Io non ho più parole
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bfpaul
Rei
Bouzono
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Io non ho più parole
Mi scuso in anticipo se la lettura del topic risulterà difficoltosa, ma in questo momento non sono esattamente in grado di esprimermi in un italiano corretto.
Mi scuso in anticipo anche perchè probabilmente ci saranno già altre discussioni a riguardo.
Io vorrei capire cosa bisogna fare per affrontare l'argomento con certe persone.
1- Le strade sono sporche, le polveri che si trovano a terra sono pericolose tanto quanto quelle che respiriamo
2- Se uno sputa a terra rimangono i batteri e se poi io vado a pestare lo sputo mi ammalo (???)
3- Bisogna necessariamente pestare una cacca, non è vero che è sufficiente stare attenti
4- Vengono i funghi
5- I tedeschi che vanno scalzi sono tutti trogloditi, e i genitori che lo permettono ai loro figli di 7-10 anni sono irresponsabili
6- Se uno ti pesta un piede ti fai male, ma se hai la scarpa no. Idem se ti cade un peso sul piede.
7- Le popolazioni che vivono scalze sono piene di strane e misteriose malattie
8- Al ristorante non puoi entrare scalzo (alla mia proposta "scommettiamo la cena che mi fanno entrare", segue un secco rifiuto)
adesso non mi viene in mente altro, ma quando un gruppo di persone ti attacca in massa elencando le motivazioni di cui sopra, poi io rispondo a tutti quei punti in maniera razionale e loro continuano a dire che non è vero, beh, allora che bisogna fare?
Io non vorrei offendere nessuno ma un'osservazione la devo fare: l'italiano medio è bigotto, è convinto di avere la verità in tasca, se qualcuno gli dà un'informazione contraria a quello che già sa, allora è sicuramente falsa, anche se supportata da documenti scientifici.
Cioè, qui si tratta di una palese paura del diverso. Ed è una cosa che DEVO tassativamente risolvere, dato che il gruppo di persone in questione è la mia compagnia.
Mi scuso in anticipo anche perchè probabilmente ci saranno già altre discussioni a riguardo.
Io vorrei capire cosa bisogna fare per affrontare l'argomento con certe persone.
1- Le strade sono sporche, le polveri che si trovano a terra sono pericolose tanto quanto quelle che respiriamo
2- Se uno sputa a terra rimangono i batteri e se poi io vado a pestare lo sputo mi ammalo (???)
3- Bisogna necessariamente pestare una cacca, non è vero che è sufficiente stare attenti
4- Vengono i funghi
5- I tedeschi che vanno scalzi sono tutti trogloditi, e i genitori che lo permettono ai loro figli di 7-10 anni sono irresponsabili
6- Se uno ti pesta un piede ti fai male, ma se hai la scarpa no. Idem se ti cade un peso sul piede.
7- Le popolazioni che vivono scalze sono piene di strane e misteriose malattie
8- Al ristorante non puoi entrare scalzo (alla mia proposta "scommettiamo la cena che mi fanno entrare", segue un secco rifiuto)
adesso non mi viene in mente altro, ma quando un gruppo di persone ti attacca in massa elencando le motivazioni di cui sopra, poi io rispondo a tutti quei punti in maniera razionale e loro continuano a dire che non è vero, beh, allora che bisogna fare?
Io non vorrei offendere nessuno ma un'osservazione la devo fare: l'italiano medio è bigotto, è convinto di avere la verità in tasca, se qualcuno gli dà un'informazione contraria a quello che già sa, allora è sicuramente falsa, anche se supportata da documenti scientifici.
Cioè, qui si tratta di una palese paura del diverso. Ed è una cosa che DEVO tassativamente risolvere, dato che il gruppo di persone in questione è la mia compagnia.
Bouzono- Numero di messaggi : 61
Età : 34
Data d'iscrizione : 25.07.11
Re: Io non ho più parole
Usa l'ironia e sii aggressivo (con giudizio): a volte è l'unico modo per scuotere le menti addormentate.Bouzono ha scritto:Mi scuso in anticipo se la lettura del topic risulterà difficoltosa, ma in questo momento non sono esattamente in grado di esprimermi in un italiano corretto.
Mi scuso in anticipo anche perchè probabilmente ci saranno già altre discussioni a riguardo.
Io vorrei capire cosa bisogna fare per affrontare l'argomento con certe persone.
Con quelle completamete vuote, invece, non c'è nulla da fare.
Io ho una serie di risposte pronte per casi del genere. Ti metto quelle che userei.
"Giusto, sono così pericolose che quando cambi una ruota e le tocchi, muori all'istante. Le autostrade sono piene di cadaveri con una ruota in mano..."Bouzono ha scritto:1- Le strade sono sporche, le polveri che si trovano a terra sono pericolose tanto quanto quelle che respiriamo
"Solo i batteri che vengono da indonesiani biondi naturali, gli altri muoiono entro pochi minuti."Bouzono ha scritto:2- Se uno sputa a terra rimangono i batteri e se poi io vado a pestare lo sputo mi ammalo (???)
