Tre giorni di fila senza scarpe
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Tre giorni di fila senza scarpe
La stagione continua con la prima gita fuori Torino da mesi. Sono partito il 2 con mia moglie e mi sono diretto al Lago di Garda, con tappa intermedia a Brescia. Le scarpe (sandali) sono state indossate solo nel tragitto casa-garage per il solito motivo che a mia moglie non piace farsi vedere con me scalzo a Torino vicino a dove abitiamo. Poi più niente per tre giorni quasi interi quindi domenica un'altra intera giornata scalza al mercatino di Borgo d'Ale (VC) dove una mia amica aveva preso il posto per il banchetto.
A Brescia ho visitato l'enorme Castello, che non credevo così grande. Il fondo è in gran parte di brecciolino appuntito, ma devo dire che l'allenamento mi ha permesso una visita agevole senza penare assolutamente. Poi al Museo delle 1000 Miglia, visitato senza che gli addetti dicessero la minima cosa (occupati soprattutto a controllare la febbre), quindi breve visita al sottostante Museo dei Beatles (mi dicono il più grande d'Europa, ma meriterebbe ben altro allestimento, perché è sistemato un po' come un magazzino). Nella foto sotto sono al Castello di Brescia.
All'uscita dal Museo incredibile sorpresa! Il grande piazzale si è andato riempiendo di auto d'epoca dei partecipanti al raduno delle Valli Bresciane, una gara di auto storiche che si tiene circa 10 giorni prima della 1000 Miglia Storica. Giocoforza, per via della mia passione per le auto, ho cominciato a girare (di nuovo sul brecciolino ben riscaldato dal sole) per almeno altri 40 minuti a fotografare le auto.
questa è Una Triumph TR2 del 1952
Altro punto segnato a favore dei miei piedini che hanno retto l'impatto. Alla sera, per fortuna, il Bed&Breakfast in cui sono entrato scalzo, aveva un bel prato e delle belle piastrelle fresche. C'erano diversi turisti tedeschi, molti a piedi nudi.
Nei due giorni successivi passeggiata a Lonato del Garda, con visita al mercato e in diversi negozi, panetteria compresa, e poi a Desenzano, quindi gita a Salò e a un Santuario panoramico dirimpetto al Monte Baldo (2250m) che però è sulla sponda veneta del lago di Garda. Visite, chiese, bar, negozi e ristoranti. Tutto senza scarpe e senza il benché minimo problema.
E soprattutto mia moglie ha lasciato fare. Che è la cosa più basilare in questo rapporto di coppia con uno scalzista
Nel pomeriggio a Castiglione delle Stiviere però ho capitolato: con 33 gradi all'ombra la superficie dei marciapiedi al sole era veramente troppo per me che preferisco la neve alle temperature elevate... Allora sono venute in soccorso le flip-flop di gomma, per 40 minuti
Sabato rientro a Torino e pomeriggio di riposo. Domenica sono stato tutto il giorno al mercatino del collezionismo di Borgo d'Ale (VC) e di nuovo, ovviamente, tutto a piedi nudi eccetto un breve attimo per l'uso dei servizi (che poi ho scoperto che erano piuttosto puliti e affrontabili anche senza scarpe).
Questo mercatino ha la particolarità di tenersi in un grande piazzale asfaltato, però all'ombra di una enorme tettoia destinata al mercato ortofrutticolo nei giorni feriali. Il che evita di cuocersi all'aperto rimanendo sufficientemente ventilati anche quando le temperature salgono.
Nella foto sotto sono con un amico d'infanzia che da tanti anni abita a Vercelli.
Terminata la kermesse che di solito è intensa fino alla tarda mattinata, l'inizio del pomeriggio è stato molto tranquillo. Con una breve ripassata dei tavoli, sissamai che avessi perso di vista qualcosa che potesse interessarmi. In questo bighellonare ho avuto diversi apprezzamenti per i miei piedi nudi e ho discusso piacevolmente con persone interessate al perchè/percome.
Insomma. Una bella settimana trascorsa all'insegna delle "suole libere"...
E stamattina è cominciata bene, perché sono andato a far spesa a Porta Palazzo (infilando le infradito solo tra i banchi, per via dello sporco davvero eccessivo).
Saluti mercatali
Marco53
A Brescia ho visitato l'enorme Castello, che non credevo così grande. Il fondo è in gran parte di brecciolino appuntito, ma devo dire che l'allenamento mi ha permesso una visita agevole senza penare assolutamente. Poi al Museo delle 1000 Miglia, visitato senza che gli addetti dicessero la minima cosa (occupati soprattutto a controllare la febbre), quindi breve visita al sottostante Museo dei Beatles (mi dicono il più grande d'Europa, ma meriterebbe ben altro allestimento, perché è sistemato un po' come un magazzino). Nella foto sotto sono al Castello di Brescia.
All'uscita dal Museo incredibile sorpresa! Il grande piazzale si è andato riempiendo di auto d'epoca dei partecipanti al raduno delle Valli Bresciane, una gara di auto storiche che si tiene circa 10 giorni prima della 1000 Miglia Storica. Giocoforza, per via della mia passione per le auto, ho cominciato a girare (di nuovo sul brecciolino ben riscaldato dal sole) per almeno altri 40 minuti a fotografare le auto.
questa è Una Triumph TR2 del 1952
Altro punto segnato a favore dei miei piedini che hanno retto l'impatto. Alla sera, per fortuna, il Bed&Breakfast in cui sono entrato scalzo, aveva un bel prato e delle belle piastrelle fresche. C'erano diversi turisti tedeschi, molti a piedi nudi.
