(Ri-)Presentazione

Ciao a tutti!

Mi chiamo Federico e ho 28 anni. Sono di una cittadina del Nord-Est italiano e abito da diversi anni in Germania, a Monaco di Baviera, dove ho studiato all'università.

Può darsi che qualche sparuto partecipante del forum abbia ancora un vago ricordo di me, visto che fino a un paio di anni fa scrivevo, di rado ma non troppo, sul forum da poco andato in pensione... Poi, un po' per motivi di tempo, un po' perché già frequentavo fora tedeschi simili a questo, e "un po' di più" perché seccato da alcuni postanti di allora, che si erano imposti con una certa invadenza sugli altri e sulle loro opinioni, mi ero, per così dire, ritirato di scena... Ma tornando da un po' di tempo a "sbirciare" da queste parti - questa nuova piattaforma mi piace molto di più! - vi trovo un'atmosfera decisamente migliore. Gli interventi che ho letto e i "nuovi nomi" (alcuni tra l'altro più o meno miei coetanei!) mi hanno invogliato a ribussare alle porte del forum...

Per quel che mi riguarda, mi sono in parte riconosciuto nell'autodescrizione fatta da "Badboy" della sua "carriera" di barefooter!
Andare scalzo mi è sempre piaciuto, fin da bambino. Intorno ai 15 anni non mi dispiacevano le occasioni in cui lo potevo fare nei posti di mare. Più o meno dai 18/19 anni, ho cominciato ad andare scalzo più assiduamente un po' dappertutto, superando abbastanza in fretta le iniziali remore. Un occhio di riguardo l'ho sempre dovuto avere rispetto agli ambienti di lavoro, nonché alla mia cittadina natale, dove, proprio per via della mia professione, sono piuttosto conosciuto, ma dove comunque non rinuncio a qualche passeggiata scalza e anzi sono stato il "buon esempio" per un paio di miei amici, che hanno avuto voglia (spontaneamente) di imitarmi e "provare l'esperienza"! Praticamente tutti i miei amici mi conoscono anche scalzo e (con una sola parziale eccezione) a nessuno di loro la cosa dà in alcun modo fastidio, anzi: la cosa buffa è che qualche volta d'estate qualcuno si meraviglia del contrario, cioé se mi vede portare le scarpe!

Sicuramente in Germania l'ambiente in questo senso è molto aperto, visto che non solo d'estate non è raro incontrare altri scalzi, ma più in generale non si dà troppa importanza alle apparenze e prevale un certo individualismo (che io amo molto).
Ma devo dire che nemmeno in Italia ho MAI avuto problema alcuno, in nessun posto e in nessuna situazione, per il fatto di essere a piedi nudi e anzi ho ricevuto spesso commenti più che positivi!
Qualche occhiatina un po' strana o bisbiglio alle spalle di tanto in tanto capitano, ma la cosa non mi tange più di tanto. E se c'è qualcuno che critica e deride, 1. non sa cosa si perde!!! 2. sarebbe pronto a commentare e deridere allo stesso modo anche i tuoi capelli, i tuoi occhiali, il tuo tipo di pantalone... LE TUE SCARPE!!! Non vivendo in funzione di ciò che pensano gli altri (sconosciuti!), "merita" il mio interesse chi mi conosce davvero e non chi giudica tanto per passarsi il tempo.

Per ora mi fermo qua, ma appena ho un po' più di tempo aggiungerò agli aneddoti che ho letto qualcuno dei miei!

Una cosa la dico subito: anch'io sono stato a Mirabilandia, passandoci l'intera giornata scalzo, su ogni tipo di giostra + al ristorante interno! Nessuna obiezione, nessun commento! Dei cartelli di divieto francamente non ho memoria... il mio cervello deve avermeli automaticamente oscurati! Mi ricordo però di aver incrociato a più riprese nel corso della giornata un altro ragazzo scalzo!

un saluto a tutti!