"C'è uno studio di «Nature» che dimostra che sono le cacche a muoversi per mettersi sotto i piedi nudi, se vuoi te ne mando una copia."Bouzono ha scritto:3- Bisogna necessariamente pestare una cacca, non è vero che è sufficiente stare attenti
"Sì, ma solo porcini... Buonissimi."Bouzono ha scritto:4- Vengono i funghi
Alza le mani ed esclama: "Qui mi arrendo: contro la «Sindrome da mamma italiana iperprotettiva che rovina i figli» non c'è nulla da fare."Bouzono ha scritto:5- I tedeschi che vanno scalzi sono tutti trogloditi, e i genitori che lo permettono ai loro figli di 7-10 anni sono irresponsabili
(Dilla fissando il padre, non la madre, e, se non ci sono genitori, sempre un maschio.)
"Infatti è scientificamente dimostrato che basta un paio di infradito e non ti fai nulla anche se ti cade addosso un frigorifero."Bouzono ha scritto:6- Se uno ti pesta un piede ti fai male, ma se hai la scarpa no. Idem se ti cade un peso sul piede.
Poi, ai primi cenni di perplessità, con una certa durezza:
"Quante volte hanno pestato un piede a te quest'anno? Perché pensi che ad uno scalzo dovrebbero pestali di più?"
"Una in particolare che in Italia è quasi scomparsa: l'intelligenza."Bouzono ha scritto:7- Le popolazioni che vivono scalze sono piene di strane e misteriose malattie
Al rifiuto sputtanalo davanti a tutti: "Ahhh, sai di perdere!"Bouzono ha scritto:8- Al ristorante non puoi entrare scalzo (alla mia proposta "scommettiamo la cena che mi fanno entrare", segue un secco rifiuto)
Comincia citando Albert Einstein: "Dice Albert Einstein che è più difficile rompere un pregiudizio che un atomo, quindi con voi è una partita persa, ma ci provo lo stesso..."Bouzono ha scritto:adesso non mi viene in mente altro, ma quando un gruppo di persone ti attacca in massa elencando le motivazioni di cui sopra, poi io rispondo a tutti quei punti in maniera razionale e loro continuano a dire che non è vero, beh, allora che bisogna fare?
Fine delle risposte pronte.
Sto pensando di mettere in commercio una pillola per diventare stupidi ed ottusi, dichiarando apertamente che serve a diventare stupidi ed ottusi. Ovviamente la comprerebbero solo gli stupidi e gli ottusi che non ne hanno bisogno. Con il solo mercato italiano conto di diventare miliardario (in Euro) in un paio di mesi.Bouzono ha scritto:Io non vorrei offendere nessuno ma un'osservazione la devo fare: l'italiano medio è bigotto, è convinto di avere la verità in tasca, se qualcuno gli dà un'informazione contraria a quello che già sa, allora è sicuramente falsa, anche se supportata da documenti scientifici.
Affrontali uno alla volta e mettila così: "Io vado scalzo, e tu per un anno non mi dici nulla. Fra un anno vediamo se sono ancora vivo e poi ne riparliamo."Bouzono ha scritto:Cioè, qui si tratta di una palese paura del diverso. Ed è una cosa che DEVO tassativamente risolvere, dato che il gruppo di persone in questione è la mia compagnia.
Se prova a dire qualcosa, fissalo serio e ribatti "Fra un anno!".
Fra un mese ci avranno fatto l'abitudine e rivolgeranno la loro paura del diverso a qualcosa d'altro.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Io non ho più parole
Bouzono ha scritto:Mi scuso in anticipo se la lettura del topic risulterà difficoltosa, ma in questo momento non sono esattamente in grado di esprimermi in un italiano corretto.
Mi scuso in anticipo anche perchè probabilmente ci saranno già altre discussioni a riguardo.
Io vorrei capire cosa bisogna fare per affrontare l'argomento con certe persone.
1- Le strade sono sporche, le polveri che si trovano a terra sono pericolose tanto quanto quelle che respiriamo
2- Se uno sputa a terra rimangono i batteri e se poi io vado a pestare lo sputo mi ammalo (???)
3- Bisogna necessariamente pestare una cacca, non è vero che è sufficiente stare attenti
4- Vengono i funghi
5- I tedeschi che vanno scalzi sono tutti trogloditi, e i genitori che lo permettono ai loro figli di 7-10 anni sono irresponsabili
6- Se uno ti pesta un piede ti fai male, ma se hai la scarpa no. Idem se ti cade un peso sul piede.
7- Le popolazioni che vivono scalze sono piene di strane e misteriose malattie
8- Al ristorante non puoi entrare scalzo (alla mia proposta "scommettiamo la cena che mi fanno entrare", segue un secco rifiuto)
adesso non mi viene in mente altro, ma quando un gruppo di persone ti attacca in massa elencando le motivazioni di cui sopra, poi io rispondo a tutti quei punti in maniera razionale e loro continuano a dire che non è vero, beh, allora che bisogna fare?
