirsi un paio di ciabatte
Rei
Rei

Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Andrea Grasselli Mer Ago 17 2011, 12:41

ciao Giannetto,

mi dispiace per la disavventura, ti auguro buona guarigione!

piccola precisazione: non mi sento un barefooter perfetto: vivo a piedi nudi per piacere mio e siccome non amo molto il freddo, sotto i +5°C circa indosso le crogs. quindi, abitando a nord delle alpi, la mia stagione va da marzo-aprile a ottobre-novembre, con qualche uscita scalza invernale quando c'è il sole. vivo quindi la maggior parte del tempo a piedi nudi e non sento il bisogno di dimostrare nulla a nessuno, è solo per piacere e salute.

ti racconto come ho fatto io all'inizio:
- per un paio d'anni ho portato i sandali nello zaino. li ho abbandonati perché ho visto che non li utilizzavo mai.
- a parte i piccoli giri di quartiere o nella natura, prendo con me il materiale di base del pronto soccorso. in ordine di importanza: pinzette professionali, disinfettante, cerotti, benda. in questi anni ho utilizzato solo raramente pinzette e disinfettante.
- ho allenato la vista (come ha detto benissimo Marco) iniziando dalle zone pedonali dei centri storici. lì, il calpestio di tante persone fa sì che i pericoli sono ancora minori che in altre zone. le stazioni e le zone periferiche necessitano di un pochino più di attenzione, quindi li ho affrontati più tardi.

ho avuto pochissimi incidenti e nessuno rilevante.

per chi ci legge ed è scettico, ricordo quanto segue: le scarpe danneggiano i piedi e questa è una certezza per me. andando a piedi nudi c'è qualche piccolo rischio che la pratica mi ha insegnato essere più remoto di quel che credevo. quindi di fronte alla sicurezza di fare del male ai miei piedi oppure l'eventualità remota di avere qualche piccolo incidente una o due volte all'anno, per me la scelta è stata chiara!

non lasciarti scoraggiare Giannetto, ricomincia piano piano, magari nei centri commerciali, nei centri sportivi, in posti facili nella natura o, come detto, nelle zone pedonali di località piccole o grandi.
sono d'accordissimo con Marco: la funzione radar della vista diventa un automatismo col tempo.

auguri e un saluto dalla svizzera
Andrea Grasselli
Andrea Grasselli
Andrea Grasselli

Numero di messaggi : 396
Età : 58
Data d'iscrizione : 02.01.08

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  ALEBO Mer Ago 17 2011, 19:19

Giannetto ha scritto:Oltre Paolo e Andrea Grasselli (credo anche la Contessa) ci sono altri che sono barefoot permanenti? Loro son riusciti davvero ad eliminare definitivamente le scarpe dalla loro vita? Quanti altri ce ne sono?
Raccontate la vostra esperienza! Come avete iniziato, le difficoltà che avete avuto e che avete tuttora.
Almeno questo mio riposo forzato mi servirà a capire un po' e riflettere.
Giannetto

Io sono un barefooter premanente ma non integrale. La differenza tra le due cose è che il permanente va scalzo in tutte le stagioni e in tutti i luoghi( io però preferisco le strade in campagna), l'integrale invece non porta mai le calzature e vive sempre scalzo(forse salvo rare eccezioni, questo bisogna chiederlo a chi lo pratica).
Io ho iniziato gradualmente non eccedendo. Per potermi fare le suole robuste e non indebolirle ho praticato il barefooting anche in inverno e possibilmente quando non vado scalzo sempre in inverno uso sandali o un tipo di calzature non chiuse. Questo mi ha dato la possibilità di praticare sentieri anche con sassolini che all'inizio erano un po' fastidiosi e dolorosi,ora invece, con le suole dei piedi rinforzate,non lo sono quasi più.