Ciao Federico.
Che bellezza vedere che ci sono giovani che partecipano a questo forum, bentornato.
Io ho 59 anni (ma per carità, non li dimostro, mi faccio paura a scrivere questa oscenità), sono scalzo per natura e dei miei figli il più giovane che ha 21 anni se ne sta tranquillamente scalzo estate e inverno, senza pubblicità né partecipazione al forum.
Mi fa venire in mente che i giovani, quando fanno le loro scelte, le trovano ovvie e non viene loro in mente che ci sia da parlarne tanto..
Buon proseguimento scalzo
Luca

Ciao Federico e benvenuto!!! Io sono Andrea e abito anch'io nel Nord-est italico, vicino al confine sloveno!
Se torni dalle nostre parti potremmo organizzare qualche camminata scalza, ci sono così bei posti nel bellissimo Nord-Est!

Federico ha scritto: Mi ricordo però di aver incrociato a più riprese nel corso della giornata un altro ragazzo scalzo!

Se era un ragazzo bellissimo allora ci siamo incontrati...ahahahahahahahahahahahaha
Scusate...mi diverto con poco...
Tornando a noi, un saluto da un nuovo arrivato come me...

Ciao Fedreico, nuovo forum... enuovi arrivi...un benvenuto anche da parte mia...soprattutto a persone giovani! Speriamo di incontrarci a qualche gita o camminata scalza che spero potremo organizzare con l'arrivo della bella stagione!
Ciao e a presto.
Paolo F.

BENTORNATISSIMO

Federico ha scritto:Ciao a tutti!

Mi chiamo Federico e ho 28 anni. Sono di una cittadina del Nord-Est italiano e abito da diversi anni in Germania, a Monaco di Baviera, dove ho studiato all'università.

Può darsi che qualche sparuto partecipante del forum abbia ancora un vago ricordo di me, visto che fino a un paio di anni fa scrivevo, di rado ma non troppo, sul forum da poco andato in pensione... Poi, un po' per motivi di tempo, un po' perché già frequentavo fora tedeschi simili a questo, e "un po' di più" perché seccato da alcuni postanti di allora, che si erano imposti con una certa invadenza sugli altri e sulle loro opinioni, mi ero, per così dire, ritirato di scena... Ma tornando da un po' di tempo a "sbirciare" da queste parti - questa nuova piattaforma mi piace molto di più! - vi trovo un'atmosfera decisamente migliore. Gli interventi che ho letto e i "nuovi nomi" (alcuni tra l'altro più o meno miei coetanei!) mi hanno invogliato a ribussare alle porte del forum...
.................................
un saluto a tutti!

E' un gran piacere ritrovarti qui, Federico, soprattutto perchè finalmente trovi un'atmosfera più serena.
Eppure uno dei rompiscatole di allora si è rimaterializzato con altro nome (è una sua passione!), ha provato a mettere zizzania ed ora non ha l'accesso .....

Questo forum permette all' utente di scrivere a tutti gli altri utenti; attenti perciò a chi dovesse dare fastidio e segnalatelo al webmaster che toglierà immediatamente l'account all'importuno.

bfpaul

bfpaul ha scritto:Eppure uno dei rompiscatole di allora si è rimaterializzato con altro nome (è una sua passione!), ha provato a mettere zizzania ed ora non ha l'accesso

Chi è, chi è?Comincia per c e finisce per a?
Flavio

Federico ha scritto:Andare scalzo mi è sempre piaciuto, fin da bambino. Intorno ai 15 anni non mi dispiacevano le occasioni in cui lo potevo fare nei posti di mare.

È una legge di natura!

