VACAZNE APPENZELL

Eccomi. Ragazzi, è stato bellissimo. Non mi aspettavo così tanti bambini scalzi! Si, ho fatto delle foto, poi ve ne manderò qualcheduna.
E' stata una vacanza veramente particolare: una settimana completa senza mai mettere le scarpe!! E' la prima volta che mi è successo.
Purtroppo, le scarpe le ho dovuto rimettere qualche ora prima del previsto, al rientro dalla Svizzera, a Zurigo, perchè era in programma la Street Parade: branchi di bestie (non saprei come definirli altrimenti) che si vedevano a Zurigo per musica tecno-rave, con fiumi di birra. In realtà, lì non le ho rimesse tanto per loro, quanto perchè sul treno da Zurigo a Milano per terra c'era di tutto, e quindi avevo preferito rimettermi le scarpe.
Comunque, nei sette giorni precedenti, ho girato sempre e solo a piedi scalzi, anche quando fuori faceva freddo o pioveva.
Per altro, il sabato della partenza da Appenzell, faceva piuttosto freschino (14 gradi), ma nonostante quello ho girato lo stesso scalzo.
E ho girato scalzo anche con la pioggia: ero veramente felice, perchè ho sempre amato camminare scalzo sotto la pioggia, solo che qua a Genova come fai? Invece lì me ne sono fregato altamente!!
Poi, durante la settimana, c'è stato qualche episodio curioso, ad esempio: ero in giro ad Appenzell scalzo, quando noto una bambina che mi guarda piuttosto curiosa i miei piedi nudi, e mi dico: "Strano, eppure dovrebbero essere abituati". Poi, dopo qualche secondo, sento che parla italiano, e allora avevo capito tutto!!
Poi ho girato tantissimo con i treni (con la carta gratis) e sempre scalzo. In particolare ho fatto per ben 4 volte il barfussweg a gonten-gontenbad-jakobsbad, 3 volte con bel tempo e una volta mentre pioveva. In particolare, il tratto da GontenBad a Jakobsbad è stato quello più interessante, con diverse pozzanghere, fango, anche se in certi punti era segnato veramente male, con bivi senza indicazioni. E quel pezzo l'ho fatto mentre pioveva: una vera delizia!
Insomma, un vero e proprio paradiso! Sono stato veramente bene.
Chi lo sa, magari prima o poi andrò a lavorare in Svizzera italiana, e quindi mi sarà più facile tornare ad Appenzell!
Ah, un'altra curiosità: appena andavi fuori dal cantone di Appenzell, non vedevi più barefooter! Niente di niente, se non 3 o 4 (adulti) a Kostanz, sul confine tedesco-svizzero, e uno o due bambini qua e là! E questo mi ha parecchio incuriosito!
Comunque, consiglio a chiunque (barefooter) di andarci almeno una volta, ne vale veramente la pena.
E consiglio di andare a luglio, in quanto ad agosto si rischia il brutto tempo!
Altri pezzi di racconto ad altre puntate!

Mi ero scordato una cosa: il giorno prima della partenza mi ferito un piede, nel senso che improvvisamente mi sono sentito pungere sotto il piede: guardo e vedo uscire del sangue. Sono tornato all'albergo, ho aspettato una mezz'oretta e poi mi ero rimesso a camminare scalzo. Ma mi chiedo: quelli che abitualmente camminano scalzi lì ad Appenzell, non si feriscono mai?

Già peccato! Io ero al Tuebli, vicinisimmo alla stazione. Per il barfussweg, non mi è risultato che fosse fino ad Appenzell, ma fino a GontenBad...
Comunque ci devo ritornare, e questa volta di luglio...

E confermo: giovedì piovigginava... ma sempre scalzo!