Saluti e buona guarigione.
Alebo.
ALEBO
ALEBO

Numero di messaggi : 527
Data d'iscrizione : 26.01.09

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  lucignolo Mer Ago 17 2011, 21:55

ALEBO ha scritto:
Giannetto ha scritto:Oltre Paolo e Andrea Grasselli (credo anche la Contessa) ci sono altri che sono barefoot permanenti? Loro son riusciti davvero ad eliminare definitivamente le scarpe dalla loro vita? Quanti altri ce ne sono?
Raccontate la vostra esperienza! Come avete iniziato, le difficoltà che avete avuto e che avete tuttora.
Almeno questo mio riposo forzato mi servirà a capire un po' e riflettere.
Giannetto
Io sono un barefooter premanente ma non integrale. La differenza tra le due cose è che il permanente va scalzo in tutte le stagioni e in tutti i luoghi( io però preferisco le strade in campagna), l'integrale invece non porta mai le calzature e vive sempre scalzo(forse salvo rare eccezioni, questo bisogna chiederlo a chi lo pratica).
Anch'io sono permanente, cioè vado scalzo in ogni stagione, quando si può.
Cioè, scalzo sempre, ma al condizionale.
Nessuno lo può fare, a meno che non sia un pensionato.
Se lavori, se vai a teatro, se tua moglie è in imbarazzo quando visita i negozzi cittadini, ecc., non puoi essere integrale.
Non me ne vogliano Paolo, che non deve rendere conto a nessuno e nemmeno Cristiana, che vive in un paese libero (ed alla donna tutto è concesso).
Andrea Grasselli vive in Svizzera.
Insomma, vorrei vederli in un paese retrogrado e troglodita come l'Italia, culla di navigatori e di poeti, ma retrogrado come un paese del terzo momdo, tronfio di antica cultura e misero nell'apertura mentale.
Paese dove se un barefooter si ferisce viene mazziato dai medici-infermieri come l'idiota del villaggio di turno.
Che bel paese l'Italia!


Ultima modifica di lucignolo il Mer Ago 17 2011, 22:34 - modificato 4 volte.
lucignolo
lucignolo

Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  lucignolo Mer Ago 17 2011, 22:25

Giannetto ha scritto:Non faccio in tempo a uscire dalla stazione che calpesto un grosso pezzo di vetro (la parte di sotto di una bottiglia) e mi ferisco.
Ma, porca bestia, Giannetto!!!!!!!
Scusa la mia reazione, ma dove c...o guardavi?
Sono i calzati che cadono nei tombini aperti, leggendo i giornali, trascinati dalla loro tracotante sicurezza illusoria.
Meriteresti il tapiro d'oro, ma è inutile girare la lama nella ferita di un novellino.
Mi dispiace (e scusa la mia rabbia addolorata, perché esperienze come queste uccidono un barefooter, lasciando in lui paura ed incertezza) che ti sia accaduto questo incidente, ma è la conseguenza di una gravissima disattenzione, assolutamente priva di giustificazione.
Mi vengono le lacrime agli occhi pensando a ciò che hai provato, ma fai un mea culpa.
Mi soccorrono due signori che mi aiutano a tamponare la ferita e mi portano al pronto soccorso. Durante il tragitto mi consigliano di rimettermi i sandali e come mai non gli avessi in quel momento...
Che vergogna!!! Gli ho detto che amavo andar scalzo...
Ovviamente me ne hanno detto di tutti i colori e hanno smesso di rivolgermi la parola fino a destinazione.
Mentre scendevo mi hanno detto che avrei dovuto curare la testa oltre che il piede e se ne son andati.
Primo errore: io li avrei presi metaforicamente a calci nel buco del c..o.
Se volete soccorrermi fatelo e basta, le paternali fatele ai vostri figli: ma, insomma, quanti anni hai? Sei un bambinetto di dieci anni per farti bastonare dal primo pezzo di merda che incontri? (Oh, come sono volgare!)
Vi risparmio la paternale che mi hanno fatto al pronto soccorso e che mi ha fatto mio padre che ho dovuto chiamare per venirmi a prendere.
Tuo padre passi, ma gli operatori sanitari no.
Lavoro in ambiente sanitario da trent'anni e ti posso garantire che un operatore sanitario deve fare una cosa sola: curare, assistere, eventualmente dare giusti consigli (io ti avrei detto: <Se le piace camminare scalzo abbia almeno il buon senso di guardare dove appoggia i piedi; le consiglio maggiore attenzione>) e, soprattutto, tenere la bocca ben chiusa.
I giudizi non spettano all'operatore sanitario.
Il resto è maleducazione ed abuso di potere, visto che non hai commesso un reato.
Siccome ti sentivi colpevole hai subito senza reagire: la prossima volta fatti dare le generalità dei sanitari e sporgi denuncia.
Guarda che hanno fatto una grave violazione del codice deontologico.
Allora immagina lo scenario: al pronto soccorso succede di tutto; arriva la donna che ha subito lesioni utilizzando strumenti che danno piacere, ma potenzialmente pericolosi o l'omosessuale che ha rotto la lampadina in quel posto o l'individuo che ha contratto un'infezione venerea in mancanza di protezione individuale (preservativo).
Che si fa?
Li schiaffeggiamo o li buttiamo sul banco degli imputati, erigendoci a giudici e giuria?
Elargire cure col muso lungo, perché li riteniamo con arrogante superiorità dei cretini senza cervello?
No, caro Giannetto.
Se non sono idonei ad esercitare una professione sanitaria, è meglio che vadano a lavorare nei campi.
Ce n'é bisogno.
Forse imparerebbero un poco di umiltà.


