Ma perchè?

Ieri sono uscito prima dal lavoro perchè avevo alcune faccende personali da sbrigare.
Sinceramente speravo che il treno prima del solito fosse un po' meno affollato, invece era pure peggio. L'ho preso al volo e sono salito su uno degli ultimi vagoni dove ho trovato da sedermi su uno dei seggiolini pieghevoli vicino alla porta di ingresso (unico luogo dove non si percepisce il caldo micidiale degli scompartimenti).

Appena salito vengo notato da una coppia di nordafricani, i quali inizialmente si dicono qualcosa tra loro in arabo, poi il più anziano si rivolge a me in italiano con aria perplessa e, indicando i miei piedi mi chiede se non sento freddo, concludendo la frase con un "MA PERCHE'?" altrettanto carico di perplessità e incredulità.

Io ho sorriso e gli ho detto che semplicemente mi piace e mi trovo bene così. La semplicità della mia risposta non lasciava spazio a dubbi, a quel punto il più giovane dei due ha fatto un grande (e sincero) sorriso e in italiano si è rivolto all'altro (che sembrava ancora poco convinto) ribadendo quanto da me affermato riguardo il fatto che mi piacesse stare scalzo.
Anche l'altro si è convinto, l'interesse nei miei confronti è svanito e hanno ripreso a parlare dei fatti loro per il resto del viaggio.

In ogni caso preferisco questo tipo di approccio rispetto a quelli (soprattutto italiani) che mi guardano storto, magari cambiano posto dopo essersi accorti dei miei piedi nudi, MA non osano dirmi nemmeno mezza parola.
E ho avuto la conferma che da parte mia bastano poche e sincere parole per mettere a tacere dubbi, imbarazzi e curiosità varie sul mio essere scalzo, dovrei imparare a fare io il primo passo ed essere più comunicativo... Ma comunicare con gli altri non è mai stato il mio forte, nemmeno quando indossavo sempre le scarpe!