Piccole passeggiate...

Elan ha scritto:Ieri , rientrando a casa dopo una giornata passata a viaggiare per lavoro, mi sono incamminato a piedi nudi lungo un cantiere stradale che fiancheggiava il mio percorso. Anche io ero stato attratto dal fango, che abbondava ed era delizioso sotto i piedi. C'erano però anche dei tratti già consolidati a ghiaino che erano abbastanza tosti, ma che mi sono divertito a percorrere di buon passo per allenare le piante dei piedi. Percorso circa un km, ho deciso di rientrare lungo la ferrovia che costeggiava la strada in construzione. Vi assicuro che camminare scalzi sulla massicciata ferroviaria è la cosa più dura che abbia mai tentato. Infatti non sono riuscito che a fare pochi metri, poi ho scelto di camminare sulle traversine in una specie di passo dell' oca, fino al più vicino passaggio al livello da dove sono tornato sulla strada in costruzione.

Qualcuno di voi ha mai tentato la massicciata ferroviaria ? (nuova, si intende non stravecchia, piena di terra e con l'erba che spunta da tutte le parti)

Grand Choeur ha scritto:Ciao! Sono tornato ieri da un ritiro di tre giorni a Gerfalco (GR) e sono stato scalzo al 99%. Abbiamo fatto anche un'escursione alle "Cornate" (la montagna con due vette sopra Gerfalco), passando da 806 m. a 1300. Anche qui ho fatto tutta la strada scalzo, tranne gli ultimi 50 metri perché erano troppo pietrosi per me. Ho rimesso anche i sandali per circa 1/3 della discesa perché, oltre al fatto della discesa, avevo anche le suole un po' stanche ed ero diventato troppo lento. Anche oggi ho gli avampiedi un po' indolenziti ma sta passando. Comunque, non credevo di riuscire a fare un percorso così impegnativo!
Due ragazze (una di 12 ed una di 17 anni) del nostro gruppo mi hanno fatto domande su questa mia abitudine e quella più grande mi ha detto che voleva provare anche lei ma poi ha rinunciato, ma penso che troverà il coraggio al prossimo incontro a settembre: la vedo ben disposta.

Grand Choeur ha scritto:Circa un'ora fa, sono stato con due amici a prendere un aperitivo (ottima birra doppio malto, con ottimo contorno di CIBO al buffet). Quando mi è stato proposto l'incontro, ho iniziato a pensare se andarci scalzo o no. Sono andato scalzo. Premetto che gli altri due già mi hanno visto scalzo qualche volta ma sempre in contesti particolari, mai nel corso centrale. Questa volta, invece, mi sono presentato così e non avevo nemmeno i sandali dietro. Solo un impermeabile nello zaino, perché stava tuonando, ma poi non ha piovuto. Nei giorni addietro sono andato scalzo in un paio di ristoranti e qualche volta nel corso. Ieri, solito aperitivo ma con i sandali, che ho tolto un'oretta dopo. Stavolta ho preso coraggio. Scelta più che mai positiva! E penso che si ripeterà molte altre volte e con grande soddisfazione.
A questa soddisfazione se ne aggiunge anche un'altra: una mia cara amica, dopo che ho mandato quasi per scherzo i link del sito e del forum, è venuta a trovarmi dicendomi che le sono piaciuti tanto e, una settimanetta dopo, ho visto su facebook alcune foto con lei e la nipote di circa sei anni (a cui piaceva già tanto e, quindi, così, si spalleggiano a vicenda), scalze (ma ancora con le ciabatte in mano). Mi ha detto che sta facendo piccoli passi in avanti in questa direzione. Vediamo come evolve la cosa, ma sono fiducioso...

Grand Choeur ha scritto:Circa un'ora fa, sono stato con due amici a prendere un aperitivo (ottima birra doppio malto, con ottimo contorno di CIBO al buffet). Quando mi è stato proposto l'incontro, ho iniziato a pensare se andarci scalzo o no. Sono andato scalzo. Premetto che gli altri due già mi hanno visto scalzo qualche volta ma sempre in contesti particolari, mai nel corso centrale. Questa volta, invece, mi sono presentato così e non avevo nemmeno i sandali dietro. Solo un impermeabile nello zaino, perché stava tuonando, ma poi non ha piovuto. Nei giorni addietro sono andato scalzo in un paio di ristoranti e qualche volta nel corso. Ieri, solito aperitivo ma con i sandali, che ho tolto un'oretta dopo. Stavolta ho preso coraggio. Scelta più che mai positiva! E penso che si ripeterà molte altre volte e con grande soddisfazione.
A questa soddisfazione se ne aggiunge anche un'altra: una mia cara amica, dopo che ho mandato quasi per scherzo i link del sito e del forum, è venuta a trovarmi dicendomi che le sono piaciuti tanto e, una settimanetta dopo, ho visto su facebook alcune foto con lei e la nipote di circa sei anni (a cui piaceva già tanto e, quindi, così, si spalleggiano a vicenda), scalze (ma ancora con le ciabatte in mano). Mi ha detto che sta facendo piccoli passi in avanti in questa direzione. Vediamo come evolve la cosa, ma sono fiducioso...

