Rimanere senza parole
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Marco53
FrancoR18
disc
Mettlog91
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Rimanere senza parole
Incomincia la brutta stagione ed anche per alcuni di noi scalzisti diventa un po' più complessa la situazione.
Dal mio personale punto di vista, diventa più difficile non tanto per questione metereologiche e termiche, ma più dal punto di vista psicologico. Perché farmi vedere con giacca, sciarpa, ma a piedi nudi per la mia mente è più complesso.
Ad ogni modo ieri sera sono uscito per andare a prendere qualche bottiglia alla casa dell'acqua del mio paese, ed uscendo incrocio questo mio coscritto, che vedendomi scalzo subito esclama... Ma non hai freddo aggiungendo un intercalare piemontese finale che non si può ripetere.
Io preso di sorpresa, rispondo beh per me è normale, sono abituato.
Di per sé una risposta come un'altra, ma a volte non nego che mi piacerebbe avere quelle risposte pungenti e piccanti che lasciano atterriti gli altri e terminano immediatamente la conversazione dantoti quel senso di soddisfazione e vittoria dello scontro.
Il problema è che a questo tipo di risposte ci pensi dopo e non vengono quasi mai sul momento, a meno di non prepararsele prima, ed in più la situazione psicologica fa si spesso di rimanere sulla difensiva e non passare al contrattacco.
Non so se ho reso l'idea, però non mi dispiacerebbe aprire un topic ad hoc al riguardo, inserendo ogni qual volta capiti, le risposte date da noi per lasciare certi soggetti senza parole e senza possibilità di replica.
Così che tutti possano prendere spunto e magari usarle al bisogno per non rimanere mai noi senza parole
Dal mio personale punto di vista, diventa più difficile non tanto per questione metereologiche e termiche, ma più dal punto di vista psicologico. Perché farmi vedere con giacca, sciarpa, ma a piedi nudi per la mia mente è più complesso.
Ad ogni modo ieri sera sono uscito per andare a prendere qualche bottiglia alla casa dell'acqua del mio paese, ed uscendo incrocio questo mio coscritto, che vedendomi scalzo subito esclama... Ma non hai freddo aggiungendo un intercalare piemontese finale che non si può ripetere.
Io preso di sorpresa, rispondo beh per me è normale, sono abituato.
Di per sé una risposta come un'altra, ma a volte non nego che mi piacerebbe avere quelle risposte pungenti e piccanti che lasciano atterriti gli altri e terminano immediatamente la conversazione dantoti quel senso di soddisfazione e vittoria dello scontro.
Il problema è che a questo tipo di risposte ci pensi dopo e non vengono quasi mai sul momento, a meno di non prepararsele prima, ed in più la situazione psicologica fa si spesso di rimanere sulla difensiva e non passare al contrattacco.
Non so se ho reso l'idea, però non mi dispiacerebbe aprire un topic ad hoc al riguardo, inserendo ogni qual volta capiti, le risposte date da noi per lasciare certi soggetti senza parole e senza possibilità di replica.
Così che tutti possano prendere spunto e magari usarle al bisogno per non rimanere mai noi senza parole
Mettlog91- Numero di messaggi : 153
Età : 33
Data d'iscrizione : 07.07.18
Re: Rimanere senza parole
Secondo me invece hai reagito correttamente, in quanto hai detto la verità e non hai cercato scuse strane, semplicemente ti piace e basta, al di là della bassa temperatura.
Tra l'altro è pure comprensibile che una persona si meravigli a vederti scalzo col freddo perché stai facendo qualcosa di inusuale (qui da noi se non altro, se cerchi immagini della Nuova Zelanda ti puoi imbattere in fotografie di gente scalza in inverno con la giacca e vestiti pesanti: evidentemente loro ci tengono così tanto alla sensazione di libertà da far passare in secondo piano il freddo, se non eccessivo).
L'unica cosa che non è chiara è se l'intercalare di questo tuo conoscente fosse di presa in giro oppure solamente di meraviglia.
Tra l'altro è pure comprensibile che una persona si meravigli a vederti scalzo col freddo perché stai facendo qualcosa di inusuale (qui da noi se non altro, se cerchi immagini della Nuova Zelanda ti puoi imbattere in fotografie di gente scalza in inverno con la giacca e vestiti pesanti: evidentemente loro ci tengono così tanto alla sensazione di libertà da far passare in secondo piano il freddo, se non eccessivo).
L'unica cosa che non è chiara è se l'intercalare di questo tuo conoscente fosse di presa in giro oppure solamente di meraviglia.
disc- Numero di messaggi : 146
Data d'iscrizione : 23.06.15
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Re: Rimanere senza parole
disc ha scritto:L'unica cosa che non è chiara è se l'intercalare di questo tuo conoscente fosse di presa in giro oppure solamente di meraviglia.
