Scalzo a Greenwich

Ogni anno e finchè potremo, ci piace passare qualche giorno a Londra e, un po' per fare una full immersion e un poco perchè ambedue odiamo la vita claustrofobica d' albergo, affittiamo un residence dove potersi cucinare e stare in pace . Anche quest' anno sono partito con solo le Lunasandal che avevo ai piedi, se vanno bene per il lavoro vanno benissimo per lo svago. Francamente non avevo intenzione di farne a meno, la pazienza di mia moglie ha un limite e non volevo rovinare una bella vacanza con tensioni varie. Però.... tra le nostre "tradizioni" c' è la gita in battello a Greenwich per gustarsi uno dei migliori fish & chips della Capitale. Così esco dalla metro di Westminster e... il sole era troppo caldo, i turisti iniziavano a togliere giacche e maglioni, alla fine penso : ora o mai più. E le Lunasandal finiscono in tasca. Mia moglie sulle prime fa la bocca storta, poi capisce che per me è importante e abbozza. Bene in tutta la mezza giornata mi sono "ricalzato", si fa per dire solo al pub e a un mercato di alimentari dove per terra c' era più di quello che fossi disposto a calpestare. Grande senso di libertà e grande soddisfazione. Un fatto divertente : allo sbarco al ritorno, il marinaio che presiedeva alla passerella mi ha invitato a ritornare sul battello a recuperare le scarpe evidentemente dimenticate ! Quando gli ho detto che non le avevo mi ha fatto un bel sorriso insieme ad altri passeggeri . Poi inevitabilmente non ho insistito anche se una passeggiata scalza per Londra non mi sarebbe dispiaciuta affatto, ma insistere troppo a volte può essere deleterio.
Al ritorno a casa è invece accaduto un fatto tanto strano quanto piacevole. Che a Heathrow molti viaggiatori stiano in infradito è normale visto il numero di voli da e per tutto il mondo. Che ai controlli di sucurezza facciano togliere le scarpe e anche le infradito è conseguenza dell' alto livello di allarme. Che nessuno protesti e percorra una decina di metri scalzo sul marmo senza fornitura di sovrascarpe usa e getta è accettabile solo lì, anche perchè molti non portano calze, penso evidentemente a cosa accadrebbe in un aeroporto italiano, ma questo è un altro discorso. Ma che una addetta alla sicurezza, in perfetta divisa blu, lavorasse scalza non me lo sarei mai aspettato. Evidentemente è un altro mondo. O forse aveva troppo male ai piedi dopo ore di lavoro o forse, essendo il primo anello della catena e avendo il compito di spiegare ai passeggeri cosa mettere nel cestello per i raggi X, lo faceva di proposito per mettere a proprio agio i più restii. Fatto sta che è stata una piacevole sorpresa.
Dimenticavo, sulla metro un terzetto italiano, dopo avere osservato a lungo le Lunasaldals, ha concluso : Che strani questi inglesi ! Ma non hanno freddo ? Già perchè con un aspetto non troppo latino e le borse del supermercato il mio travestimento era perfetto. Avevo voglia di salutarli con un bel : buonasera e buona continuazione. Però alla fine il gioco era troppo divertente.

aldo1953 ha scritto:Ma che una addetta alla sicurezza, in perfetta divisa blu, lavorasse scalza non me lo sarei mai aspettato.

Niente foto?

Rei ha scritto:

aldo1953 ha scritto:Ma che una addetta alla sicurezza, in perfetta divisa blu, lavorasse scalza non me lo sarei mai aspettato.

Niente foto?

Non uso telefonini, se non in emergenza e senza possibilità di fare foto (telefonino arcaico) e poi in quella sede è proibito. Però posso assicurare che l' episodio è vero.