Io non vorrei offendere nessuno ma un'osservazione la devo fare: l'italiano medio è bigotto, è convinto di avere la verità in tasca, se qualcuno gli dà un'informazione contraria a quello che già sa, allora è sicuramente falsa, anche se supportata da documenti scientifici.
Cioè, qui si tratta di una palese paura del diverso. Ed è una cosa che DEVO tassativamente risolvere, dato che il gruppo di persone in questione è la mia compagnia.
Ottimi consigli, Rei, sto ancora ridendo.
Aggiungo:
- ho un profondo rispetto per i sapienti che sanno ma nutro il più grande disprezzo per quelli che non sanno. (Promessi Sposi, Don Ferrante mi pare...)
Traduzione: da dove vengono tutte queste sicurezze enunciate secondo assoluto pregiudizio da tutti questi ansiosi preoccupati che i fulmini si scarichino solo sui barefootersi, che quando il sole diventerà una gigante rossa moriranno solo i barefootersi? E sui tutti i mali che OGGI affliggerebbero i barefooters?
Qui ci sono persone che vanno scalzi da una vita (Cristiana), il sottoscritto più modestamente da 9 anni e fischia e non è mai accaduto niente di quello che si presume debba accadere;
- invece di PRESUMERE (presuntuosi!!) bisogna sperimentare. Sai cosa dicevano gli aristotelici a Galileo? Non ho bisogno di guardare in quell'aggeggio infernale per vedere le macchie della luna, perché SO (il sillogismo lo dimostra come verità assoluta) CHE I CORPI CELESTI NON POSSONO AVERE MACCHIE.
Allora questi signori o si iscrivono al Club degli aristotelici (che non esiste ma sarebbe strapieno di soci, miliardi al mondo) oppure parlino solo di ciò che sanno o tacciano per sempre.
Fosse per loro saremmo ancora nelle caverne. E scalzi!!
bfpaulAggiungo:
- ho un profondo rispetto per i sapienti che sanno ma nutro il più grande disprezzo per quelli che non sanno. (Promessi Sposi, Don Ferrante mi pare...)
Traduzione: da dove vengono tutte queste sicurezze enunciate secondo assoluto pregiudizio da tutti questi ansiosi preoccupati che i fulmini si scarichino solo sui barefootersi, che quando il sole diventerà una gigante rossa moriranno solo i barefootersi? E sui tutti i mali che OGGI affliggerebbero i barefooters?
Qui ci sono persone che vanno scalzi da una vita (Cristiana), il sottoscritto più modestamente da 9 anni e fischia e non è mai accaduto niente di quello che si presume debba accadere;
- invece di PRESUMERE (presuntuosi!!) bisogna sperimentare. Sai cosa dicevano gli aristotelici a Galileo? Non ho bisogno di guardare in quell'aggeggio infernale per vedere le macchie della luna, perché SO (il sillogismo lo dimostra come verità assoluta) CHE I CORPI CELESTI NON POSSONO AVERE MACCHIE.
Allora questi signori o si iscrivono al Club degli aristotelici (che non esiste ma sarebbe strapieno di soci, miliardi al mondo) oppure parlino solo di ciò che sanno o tacciano per sempre.
Fosse per loro saremmo ancora nelle caverne. E scalzi!!
Ultima modifica di bfpaul il Sab Set 10 2011, 13:43 - modificato 1 volta.
Re: Io non ho più parole
Rei ha scritto:Usa l'ironia e sii aggressivo (con giudizio): a volte è l'unico modo per scuotere le menti addormentate.Bouzono ha scritto:Mi scuso in anticipo se la lettura del topic risulterà difficoltosa, ma in questo momento non sono esattamente in grado di esprimermi in un italiano corretto.
Mi scuso in anticipo anche perchè probabilmente ci saranno già altre discussioni a riguardo.
Io vorrei capire cosa bisogna fare per affrontare l'argomento con certe persone.
Con quelle completamete vuote, invece, non c'è nulla da fare.
Io ho una serie di risposte pronte per casi del genere. Ti metto quelle che userei."Giusto, sono così pericolose che quando cambi una ruota e le tocchi, muori all'istante. Le autostrade sono piene di cadaveri con una ruota in mano..."Bouzono ha scritto:1- Le strade sono sporche, le polveri che si trovano a terra sono pericolose tanto quanto quelle che respiriamo"Solo i batteri che vengono da indonesiani biondi naturali, gli altri muoiono entro pochi minuti."Bouzono ha scritto:2- Se uno sputa a terra rimangono i batteri e se poi io vado a pestare lo sputo mi ammalo (???)"C'è uno studio di «Nature» che dimostra che sono le cacche a muoversi per mettersi sotto i piedi nudi, se vuoi te ne mando una copia."Bouzono ha scritto:3- Bisogna necessariamente pestare una cacca, non è vero che è sufficiente stare attenti"Sì, ma solo porcini... Buonissimi."Bouzono ha scritto:4- Vengono i funghiAlza le mani ed esclama: "Qui mi arrendo: contro la «Sindrome da mamma italiana iperprotettiva che rovina i figli» non c'è nulla da fare."Bouzono ha scritto:5- I tedeschi che vanno scalzi sono tutti trogloditi, e i genitori che lo permettono ai loro figli di 7-10 anni sono irresponsabili
(Dilla fissando il padre, non la madre, e, se non ci sono genitori, sempre un maschio.)"Infatti è scientificamente dimostrato che basta un paio di infradito e non ti fai nulla anche se ti cade addosso un frigorifero."Bouzono ha scritto:6- Se uno ti pesta un piede ti fai male, ma se hai la scarpa no. Idem se ti cade un peso sul piede.