No no, era solo stupito della cosa. In questa parte del Piemonte siamo come i veneti.... Una parola e tre intercalari coloriti
Mettlog91- Numero di messaggi : 153
Età : 33
Data d'iscrizione : 07.07.18
Re: Rimanere senza parole
Senz'altro agli occhi di un profano fa "strano" stare scalzi pur vestendo pesante ma finchè ci sono ancora queste temperature (nel momento in cui scrivo oggi vento, sole e 15 gradi. Il 13 Novembre...) ci sta essere stimolati nello stare "ancora scalzi". A tal proposito ricordo un aneddoto dove un amico mi domandava stupito come facevo stare scalzo con "questo freddo". Un altro amico mi anticipa e gli risponde ridendo:
"Detto da uno che va in giro imbacuccato ma con risvoltini sopra la caviglia" Non fa una piega
Da veneto MENTIREI se dicessi di no
"Detto da uno che va in giro imbacuccato ma con risvoltini sopra la caviglia" Non fa una piega
Mettlog91 ha scritto:disc ha scritto:L'unica cosa che non è chiara è se l'intercalare di questo tuo conoscente fosse di presa in giro oppure solamente di meraviglia.
No no, era solo stupito della cosa. In questa parte del Piemonte siamo come i veneti.... Una parola e tre intercalari coloriti
Da veneto MENTIREI se dicessi di no
FrancoR18- Numero di messaggi : 497
Età : 36
Data d'iscrizione : 20.09.15
Re: Rimanere senza parole
Che dire ad esempio di foto eccezionali come questa scattata ad Amburgo nell'inverno 2009-10?
La foto capita nel momento in cui una poveretta sta facendo un capitombolo spaventoso (non si sa con quali conseguenze), ma il fotografo nello stesso scatto ha catturato il passaggio di un distinto signore, con tanto di guanti e cappello, che si volta a guardare il volo carpiato del giovane (o della giovane, non è ben comprensibile)
La cosa che colpisce è che il distinto signore, che ha pure una sciarpa al collo, è del tutto scalzo e senza scarpe al seguito
Avevo notato la fotografia sul sito del giornale e l'avevo scaricata per ogni evenienza.
Immagino che anche lì ci sia qualcuno stupito dell'incedere sicuro del signore, può anche darsi che pure lui si senta porre certe domande specialmente in una situazione di neve/ghiaccio, mentre da noi già quando il termometro scende sui 16° la gente si stupisce se vai ancora in giro scalzo. Eppure è una temperatura da fresca mattinata estiva in montagna, neanche troppo fresca (ricordo un campeggio in Engadina sui 1400 metri con la brina che si era formata sulla tenda durante una notte molto limpida e che mi ero svegliato per il freddo (quello sì, un po' inaspettato) scoprendo che mezzo campeggio pure era sveglio e tentava di scaldarsi in attesa dei primi raggi di sole all'alba...
Comunque, caro Mattia, pur con tutti i miei anni di scalzismo anche io non riesco ancora ad articolare qualche battuta di rimando quando mi si viene a commentare il fatto che cammino scalzo. In genere mi limito a dire che sto bene così...
Saluti stupefacenti.
Marco53
La foto capita nel momento in cui una poveretta sta facendo un capitombolo spaventoso (non si sa con quali conseguenze), ma il fotografo nello stesso scatto ha catturato il passaggio di un distinto signore, con tanto di guanti e cappello, che si volta a guardare il volo carpiato del giovane (o della giovane, non è ben comprensibile)
La cosa che colpisce è che il distinto signore, che ha pure una sciarpa al collo, è del tutto scalzo e senza scarpe al seguito
Avevo notato la fotografia sul sito del giornale e l'avevo scaricata per ogni evenienza.
Immagino che anche lì ci sia qualcuno stupito dell'incedere sicuro del signore, può anche darsi che pure lui si senta porre certe domande specialmente in una situazione di neve/ghiaccio, mentre da noi già quando il termometro scende sui 16° la gente si stupisce se vai ancora in giro scalzo. Eppure è una temperatura da fresca mattinata estiva in montagna, neanche troppo fresca (ricordo un campeggio in Engadina sui 1400 metri con la brina che si era formata sulla tenda durante una notte molto limpida e che mi ero svegliato per il freddo (quello sì, un po' inaspettato) scoprendo che mezzo campeggio pure era sveglio e tentava di scaldarsi in attesa dei primi raggi di sole all'alba...
Comunque, caro Mattia, pur con tutti i miei anni di scalzismo anche io non riesco ancora ad articolare qualche battuta di rimando quando mi si viene a commentare il fatto che cammino scalzo. In genere mi limito a dire che sto bene così...