Federico ha scritto:Ma devo dire che nemmeno in Italia ho MAI avuto problema alcuno, in nessun posto e in nessuna situazione, per il fatto di essere a piedi nudi e anzi ho ricevuto spesso commenti più che positivi!
Qualche occhiatina un po' strana o bisbiglio alle spalle di tanto in tanto capitano, ma la cosa non mi tange più di tanto. E se c'è qualcuno che critica e deride, 1. non sa cosa si perde!!! 2. sarebbe pronto a commentare e deridere allo stesso modo anche i tuoi capelli, i tuoi occhiali, il tuo tipo di pantalone... LE TUE SCARPE!!!

Ciao, Federico.
Benvenuto o bentornato.
Commenti come il tuo allargano un po' il cuore; anch'io ho sostenuto spesso ciò che affermi nel punto 2.
La differenza è che, da povero vecchietto, ogni tanto mi deprimo e lascio che le esperienze negative della vita (dimenticando quelle positive) prendano il sopravvento.
C'è davvero bisogno di aria nuova, spregiudicata e senza timori preconcetti.
Vedo tanti giovani bendisposti affacciarsi allo scenario degli scalzi.
Forza, perché abbiamo bisogno di voi.

Federico ha scritto:Una cosa la dico subito: anch'io sono stato a Mirabilandia, passandoci l'intera giornata scalzo, su ogni tipo di giostra + al ristorante interno! Nessuna obiezione, nessun commento! Dei cartelli di divieto francamente non ho memoria... il mio cervello deve avermeli automaticamente oscurati! Mi ricordo però di aver incrociato a più riprese nel corso della giornata un altro ragazzo scalzo!

Forse un po' di fortuna l'hai avuta, ma credo sia importante andare avanti senza dare troppo l'impressione di essere a disagio, perché in tal modo si rischia di attirare l'attenzione su di sé, quasi a dire "Sto facendo una cosa proibita. La prego, signore, non mi bastoni".
Vi ammiro, cari giovani, dateci una mano a non invecchiare nei nostri pregiudizi.
Flavio

Un benvenuto anche da parte mia (forse quando scrivevi io ignoravo l'esistenza di questo fantastico sito ...) sperando presto di organizzare un sammit ... lombardo-veneto .. scherzo, ITALIANO!
Ares

Ciao Federico,

Benvenuto anche da parte mia. Se ricordo bene ci siamo conosciuti qualche tempo fa su hobby?barfuss! Io ho 32 anni e sono lombardo, ma abito da 8 anni in Germania. Da un anno mi sono trasferito a Berlino, ma lavoro per una societa' di consulenza molto conosciuta a Monaco. Chi sa mai che non ci si veda per una serata in un Biergarten quando fa un po' piu' caldo...

Saluti da Monaco (Sofitel Bayerpost am Hauptbahnhof) a Monaco (dovunque tu sia)!!!!
Aug

Grazie a TUTTI della calorosa accoglienza!!!
Scrivo qualche battuta di risposta prima di andare a dormire...

@ Spyro:
Ciao Andrea! E' proprio vero, nel Nord-Est italiano ci sono posti stupendi e spesso un po' segreti: non così famosi quanto la loro bellezza meriterebbe...


@ "Luca T." e "Lucignolo":
Senza fare ingiuste generalizzazioni, sembra un po' anche a me che ai più giovani certe scelte costino meno "fatica", o diciamo meno speculazioni preventive e postume, rispetto ad altri. Ma resta anche un fatto caratteriale e non solo d'età.
Però certe analisi a tinte fosche sulla "società malvagia" (vista dal barefooter) che ho letto su queste pagine, mi lasciano un po' perplesso... Come diceva Jean Paul Sartre: "L'inferno è gli altri!"

Lucignolo ha scritto: Forse un po' di fortuna l'hai avuta, ma credo sia importante andare avanti senza dare troppo l'impressione di essere a disagio

E' vero: mostrarsi a disagio equivale ad accendere una grossa freccia lampeggiante puntata dritta sui tuoi piedi!!
Quanto a Mirabilandia: non credo che la mia sia stata solo "fortuna", dato che c'è un "Cerbero" davanti all'ingresso di ogni giostra e che nell'arco della giornata ho rivolto la parola, per un motivo o per l'altro, ad almeno 10 inservienti diversi...

