passeggiata al centro di Roma

alex79 ha scritto:Una cosa però ho notato , che nonostanet in questo periodo Roma sia piena di turisti nessuno andava in giro a piedi scalzi , neanche gli inglesi che sono e i tedeschi che di nomina sono più abituati a stare scalzi , ho visto solo qualcuno che si toglieva le scarpe per un po su qualche prato ma nessuno se ne andava come me liberamente a piedi scalzi , non vi sembra strano ?

alex79 ha scritto:....ho visto solo qualcuno che si toglieva le scarpe per un po su qualche prato ma nessuno se ne andava come me liberamente a piedi scalzi , non vi sembra strano ? Eppure su internet l' andare scalzi sembra un fenomeno che sta dilagando ma mi chiedo ... dove ?

FabEmotions ha scritto:A me piacerebbe molto una passeggiata scalzo per Roma......un pò mi sentirei più disinvolto perchè ho la sicurezza di un compagno vicino.....un pò perchè sarei completamente fuori zona e non temerei d'incontrare persone conosciute e di conseguenza imbarazzanti......solo che stò lontanuccio....sto a pescara.....sarebbe una bella passeggiata prima in macchina e poi a piedi nudi....insomma i due estremi.
e poi sono un neofita......non credo che resisterei tutto il pomeriggio come hai fatto tu con il caldo di agosto, specialmente a roma dove il clima caldo è più severo.....le mie piante sono ancora tutte da fare........! non mi vorrei bruciare tutto d'un colpo. le mie uscite in genere sono serali ....e sull'asfalto caldo (o bollente?)non ho mai provato.....sarà un esperienza alla Mino D'amato versione carboni ardenti? :-)

lucignolo ha scritto:

alex79 ha scritto:....ho visto solo qualcuno che si toglieva le scarpe per un po su qualche prato ma nessuno se ne andava come me liberamente a piedi scalzi , non vi sembra strano ? Eppure su internet l' andare scalzi sembra un fenomeno che sta dilagando ma mi chiedo ... dove ?

Dell'andare scalzi se ne parla, un po' per prendere in giro chi lo fa, un po' seriamente.
Se ne parla molto di più di un paio di anni fa, ma fra il dire ed il fare c'è di mezzo...un oceano.
Che il fenomeno stia dilagando francamente mi pare un tantino esagerato.
Sarebbe già molto aumentare il livello di tolleranza qui da noi ed a questo punto altri usciranno allo scoperto, ma prima di usare il verbo dilagare ci penserei mille volte.

Rei ha scritto:

alex79 ha scritto:Una cosa però ho notato , che nonostanet in questo periodo Roma sia piena di turisti nessuno andava in giro a piedi scalzi , neanche gli inglesi che sono e i tedeschi che di nomina sono più abituati a stare scalzi , ho visto solo qualcuno che si toglieva le scarpe per un po su qualche prato ma nessuno se ne andava come me liberamente a piedi scalzi , non vi sembra strano ?

Colpa dell'asfalto rovente...

FabEmotions ha scritto:magari.....perchè no?.............ma dove? .....vogliamo visitare L'Aquila ? .....in zona ci sono anche dei bellissimi posti montani turistici.

Sienna Miller, marito e figli vanno sempre in giro a piedi nudi.......ma sai com'è ......i ricchi possono fare disinvoltamente gli strani perchè possono permetterselo....sono VIP ...e a loro tutto e concesso.....e ci tengono ad ostentarlo.......se lo fà un comune mortale si attira i soliti pregiudizi......

Di notte il pavimento è sempre più fresco ed essendo sempre estate quindi credo anche più piacevole.....ma c'è meno visibilità e bisogna tenere gli occhi più aperti a dove si mettono i piedi.