Ultima modifica di lucignolo il Mer Ago 17 2011, 22:29 - modificato 1 volta.
lucignolo
lucignolo

Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Alexey Mer Ago 17 2011, 22:28

Giannetto, ti auguro di guarire presto, mi dispiace tantissimo, però non mollare, come dice giustamente Andrea meglio una probabilità bassa di farsi male ogni tanto che la certezza di farsi male con le scarpe, certo è che bisogna far ballare l'occhio (come si dice in gergo), allenare la vista ed essere sempre prsenti in quello che si fa, e questo secondo me non è un male,anzi...
Vivere l'attimo ed essere sempre presenti e attenti agendo con pienezza ci fa sentire ancor di più uniti con il mondo.
Mi spiace tanto per la tua disavventura soprattutto per la "cazziata" che ti hanno fatto, perchè so che fa veramente male essere "nel giusto" e ciò nonostante essere derisi e "coperti" da degli ignoranti incredibili.
Perchè non vanno a rompere le scatole a quelli che hanno i piedi rovinati dalle scarpe? perchè l'80 % della popolazione ha i piedi rovinati ( e non solo quelli) e nemmeno lo sanno, pensano di essere ancora fighi, tutti i giorni vedo degli spettacoli disgustosi, gente che cammina in modi assurdi e dita che ormai sono ridotte ad amassi di carne informi...
Saluti e coraggio,
Alessio











Alexey

Numero di messaggi : 1416
Età : 44
Data d'iscrizione : 11.04.11

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  bfpaul Gio Ago 18 2011, 11:58

lucignolo ha scritto:
ALEBO ha scritto:
Giannetto ha scritto:Oltre Paolo e Andrea Grasselli (credo anche la Contessa) ci sono altri che sono barefoot permanenti? Loro son riusciti davvero ad eliminare definitivamente le scarpe dalla loro vita? Quanti altri ce ne sono?
Raccontate la vostra esperienza! Come avete iniziato, le difficoltà che avete avuto e che avete tuttora.
Almeno questo mio riposo forzato mi servirà a capire un po' e riflettere.
Giannetto
Io sono un barefooter premanente ma non integrale. La differenza tra le due cose è che il permanente va scalzo in tutte le stagioni e in tutti i luoghi( io però preferisco le strade in campagna), l'integrale invece non porta mai le calzature e vive sempre scalzo(forse salvo rare eccezioni, questo bisogna chiederlo a chi lo pratica).
Anch'io sono permanente, cioè vado scalzo in ogni stagione, quando si può.
Cioè, scalzo sempre, ma al condizionale.
Nessuno lo può fare, a meno che non sia un pensionato.
Se lavori, se vai a teatro, se tua moglie è in imbarazzo quando visita i negozzi cittadini, ecc., non puoi essere integrale.
Non me ne vogliano Paolo, che non deve rendere conto a nessuno e nemmeno Cristiana, che vive in un paese libero (ed alla donna tutto è concesso).
Andrea Grasselli vive in Svizzera.
Insomma, vorrei vederli in un paese retrogrado e troglodita come l'Italia, culla di navigatori e di poeti, ma retrogrado come un paese del terzo momdo, tronfio di antica cultura e misero nell'apertura mentale.
Paese dove se un barefooter si ferisce viene mazziato dai medici-infermieri come l'idiota del villaggio di turno.
Che bel paese l'Italia!
Ma io non mi considero un "barefooter integrale"!
Nella domanda che viene proposta ai soci, è scritto:

hiker: nella natura-campagna-montagna
integrale: ogni luogo-tempo-stagione
permanente : ogni volta che si può-ogni stagione
cittadino: prevalentemente in città
stagionale: solo nella buona stagione

che non sono "categorie" di alcun genere, ma solo un utile schema per capire in generale che tipo di barefooting si pratica. Io mi definisco "permanente".
Neppure io quando lavoravo mi sarei potuto permettere di presentarmi scalzo, però ci sono certamente tipologie di lavoro che lo permettono; ecco perché personalmente incoraggio chiunque - se appena può - ad essere barefooter anche sul lavoro.
E non per "mandare avanti gli altri" ma perché sono convinto che un lavoro si fa meglio se si è nelle migliori condizioni fisiche e di spirito.

bfpaul
bfpaul
bfpaul
past President del Club NatiScalzi

Numero di messaggi : 3509
Data d'iscrizione : 18.11.07

http://www.nati-scalzi.org

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Biagio Gio Ago 18 2011, 12:35

E' vero, c'è chi dice che per imparare a nuotare bisogna buttarsi in acqua, ma se è la prima volta che provi, buttati dove si tocca!
Comincia per gradi e conquista i tuoi territori uno alla volta senza avventurarti disarmato oltre il limite delle tue capacità e delle tue sicurezze.
Biagio
Biagio

Numero di messaggi : 377
Data d'iscrizione : 19.10.10

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  lucignolo Gio Ago 18 2011, 21:25

bfpaul ha scritto:Ma io non mi considero un "barefooter integrale"!
Eppure per me tu sei l'immagine dell'integrale, forse perché pacato e riservato come sei, non ti sei mai mostrato nudo.
Sei la pietra miliare di granito, ma non abbiamo mai sentito parlare delle tue debolezze.
Ciò non è obbligatorio e rispetto la privacy di ognuno, ma ho sempre sostenuto che la denuncia delle nostre debolezze (come barefooters di riferimento, intendo) sia la nostra vera forza contagiosa.
Un modello, un punto di riferimento può svolgere il suo grande compito ad una sola condizione: che sia raggiungibile e superabile.
lucignolo
lucignolo

Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Luca T Ven Ago 19 2011, 00:15

Le grandi difficoltà iniziali segnalano grandi imprese.
O Giannetto, lo sai che ci stai diventando sempre più simpatico?
E i bulli, e i cocci di bottiglia, e allora?!!
Io alla tua età ero imbranato in tutte le cose, e anche la mia passione per girare scalzo naufragava miseramente ogni anno all'inizio dell'estate perché in qualche modo mi ferivo. Poi è andata molto meglio, direi che a parte qualche spina non mi è successo proprio niente da quando frequento i nati scalzi,cioè dal 2005 compreso.
Ora siamo tutti bravi a dirti che dovevi essere più prudente, ma comunque la passione c'è, e alla fine potrai camminare scalzo quanto vorrai.
Immagino che tu sia circondato da amici e parenti che ti dicono "te l'avevo detto io!"
Come si dice a Firenze t'è toccato i' male, i'malanno e l'uscio addosso!
Che ci abbiamo anche noi qualche responsabilità nell'averti fatto venire l'idea di andare scalzo?
Mi hai fatto venire voglia di classificare me stesso: io direi che sono uno scalzo "appena posso"
Appena potrai, anche tu.
Buone letture dal tuo "lettuccio" e non te le prendere, il carattere si forgia anche così
Un abbraccio (sei l'unico scalzo a cui dedico questo slancio)
Luca
Luca T
Luca T