Poi, ai primi cenni di perplessità, con una certa durezza:
"Quante volte hanno pestato un piede a te quest'anno? Perché pensi che ad uno scalzo dovrebbero pestali di più?""Una in particolare che in Italia è quasi scomparsa: l'intelligenza."Bouzono ha scritto:7- Le popolazioni che vivono scalze sono piene di strane e misteriose malattieAl rifiuto sputtanalo davanti a tutti: "Ahhh, sai di perdere!"Bouzono ha scritto:8- Al ristorante non puoi entrare scalzo (alla mia proposta "scommettiamo la cena che mi fanno entrare", segue un secco rifiuto)Comincia citando Albert Einstein: "Dice Albert Einstein che è più difficile rompere un pregiudizio che un atomo, quindi con voi è una partita persa, ma ci provo lo stesso..."Bouzono ha scritto:adesso non mi viene in mente altro, ma quando un gruppo di persone ti attacca in massa elencando le motivazioni di cui sopra, poi io rispondo a tutti quei punti in maniera razionale e loro continuano a dire che non è vero, beh, allora che bisogna fare?
Fine delle risposte pronte.Sto pensando di mettere in commercio una pillola per diventare stupidi ed ottusi, dichiarando apertamente che serve a diventare stupidi ed ottusi. Ovviamente la comprerebbero solo gli stupidi e gli ottusi che non ne hanno bisogno. Con il solo mercato italiano conto di diventare miliardario (in Euro) in un paio di mesi.Bouzono ha scritto:Io non vorrei offendere nessuno ma un'osservazione la devo fare: l'italiano medio è bigotto, è convinto di avere la verità in tasca, se qualcuno gli dà un'informazione contraria a quello che già sa, allora è sicuramente falsa, anche se supportata da documenti scientifici.Affrontali uno alla volta e mettila così: "Io vado scalzo, e tu per un anno non mi dici nulla. Fra un anno vediamo se sono ancora vivo e poi ne riparliamo."Bouzono ha scritto:Cioè, qui si tratta di una palese paura del diverso. Ed è una cosa che DEVO tassativamente risolvere, dato che il gruppo di persone in questione è la mia compagnia.
Se prova a dire qualcosa, fissalo serio e ribatti "Fra un anno!".
Fra un mese ci avranno fatto l'abitudine e rivolgeranno la loro paura del diverso a qualcosa d'altro.
Non riesco più a smettere di ridere fermatemi!!!
E non ce la farei perchè direi tutto ridendo da sola non va bene...
PiediDiLuna- Numero di messaggi : 296
Età : 51
Data d'iscrizione : 19.08.11
Re: Io non ho più parole
Il fatto è che la discussione funziona più o meno così:
- Uno di loro espone il punto numero 1
- Io inizio la risposta
- Mentre non ho ancora finito di rispondere, un altro mi parla sopra dicendo il punto 2
- Io scelgo, abbastanza a caso, se terminare la risposta al punto 1 o dedicarmi al 2
- Mentre faccio questo, una terza persona mi parla sopra dicendo il punto 3
e così via. Mi sembra proprio un tentativo di massa di affossarmi, senza darmi alcuna possibilità di risposta. Arrivati in fondo, quando si stufano di parlarmi sopra e io riesco a completare la mia risposta, arriva il "Non è vero, è una tua convinzione che ti sei fatto". E siccome io non vado in giro con i testi scientifici che mi danno ragione e nemmeno con un pc per accedere a internet, non posso dimostrare in nessun modo di aver ragione.
Quindi, per quanto le risposte di Rei siano valide, e per quanto io stesso ritenga di avere delle buone capacità dialettiche, è normale che se non mi fanno neanche parlare avranno sempre ragione loro. Considerate anche che lo fanno spesso quando si parla di qualunque argomento: se uno ha un'opinione diversa lo affossano in quel modo, così non parla più. E di solito quello con l'opinione contraria sono io...