Nei due giorni successivi passeggiata a Lonato del Garda, con visita al mercato e in diversi negozi, panetteria compresa, e poi a Desenzano, quindi gita a Salò e a un Santuario panoramico dirimpetto al Monte Baldo (2250m) che però è sulla sponda veneta del lago di Garda. Visite, chiese, bar, negozi e ristoranti. Tutto senza scarpe e senza il benché minimo problema.
E soprattutto mia moglie ha lasciato fare. Che è la cosa più basilare in questo rapporto di coppia con uno scalzista
Nel pomeriggio a Castiglione delle Stiviere però ho capitolato: con 33 gradi all'ombra la superficie dei marciapiedi al sole era veramente troppo per me che preferisco la neve alle temperature elevate... Allora sono venute in soccorso le flip-flop di gomma, per 40 minuti
Sabato rientro a Torino e pomeriggio di riposo. Domenica sono stato tutto il giorno al mercatino del collezionismo di Borgo d'Ale (VC) e di nuovo, ovviamente, tutto a piedi nudi eccetto un breve attimo per l'uso dei servizi (che poi ho scoperto che erano piuttosto puliti e affrontabili anche senza scarpe).
Questo mercatino ha la particolarità di tenersi in un grande piazzale asfaltato, però all'ombra di una enorme tettoia destinata al mercato ortofrutticolo nei giorni feriali. Il che evita di cuocersi all'aperto rimanendo sufficientemente ventilati anche quando le temperature salgono.
Nella foto sotto sono con un amico d'infanzia che da tanti anni abita a Vercelli.
Terminata la kermesse che di solito è intensa fino alla tarda mattinata, l'inizio del pomeriggio è stato molto tranquillo. Con una breve ripassata dei tavoli, sissamai che avessi perso di vista qualcosa che potesse interessarmi. In questo bighellonare ho avuto diversi apprezzamenti per i miei piedi nudi e ho discusso piacevolmente con persone interessate al perchè/percome.
Insomma. Una bella settimana trascorsa all'insegna delle "suole libere"...
E stamattina è cominciata bene, perché sono andato a far spesa a Porta Palazzo (infilando le infradito solo tra i banchi, per via dello sporco davvero eccessivo).
Saluti mercatali
Marco53
Marco53- Numero di messaggi : 1116
Data d'iscrizione : 02.01.08
A Grand Choeur, BarefootSoul e GECO piace questo messaggio.
Re: Tre giorni di fila senza scarpe
Grande Marco, davvero una bella gita.
Sempre preciso nel raccontare quanto vissuto e nel documentare fotograficamente il tutto.
Qualche anno fa ebbi anch'io occasione di visitare il castello di Brescia, fu davvero una bella sorpresa perchè non immaginavo fosse effettivamente così grande e piacevole da esplorare tra parco e camminamenti sulle mura. Purtroppo non ebbi occasione di visitare il museo della 1000 Miglia quella volta, peccato...
Del brecciolino non ho ricordi particolari, anche i miei bimbi riuscirono ad andare ovunque scalzi. Comunque era una giornata fresca e ventosa, perlomeno il brecciolino non scottava.
A sentire alcuni amici e conoscenti pare che il parco del castello sia frequentato da giri vari di "tossici" (con relativi "materiali di scarto" lasciati qua e la) ma da quanto ho avuto modo di vedere personalmente non mi è proprio sembrato così sporco o malfrequentato.
A Borgo D'Ale ebbi anch'io occasione di andarci almeno una volta, scarpato purtroppo. Mia cognata è originaria di Borgo D'Ale, ci andai un inverno di qualche anno fa, ricordo appunto un mercatino di mobili e antiquariato.
Tua moglie sembra molto simpatica ed è molto brava ad accettare la tua personale scelta in fatto di calzature ...
Anche la mia mi lascia fare senza problemi, oramai si è rassegnata. E per fortuna i miei vicini di casa sono abituati a vedermi scalzo, anzi si preoccupano quando mi vedono con le scarpe!
Sempre preciso nel raccontare quanto vissuto e nel documentare fotograficamente il tutto.
Qualche anno fa ebbi anch'io occasione di visitare il castello di Brescia, fu davvero una bella sorpresa perchè non immaginavo fosse effettivamente così grande e piacevole da esplorare tra parco e camminamenti sulle mura. Purtroppo non ebbi occasione di visitare il museo della 1000 Miglia quella volta, peccato...
Del brecciolino non ho ricordi particolari, anche i miei bimbi riuscirono ad andare ovunque scalzi. Comunque era una giornata fresca e ventosa, perlomeno il brecciolino non scottava.
A sentire alcuni amici e conoscenti pare che il parco del castello sia frequentato da giri vari di "tossici" (con relativi "materiali di scarto" lasciati qua e la) ma da quanto ho avuto modo di vedere personalmente non mi è proprio sembrato così sporco o malfrequentato.
A Borgo D'Ale ebbi anch'io occasione di andarci almeno una volta, scarpato purtroppo. Mia cognata è originaria di Borgo D'Ale, ci andai un inverno di qualche anno fa, ricordo appunto un mercatino di mobili e antiquariato.
Tua moglie sembra molto simpatica ed è molto brava ad accettare la tua personale scelta in fatto di calzature ...
Anche la mia mi lascia fare senza problemi, oramai si è rassegnata. E per fortuna i miei vicini di casa sono abituati a vedermi scalzo, anzi si preoccupano quando mi vedono con le scarpe!
Young_barefooter- Segretario Club NatiScalzi
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