Badboy ha scritto: Se era un ragazzo bellissimo allora ci siamo incontrati...

Può darsi!
....ma non credo, perché, considerando la mia, di bellezza, non ti sarebbe sfuggita la gente che si girava a guardarmi!!!!!
hihihihi!!!

Un saluto anche a Paolo Fratter, ai ritrovati Paolo e Franco e ad Augusto (che stasera era a un tiro di schioppo dalla mia dimora!!)

Federico ha scritto:sembra un po' anche a me che ai più giovani certe scelte costino meno "fatica"

La mia impressione invece è esattamente l'opposto. Tra i gimnopodisti che ho conosciuto fino ad oggi ho trovato più timore fra i giovani che fra noi "vecchietti"; in genere i giovani (e ancor più i giovanissimi) vogliono far parte del branco senza discostarsi troppo, in particolare riguardo all'abbigliamento, che diventa per loro quasi una divisa. Direi che tu sei una luminosa eccezione.

lucignolo ha scritto:

bfpaul ha scritto:Eppure uno dei rompiscatole di allora si è rimaterializzato con altro nome (è una sua passione!), ha provato a mettere zizzania ed ora non ha l'accesso

Chi è, chi è?Comincia per c e finisce per a?
Flavio

Eh, eh, a pensar male si fa peccato però ....
Non mi dire che ha contattato anche te ... in ogni caso NON qui, ovviamente.

bfpaul

@ Franco:
Credo che forse qui dovremmo definire cosa intendiamo per "giovane"...
"Giovane" è anche un 16enne, un "teen-ager", e a quell'età sicuramente si ha un grande bisogno di omologarsi al gruppo per sentire di farne parte ed esserne riconosciuti e accettati.
Ma (per fortuna!) si è ancora giovani anche dieci anni dopo e se penso ai miei amici coetanei, vedo persone che sanno fare a pensare con la propria testa e non hanno più bisogno del "gruppo" per avere fiducia in se stesse.
E ti ringrazio, ma direi che di "luminose eccezioni" questo forum ne ospita tante!

PS: saluto anche Ares, che è l'unico nome che ho ignorato nel mio post di ieri notte... non me ne voglia!!

Federico ha scritto:@ Franco:
Credo che forse qui dovremmo definire cosa intendiamo per "giovane"...
"Giovane" è anche un 16enne, un "teen-ager", e a quell'età sicuramente si ha un grande bisogno di omologarsi al gruppo per sentire di farne parte ed esserne riconosciuti e accettati.
Ma (per fortuna!) si è ancora giovani anche dieci anni dopo e se penso ai miei amici coetanei, vedo persone che sanno fare a pensare con la propria testa e non hanno più bisogno del "gruppo" per avere fiducia in se stesse.
E ti ringrazio, ma direi che di "luminose eccezioni" questo forum ne ospita tante!

PS: saluto anche Ares, che è l'unico nome che ho ignorato nel mio post di ieri notte... non me ne voglia!!

Beh, Federico, ora non si potrà dire che facciamo un sacco di belle accoglienze solo alle fanciulle .....
il fatto è che i postanti in gamba, e sopratutto quelli scomparsi, se li ricordano tutti!!
Sono molto contento che ti abbiamo ri-acquistato; mi illudo che abbiamo lavorato bene ..

bfpaul

Badboy ha scritto: Se era un ragazzo bellissimo allora ci siamo incontrati...

Federico ha scritto:
Può darsi!
....ma non credo, perché, considerando la mia, di bellezza, non ti sarebbe sfuggita la gente che si girava a guardarmi!!!!!
hihihihi!!!

SCALZO E' BELLO....!!!!

Federico ha scritto:Credo che forse qui dovremmo definire cosa intendiamo per "giovane"...