- Uno di loro espone il punto numero 1
- Io inizio la risposta
- Mentre non ho ancora finito di rispondere, un altro mi parla sopra dicendo il punto 2
- Io scelgo, abbastanza a caso, se terminare la risposta al punto 1 o dedicarmi al 2
- Mentre faccio questo, una terza persona mi parla sopra dicendo il punto 3
e così via. Mi sembra proprio un tentativo di massa di affossarmi, senza darmi alcuna possibilità di risposta. Arrivati in fondo, quando si stufano di parlarmi sopra e io riesco a completare la mia risposta, arriva il "Non è vero, è una tua convinzione che ti sei fatto". E siccome io non vado in giro con i testi scientifici che mi danno ragione e nemmeno con un pc per accedere a internet, non posso dimostrare in nessun modo di aver ragione.
Quindi, per quanto le risposte di Rei siano valide, e per quanto io stesso ritenga di avere delle buone capacità dialettiche, è normale che se non mi fanno neanche parlare avranno sempre ragione loro. Considerate anche che lo fanno spesso quando si parla di qualunque argomento: se uno ha un'opinione diversa lo affossano in quel modo, così non parla più. E di solito quello con l'opinione contraria sono io...
Bouzono- Numero di messaggi : 61
Età : 34
Data d'iscrizione : 25.07.11
Re: Io non ho più parole
Bouzono ha scritto:
Cioè, qui si tratta di una palese paura del diverso. Ed è una cosa che DEVO tassativamente risolvere, dato che il gruppo di persone in questione è la mia compagnia.
Infatti non si tratta di rispondere punto per punto con risposte razionali ai loro quesiti.
I loro quesiti sono strumentali, nel senso che il tuo scalzismo crea a loro un problema di qualche tipo (che sò, si sentono a disagio facendosi vedere in giro con te ?), e per farlo cessare ti fanno queste obiezioni che non costituiscono però il nucleo del problema. Sono soltanto fanteria mandata al fronte per combattere, il generale è nelle retrovie.
Le risposte ai quesiti non rispondono al problema che li ha generati, quindi non servono a niente.
Altrimenti basterebbe rispondere " Vabbè, se muoio, muoio io."
Ti conviene capire con calma la radice del problema, facendo te a loro delle domande mirate. Poi potrai decidere come andare avanti.
cyberteam- Numero di messaggi : 807
Data d'iscrizione : 16.04.09
Re: Io non ho più parole
Infatti. Sei sicuro di poterli chiamare amici? O, se sono solo dei conoscenti con cui esci per divertirti, sei sicuro che la loro compagnia valga la pena?Bouzono ha scritto:Mi sembra proprio un tentativo di massa di affossarmi, senza darmi alcuna possibilità di risposta
Se la risposta è sì, affrontali uno alla volta, fuori dalle "riunioni di gruppo" e fai sentire il tuo disagio per un gruppo a cui non interessa sentire le tue ragioni, ma solo prenderti in mezzo ed offenderti.
Poi decidi se continuare a frequentarli o meno.
Se la risposta è no, trovati una compagnia di persone con almeno un neurone funzionante (non sembra, ma ci sono).
Tempo fa ruppi i rapporti con una compagnia di persone molto negative e non me ne sono pentito, perché, libero dalla loro influenza, ho trovato quasi subito delle persone molto, ma molto migliori da frequentare.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Io non ho più parole
Alcuni di loro, non tutti, si. Senza ombra di dubbio, almeno fino a prima di ieri sera. Sempre presenti e vicini nel momento del bisogno, hanno sempre sostenuto le mie scelte per quanto potessero essere bizzarre, assurde, insensate; per questo sono rimasto spiacevolmente sorpreso e deluso da questo atteggiamento nei confronti di una questione che in linea di principio non avrebbe nulla di diverso da molte altre, ma forse fa più "scena": del tipo, se alla fine del terzo anno cambio università, per quanto sia una cosa folle a pochi esami dalla laurea, è una cosa che da fuori mica si vede...Rei ha scritto:Sei sicuro di poterli chiamare amici?
Bouzono- Numero di messaggi : 61
Età : 34
Data d'iscrizione : 25.07.11
Re: Io non ho più parole
Ormai la psicologia ha confermato senza ombra di dubbio che l'intelligenza collettiva di un gruppo (e quindi il suo comportamento) è sempre inferiore a quella del suo componente meno intelligente.Bouzono ha scritto:Alcuni di loro, non tutti, si. Senza ombra di dubbio, almeno fino a prima di ieri sera...
E più il gruppo si fa folla, più il divario tra l'intelligenza di gruppo ed il membro più "stupido" si accentua.
Forse è stato un momento di follia collettiva.
Prova a prenderli uno ad uno e spiegare loro che ieri sera sei rimasto molto ferito dal loro comportamento.
