A domanda si risponde.... adeguatamente !

Ieri camminando scalzo supero una signora anziana (oddio, diciamo con qualche anno più di me ), appena passato sento : "Beato lei". Mi fermo e domando perchè. Risposta : " E, perchè cammina a piedi nudi".
A tanta gentilezza rispondo che per andare scalzi basta... togliersi le scarpe. E la signora :" E' vero, però...."
Visti gli innumerevoli puntini di sospensione nella frase le consiglio di iniziare in casa e poi riprendo la mia strada.

Oggi camminando scalzo incappo all' ora di uscita di una scuola media. Vengo letteralmente circondati da ragazzini.
Si sa che quell' età è la peggiore, tanto fisico e poco cervello, non negatelo, ci siamo passati tutti.
Alle spalle sento :" Ehi zio non ce le hai le scarpe ?" Con la tipica voce forzatamente maschile dei ragazzi che pensano di essere più maschi così.
Mi blocco, senza girarmi mi pianto in mezzo al marciapiede a gambe larghe, mano sinistra sul fianco e destra ben visibile in alto col dito medio ben esteso, sento un' altra voce anch' essa forzatamente maschile : " Ao, ta sentito, lassa perdere chemmeglio" Dubito che sapesse dove mettere le h e scindere le parole, ma certo quando sono ripartito dietro c' era silenzio.
Quando ci vuole ci vuole.

aldo1953 ha scritto:Ieri camminando scalzo supero una signora anziana (oddio, diciamo con qualche anno più di me   ), appena passato  sento : "Beato lei". Mi fermo e domando perchè. Risposta : " E, perchè cammina a piedi nudi".
A tanta gentilezza rispondo che per andare scalzi basta...   togliersi le scarpe. E la signora :" E' vero, però...."
Visti gli innumerevoli puntini di sospensione nella frase le consiglio di iniziare in casa e poi riprendo la mia strada.

Oggi camminando scalzo incappo all' ora di uscita di una scuola media. Vengo letteralmente circondati da ragazzini.
Si sa che quell' età è la peggiore, tanto fisico e poco cervello, non negatelo, ci siamo passati tutti.
Alle spalle sento :" Ehi zio non ce le hai le scarpe ?" Con la tipica voce forzatamente maschile dei ragazzi che pensano di essere più maschi  così.
Mi blocco, senza girarmi mi pianto in mezzo al marciapiede a gambe larghe, mano sinistra sul fianco e destra ben visibile in alto col dito medio ben esteso, sento un' altra voce anch' essa forzatamente maschile : " Ao, ta sentito, lassa perdere chemmeglio"  Dubito che sapesse dove mettere le h e scindere le parole, ma certo quando sono ripartito dietro c' era silenzio.
Quando ci vuole ci vuole.

Mi fai giusto ricordare il mese scorso passando di fronte ad un ristorante il cameriere, notandomi scalzi, esclama "viva le verruche". Col senno di poi mi penso d'aver fatto finta di non sentire

Facendo un giro al boschetto domenica scorsa ho incontrato un signore che mi ha detto"si andava così ai miei tempi". E io, "così come?", E lui "così, scalzi!". Siamo rimasti un po' a parlare, anche di altro, voleva chiacchierare, e quando ci siamo salutati gli ho detto "Togliti le scarpe!". Spero che lo faccia