Dunque!
A 58 anni appena compiuti si è giovani, ti pare?
A parte gli scherzi, in realtà ho l'impressione che tendano di più a "trasgredire" i sedicenni piuttosto che i trentenni. Non ho mai fatto statistiche (bfpaul, ci pensi tu che sei il re delle statistiche? ), ripeto, è solo una mia sensazione, nata da quel poco che ho potuto vedere.
Insomma i più giovani lo fanno per trasgressione, noi vecchietti lo facciamo perché "non ce ne po' fregà de meno", i giovani di mezzo sono quelli più "paurosi". Vedremo se le statistiche di Paolo mi daranno ragione o meno.

Ares ha scritto:........sperando presto di organizzare un sammit ... lombardo-veneto .. scherzo, ITALIANO!

Perché, lombardo-veneto non è italiano? Lega o no, sempre di Italia si tratta.
Ciao, Ares!!
Non vedo l'ora di fare una rimpatriata.

Flavio

Franco ha scritto:.....in realtà ho l'impressione che tendano di più a "trasgredire" i sedicenni piuttosto che i trentenni.............Insomma i più giovani lo fanno per trasgressione

La loro trasgressione è solo un atto di ribellione verso gli adulti, un prova tecnica per sviluppare e ribadire la loro presunta e non ancora completa autonomia e per guadagnarsi il favore del branco. Purtroppo tutto fa brodo, anche impasticcarsi per sentirsi dei leoni.

Franco ha scritto:......noi vecchietti lo facciamo perché "non ce ne po' fregà de meno"

Piano.
Anche noi dovremmo farci un esame di coscienza: mi calzo, mi scalzo, finti sandali e psicoprigioni virtuali....io non sono un'eccezione.

Franco ha scritto:......i giovani di mezzo sono quelli più "paurosi". Vedremo se le statistiche di Paolo mi daranno ragione o meno.

Vero, ma da loro ci potremmo aspettare il meglio (si noti il condizionale): sono vissuti abbastanza per aver acquistato una certa autonomia di pensiero-azione, non abbastanza da essere diventati fossili pregiudiziali.
Rimane in loro la potenzialità tipica di chi ha di fronte una lunga aspettativa di vita, dove il passato rappresenta soltanto un ponte che collega una terra di nessuno ad una scacchiera dove tutti i pezzi devono ancora disporsi nel migliore dei modi.
Certo, anche loro hanno paure e pregiudizi, ma sono loro i nostri continuatori.
Volenti o nolenti ci dobbiamo credere.
Noi "anziani" siamo bussole, puntiamo sempre al nord, banale a dirsi, ma anche i navigatori più audaci non hanno mai potuto rinunciare al loro riferimento.
Poi le statistiche, specie se basate su esperienze strettamente personali, anche se vaste, possono dire tutto o niente, dipende dalle premesse e da come le si presenta.
Ferma restando la mia grande e confermata stima, non me ne voglia il fondatore, verso il nostro inimitabile webmaster.
Flavio

Se non ho capito dal naso come i pesci (modo di dire ligure) non mi stai dando torto, stai solo spiegando le ragioni dei diversi comportamenti.

Franco ha scritto:

Federico ha scritto:Credo che forse qui dovremmo definire cosa intendiamo per "giovane"...

Dunque!
A 58 anni appena compiuti si è giovani, ti pare?
A parte gli scherzi, in realtà ho l'impressione che tendano di più a "trasgredire" i sedicenni piuttosto che i trentenni. Non ho mai fatto statistiche (bfpaul, ci pensi tu che sei il re delle statistiche? ), ripeto, è solo una mia sensazione, nata da quel poco che ho potuto vedere.
Insomma i più giovani lo fanno per trasgressione, noi vecchietti lo facciamo perché "non ce ne po' fregà de meno", i giovani di mezzo sono quelli più "paurosi". Vedremo se le statistiche di Paolo mi daranno ragione o meno.