Numero di messaggi : 203
Età : 76
Data d'iscrizione : 02.01.08

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  bfpaul Ven Ago 19 2011, 10:21

lucignolo ha scritto:
bfpaul ha scritto:Ma io non mi considero un "barefooter integrale"!
Eppure per me tu sei l'immagine dell'integrale, forse perché pacato e riservato come sei, non ti sei mai mostrato nudo.
Sei la pietra miliare di granito, ma non abbiamo mai sentito parlare delle tue debolezze.
Ciò non è obbligatorio e rispetto la privacy di ognuno, ma ho sempre sostenuto che la denuncia delle nostre debolezze (come barefooters di riferimento, intendo) sia la nostra vera forza contagiosa.
Un modello, un punto di riferimento può svolgere il suo grande compito ad una sola condizione: che sia raggiungibile e superabile.
No, no, per carità ....
Di granito è la mia testa, quella che ha portato avanti un'idea, per fortuna condivisa con tanti amici di "fare un club" ...
Quanto ai miei limiti, il 20 agosto di 10 anni (a domani) fa entravo in sala operatoria per fare due bypass (ci vogliono sei ore) e due giorni dopo mi buscavo un ictus postoperatorio. Mi hanno rimandato a casa il 31 agosto con "un braccio ed una gamba" ed ho dovuto fare 18 mesi di rieducazione motoria. Ci sono voluti però due anni perché potessi fidarmi di scendere le scale caricando sulla gamba destra ...
A questo punto devo fare pubblicamente alcune cose:
- un grande, immenso grazie al dottor Ricchi che mi ha operato (deceduto tre anni dopo sulle montagne dietro casa in un incidente aereo mentre portava un cuore da trapiantare, assieme a tutta la sua squadra);
- un grazie non meno sentito a tutti gli infermieri del Brotzu che mi hanno assistito, professionali ed umanissimi come mai ho trovato altri in tutta la mia vita;
- un grazie riconoscente alla carissima fisioterapista Elena che mi ha restituito la mia gamba destra ed ha scoperto che andando scalzo (in casa, sempre) avevo un equilibrio che peggiorava molto con le scarpe, da cui la rivelazione: "dovrò" andare scalzo, cosa che volevo fare da una vita ...;
- l'ultimo grazie a Franco che l'anno dopo venendomi a trovare a Cagliari, mi ordinò di togliermi i sandali per poter camminare con lui. Era il 25 aprile del 2002 e da allora sono un barefooter.
Come posso e quando posso, non integrale. Quelli sono gli aborigeni, per capirci ....
Sono tornato in montagna tante volte in questi anni e l'ultima uscita impegnativa è stata l'inaugurazione dei Sentieri Frassati al Gennargentu nel maggio scorso; molte volte ho fatto le escursioni totalmente scalzo, mi sono tolto davvero molte soddisfazioni.
Le mie debolezze ci sono eccome! Non ho più il fiato di una volta, non posso correre perché prima o poi perderei il controllo della gamba destra e darei un calcio a terra, ecc ....
Ma non mi lamento, questo no. Ogni giorno dopo i bypass è per me un giorno regalato dalla vita e trascorso scalzo è meglio.
Sono stato molto fortunato.
bfpaul
bfpaul
bfpaul
past President del Club NatiScalzi

Numero di messaggi : 3509
Data d'iscrizione : 18.11.07

http://www.nati-scalzi.org

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Alexey Ven Ago 19 2011, 13:27

Anche secondo me l'importante è vivere ogni momento il più intensamente possibile, e per noi farlo scalzi rappresenta il miglior modo possibile, questa è la cosa principale che ci accomuna, non crucciamoci troppo nelle definizioni di barefooter, l'importante è farlo quando si può e quando ne si trae piacere e giovamento, poi se per andare a lavorare o al funerale della zia se ci tocca metterci le scarpe pazienza, in quei momenti si desidererà ardentemente il momento in cui ci si potrà liberare dell'immane fardello...
Un vecchio detto zen dice che quando si prova a definire troppo una cosa ne si perde immediatamente il suo vero significato, il vivere l'esperienza va aldilà di ogni definizione.

