GITA FUORI PORTA
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GITA FUORI PORTA
Ieri, complice una bella giornata, io e mia moglie abbiamo sfruttato un igorno di ferie per farci una bella gita fuori porta. Erano con noi un'altra coppia di vecchi amici (lui carabiniere) ed insieme abbiamo avuto come meta la Pietra di Bismantova nei pressi di Castelnovo Monti sopra Reggio Emilia.
Partito scalzo da casa, guidato scalzo, negozi a Castelnovo, visita alla chiesetta della Pietra tutto scalzo. Solo il sentiero che sale alla sommità della Pietra mi ha costretto ai sandali per le pietre aguzze e la roccia viva presente nella salita.
Il pomeriggio è trascorso tra la visita al Castello di Canossa, la sosta gelato in stazione di Ciano d'Enza e la sosta, con relativa visita alla stalla ed acquisto di parmigiano ed altre golosità emiliane, in una fattoria nei pressi di Quattro Castella. Il tutto scalzo. Solo la sosta al Ristorante, su espressa richiesta di mia moglie, ha richiesto i sandali.
Bene, premesso che non ho sentito, oppure non ho badato a persone che abbiano fatto commenti al mio essere scalzo, devo dire che la reazione di mia moglie è stata più che soddisfacente. Non avrei mai creduto che la sua "sopportazione" arrivasse a tanto!!
Sì, qualche volta il solito "ma vieni scalzo?" ed al mio "Certamente" non ha fiatato.
Mi compiaccio cion lei.
Anche gli amici, che già sapevano del mio scalzismo ed avevano in passato assistito ai rimbrotti di mia moglie sono pure loro rimasti basiti.
Così è.
Comunque al termine della giornata, loro avevano i piedi sfatti e doloranti. IO NO!!!!!
Vi racconto tutto ciò dall'ufficio con i piedi doloranti dentro le scarpe. Ma non posso farci nulla. Rimango il bel ricordo della giornata di ieri e spero che a seguire ve ne siano ancora tante altre
PAOLO G.
Partito scalzo da casa, guidato scalzo, negozi a Castelnovo, visita alla chiesetta della Pietra tutto scalzo. Solo il sentiero che sale alla sommità della Pietra mi ha costretto ai sandali per le pietre aguzze e la roccia viva presente nella salita.
Il pomeriggio è trascorso tra la visita al Castello di Canossa, la sosta gelato in stazione di Ciano d'Enza e la sosta, con relativa visita alla stalla ed acquisto di parmigiano ed altre golosità emiliane, in una fattoria nei pressi di Quattro Castella. Il tutto scalzo. Solo la sosta al Ristorante, su espressa richiesta di mia moglie, ha richiesto i sandali.
Bene, premesso che non ho sentito, oppure non ho badato a persone che abbiano fatto commenti al mio essere scalzo, devo dire che la reazione di mia moglie è stata più che soddisfacente. Non avrei mai creduto che la sua "sopportazione" arrivasse a tanto!!
Sì, qualche volta il solito "ma vieni scalzo?" ed al mio "Certamente" non ha fiatato.
Mi compiaccio cion lei.
Anche gli amici, che già sapevano del mio scalzismo ed avevano in passato assistito ai rimbrotti di mia moglie sono pure loro rimasti basiti.
Così è.
Comunque al termine della giornata, loro avevano i piedi sfatti e doloranti. IO NO!!!!!
Vi racconto tutto ciò dall'ufficio con i piedi doloranti dentro le scarpe. Ma non posso farci nulla. Rimango il bel ricordo della giornata di ieri e spero che a seguire ve ne siano ancora tante altre
PAOLO G.
Paolo G- Numero di messaggi : 151
Data d'iscrizione : 02.01.08
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