Accettato, ? Forse. Capito ? Non credo

Mi riferisco ad una conversazione avuta ieri sera con una coppia di simpatici (davvero !!!)  Pazienti . A un certo punto mi hanno chiesto cosa ne penso dei plantari per risolvere problemi di postura. Per un po' ho fatto lo "scientifico", ma poi dato che sono persone davvero affezionate mi sono scoperto e ho parlato dello scalzismo anche come terapia.  Finchè il discorso era del tipo "in casa" mo hanno dato ragione, anzi, affermano di farlo pure loro. Ma quando ho parlato di "fuori casa" ho visto nettamente  un breve risolino ironico.  poi in realtà ho avuto domande specifiche, corrette a cui penso di avere risposto correttamente, però sono certo che abbiano aggiunto questa "stranezza" alle altre (studio costellato di divinità induiste, incensi, infradito quattrostagioni...)
L' importante è parlarne !

Questo mi fa pensare.

Se non arrivano a fidarsi di uno che la professione medica la esercita di mestiere mi chiedo se la gente spesso non vada a farsi visitare apposta per sentirsi dire ciò che vuole sentirsi dire.

E' un male un po' italiano, probabilmente.

Laurentius ha scritto:Questo mi fa pensare.

Se non arrivano a fidarsi di uno che la professione medica la esercita di mestiere mi chiedo se la gente spesso non vada a farsi visitare apposta per sentirsi dire ciò che vuole sentirsi dire.

E' un male un po' italiano, probabilmente.

Non credo del tutto, ho un ottimo rapporto con i miei Pazienti, coltivato con oltre tre decenni di dedizione (lasciatemelo dire) e di rispetto per tutti.
Il problema è che andare scalzi per strada è troppo fuori dalle righe del normale sentire.
Ti accettano perchè sei TU, una brava persona, corretta e disponibile. Ma loro non lo farebbero mai.
E' esattamente quello che capita al bar che frequento, se una volta ci andassi calzato dovrei dare spiegazioni, ma l' unico che mi ha approvato pubblicamente ha anche detto che va scalzo solo in "campagna" e mai e poi mai verrà scalzo lì.
Ma alla fine... chissene.....
Io sto bene ed è quanto, alla fine, è importante.
Quanto al fatto che qualcuno voglia sentirsi dire quello che già pensa, qui si entrerebbe nel mare magnum della comunicazione.