Alexey

Numero di messaggi : 1416
Età : 44
Data d'iscrizione : 11.04.11

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Luca T Ven Ago 19 2011, 14:05

Alessio, sono perfettamente d'accordo con quello che dici
Anche il fatto di sentirsi "soli" se non incontraimo altri scalzi, beh non dovrebbe diventare così importante.
Il gruppo ha sempre un valore aggiunto per il singolo, ma facciamoci bastare allora questo bel forum che è una vera oasi. Prima di tutto esiste questo luogo di condivisione. Se poi incontriamo fuori qualcuno che la pensa come noi, meglio ancora.
Luca
Luca T
Luca T

Numero di messaggi : 203
Età : 76
Data d'iscrizione : 02.01.08

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  hadashi Lun Ago 22 2011, 14:07

Ciao Giannetto,

mi spiace per la tua disavventura; ma stanne certo: era un "colpo di sfiga iniziale", non la norma; per quello se non ti lasci scoraggiare e riprovi ad andare scalzo, vedrai che andrà meglio Wink

Posso confermare anch'io che col tempo si riesce a sviluppare quel "radar interiore" di cui Paolo, Marco ed Andrea hanno già parlato; diventa una specie di coordinazione "occhio-piede" che ti permette di evitare gli piccoli ostacoli sulla strada. Il cervello "fotografa" il tratto di strada davanti e si fa una "mappa" degli ostacoli, evidantoli poi "in automatico" (ho un libro sulla corsa a piedi nudi, nel quale c'è persino un esercizio apposito Shocked. Se ricordo bene: prendere una manciata di biglie, buttarle sul pavimento davanti a se, guardare il tutto per ca 5 secondi, poi chiudere gli occhi e attraversare la stanza a occhi chiusi. Prima piano, poi man mano che si diventa più bravi aumentando la velocità Razz).

Io vado scalzo da poco più di quattro anni, però in maniera "permanente" solo dall'inizio di quest'anno; prima mi limitavo a stare a piedi nudi quando facevo sport (io ho scoperto il "barefooting" grazie alla corsa. Circa quattro anni fa ho notato che correre senza scarpe - oltre ad essere piacevole - mi aiutava a migliorare lo stile di corsa, ed i problemi che avevo a ginocchia e schiena sono diminuiti). Così da allora mi alleno e faccio gare a piedi nudi (tranno in situazioni di emergenza, tipo ghiaia piccola e appunita, o con temperatura sotto zero), ma non mi sono mai ferito seriamente; se ricordo bene, in tutto ho avuto soltanto tre piccole punture (una volta per una spina/piccola scheggia sotto delle foglie d'autunno, una volta perchè pioveva a dirotto e non si riusciva a vedere il terreno, ed una volta per una scheggia incastrata in un buco), tutto risolvibile con una pinza, un pò di disinfettante, e qualche giorno di pausa Very Happy
Sicuramente c'era anche un pò di fortuna, ma sono convinto che era soprattutto grazie a questo "radar" (del resto non ho mai fatto l'esercizio menzionato sopra; è stata una cosa automatica a graduale). Vedrai che se riprendi pian piano, cominciando prima con percorsi facili e poi aumentando la difficoltà, sarà la stessa cosa anche per te Very Happy

Dall'inizo di quest'anno sono finalmente riuscito a vincere la mia timidezza anche in contesto "quotidiano", così ho cominciato a girare scalzo anche per la città, quando vado a fare spesa, da amici, etc; sto scalzo persino in ufficio (ma non nei corridoi Embarassed), finora senza problemi.

Per quello non arrenderti; secondo me hai avuto soltanto un "colpo di sfiga", e ... potrebbe darsi che avessi i pensieri da tutt'altra parte ? Magari eri troppo (pre)occupato a vedere se la gente ti notava, se c'era qualcuno che conoscevi e non volevi che ti vedesse scalzo, etc. etc. Wink ? Per camminare/correre bene a piedi nudi corpo e mente devono essere rilassati; deve essere una cosa naturale e automatica, allora ci penseranno i tuoi riflessi a salvaguardarti (secondo me se fossi stato rilassato non avresti poggiato il piede, ma ti saresti fermato appena sentito il vetro toccare la pelle, anche se non l'avessi visto prima).