Grand Choeur ha scritto:Grazie!
Approfitto per raccontare brevemente di due giorni completamente scalzi.
Ieri l'altro ho indossato i sandali per circa tre minuti per fare una consegna prima di andare alla stazione.
Poi sono partito alla volta di Castiglioncello dove ho la mia solita cliente.
Nel pomeriggio sono ripartito e sono andato a Figline Valdarno, dove mi avrebbero prelevato e condotto a S. Martino Altoreggi, dove era in corso un Campo Scuola per bambini delle Elementari.
Al mio arrivo gli educatori/educatrici più giovani (da 16 a 19 anni), mi sono letteralmente saltati addosso.
Entrando in refettorio per salutare gli altri (e per cenare), gli educatori più anziani mi hanno presentato ai bambini mettendo subito in evidenza che sono quasi sempre scalzo (e, come del resto, ero anche in quel momento). Dopo tre bambini mi hanno fatto qualche timida domanda a cui ho risposto.
Ad una educatrice giovane (che conosco già dall'anno scorso), che mi ha chiesto perché stessi scalzo, ho dato il bigliettino del Club. E' rimasta divertita e sorpresa e ha detto che sicuramente darà un'occhiata al sito.
Il giorno dopo (cioè ieri), scalzo completamente tutto il giorno. Nel pomeriggio sono stati fatti, nel piazzale della struttura, dei giochi con l'acqua. I bambini, dopo una mezz'ora, erano quasi tutti scalzi, mentre prima avevano le ciabatte. Anche una educatrice giovane è rimasta scalza quasi tutto il tempo.
Un'altra educatrice, nella stanza educatori, è rimasta scalza un bel po' durante e dopo la preparazione di un cartellone. Che io sia di esempio? Comunque, bellissime giornate.

Grand Choeur ha scritto:Anche una educatrice giovane è rimasta scalza quasi tutto il tempo.
Un'altra educatrice, nella stanza educatori, è rimasta scalza un bel po' durante e dopo la preparazione di un cartellone. Che io sia di esempio? Comunque, bellissime giornate.

lucignolo ha scritto:

Grand Choeur ha scritto:Anche una educatrice giovane è rimasta scalza quasi tutto il tempo.
Un'altra educatrice, nella stanza educatori, è rimasta scalza un bel po' durante e dopo la preparazione di un cartellone. Che io sia di esempio? Comunque, bellissime giornate.

A mio avviso è questa la strada maestra da percorrere e l'ho sempre sostenuto.
Sono queste le categorie di persone che possono aiutarci a fare entrare il piede nudo nella cultura e rendergli giustizia come organo maestro di senso, oltre che come meraviglia strutturale.
Ora che si può scegliere, la cosa è possibile.
Abbaiare o ringhiare contro chi non ci capisce serve solo a renderci antipatici talebani.

Grand Choeur ha scritto:
In queste uscite sono solito lasciare un foglietto dove scrivere impressioni e suggerimenti, che qui riporto:

Michele (non sono io)
Impressioni: "Sono di parte perché ho i calli grossi come la para degli stivali, quindi mi sono divertito!!"
Proposte: "Facciamola nel verde".

Rosaria
Impressioni: "Senso di sollievo, miglioramento della circolazione, benessere psico-fisico".
Proposte: "Una passeggiata a settimana".

Paolo
Impressioni: "Questa è stata la seconda volta da scalzo e devo dire che mi sono trovato benissimo a camminare senza scarpe. E' un bel piacere da condividere insieme".
Proposte: "La prossima volta sarebbe bello andare a Baratti o Populonia sulla spiaggia".

Guia
Impressioni: "E' la prima volta che partecipo e ho tenuto i sandali ma la prossima volta mi cimenterò! E' sano e divertente!"

A breve faremo il bis e darò avviso in "ci vediamo a...".
Poi, sto pensando ad un percorso di bosco/campagna che, poi, sottoporrò al Direttivo per proporla come iniziativa ufficiale.

Grand Choeur ha scritto:Potrei tenerne metà e cambiare lato a seconda della bisogna.

Grand Choeur ha scritto:
Al nostro ritorno il babbo, bravo fotografo, ha voluto immortalarci.
Durante la serata, mentre con la mamma discutevo dei benefici, non solo fisici, dell'andare scalzi e, essendo lei insegnante di scuola media, anche di altri temi riguardanti i bambini in genere, la bimba si è scalzata nuovamente per un paio di volte.
Prima di andarmene, ho detto alla mamma: "Ma lasciala andare così!"
Ha detto che se la figlia volesse andare in giro scalza non avrebbe nessun problema e che, secondo lei, quella piccola passeggiata è stata una cosa importante. Vediamo come evolve la cosa.