Senza il gruppo ad abbassarne l'intelligenza, capiranno e la prossima volta stopperanno ogni tentativo di ripetere la bravata.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Io non ho più parole
Non avendo possibilità di vedere nessuno di loro causa ripetuti impegni universitari, sia miei che loro, ho deciso di scrivere un messaggio ai due più attivi spiegando che non sono rimasto particolarmente soddisfatto di questo attacco di massa e chiedendo se la cosa crea problemi. A questo punto loro potranno anche dirmi che si sentono in imbarazzo a stare in giro con uno scalzo (anche se... la prima volta ci hanno messo circa mezz'ora ad accorgersene, e solo perchè uno ha abbassato la testa per mandare un SMS e dopo essersi accorto ha dato l'allarme ad alta voce) però in quel caso, se da un lato io indosserò almeno un paio di sandali, dall'altra mi aspetto che non si parli più di questo argomento specialmente sotto forma di battute di pessimo gusto o totalmente idiote, della serie: il conto del ristorante è salato perchè io sono scalzo. Se me lo dici una volta ok, se è tutta la sera che dici frasi di questo tipo io mi stufo e francamente mi sento anche imbarazzato nei confronti delle persone con cui ho magari meno confidenza e/o conosco da poco.
Bouzono- Numero di messaggi : 61
Età : 34
Data d'iscrizione : 25.07.11
Re: Io non ho più parole
Spero che tu non abbia detto questa frase nel messaggio, altrimenti difficilmente i tuoi "amici" si renderanno conto di essersi comportati male.Bouzono ha scritto:però in quel caso, se da un lato io indosserò almeno un paio di sandali
Anche se sei disposto ad un compromesso (mettere i sandali in situazioni particolari) NON lo si dichiara MAI in partenza, ma solo, se necessario, alla fine dell'eventuale discussione.
Comunque aspettiamo la risposta dei due: facci sapere.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Io non ho più parole
No, non l'ho specificato: la sostanza del messaggio, anche se mi sono dilungato tantissimo, era: se vogliamo affrontare l'argomento bene, però mi fate parlare; altrimenti non tocchiamo più la questione.
Bouzono- Numero di messaggi : 61
Età : 34
Data d'iscrizione : 25.07.11
Re: Io non ho più parole
Bouzono ha scritto:No, non l'ho specificato: la sostanza del messaggio, anche se mi sono dilungato tantissimo, era: se vogliamo affrontare l'argomento bene, però mi fate parlare; altrimenti non tocchiamo più la questione.
A me pare perfetto
PiediDiLuna- Numero di messaggi : 296
Età : 51
Data d'iscrizione : 19.08.11
Re: Io non ho più parole
Be, guarda,se e' la tua compagnia che ti ha detto queste str... poco male perche' e gente che conosci quindi puoi trattare e nel caso anche litigarci.
Se l'avessero detto a me l'avrei risolta in poche parole e cioe' gli avrei detto che fa bene cio' che piace.Che a te sporcarti le suole sulle strade,calpestare gli sputi,
andare nei bagni pubblici a piedi nudi ti fa bene e sei venuto piu bello di loro.Riguardo ai trogloditi e' piu facile trovarne con le scarpe perche' chi va scalzo e' una piccola minoranza;e per quanto riguarda le malattie tu dirgli che temi di piu' le malattie sessualmente trasmissibili,trasmesse soprattutto da quelli che portano calze e scarpe. Ciao
Alberto
Se l'avessero detto a me l'avrei risolta in poche parole e cioe' gli avrei detto che fa bene cio' che piace.Che a te sporcarti le suole sulle strade,calpestare gli sputi,
andare nei bagni pubblici a piedi nudi ti fa bene e sei venuto piu bello di loro.Riguardo ai trogloditi e' piu facile trovarne con le scarpe perche' chi va scalzo e' una piccola minoranza;e per quanto riguarda le malattie tu dirgli che temi di piu' le malattie sessualmente trasmissibili,trasmesse soprattutto da quelli che portano calze e scarpe. Ciao
Alberto
alberto66- Numero di messaggi : 98
Data d'iscrizione : 12.03.09
Re: Io non ho più parole
Beh? Come è andata a finire?
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Io non ho più parole
Bene direi, alla fine riuscendo a parlare con le persone singolarmente oppure in gruppi più ristretti (3-4 persone) si riesce a ragionare meglio, tant'è che finora nessuno ha fatto più altre osservazioni in negativo. Anche se ancora non ho avuto occasione di rivedere tutti quelli che c'erano quella sera, specialmente il più "attivo".
Bouzono- Numero di messaggi : 61
Età : 34
Data d'iscrizione : 25.07.11
Re: Io non ho più parole
Beh mi pare già un buon risultato e vedrai.. se impari a non farti condizionare dal giudizio altrui saranno sempre in meno ad offrirtelo sul piatto d'argentoBouzono ha scritto:Bene direi, alla fine riuscendo a parlare con le persone singolarmente oppure in gruppi più ristretti (3-4 persone) si riesce a ragionare meglio, tant'è che finora nessuno ha fatto più altre osservazioni in negativo. Anche se ancora non ho avuto occasione di rivedere tutti quelli che c'erano quella sera, specialmente il più "attivo".