Saluti stupefacenti.
Marco53
Marco53- Numero di messaggi : 1116
Data d'iscrizione : 02.01.08
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Re: Rimanere senza parole
FrancoR18 ha scritto:Mettlog91 ha scritto:disc ha scritto:L'unica cosa che non è chiara è se l'intercalare di questo tuo conoscente fosse di presa in giro oppure solamente di meraviglia.
No no, era solo stupito della cosa. In questa parte del Piemonte siamo come i veneti.... Una parola e tre intercalari coloriti
Da veneto MENTIREI se dicessi di no
Ah come vi capisco: a proposito di intercalari, qui in Friuli è la stessa cosa
disc- Numero di messaggi : 146
Data d'iscrizione : 23.06.15
Re: Rimanere senza parole
Non devi sentirti strano, le scarpe sono un accessorio come i guanti, c’è chi li usa e chi no…. Vedrai che più sei sicuro di te stesso e meno la gente ti dirà qualcosa. Il nostro atteggiamento ha un gran potere sugli altri…. Che poi alla fine di noi e dei nostri piedi non frega niente a nessuno
Sto tranquillamente girando a Milano a tutte le ore , in mezzo a persone con I moonboot o ciabatte con il pelo senza il minimo commento….
Fai quello che vuoi e divertiti, non facciamo del male a nessuno
Sto tranquillamente girando a Milano a tutte le ore , in mezzo a persone con I moonboot o ciabatte con il pelo senza il minimo commento….
Fai quello che vuoi e divertiti, non facciamo del male a nessuno
Fasu79- Numero di messaggi : 97
Data d'iscrizione : 26.08.15
Re: Rimanere senza parole
Mettlog91 ha scritto:[...]mi piacerebbe avere quelle risposte pungenti e piccanti che lasciano atterriti gli altri e terminano immediatamente la conversazione dantoti quel senso di soddisfazione e vittoria dello scontro.
[...]
Perche' ci tieni tanto a troncare la conversazione? Uno dei vantaggi dello scalzismo e` che invoglia molti estranei ad entrare in contatto con noi. Di solito il contatto comincia con quelle frasi che qualcuno trova stucchevoli, tipo "Scusi, posso farle una domanda?", "ma non ha/hai freddo?", "ma non le/ti fa male?". Se mi chiedono "ma sei scalzo?" di solito rispondo "eh, si'" oppure "sono scarpe di vera pelle (invecchiata naturalmente)" o cose del genere. Di solito finisce con un sorriso reciproco e un saluto, a volte si scambiano due parole. Che c'e` di male? Ci sono persone incontrate per caso che, riincontrate per caso a distanza di anni e di chilometri, mi riconoscono!
Andrea Domenici- Numero di messaggi : 39
Data d'iscrizione : 28.06.21
Re: Rimanere senza parole
Mi pare che la tua risposta sia la migliore e più sensata. Non serve inventarsi risposte strane
C'è gente, molto poca, che va in giro in maniche corte anche in inverno.
Non ha freddo?
Evidentemente no altrimenti si coprirebbe.
E' comunque lecito che uno si stupisca e chieda.
Quindi la risposta no sono abituato così mi sembra la miglior risposta.
C'è gente, molto poca, che va in giro in maniche corte anche in inverno.
Non ha freddo?
Evidentemente no altrimenti si coprirebbe.
E' comunque lecito che uno si stupisca e chieda.
Quindi la risposta no sono abituato così mi sembra la miglior risposta.
GECO- Numero di messaggi : 1082
Data d'iscrizione : 25.05.16
Re: Rimanere senza parole
Andrea Domenici ha scritto:Mettlog91 ha scritto:[...]mi piacerebbe avere quelle risposte pungenti e piccanti che lasciano atterriti gli altri e terminano immediatamente la conversazione dantoti quel senso di soddisfazione e vittoria dello scontro.
[...]
Perche' ci tieni tanto a troncare la conversazione? Uno dei vantaggi dello scalzismo e` che invoglia molti estranei ad entrare in contatto con noi. Di solito il contatto comincia con quelle frasi che qualcuno trova stucchevoli, tipo "Scusi, posso farle una domanda?", "ma non ha/hai freddo?", "ma non le/ti fa male?". Se mi chiedono "ma sei scalzo?" di solito rispondo "eh, si'" oppure "sono scarpe di vera pelle (invecchiata naturalmente)" o cose del genere. Di solito finisce con un sorriso reciproco e un saluto, a volte si scambiano due parole. Che c'e` di male? Ci sono persone incontrate per caso che, riincontrate per caso a distanza di anni e di chilometri, mi riconoscono!