Dunque 2!
Sarebbe bello poter definire ma è molto complicato; se poi ci riferiamo ai barefooters è improbo.
Ho tentato varie volte in questi anni di capire come avremmo potuto definire i barefooters edho formalizzato la cosa solo con l'istituzione del Club, in questo modo:
hiker
integrale
permanente
cittadino
stagionale
sporadico

E' una "definizione" per generi, non tecnica e non tiene conto dell'età.
Sull'età non ho mai raccolto dati, quindi - mi dispiace Franco - non sono in grado di dire niente di "statisticamente" valido. Posso azzardare solo impressioni.
I "giovani" in genere ed i bf non fanno eccezione, sono più coraggiosi di noi "ancora giovani"; nessuno o quasi di noi all'età in cui si trova od è andato in pensione affrontava la vita completamente scalzo; tutti dobbiamo rispettare certe convenienze.
Altro è fuori dal lavoro, e lì possiamo prendere certe misure, vale a dire:
---- c'è chi può permettersi per il lavoro che fa di essere "sempre scalzo" cioé è un bf "integrale"; naturalmente in questo caso non mette mai le scarpe, in nessuna occasione.
SITUAZIONE MOLTO RARA, "anime scalze"
---- c'è chi fuori dal lavoro non ha tendenzialmente freni, cioè è uno scalzo "permanente"; però
mette le scarpe quando le convenienze gli impedirebbero da bf una vita sociale normale.
SITUAZIONE DIFFUSA, direi sempre "anime scalze"
----c'è chi va scalzo solo quando il contesto ambientale gli permette di godersi la sua "attività" di bf e quindi è un "cittadino" o un "hiker" solo "stagionale o "sporadico".
SITUAZIONE MAGGIORITARA, niente "anime scalze"

Ed ora nessuno si offenda; che il barefooting sia vissuto come una "dimensione personale" o una sana, benefica e appagante attività, non crea differenze di classe o di dignità fra barefooters.

bfpaul

Franco ha scritto:

in realtà ho l'impressione che tendano di più a "trasgredire" i sedicenni piuttosto che i trentenni.

Secondo me i giovanissimi (16enni e giù di lì) potranno anche trasgredire più dei giovani (30enni e simili), ma al 99% lo fanno in maniera quasi inconsapevole, tanto per seguire l'esempio di qualcuno che ha dato il la, e, come ha già detto Flavio, tentare di essere accettati in un gruppo, cosa basilare per la crescita di un individuo...
L'uomo è un animale sociale, e come tale deve vivere (tranne rare eccezioni) in un branco...ora per essere accettati in un branco o ti adegui al modo di fare collettivo, o te ne vai...ed emergi per conto tuo, con un canto fuori dal coro, con un di più...
Ecco la trasgressione...Un ragazzo a 16 anni trasgredisce (seguendo le linee guida dettate dal gruppo)per essere ben visto dalle alte sfere del branco...
Per mia fortuna, o sfortuna, dipende, ho sempre avuto un carattere molto forte, dominante, sin da piccolo...questo mi ha portato a prendere decisioni magari scomode, a comportarmi in maniera non conforme a ciò che ci si aspetterebbe da un ragazzo di quell'età...
Un mio amico, psicologo, dice che sono il lupo alfa della situazione, e come tale ho sempre agito...Sono stato spesso un trascinatore, come sono stato solo per dei periodi, per non uniformarmi a gente che vedevo buttarsi via giorno dopo giorno...(alcool, droga, totale indifferenza alla vita, mancanza di ideali e progetti per il futuro)...e guardate, nella società odierna basta davvero poco per rovinare la vita di qualcuno un po' più debole...
Tutto questo per dire non quanto sia stato bravo, ma fortunato ad avere un carattere così (oltre che ad una situazione familiare-affettiva eccellente, per carità) che mi ha permesso di non trasgredire per uniformarmi agli altri...quegli altri che oggi mi capita di rivedere, e che hanno pagato caro quello che in realtà per loro era poco più che un gioco, un'effimera felicità, e non una radicata convinzione...
A certe età si trasgredisce per necessità...
Passata una certa età (variabile da individuo a individuo) invece, si è convinti (di solito), nel bene e nel male, di quello che si sta facendo...Non si fa più qualcosa perchè lo fanno gli altri, ma per il gusto di farlo...
Ora, per me camminare scalzi non è mai stato sinonimo di trasgressione, nè a 10 anni nè adesso...l'ho sempre fatto naturalmente, come naturalmente faccio qualsiasi altra cosa che mi piace...
Ma in passato ho "trasgredito" parecchio...ecco il mio nick ...intendiamoci, non ho mai fatto nulla di male, ma le mie alzate d'ingegno le ho fatte...
In realtà, quel "in passato" di due righe sopra, non è che sia poi così giusto...io continuo, nei limiti del possibile, a fare ciò che mi sento di fare, anche "deragliando" dai binari costruiti dal pensare comune...e se gli altri l'interpretano come una trasgressione, beh, che ci posso fare???
Ognuno è artefice del proprio destino...io costruisco il mio, e nel pieno rispetto degli altri, cosentitemi di farlo come voglio...