Enzo ha scritto:Se vi va potrei esserci anche io, eventuali imprevisti a parte.

alex79 ha scritto:Ma a me il fatto che la gente mi veda mi diverte anche perchè io la vedo come " io ho avuto il coraggio di togliermi le scarpe e di camminare senza voi magari vorreste farlo ma non riuscite perchè vi sentite ridicoli " perchè secondo me a tutti piace stare scalzi perchè le scarpe sono una costrizione per tutti , non fanno parte del nostro organismo .
Calcola che Lunedi quando ero per Roma molta gente mi ha visto e li mica possono pensare che sei appena uscito dal bagnasciuga , però ti guardano , vedi le facce un po incredule , magari possono dire a chi gli sta a fianco - guarda quel ragazzo é a piedi nudi - ma finisce li ,ma secondo me é proprio quella la cosa figa . Anzi ti dico solo che a Piazza Venezia dopo un bel po che camminavo scalzo mi sono fermato su una panchina e mi sono praticamente sdraiato a pancia in giù e con i piedi all' aria e ti posso assicurare che le mie suole erano nere da fare schifo ( le strade di Roma sono veramente sporche ) e dietro di me c' era un gruppo di giapponesi quasi tutte ragazze che mi sono accorto che avevano notato le mie suole sporche e ne stavano discutendo , ad un certo punto come ho visto che una di loro si stava accendendo una sigaretta sono andato li e gli ho chiesto d' accendere e loro tranquille abbiamo scambiato anche due battute ( loro non parlavano quasi niente di italiano ) ma non é uscito niente a proposito dei miei piedi scalzi e sporchi . Morale della favola a Roma e in altre città multietniche vedi Firenze , Venezia ecc. ti guardano perchè comunque non si vede tutti igiorni uno che va in giro scalzo , forse timidamente ti indicano a qualcun' altro ma finisce li , perchè magari prima di te hanno visto passare uno che andava vestito in giro vestito come Galilelo Galilei capito ...

alex79 ha scritto:Ma a me il fatto che la gente mi veda mi diverte anche perchè io la vedo come " io ho avuto il coraggio di togliermi le scarpe e di camminare senza voi magari vorreste farlo ma non riuscite perchè vi sentite ridicoli " perchè secondo me a tutti piace stare scalzi perchè le scarpe sono una costrizione per tutti , non fanno parte del nostro organismo .
Calcola che Lunedi quando ero per Roma molta gente mi ha visto e li mica possono pensare che sei appena uscito dal bagnasciuga , però ti guardano , vedi le facce un po incredule , magari possono dire a chi gli sta a fianco - guarda quel ragazzo é a piedi nudi - ma finisce li ,ma secondo me é proprio quella la cosa figa . Anzi ti dico solo che a Piazza Venezia dopo un bel po che camminavo scalzo mi sono fermato su una panchina e mi sono praticamente sdraiato a pancia in giù e con i piedi all' aria e ti posso assicurare che le mie suole erano nere da fare schifo ( le strade di Roma sono veramente sporche ) e dietro di me c' era un gruppo di giapponesi quasi tutte ragazze che mi sono accorto che avevano notato le mie suole sporche e ne stavano discutendo , ad un certo punto come ho visto che una di loro si stava accendendo una sigaretta sono andato li e gli ho chiesto d' accendere e loro tranquille abbiamo scambiato anche due battute ( loro non parlavano quasi niente di italiano ) ma non é uscito niente a proposito dei miei piedi scalzi e sporchi . Morale della favola a Roma e in altre città multietniche vedi Firenze , Venezia ecc. ti guardano perchè comunque non si vede tutti igiorni uno che va in giro scalzo , forse timidamente ti indicano a qualcun' altro ma finisce li , perchè magari prima di te hanno visto passare uno che andava vestito in giro vestito come Galilelo Galilei capito ...

alex79 ha scritto:Morale della favola a Roma e in altre città multietniche vedi Firenze , Venezia ecc. ti guardano perchè comunque non si vede tutti igiorni uno che va in giro scalzo , forse timidamente ti indicano a qualcun' altro ma finisce li , perchè magari prima di te hanno visto passare uno che andava vestito in giro vestito come Galilelo Galilei capito ...