Ti dirò, spesso e volentieri lo scambio di opinioni con la gente è più che piacevole.
La montagna per la mia esperienza personale è la riprova perfetta, ho sempre trovato gente molto curiosa, interessata e mai scortese nel fare domande o chiedere informazioni.
Le volte però capita che questa educazione venga meno, ed in questi minoritari e particolari casi, dare risposte secche pungenti senza possibilità di replica potrebbe aiutare
Mettlog91- Numero di messaggi : 153
Età : 33
Data d'iscrizione : 07.07.18
Re: Rimanere senza parole
Anche a me urta psicologicamente l'idea degli altri che mi vedano tutto imbacuccato ma scalzo, perché nel mio cervello forma una sorta di contraddizione logica.
Quindi diciamo che fino a che si può stare con una felpa pesante ok, ma dal soprabito pesante/piumino in sù metto i sandali (che poi per gli altri anche quello è sconvolgente, visto che quasi quasi la norma ormai è lo scarpone anche sulla spiaggia).
Da sotto zero in giù comunque evito anche di mio tranne che per brevi tratti.
Per quanto riguarda le battute, le mie sono:
Quelle brevi:
"Sono stufo di portare le scarpe"
"Quel che conta è che la testa stia al caldo"
"Questione di abitudine"
Un po più lunghe
"Se Gesù Cristo avesse fatto l'essere umano in modo che si ammalasse per il freddo ai piedi l'avrebbe fatto difettoso"
"Se non servono i guanti allora non servono neanche le scarpe"
Nel caso si andasse in contraddittorio sgarbato con un fumatore
"I polmoni non son fatti per respirare il fumo delle sigarette mentre i piedi sono fatti per camminare scalzi, veda lei"
Quindi diciamo che fino a che si può stare con una felpa pesante ok, ma dal soprabito pesante/piumino in sù metto i sandali (che poi per gli altri anche quello è sconvolgente, visto che quasi quasi la norma ormai è lo scarpone anche sulla spiaggia).
Da sotto zero in giù comunque evito anche di mio tranne che per brevi tratti.
Mettlog91 ha scritto:
Non so se ho reso l'idea, però non mi dispiacerebbe aprire un topic ad hoc al riguardo, inserendo ogni qual volta capiti, le risposte date da noi per lasciare certi soggetti senza parole e senza possibilità di replica.
Così che tutti possano prendere spunto e magari usarle al bisogno per non rimanere mai noi senza parole
Per quanto riguarda le battute, le mie sono:
Quelle brevi:
"Sono stufo di portare le scarpe"
"Quel che conta è che la testa stia al caldo"
"Questione di abitudine"
Un po più lunghe
"Se Gesù Cristo avesse fatto l'essere umano in modo che si ammalasse per il freddo ai piedi l'avrebbe fatto difettoso"
"Se non servono i guanti allora non servono neanche le scarpe"
Nel caso si andasse in contraddittorio sgarbato con un fumatore
"I polmoni non son fatti per respirare il fumo delle sigarette mentre i piedi sono fatti per camminare scalzi, veda lei"
cyberteam- Numero di messaggi : 807
Data d'iscrizione : 16.04.09
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Re: Rimanere senza parole
Onestamente scalzo e imbacuccato non mi imbarazza per nulla….
Anzi, ormai non mi imbarazza nulla ( anche perché non c’è nulla da imbarazzarsi ), mi sento sempre a mio agio ( scalzo ). Faccio più fatica con le scarpe…. Mi sembra di avere una maschera
Anzi, ormai non mi imbarazza nulla ( anche perché non c’è nulla da imbarazzarsi ), mi sento sempre a mio agio ( scalzo ). Faccio più fatica con le scarpe…. Mi sembra di avere una maschera
Fasu79- Numero di messaggi : 97
Data d'iscrizione : 26.08.15
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Re: Rimanere senza parole
cyberteam ha scritto:
Per quanto riguarda le battute, le mie sono:
Quelle brevi:
"Sono stufo di portare le scarpe"
"Quel che conta è che la testa stia al caldo"
"Questione di abitudine"
La stessa risposta che do sia quando vado scalzo e sia quando le mie colleghe al lavoro mi vedono arrivare in maniche corte anche quando è "fresco".
"Carattere, abitudine" rispondo. Pensare che il luogo comune del nord, freddo, nebbioso, nevoso è duro a morire, oggi mi sono pur sentito dire "eh ma da te non c'è il sole". Ho capito che forse fa più "freddo" ma qui si esagera Che è l'Islanda il Nordest?
FrancoR18- Numero di messaggi : 497
Età : 36
Data d'iscrizione : 20.09.15
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