PiediDiLuna- Numero di messaggi : 296
Età : 51
Data d'iscrizione : 19.08.11
Re: Io non ho più parole
In promo luogo avere in mano una pesante mazza ferrata.Bouzono ha scritto:Io vorrei capire cosa bisogna fare per affrontare l'argomento con certe persone.
Rientrato dalle ferie ho impiegato un po' di tempo per leggere tutti gli arretrati, perciò perdona la mia risposta tardiva.
Le polveri che si trovano per terra vengono a contatto con la pelle che rappresenta una barriera impenetrabile (se integra).1- Le strade sono sporche, le polveri che si trovano a terra sono pericolose tanto quanto quelle che respiriamo
Le polveri aeree, in particolare quelle più sottili, entrano a contatto con le mucose che sono tutto fuorchè impenetrabili e li ci restano a lungo, sviluppando in pieno tutta la loro potenziale azione lesiva.
Al di la della reale pericolosità, cioè del potenziale danno che una sostanza può fare, il rischio, cioè la probabilità di subire danni, implica altri fattori, fra i quali, ad esempio, la possibilità di entrare all'interno dell'organismo, il tempo di esposizione e la concentrazione.
Non dimentichiamo che ciò che c'è in terra si deposita anche sulle ringhiere, sulle maniglie esterne, sulle panchine, su tutto ciò che possiamo toccare con le mani e le mani toccano tutto e tutti e si portano spesso alla bocca con gesti di cui spesso non ci rendiamo nemmeno conto!
E tutto questo discorso vale ammessa la pari pericolosità di ciò che sta in terra rispetto a ciò che sta in aria, cosa tutta da dimostrare. I gas tossici, ad esempio, non stanno in terra.
Per concludere possiamo dire che anche se ciò che sta in terra fosse pericoloso come ciò che sta in aria, ciò che sta in aria comporta una probabilità molto maggiore (Rischio) di provocarci danni di varia entità.
I batteri (e non solo) devono penetrare nell'organismo per provocare danni e lo devono fare nella quantità giusta e poi si devono moltiplicare nell'ambiente a loro congeniale.2- Se uno sputa a terra rimangono i batteri e se poi io vado a pestare lo sputo mi ammalo (???)
Tanto per farti un esempio: il vibrione del colera deve essere ingerito e raggiungere la mucosa intestinale; se ti si deposita sui capelli non ti viene il colera, a meno che non ti accarezzi con la mano e poi ti metti le dita in bocca, sempre ammesso che ci siano abbastanza agenti di malattia sulla tua zucca.
La pelle è impenetrabile e lo è ancor di più la pelle ispessita di un barefooter di medio allenamento.
Se l'agente infettivo penetra, fa scattare dei meccanismi di difesa; succede tutti i giorni.
Non lo sappiamo, ma è così; la malattia è l'espressione di un momentaneo fallimento, altrimenti non potremmo sopravvivere cinque minuti in un ambiente la cui ostilità è inimmaginabile.
Pensa solo a cosa accade al nostro corpo quando moriamo.
Dunque: esposizione non vuol dire infezione ed infezione non vuol dire malattia.
Semmai, quando lo sputo si essica, le piccole particelle solide, germi compresi, vengono spazzate dal vento (anche minimo) e possono raggiungere l'interno delle nostre vie respiratorie.
Una persona educata e consapevole dovrebbe espettorare nel proprio fazzoletto, non per terra!!
Indipendentemente dal fatto che si cammini scalzi o con pesanti scarponi, per le ragioni che ho appena esposto.
Che stupidaggine è questa? Che vuol dire necessariamente? Se si intende che può accadere in un momento di distrazione, be', ci si lava.3- Bisogna necessariamente pestare una cacca, non è vero che è sufficiente stare attenti
La pelle continua ad essere impenetrabile e qualora ci fossero i famosi parassiti che perforano la pelle (praticamente scomparsi nei paesi civilizzati; e non confondiamo con la miscela di migliaia di cacche che formano certi concimi naturali di cui ho già parlato) basta darsi subito una pulita, magari con quei tovagliolini imbevuti di detergente.
Né funghi, né verruche, perché serve un ambiente caldo umido!4- Vengono i funghi
Infatti basta consultare il sito dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per rilevare come i bambini tedeschi siano affetti da terribili malattie, mentre i nostri, coccolati, paffuti ed ipernutriti sono indenni da diabete, ipertensione, obesità e non si ammalano mai.5- I tedeschi che vanno scalzi sono tutti trogloditi, e i genitori che lo permettono ai loro figli di 7-10 anni sono irresponsabili
Ricordiamoci che quei trogloditi hanno dato alla luce geni incommensurabili in tutti i campi e che continuano a rappresentare una grande forza trainante per l'economia europea.
Noi teniamoci l'illusione di essere un popolo di poeti e di navigatori.
Provassero a farsi pestare un piede con un paio di infradito.6- Se uno ti pesta un piede ti fai male, ma se hai la scarpa no. Idem se ti cade un peso sul piede.