È una morale giusta, la tua.
In effetti ci scandalizziamo non meno di chi ci vede scalzi, perché sentiamo commenti o vediamo facce allibite, ma hai perfettamente ragione e ci dobbiamo fare l'abitudine.
Anche noi di fronte ad un fenomeno raro faremmo <Ooohhh!!> come i bambini.
Proviamo a capire gli altri: ho scoperto (l'acqua calda, in verità) che basta un sorriso ed un <Buon giorno> per abbattere la barriera.

Enzo ha scritto:Se vi va potrei esserci anche io, eventuali imprevisti a parte. Eventualmente mandatemi un messaggio. Ciao.

FabEmotions ha scritto:Wow! ciao enzo......la cosa stà crescendo .....siamo già in tre! ......tu e Alex vi conoscete già?

alex79 ha scritto:resta da definire il luogo e di conseguenza punto d' incontro e ora , fammi sapere se ti viene qualche idea ora anche io ci penso e ti faccio sapere . A presto !

lucignolo ha scritto:

alex79 ha scritto:Morale della favola a Roma e in altre città multietniche vedi Firenze , Venezia ecc. ti guardano perchè comunque non si vede tutti igiorni uno che va in giro scalzo , forse timidamente ti indicano a qualcun' altro ma finisce li , perchè magari prima di te hanno visto passare uno che andava vestito in giro vestito come Galilelo Galilei capito ...

È una morale giusta, la tua.
In effetti ci scandalizziamo non meno di chi ci vede scalzi, perché sentiamo commenti o vediamo facce allibite, ma hai perfettamente ragione e ci dobbiamo fare l'abitudine.
Anche noi di fronte ad un fenomeno raro faremmo <Ooohhh!!> come i bambini.
Proviamo a capire gli altri: ho scoperto (l'acqua calda, in verità) che basta un sorriso ed un <Buon giorno> per abbattere la barriera.

Rei ha scritto:

alex79 ha scritto:resta da definire il luogo e di conseguenza punto d' incontro e ora , fammi sapere se ti viene qualche idea ora anche io ci penso e ti faccio sapere . A presto !

C'è un posto che ormai è tradizionale per gli incontri romani ed è la zona Colosseo, perché:
1) la conoscono tutti.
2) è relativamente vicino (2 fermate della metropolitana) alla Stazione Termini (per chi arriva da fuori).
3) dispone di alcuni punti precisi e relativamente poco estesi dove è impossibile non vedersi e riconoscersi.
4) essendo zona turistica offre la possibilità di passeggiate interessanti in zone dove è più facile trovare turisti scalzi che altrove.
5) è vicino a casa mia e io sono notoriamente pigro.

Il posto più facile per trovarsi è il marciapiede di fronte alla stazione della metropolitana "Colosseo": si esce, si attraversa la strada sulle striscie pedonali e si cercano gli scalzi in piedi o seduti sul muretto dell'aiuola.

alex79 ha scritto:

FabEmotions ha scritto:Wow! ciao enzo......la cosa stà crescendo .....siamo già in tre! ......tu e Alex vi conoscete già?

Ciao Fab , che dici oggi non ti si é visto per niente , fammi sapere se ti va bene la data così ci organizziamo Rei ha anche suggerito un punto d ' incontro Allora senti decidiamo una data precisa perchè visto che altre persone hanno manifestato il desiderio di partecipare é bene che l' incontro incominci a definirsi ,io mi tengo libero per Martedì 17 agosto , se anche tu sei d' accordo la data può ritenersi fissata , resta da definire il luogo e di conseguenza punto d' incontro e ora , fammi sapere se ti viene qualche idea ora anche io ci penso e ti faccio sapere . A presto !