E' un periodo strano...

...dove incontri quello col piumino lungo vicino a quello in canotta.
Ieri, complice un 28.5° di pomeriggio inoltrato, tornato in albergo me ne sono andato a fare un giretto, scalzo, in mezzo ad un mare di gente vestita, per l'appunto, con ogni sorta di campionario.
Stivali, piumini, maglie di lana, cotone, pantaloni lunghi, bermuda, infradito, ecc.
Inutile dire come fossi l'unico senza niente ai piedi...ma ormai non ci faccio più nemmeno caso, tanta è l'abitudine.
Non che poi mi aspettassi di incontrarne qualcuno. Ancora per il calendario siamo al limite dell'inverno, e quindi anche se con quasi 30 gradi il vestiario deve essere conforme al periodo.

La questione è che al mattino esci di casa e fa fresco e x me ci vuole un giaccone leggero poi viene caldo.
In questi giorni poi c'è stato vento che complica ulteriormente le cose.
Comunque qualsiasi sia la temperatura e la data del calendario gente scalza non ne vedo praticamente mai a meno di andare in spiaggia.

Qualche anno fa trascorsi la giornata di pasquetta a Loano (SV). Eravamo mi pare a inizio Aprile, con temperature piacevolmente miti.
In mattinata scendemmo in spiaggia a far divertire un po' i bambini e mi colpì il fatto che la stragrande maggioranza dei presenti sulla spiaggia era abbigliata secondo i più stringenti canoni invernali: cappotti, giacche pesanti ma soprattutto scarpe invernali decisamente esagerate per la stagione ma soprattutto per il contesto.

P.S: Per la cronaca quel giorno girai in lungo e in largo a piedi nudi il centro storico (negozi e ristoranti compresi) nonostante la nota ordinanza anti-scalzi, senza alcun problema o contestazione...

GECO ha scritto:iasi sia la temperatura e la data del calendario gente scalza non ne vedo praticamente mai a meno di andare in spiaggia.

Idem dalle mie parti: zero avvistamenti di persone scalze, con l'unica eccezione di qualche bambino piccolo al parco del mio paese durante l'estate.
I miei figli tendenzialmente sono più propensi a stare scalzi rispetto agli altri bambini ma ultimamente anche loro si stanno abbastanza omologando al modo di fare degli amichetti, quindi è diventato più difficile che decidano di scalzarsi quando siamo al parco. Men che meno se siamo in giro per il paese a fare acquisti o in altre occasioni.

Arky ha scritto:...dove incontri quello col piumino lungo vicino a quello in canotta.
Ieri, complice un 28.5° di pomeriggio inoltrato, tornato in albergo me ne sono andato a fare un giretto, scalzo, in mezzo ad un mare di gente vestita, per l'appunto, con ogni sorta di campionario.
Stivali, piumini, maglie di lana, cotone, pantaloni lunghi, bermuda, infradito, ecc.
Inutile dire come fossi l'unico senza niente ai piedi...ma ormai non ci faccio più nemmeno caso, tanta è l'abitudine.
Non che poi mi aspettassi di incontrarne qualcuno. Ancora per il calendario siamo al limite dell'inverno, e quindi anche se con quasi 30 gradi il vestiario deve essere conforme al periodo.

Si, questo ogni anno diventa un periodo sempre più strano. Soprattutto con i moderni cambiamenti climatici.
Nonostante sia ormai palese a tutti quanto queste modificazioni abbiano cambiato la nostra normale concezione delle stagioni, il nostro cervello fatica a codificare questa variazione, continuando ad associare la stagione al vestiario e non l'effettiva temperatura o condizione della singola giornata.
Ad ogni modo diverte sempre anche al sottoscritto vedere dal piumone all'infradito a persone diverse nella stessa giornata

Mettlog91 ha scritto:
Ad ogni modo diverte sempre anche al sottoscritto vedere dal piumone all'infradito a persone diverse nella stessa giornata

Forse al mare, perché in questo periodo da me in infradito vedo solo me stesso, quando le metto.