Se ti cade un peso su un piede, be', dipende dal peso! Altrimenti perché hanno inventato scarpe antiinfortunistiche con il puntale in acciaio?
E poi, da un ambiente affollato il barefooter scappa e se non può sta in apprensivo allarme! Mica siamo idioti e, peraltro, un barefooter non calpesterà mai un piede ad un calzato.
Prova a chiederti perché.
Eh, grazie! Si tratta di popolazioni che vivono in ambienti caldi ed igienicamente disastrosi.7- Le popolazioni che vivono scalze sono piene di strane e misteriose malattie
Se andiamo a vedere di quali malattie soffrono, scopriremo che si tratta perlopiù di malattie veicolate da vettori animali (zanzare e mosche in particolare), da cibi trattati in modo improprio o da falde acquifere gravemente inquinate da materiali fecali umani od animali. Loa-Loa, filariosi, colera, malattia del sonno, malaria, febbre gialla, febbre bottonosa, tubercolosi, ebola, teniasi, echinococcosi....cosa c'entrano i piedi nudi?
Non puoi non esiste, né esiste norma igienico-sanitaria che ti vieta di entrare scalzo in un ristorante.8- Al ristorante non puoi entrare scalzo (alla mia proposta "scommettiamo la cena che mi fanno entrare", segue un secco rifiuto)
Esistono normative ben precise che riguardano chi in questi ambienti ci lavora, ma è un'altra cosa.
Poi c'è l'esigenza di una certa etichetta, oppure la paura del gestore di subire lamentele o perdita di clienti.
Ecco, per questo puoi subire dei dinieghi (a me è capitato), ma molte altre volte ti capiterà di essere accettato.
A priori non puoi sapere ed a me da molto fastidio essere, se non cacciato, rifiutato, forse non sono abbastanza maturo?
Mazza ferrata (Stella del Mattino, quella con le punte)!adesso non mi viene in mente altro, ma quando un gruppo di persone ti attacca in massa elencando le motivazioni di cui sopra, poi io rispondo a tutti quei punti in maniera razionale e loro continuano a dire che non è vero, beh, allora che bisogna fare?
A parte gli scherzi, c'è il detto che recita che con molte persone è più facile farlo entrare in quel posto là che in testa, con licenza parlando.
Cambiare compagnia e trovarne una che non ti considera diverso......? Mi è venuta cosi, eh!Cioè, qui si tratta di una palese paura del diverso. Ed è una cosa che DEVO tassativamente risolvere, dato che il gruppo di persone in questione è la mia compagnia.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Io non ho più parole
Nota per chi frequenta il forum da poco: a volte io e Lucignolo appariamo come in quei telefilm dove c'è il poliziotto buono e quello cattivo: lui è quello buono...lucignolo ha scritto:Mazza ferrata (Stella del Mattino, quella con le punte)!
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Io non ho più parole
Rei ha scritto:Nota per chi frequenta il forum da poco: a volte io e Lucignolo appariamo come in quei telefilm dove c'è il poliziotto buono e quello cattivo: lui è quello buono...lucignolo ha scritto:Mazza ferrata (Stella del Mattino, quella con le punte)!
Dunque, il buono, il cattivo........ed il brutto chi è..........Paolo?
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Io non ho più parole
No, è quello che ti ha fatto storie sul traghetto.lucignolo ha scritto:Dunque, il buono, il cattivo........ed il brutto chi è..........Paolo?
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Io non ho più parole
Ah, beh mi stavo spaventando ...Rei ha scritto:No, è quello che ti ha fatto storie sul traghetto.lucignolo ha scritto:Dunque, il buono, il cattivo........ed il brutto chi è..........Paolo?
bfpaul
Re: Io non ho più parole
Lucignolo ti ringrazio per le risposte ma non ce n'era bisogno voglio dire, io le so già queste cose ed è esattamente così che ho risposto; il problema stava nel fatto che gli altri consideravano false a prescindere le mie spiegazioni, oppure decidevano di parlarmi sopra e non le ascoltavano.
Bouzono- Numero di messaggi : 61
Età : 34
Data d'iscrizione : 25.07.11
Re: Io non ho più parole
Beh, allora se le hai dette tu e se le ho dette io che faccio il biologo, vuol dire che siamo considerati a priori due fessi, indipendentemente dal titolo di studio o dalle competenze personali.Bouzono ha scritto:Lucignolo ti ringrazio per le risposte ma non ce n'era bisogno voglio dire, io le so già queste cose ed è esattamente così che ho risposto; il problema stava nel fatto che gli altri consideravano false a prescindere le mie spiegazioni, oppure decidevano di parlarmi sopra e non le ascoltavano.
Non ti resta che una soluzione: la Stella del Mattino.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Io non ho più parole
Se non ricordo male, le risposte alle FAQ sono le tue: io ho imparato da quelle, quindi era ovvio che dicevo le stesse cose tue
Bouzono- Numero di messaggi : 61
Età : 34
Data d'iscrizione : 25.07.11
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