Buona guarigione, e non dargliela vinta a questo stupido pezzo di ... vetro (e ai neandertal che ti hanno accompagnato e "ricucito" Wink)

Christian
hadashi
hadashi

Numero di messaggi : 772
Età : 53
Data d'iscrizione : 08.05.09

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  cyberteam Lun Ago 22 2011, 15:10

Ciao

Fatti forza, un paio di anni fà ci sono andato vicino anche io, camminando di notte in campagna su di un sentiero che passava vicino ad una ferrovia, e per poco non finisco al pronto-soccorso.

Certe sviste e disattenzioni derivano dal fatto che noi vorremmo poter camminare scalzi con la stessa sicurezza che abbiamo quando stiamo calzati.
Ora non sò se questo sarà mai possibile per nessuno, se con l'allenamento sarà possibile o se lo è solo per chi in effetti le scarpe non le ha usate mai. Questo considerando anche il contesto innaturale in cui lo facciamo, vetri e ferri appuntiti non facevano molto parte del contesto previsto dalla natura per la camminata umana.

Per il momento quindi "radar" sempre ben acceso.
Per il resto, il non portare appresso nessuna forma di calzatura è uno strumento psicologico efficace che ho usato anche io per "forzarmi" un pò, ma preferisco usarlo in una situazione comunque controllata (ad esempio non porto le calzature, ma ho l'automobile a 5 minuti di strada).

Coraggio, ed andare per gradi !!!
cyberteam
cyberteam

Numero di messaggi : 807
Data d'iscrizione : 16.04.09

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Alexey Lun Ago 22 2011, 20:25

cyberteam ha scritto:Ciao

Fatti forza, un paio di anni fà ci sono andato vicino anche io, camminando di notte in campagna su di un sentiero che passava vicino ad una ferrovia, e per poco non finisco al pronto-soccorso.

Certe sviste e disattenzioni derivano dal fatto che noi vorremmo poter camminare scalzi con la stessa sicurezza che abbiamo quando stiamo calzati.
Ora non sò se questo sarà mai possibile per nessuno, se con l'allenamento sarà possibile o se lo è solo per chi in effetti le scarpe non le ha usate mai. Questo considerando anche il contesto innaturale in cui lo facciamo, vetri e ferri appuntiti non facevano molto parte del contesto previsto dalla natura per la camminata umana.

Per il momento quindi "radar" sempre ben acceso.
Per il resto, il non portare appresso nessuna forma di calzatura è uno strumento psicologico efficace che ho usato anche io per "forzarmi" un pò, ma preferisco usarlo in una situazione comunque controllata (ad esempio non porto le calzature, ma ho l'automobile a 5 minuti di strada).

Coraggio, ed andare per gradi !!!

Secondo me è bello così, perchè riusciamo a vivere intensamente ogni attimo senza camminare con la testa tra le nuvole come si fa da calzati,
perchè le calzature ci distaccano dal mondo circostante, alcune persone potrebbero calpestare un elefante senza accorgersene, quindi per me questa continua attenzione è un'altro valore aggiunto he ci dà l'andare scalzi e quando siamo abbastanza "allenati" possiamo godere appieno dell'ambiente circostante senza allo stesso tempo essere in ansia...

Alexey

Numero di messaggi : 1416
Età : 44
Data d'iscrizione : 11.04.11

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Elan Lun Ago 22 2011, 23:32

Caro Giannetto, ti sono vicino. Anche io mi sono tagliato di brutto in una delle mie prime uscite ... doveva esserci un bel coccio di vetro in un guado. Purtroppo dove passano esseri umani, lasciano immondizia e cocci e quindi... occhi aperti, prudenza ed attenzione. Lasciare la scarpe a casa è sempre una tentazione quasi sensuale, ma, in effetti, è sempre meglio avere una calzatura minima a portata di mano, perchè possono essere tanti gli imprevisti, non solo di natura fisica e traumatica. Non ti lasciare mortificare dai critici, ma ricorda che per usare bene i piedi, non si può fare a meno di usare bene la testa Smile .... auguri di cuore.
Elan
Elan