Badboy ha scritto:sono stato solo per dei periodi, per non uniformarmi a gente che vedevo buttarsi via giorno dopo giorno...(alcool, droga, totale indifferenza alla vita, mancanza di ideali e progetti per il futuro) [...] quegli altri che oggi mi capita di rivedere, e che hanno pagato caro quello che in realtà per loro era poco più che un gioco, un'effimera felicità [...] necessità...

Queste parole potrebbero essere le mie!!!
Soltanto che io agli occhi degli altri (o forse confrontato con gli altri) sono sempre apparso come la persona forte, matura, tenace, sicura di sé, mentre dentro di me io non mi sentivo ancora tanto "forte" quanto ritenevo di dover essere e mi sono accusato spesso del fatto che la mia "esagerata" sensibilità verso tutto fosse un ostacolo ad una vita più serena (o più "spensierata", anche se il termine non mi piace per niente)...
Salvo poi vedere amici intorno a me, pieni di risorse, potenzialità, intelligenza, rovinarsi l'esistenza per non essere riusciti a trovare in se stessi la gioia di vivere e la forza di reagire ai malesseri della vita.
Anche io mi ritengo fortunato per la mia splendida situazione familiare-affettiva, per come mi sono andate le cose fin'ora e perché so volere bene a me stesso, ma forse anche per questo (e perché consapevole che trovare la "forza" di cui sopra non è uno scherzo!!) potrei dire che quando i "meno giovani" giudicano con severità e rimprovero la "gioventù perduta", si dimenticano di quanto sia difficile il mestiere di vivere da giovani...

Badboy ha scritto:Ma in passato ho "trasgredito" parecchio...ecco il mio nick

...che invece non potrebbe essere il mio, perché ho da sempre la nomea di "BRAVO RAGAZZO"!!! E questo epiteto, che mi è stato appiccicato un po' a tutte le età, non l'ho proprio sempre preso come un complimento, per la carica di "ingenuità" e "docilità" che porta con sé (da lì si fà presto a passare a epiteti più infelici...!).
Anche per me trasgredire non vuol dire certo "andare a piedi nudi", quella è semmai una libera scelta che mi fa sentire bene con me stesso!
Ma probabilmente molti non si sono invece accorti che io ho "trasgredito" anche più di loro!!!
...Proprio perché le mie trasgressioni non servivano a farmi riconoscere da un branco, ma a pensare e agire con la mia testa (...e/o con il mio cuore)!

Ragazzi, che colpo d'ali siete stati capaci di dare a questo sito! E' proprio vero che il mondo siete VOI, mica noi vecchiacci!
Luca