Numero di messaggi : 1087
Età : 72
Data d'iscrizione : 06.10.10

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  lucignolo Mar Ago 23 2011, 21:05

Elan ha scritto:Caro Giannetto, ti sono vicino. Anche io mi sono tagliato di brutto in una delle mie prime uscite ... doveva esserci un bel coccio di vetro in un guado.
A proposito di escursioni scalze nei torrenti, esprimo una mia modestissima opinione: ci vuole una certa esperienza ed un certo allenamento per queste cose.
Fra le pietre di un torrente si possono nascondere insidie invisibili.
Ci vogliono caviglie forti, colpo d'occhio e la capacità di posare le suole nude in modo progressivo, pronti a sfruttare quel riflesso condizionato che aggira la ragione, come quando ci si scotta.
Purtroppo il vetro immerso in acqua diventa quasi invisibile.
Il barefooter esperto cala le suole in un modo che l'inesperto non sa fare; ha un sistema di allarme pronto a scattare.
Perciò dico: è bellissimo guadare i torrenti a piedi nudi, ma fatelo dopo un periodo di apprendistato abbastanza consistente.
Diciamo......un anno?
lucignolo
lucignolo

Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Alexey Mar Ago 23 2011, 22:30

lucignolo ha scritto:
Elan ha scritto:Caro Giannetto, ti sono vicino. Anche io mi sono tagliato di brutto in una delle mie prime uscite ... doveva esserci un bel coccio di vetro in un guado.
A proposito di escursioni scalze nei torrenti, esprimo una mia modestissima opinione: ci vuole una certa esperienza ed un certo allenamento per queste cose.
Fra le pietre di un torrente si possono nascondere insidie invisibili.
Ci vogliono caviglie forti, colpo d'occhio e la capacità di posare le suole nude in modo progressivo, pronti a sfruttare quel riflesso condizionato che aggira la ragione, come quando ci si scotta.
Purtroppo il vetro immerso in acqua diventa quasi invisibile.
Il barefooter esperto cala le suole in un modo che l'inesperto non sa fare; ha un sistema di allarme pronto a scattare.
Perciò dico: è bellissimo guadare i torrenti a piedi nudi, ma fatelo dopo un periodo di apprendistato abbastanza consistente.
Diciamo......un anno?

Si, è proprio vero, la tipologia di passo è molto importante, se noi "cadiamo" col peso sul piede, al primo "ostacolo" ci facciamo male, mentre se prima si "tasta" il terreno si attivano i riflessi che permettono di "sistemare" quasi istantaneamente la postura, lo stile di arti marziali che pratico insegna proprio a "tastare" il terreno invece di affondare subito con il peso, così siamo anche più stabili e "aggrappati".

Alexey

Numero di messaggi : 1416
Età : 44
Data d'iscrizione : 11.04.11

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  contessa scalza Dom Ago 28 2011, 17:23

Ciao Giannetto,
puoi postare una foto della tua ferita?
Sono interessata ma anche curiosa di vedere quanto è grande uno sbrego sotto al piede da 8 punti di sutura.

Cristiana
contessa scalza
contessa scalza

Numero di messaggi : 854
Età : 61
Data d'iscrizione : 03.01.08

http://www.calmart.nl

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Giannetto Ven Set 02 2011, 23:16

Scusate se non scrivo da tanto, ma dall'incidente non ho più avuto il coraggio di andare scalzo.
Vi leggo quasi tutti i giorni e spero piano piano di superare le mie paure e capire come ho fatto a farmi tanto male.
Grazie del supporto che mi avete dato, devo capire se andare scalzo davvero fa per me.
Giannetto

Giannetto

Numero di messaggi : 30
Data d'iscrizione : 19.07.11

Torna in alto Andare in basso

Una giornata da 8 punti!!! Empty Re: Una giornata da 8 punti!!!

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Pagina 1 di 2 1, 2  Successivo

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.